Ieri mattina, intorno le otto, un aliscafo della compagnia “Liberty Lines”, che quotidianamente segue la tratta Messina – Reggio, a causa di un’avaria o di un guasto, uscendo dal Porto di Messina, con a bordo numerosi pendolari che ogni giorno usufruiscono del mezzo per andare al lavoro o per studio, è stato costretto a rientrare nello scalo messinese per manutenzione, dopo il verificarsi di un incendio.
Tra i pendolari è scattata grande paura, ma sono rientrati a Messina in attesa dei mezzi successivi per arrivare a Reggio.
In corso gli accertamenti per comprendere la natura dell’incendio che ha coinvolto il mezzo. Nonostante il grande spavento, per fortuna non si è registrato nessun ferito.
La compagnia “Liberty Lines” in un comunicato rende noto che il catamarano “Federica M”, partito alle ore 07:00 dal porto di Messina e diretto a Reggio Calabria, ha registrato un’anomalia alla turbina del motore di dritta che ha generato una combustione localizzata in prossimità dello scarico ed un denso fumo esterno.
«L’equipaggio del comandante Batessa, che ringraziamo per la professionalità dimostrata, è intervenuto prontamente disattivando il motore e arrestando la ventilazione in modo da estinguere le fiamme Il catamarano Federica M è quindi rientrato autonomamente al porto di partenza ed i passeggeri, tutti incolumi, sono stati tutti riprotetti sulla corsa delle ore 07:40. Il mezzo rientrerà in servizio già domani»., scrive la compagnia in una nota.