«E’ molto importante – ha spiegato l’inquilino di Palazzo Alvaro – far rivivere una struttura che ha contribuito a segnare la storia della pallacanestro reggina. Un indirizzo a suo tempo dato dal sindaco Giuseppe Falcomatà che, dopo l’iter burocratico e le procedure di gara, finalmente oggi si concretizza con un nuovo lavoro in corso e che speriamo possa presto tramutarsi nell’ennesima opera completata e consegnata alla cittadinanza. Il Pianeta Viola è uno dei luoghi del cuore della città. Qui hanno calcato il parquet atleti divenuti campioni planetari ed hanno mosso i primi passi nel mondo della palla a spicchi intere generazioni di reggini appassionati. Questo che può considerarsi un vero e proprio “tempio dello sport” ha, dunque, un valore certamente storico, simbolico ed evocativo, ma soprattutto è un centro di eccellenza formativo e sociale per i giovani che vogliono avvicinarsi ad una disciplina così affascinante».
«Era, dunque, un obbligo per noi – ha continuato – fornire risposte che il territorio ed il circuito dello sport cittadino aspettavano da tempo. L’obiettivo principale dell’amministrazione metropolitana, infatti, è quello di restituire la struttura sportiva alla Città attraverso una serie di interventi che prevedono, fra le altre cose, il recupero del campo da gioco con la rimozione del pavimento ammalorato e la sua sostituzione con nuovi listelli di parquet».
«Consegneremo un “Pianeta Viola” adeguato alle esigenze del momento – ha ribadito Versace – consapevoli di fare un grosso investimento sul futuro. Qui, d’ora in avanti, ogni sportivo troverà un punto di riferimento valido e di altissima qualità».
Scendendo nel dettaglio, i lavori consentiranno di ripristinare le segnature dei quattro campi; la sostituzione e l’integrazione dei pannelli antitrauma deteriorati o mancanti, l’installazione delle tende parasole mancanti sulle finestre perimetrali e la tinteggiatura delle pareti. Un cantiere imponente che prevede il restyling del blocco degli spogliatoi e dei servizi igienici (atleti, giudici di gara, infermeria ed addetti) con l’abbattimento delle barriere architettoniche, la sostituzione dei sanitari danneggiati, delle rubinetterie, dei lavabi e delle docce; il ripristino dei pavimenti ceramici danneggiati; la sostituzione delle porte interne e la tinteggiatura delle pareti e dei soffitti.
Per quanto riguarda le palestre, saranno sostituite le porzioni usurate o danneggiate del multistrato polivinilico con materiale di eguali caratteristiche (linoleum) e saranno ritinteggiate pareti e soffitti. Spazio, poi, agli interventi che interesseranno i servizi per gli spettatori che, pur non presentando particolari criticità, subiranno piccoli interventi di manutenzione ordinaria consistenti nel ripristino di parti di rivestimento, nell’inversione del verso di apertura delle porte dei servizi igienici riservati ai diversamente abili, nella sostituzione delle rubinetterie, nella finitura delle chiusure verticali delimitanti il locale ristoro (bar) e nella ritinteggiatura delle pareti e dei soffitti.
Gli operai della ditta incaricata saranno impegnati, poi, sulla copertura e sull’involucro esterno e sulle aree esterne con il ripristino del manto impermeabile della copertura, la sostituzione dei maniglioni antipanico delle porte poste lungo le vie di esodo e l’ammodernamento delle porzioni ammalorate degli intonaci dei parapetti delle scale, delle rampe e dei muretti posti a perimetrazione e contenimento delle aree a verde, delle quali se ne prevede la pulizia attraverso il taglio e la rimozione della folta vegetazione e degli arbusti sviluppatisi in maniera disordinata e disorganica nel corso del tempo.
Un occhio di riguardo sarà rivolto alla sistemazione degli impianti elettrici. Sono previsti, quindi, l’installazione di una nuova cabina elettrica, di un gruppo elettrogeno ed uno di continuità adeguati alle esigenze attuali, la sostituzione di tutti i corpi illuminanti ed il rifacimento dell’impianto di rivelazione incendi. Ed ancora: gli impianti di climatizzazione e ricambio d’aria saranno oggetto di interventi radicali di rinnovamento e riqualificazione, in considerazione del fatto che le caratteristiche tecniche e di funzionamento di cui sono provvisti quelli esistenti risultano essere, oltre che tecnologicamente superate, non più in produzione nelle loro singole componenti, in quanto fuori norma. Sarà integrale anche la pulizia e l’igienizzazione delle condotte aerauliche, l’installazione di una nuova pompa di calore, di moderne unità di trattamento aria e di un nuovo sistema centralizzato di regolazione e controllo dell’impianto.
«Come si può facilmente intuire – ha concluso il sindaco metropolitano facente funzione – siamo davanti ad un’operazione di restyling corposa che ci consentirà di consegnare un’opera capace di unire finalità educative, sportive e sano intrattenimento. Va fatto un ringraziamento al dirigente, Pino Mezzatesta, ed ai funzionari di settore della Città Metropolitana per il lavoro svolto ed un grosso in bocca al lupo ai lavoratori che, da oggi, saranno impegnati a consegnare un volto nuovo al nostro amatissimo Pianeta Viola».