“Ieri si è riunito il Consiglio Regionale della Calabria e pensavo che qualcuno avesse usato il garbo di informare i cittadini di
Paola e, più in generale, quelli del tirreno cosentino, del trasferimento di alcuni reparti da una struttura all’altra”.
Di Natale, già segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, continua la battaglia per evitare il paventato e silente trasferimento di alcuni reparti dall’ospedale di Paola presso il Iannelli di Cetraro. Ma andiamo nello specifico:” Il Presidente Occhiuto- afferma- non ha sprecato una sola parola durante i lavori del Consiglio regionale tenutosi nella giornata di ieri, 11 aprile, contrariamente a quanto si poteva credere, nonostante in questi giorni stia sprecando le sue energie per capire cosa succede negli ospedali calabresi dimenticandosi però di essere lui commissario della sanità. Da
qualche giorno, infatti, – continua Di Natale – pare essere attiva un app per segnalare ciò che non va negli ospedali della nostra regione, seppur sono noti da tempo i grandi handicap della nostra sanità. Senza battere ciglio sull’organizzazione sanitaria territoriale.
Bene l’istituzione dei parchi marini e delle riserve naturali – sottolinea- ma credo che la salute dei cittadini ed il loro diritto a curarsi sia altrettanto importante.
Considerato che in sede istituzionale tale argomento non è considerato – conclude e annuncia- Venerdì, nella nostra rubrica #divenerdì, annunceremo la data della manifestazione pubblica.
Non ci resta che scendere in Piazza per difendere i nostri diritti”.
Paola e, più in generale, quelli del tirreno cosentino, del trasferimento di alcuni reparti da una struttura all’altra”.
Di Natale, già segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, continua la battaglia per evitare il paventato e silente trasferimento di alcuni reparti dall’ospedale di Paola presso il Iannelli di Cetraro. Ma andiamo nello specifico:” Il Presidente Occhiuto- afferma- non ha sprecato una sola parola durante i lavori del Consiglio regionale tenutosi nella giornata di ieri, 11 aprile, contrariamente a quanto si poteva credere, nonostante in questi giorni stia sprecando le sue energie per capire cosa succede negli ospedali calabresi dimenticandosi però di essere lui commissario della sanità. Da
qualche giorno, infatti, – continua Di Natale – pare essere attiva un app per segnalare ciò che non va negli ospedali della nostra regione, seppur sono noti da tempo i grandi handicap della nostra sanità. Senza battere ciglio sull’organizzazione sanitaria territoriale.
Bene l’istituzione dei parchi marini e delle riserve naturali – sottolinea- ma credo che la salute dei cittadini ed il loro diritto a curarsi sia altrettanto importante.
Considerato che in sede istituzionale tale argomento non è considerato – conclude e annuncia- Venerdì, nella nostra rubrica #divenerdì, annunceremo la data della manifestazione pubblica.
Non ci resta che scendere in Piazza per difendere i nostri diritti”.