Non avrebbe provveduto a espletare la gara d’appalto per la fornitura di “gas medicinali puri” provocando un danno erariale di un milione di euro all’Asp di Cosenza.
La Procura regionale della Corte dei conti della Sezione giurisdizionale per la Calabria di Catanzaro ha quindi notificato un atto di citazione in giudizio ad un dirigente dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza per danno erariale così come sarebbe emerso da una indagine delegata ai finanzieri del Comando provinciale di Cosenza.
Le attività investigative, coordinate dal procuratore regionale Romeo Ermenegildo Palma e dal vice procuratore generale Giovanni Di Pietro, sono state eseguite dai finanzieri della Compagnia di Castrovillari mediante accertamenti sulla documentazione acquisita durante le indagini relativa alla fornitura di un gas medicale, necessario al corretto svolgimento delle attività sanitarie.