Due giovani sono stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri perché accusati di essere i responsabili dell’aggressione al giornalista della Tgr Calabria Lorenzo Gottardo e ai due operatori che erano insieme a lui.
L’aggressione avvenuta ieri mattina a Dinami, il centro del Vibonese, dove vivono alcuni parenti di Domenico Oppedisano, l’operaio boschivo ventiquattrenne ucciso ieri mattina da persone non identificate nella frazione “Prateria” di san Pietro di Caridà, nel reggino.
Gottardo si era recato insieme alla troupe per raccogliere qualche testimonianza sull’omicidio di Oppedisano. Alcuni familiari della vittima lo hanno subito aggredito, intimandogli di allontanarsi ed aggredendolo con un bastone.
Dopo la denuncia presentata da Gottardo e dai componenti della troupe, sono partite le indagini dei carabinieri che hanno portato all’identificazione ed alla denuncia dei due presunti responsabili dell’aggressione.
Secondo quanto si è appreso, i due denunciati sono un fratello della vittima ed il fidanzato della sorella dello stesso Oppedisano. I reati che gli vengono contestati sono percosse e minacce aggravate.
La solidarietà del Cdr del Tgr Calabria
“Una troupe della Tgr Calabria, inviata a San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria, per seguire gli sviluppi di un omicidio, è stata barbaramente aggredita a bastonate dai parenti della vittima. Il nostro collega Lorenzo Gottardo ha subito contusioni alle braccia e alle gambe.Danneggiata anche l’auto del service incaricato delle riprese” Lo rendono noto, con un comunicato, il Cdr della stessa Tgr, l’esecutivo dell’Usigrai e la Fnsi.
“Il cdr e tutta la redazione della Tgr Calabria, insieme all’esecutivo Usigrai e alla Federazione nazionale della stampa – si aggiunge nella nota – esprimono solidarietà ai colleghi aggrediti mentre stavano svolgendo il loro lavoro, e condannano duramente questo inqualificabile episodio. I giornalisti della Tgr Calabria non si fermeranno davanti ad alcuna intimidazione e continueranno a documentare con scrupolo ogni fatto di cronaca per garantire alle cittadine e ai cittadini il diritto a essere informati”.
La direzione della TgR Rai: “Esprime solidarietà al collega Lorenzo Gottardo della Tgr Calabria e alla sua troupe televisiva, vittime di un’aggressione durante la realizzazione di un servizio nella Piana di Gioia Tauro”. La direzione, si legge in una nota di Viale Mazzini: “Informata dal caporedattore Riccardo Giacoia, ha sentito telefonicamente il collega per sincerarsi delle sue condizioni di salute, che per fortuna sono buone come quelle dell’operatore tv e del suo assistente, e lo ha ringraziato anche perché, nonostante il grave episodio, ha continuato a lavorare, completando il servizio sugli sviluppi di un omicidio. La direzione ribadisce il pieno sostegno alla TgR Calabria che, come tutte le altre redazioni della testata, continuerà a raccontare i fatti del territorio senza farsi intimidire”.
Troupe TgR Calabria aggredita: solidarietà del sen. Mario Occhiuto
Troupe TgR Calabria aggredita a Dinami, solidarietà del Presidente Mancuso
Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, esprime “solidarietà alla troupe del Tgr, alla redazione e al caporedattore Riccardo Giacoia per l’aggressione subita in provincia di Reggio Calabria. Azioni cosi offensive e sprezzanti, tese a condizionare l’informazione del servizio pubblico radiotelevisivo, vanno fermamente condannate”.