Si è concluso in sconfitta il campionato della Reggina, che al Rigamonti di Brescia ha incontrato una padrona di casa determinatissima, che conquista i playoff con tre reti di vantaggio sulla squadra amaranto.
Mister Stellone, in conferenza stampa, si è lasciato andare ad alcune riflessioni riguardo il campionato di quest’anno e alcune squadre avversarie. Queste le sue parole: “È stato un campionato molto equilibrato: quest’anno ho visto molte squadre con giocatori importanti, ottimi per lottare e per vincere direttamente. Solo il Parma ha reso meno, perché sulla carta aveva una squadra molto forte aa quando si retrocede a volte non si fa in tempo a resettare: il campionato di B è diverso da quello di A.
Il Crotone stesso è retrocesso, ed è una squadra importante. Tutte le squadre sopra di noi, compreso il Pisa che è stato primo in classifica per diverso tempo, hanno fatto un mercato importante a gennaio. Molte si sono rinforzate, il Vicenza ha speso tantissimo e si è ritrovato a lottare per risalire, ha fatto un mezzo miracolo nelle ultime partite. Questo campionato rispetto a quello scorso sicuramente è stato più equilibrato perché c’erano tante squadre che potevano lottare. Anche rispetto a quando giocavo io, sotto molti aspetti è migliorato. Si migliora sempre”.
In particolare, riguardo il Perugia, Mister Stellone ha detto: “Il Perugia è una squadra ben organizzata, è una squadra che gioca in 5-3-2, spesso 3-4-2-1, ha giocatori importanti e gioca bene. C’è stato un momento del campionato che poteva ambire a qualcosa di meglio di un ottavo posto, ma è una squadra ben allenata, ben costruita, e arriva a questi playoff con la mentalità giusta”.
In chiusura, un piccolo recap di quanto successo alla Reggina da novembre fino alla fine del campionato: solo grande soddisfazione, sebbene con un tono di voce chiaramente amareggiato. “Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto con i ragazzi, con il mio staff” – ha detto Stellone – “Ci siamo tirati fuori da un momento negativo di tre mesi, dove da novembre a gennaio in dieci partite si era raggiunto solo un pari a Como, quindi era una situazione soprattutto mentale da riprendere, sono stati bravi i ragazzi ad uscirne, con risultati importanti, perché da quando sono arrivato io la squadra ha totalizzato in dieci partite 21 punti, una media promozione. Poi nelle ultime partite, a salvezza raggiunta, abbiamo reso un po’ meno ma ci può stare. Ci abbiamo provato in alcune partite a vincere per sperare nei playoff ma le squadre davanti sono andate troppo forte. Tutto sommato abbiamo fatto un buon lavoro, sono soddisfatto. Sono contento anche oggi dei debutti, tutta La Rosa ha giocato almeno una partita. Abbiamo coinvolto tutti e di questo sono molto felice”.