Arrestato dai carabinieri della Stazione di Tropea il presunto autore dell’incendio, avvenuto il 15 gennaio scorso, al ristorante “Little Italy”. L’uomo è già noto alle forze ai militari.
L’ordinanza della misura cautelare ai domiciliari è stata emessa a carico di Nicola Gramendola, di 52 anni, di Vibo Marina e accoglie la richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica guidata da Camillo Falvo, frutto di un’indagine condotta dal pm titolare del procedimento che ha coordinato gli accertamenti svolti dai militari già subito dopo il fatto.
Dalla visione di numerosi sistemi di videosorveglianza, pubblici e privati, i carabinieri hanno raccolto elementi utili a individuare il presunto autore dell’incendio, commesso in concorso con un complice in fase di identificazione.
Nello specifico, il soggetto si è avvicinato a bordo di un monopattino al gazebo del ristorante, cospargendo di liquido infiammabile il pavimento e quindi appiccando il fuoco che ha provocato un incendio di notevole potenzialità lesiva, con l’esplosione di una bombola.
Il movente del danneggiamento, secondo l’accusa, è verosimilmente riconducibile a presunte rivalità commerciali: il “Little Italy” era percepito come un concorrente diretto del ristorante della sorella dell’indagato, situato nelle vicinanze.