Verrà riaperto molto presto il cantiere di Terna che interessa l’elettrodotto di collegamento tra la Calabria e la Sicilia. Secondo quanto riportato dalla stessa società, la nuova infrastruttura Bolano-Annunziata, considerata strategica per l’intero sistema elettrico italiano, porterà l’azienda guidata da Stefano Donnarumma a investire ben 105 milioni di euro complessivi, da declinare in diversi interventi.
Di questi, il principale consiste nella posa di un cavo elettrico sottomarino lungo circa 7,5 km che unirà le stazioni elettriche in località Bolano per quanto riguarda la riva reggina, e dell’Annunziata per la riva peloritana, comprensivo di un collegamento in fibra ottica per la trasmissione dei dati.
Inoltre, Terna realizzerà due linee elettriche interrate: la prima, lunga circa 3 km, che parte dall’approdo siciliano e arriva alla stazione dell’Annunziata; la seconda, lunga circa 500 metri, si snoda dall’approdo calabrese fino alla stazione di Bolano.
A livello tecnico, l’infrastruttura inserita da Terna nel Piano di sviluppo decennale della rete di trasmissione italiana consentirà di incrementare fino a 2000 Megawatt complessivi la capacità di scambio di energia elettrica tra l’isola e il continente, a beneficio dello sviluppo delle fonti rinnovabili previsto nel Sud Italia. Inoltre, permetterà di migliorare la magliatura della rete e la flessibilità di esercizio, rendendo ancora più sicuri i sistemi elettrici del Sud Italia e della Sicilia.