Un significativo tavolo di lavoro dal titolo: “Istruzione e Lavoro: un Connubio Indissolubile”, si è svolto presso la sede dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) – Sezione Territoriale di Reggio Calabria.
L’iniziativa rientra nelle attività promosse dall’UICI, grazie al contributo della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Settore 7 “Istruzione – Sport – Politiche Sociali”, in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto con l’Unione reggina.
Sotto la guida della Dottoressa Sabrina Stuppino è stata offerta la possibilità di sperimentare la tatto-esplorazione di alcune schede didattiche in rilievo, specificamente concepite per l’apprendimento.
Di notevole interesse è stata la relazione della Consigliera Carmela Petrelli, che ha arricchito il dibattito con una dimostrazione pratica sull’utilizzo delle tecnologie assistive impiegate dalle persone non vedenti nell’ambiente lavorativo. L’intervento ha messo in luce l’autonomia professionale conseguibile grazie a questi strumenti.
L’evento ha visto la partecipazione attiva dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, rappresentata da docenti e responsabili del Corso di Laurea in Design.
L’Università ha donato alla Presidente Francesca Marino il logo, un gesto simbolico di attenzione verso l’accessibilità e la fruizione tattile.
“L’istruzione e il lavoro sono due tematiche che ci stanno molto a cuore, in quanto entrambi se ben acquisiti portano una piena integrazione per chi ha una disabilità visiva. Oggi – ha sottolineato la Presidente dell’UICI di Reggio Calabria, Marino – abbiamo in sala alcuni rappresentanti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che ci hanno consegnato il loro logo in 3d. Ovviamente ringrazio l’Ateneo reggino per questo gesto, perché si sono dimostrati molto disponibili e particolarmente sensibili e aperti verso le disabilità, in questo caso nei confronti di portatori di cecità assoluta. Si auspica – ha concluso la presidente – che questo progetto, che unisce innovazione didattica e inclusione, segua l’inizio di un percorso fertile, aprendo nuove strade di collaborazione e crescita formativa volte a un’istruzione che sia veramente per tutti”.
Non è mancato il momento di prevenzione. L’oculista dottoressa Annamaria Rosato ha illustrato ai presenti la “Carta della Salute dell’occhio”, soffermandosi in particolare sul glaucoma, una neuropatia degenerativa che, una volta instaurato il danno, risulta irreversibile. Per questo motivo ha ricordato a tutti il valore dei controlli regolari e della diagnosi precoce.
A conferma dell’impegno concreto nella prevenzione delle patologie oculari, l’Unione Ciechi di Reggio Calabria ha nuovamente messo a disposizione il proprio gabinetto oculistico, consentendo ai cittadini di sottoporsi a visite oculistiche gratuite, eseguite dal dottor Michele Fiorentino.