E’ polemica a Gioiosa Ionica per la decisione dell’amministrazione comunale di rimuovere la targa che 12 anni fa era stata collocata in piazza Plebiscito, nel centro del paese, su iniziativa dell’associazione “La forza della musica”, in memoria di Mino Reitano, originario di Fiumara di Muro, nel Reggino, e morto nel 2009 all’età di 65 anni.
“Con un atto che ha sconvolto l’intera comunità di Gioiosa Ionica, l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Ritorto e dalla maggioranza, all’insaputa del gruppo di minoranza, ha deciso di rimuovere senza preavviso e senza alcuna spiegazione il monumento dedicato a Mino Reitano. Questa pietra con una targa, posizionata dall’amministrazione precedente nella piazza principale da ben dodici anni, era un simbolo di orgoglio per i cittadini e un omaggio a un grande artista che ha portato il nome della Calabria in tutto il mondo”. Queste le parole dei consiglieri di minoranza Depino, Agrippo, Logozzo e Mazzaferro. Il monumento era stato inaugurato con una cerimonia ufficiale, alla presenza del Sindaco dell’epoca, della cittadinanza, del fratello di Mino Reitano, Gegé e dai fedelissimi di Mino Reitano, giunti dai diversi paesi della Calabria e non solo. Questa celebrazione popolare aveva sancito il legame profondo tra l’Artista e il nostro paese. La rimozione improvvisa del monumento, senza alcuna delibera comunale, è stato un atto di pura presunzione e allo stesso tempo un abuso di potere che non può passare inosservato. La comunità locale è profondamente indignata per questa decisione arbitraria, che sembra forse essere motivata esclusivamente dal desiderio di fare un dispetto personale al presidente dell’associazione, che aveva fortemente voluto e sostenuto la creazione del monumento. La mancanza di rispetto verso una figura così importante come Mino Reitano, che ha dato lustro alla nostra terra, è inaccettabile.”, si legge nella nota di protesta della Minoranza comunale di Gioiosa Jonica.
I consiglieri sottolineano come “i cittadini di Gioiosa Ionica meritano comunque di sapere dove sia finita la pietra commemorativa oltre ovviamente al perché sia stata rimossa senza preavviso. Questo gesto rappresenta non solo un’offesa alla memoria di Mino Reitano, ma anche un chiaro segno di disprezzo verso tutti coloro che avevano partecipato con orgoglio alla sua inaugurazione”
“È una vergogna che un’amministrazione comunale, invece di lavorare per il bene della comunità, si comporti con tale arroganza e mancanza di rispetto. I familiari del famoso cantante calabrese sono venuti a conoscenza dell’accaduto, aumentando ulteriormente la nostra indignazione. È dovere di tutti noi cittadini far sentire la nostra voce contro questo atto ingiustificato e chiedere immediatamente spiegazioni e un’azione correttiva. Gioiosa Ionica non può accettare che la memoria di un grande artista venga trattata con tale disprezzo. Chiediamo con forza che il monumento a Mino Reitano venga ripristinato e che vengano presi provvedimenti contro chi ha abusato del proprio potere per rimuoverlo”, concludono i consiglieri concludono Depino, Agrippo, Logozzo e Mazzaferro.
Sulla vicenda é intervenuto, interpellato dall’ANSA, il sindaco di Gioiosa Ionica, Luca Ritorto: “Come amministrazione comunale – non abbiamo nulla né contro la figura di Mino Reitano, che resta un grande artista che ha dato lustro a tutta la Calabria, né nei confronti della sua memoria e della sua famiglia. L’attacco all’amministrazione comunale gioiosana da parte dell’opposizione consiliare è eccessivo e sbagliato sia nella forma che nei contenuti. La rimozione della pietra commemorativa rientra in un progetto, peraltro risaputo e annunciato, di restyling dell’intera area della piazza. Nessuno di noi ha mai minimamente pensato di trattare con disprezzo la memoria di un grande artista, adottando comportamenti improntati ad arroganza ed a mancanza di rispetto”, ha concluso Ritorto.