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Trasporti: svolto al MIT 1° tavolo tecnico ad hoc su indennizzi ed espropri per AV/AC Salerno – Reggio Calabria

Svolto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, 1° tavolo tecnico su indennizzi, espropri e interventi mitigazione per AV/AC SA-RC

di Sebastiano Plutino

 

Si è tenuto ieri mattina, alla sede romana del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, un incontropromosso dal Sottosegretario On. Tullio Ferrante – e propedeutico al tavolo tecnico, in funzione della predisposizione di un Piano di Rigenerazione e Riqualificazione Urbana dei Comuni interferiti dalla realizzazione della linea ferroviaria AV/AC Salerno-Reggio Calabria. Piano che avrà il delicato compito di minimizzare gli impatti della nuova infrastruttura ferroviaria sul quel contesto territoriale, anche con riferimento alle connesse problematiche espropriative.

 

Avviato dal sottosegretario Ferrante, in qualità di delegato al coordinamento tecnico funzionale sulle opere commissariate, l’incontro si è svolto con la finalità di condividere una linea operativa volta ad accelerare i successivi lavori del tavolo tecnico e agevolarne le future interlocuzioni con le Amministrazioni locali delle aree interessate dall’attività espropriativa.

 

Queste ultime, infatti, già a partire dalla prima riunione tecnica – che il Sottosegretario si è impegnato a convocare entro la seconda decade di novembre – avranno modo di portare al Tavolo le esigenze delle proprie comunità e le proposte mitigative degli effetti da esproprio; un quadro, questo, che spetterà al neoistituito gruppo di lavoro tecnico trattare in modo tale da contemperare da un parte gli interessi di queste realtà territoriali, e dall’altra il diritto dell’intera collettività di poter beneficiare degli effetti di una linea AV di così elevata valenza strategica. “Confido nella valenza dei temi trattati in questo incontro preliminare – ha chiosato il Sottosegretario così come nell’efficacia delle iniziative che verranno assunte poi dal Tavolo tecnico. Uno strumento di confronto strategico, quest’ultimo, che saprà ispirarsi ai principi di coerenza e concretezza, per far convergere i sacrifici dei singoli e le esigenze di un’opera strategica indifferibile che, rispettando le rigide scadenze temporali imposte dal PNRR, rivoluzionerà il Sud del nostro Paese.”

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