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Cronaca diretta Reggina – Akragas

Dallo stadio Oreste Granillo l'incontro valido per la 27a giornata del campionato LND serie D girone I

di N L

REGGINA- AKRAGAS: 2-0

Dal Granillo è tutto.

16.54: finita.  La Reggina batte l’Akragas con il risultato di 2-0, gol di Barranco e Urso.

L’Akragas ha pensato, fin dal primo minuto,  a difendersi senza offrire spazi agli amaranto che hanno gestito la gara in costante pressione offensiva. Lagonigro è stato impegnato solo da appoggi dei propri compagni.

La partita si avvia alla conclusione.  Sono 4 i minuti di recupero.

Adesso sono 3 i 2007 in campo per l’Akragas.

43 minuto: Fuori Di Stefano, dentro Centorbi.

41 minuto: Fuori Mudrinski,  in campo Celauro.

Sono 3.421 gli spettatori che assistono all’incontro.

38 minuto: E’ il momento di Provazza che sostituisce Ragusa.

37 minuto::GOOL!! Urso raddoppio con un bel tiro da fuori area che si insacca alle spalle dell’incantevole Gerlero

32 minuto: Laaribi esce tra gli applausi e lascia il posto a Forciniti.  Urso si colloca a centrocampo.  Nel frattempo l’Akragas sostituisce Lo Curto con Ferrigno.

30 minuto: bella ripartenza amaranto: Urso, con un bel passaggio, lancia Renelus sulla destra che impegna Gerlero. Dal calcio d’angolo nasce una mischia in area e la palla finisce in rete ma l’arbitro ha annullato per fuorigioco.

Bel momento al Granillo con la Curva Sud che espone uno striscione e intona cori a ricordo dello scomparso Bruno Pizzul.

19 minuto: è il momento di Urso che prende il posto di De Felice. Non una sufficiente protezione del numero 77 ancora in evidente carenza di forma fisica.

Barilla si è abbassato rispetto al primo tempo.

Con l’ingresso di Barranco De Felice si è posizione in una posizione più arretrata, quasi da mezza punta.

GOOL!! Barranco!! Da una punizione battuta da De Felice e respinta dalla difesa Renelus, da fuori area,  ha scoccato un tiro che è finito sui piedi di Barranco che, da pochi metri, non ha avuto difficoltà ad appoggiare in rete.

16.05: in8zia il secondo tempo.

Intensificano il riscaldamento Barranco e Renelus che, probabilmente, entreranno subito in campo. Fuori Grillo e Dall’Oglio.

16.01: dal sottopassaggio iniziano ad uscire i componenti delle panchina, preludio del ritorno in campo dei giocatori.

Squadre negli spogliatoi.

Finito il primo tempo. La Reggina ha condotto un primo tempo all’attacco , divorando costantemente nella metà campo avversaria e manovrando con continuità.

Di contro l’Akragas si è limitato a difendersi. Poche le occasioni nitide create dalla Reggina che dovrebbe velocizzare la manovra per mettere in difficoltà gli avversari. Fuori dal gioco De Felice.

Due minuti di recupero.

39 minuto: Sofrà scocca il primo tiro dell’Akragas che viene bloccato facilmente da Lagonigro.

34 minuto: ammonito Pusic per fallo su Ragusa.

17 minuto: ammonito Adejo per un fallo a centrocampo evidentemente ritenuto dal direttore meritevole di cartellino. C’è da dire che, finora, l’arbitro non era intervenuto su scontri altrettanto duri.

Primi minuti con la Reggina a cercare di scardinare la difesa dell’Akragas: finora la pressione amaranto ha prodotto due calci d’angolo.

15.02: partiti! La Reggina attacca dalla sinistra rispetto alla nostra postazione.

Buon pomeriggio dallo stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria dove alle ore 15,00 inizierà l’incontro tra la Reggina e la compagine dell’Akragas.

Queste le formazioni iniziali schierate dai due tecnici:

REGGINA: Lagonigro; Vesprini, Adejo, Girasole, Ndoje; Dall’Oglio, Laaribi, Barillà; Ragusa, De Felice, Grillo. A disposizione: Martinez, Capomaggio, Cham, Barranco, Urso, Provazza, Forciniti, Renelus, Perri. All. Trocini
AKRAGAS: Gerlero; De Marino, Opreiescu, Prestigiacomo; Gningue, Di Stefano; Pusic, Di Modugno, Lo Curto; Sofrà, Mudrinski. A disposizione: Dregan, Artista, Mercante, Ferrigno, Celauro, Di Mora, Centorbi, Tedesco, Baiamonte. All. Favarin
Arbitro: Paolo Grieco di Ascoli Piceno. Assistenti: Francesco Foglietta di Foligno, Mario Nika di Terni.

Mancano quattro minuti alle 15 e il pubblico continua ad accedere sulle tribune.

La curva stende due ampi striscioni per trasmettere il proprio supporto.

Squadre in campo pronte per le foto di rito.

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