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Reggio: pubblicato avviso per la ricostruzione storica dell’ex Brefotrofio Provinciale

L’avviso Metrocity sulla raccolta di materiale e testimonianze per la ricostruzione storica dell'attuale "Palazzo Crupi" è rivolto a tutti

di Sebastiano Plutino

La Città Metropolitana di Reggio Calabria, nell’ambito del progetto Il Brefotrofio di Reggio Calabria tra storia e rinascita. Memoria ritrovata’, ha pubblicato un avviso pubblico per la raccolta di materiali e testimonianze finalizzata alla ricostruzione storica e alla valorizzazione della memoria dell’ex brefotrofio provinciale, oggi sede, del palazzo della Cultura e delle esposizioni ‘Pasquino Crupi’, tra cui la collezione permanente di opere d’arte confiscate alla criminalità.

L’avviso è rivolto a cittadini, famiglie, ex ospiti, operatori, studiosi e a chiunque sia in possesso di: documenti storici, fotografie d’epoca, testimonianze personali, oggetti, materiali o ricordi legati alla vita dell’ex brefotrofio.

I materiali raccolti saranno esaminati, digitalizzati (ove necessario) e potranno essere utilizzati, previo consenso, nell’ambito della costituzione di un archivio della memoria presso il Palazzo della Cultura “P. Crupi” , nella realizzazione di una mostra pubblica, nella pubblicazione di un catalogo storico-documentario.

È possibile contribuire al progetto consegnando fisicamente i materiali (in originale o in copia) presso il Palazzo della Cultura ‘Pasquino Crupi’ in Via E Cuzzocrea n. 48 a Reggio Calabria, dal martedì alla domenica dalle ore 9:00 alle ore 13:00, inviando copie digitali, contenenti eventualmente anche testimonianze orali, all’indirizzo: protocollo@cittametropolitana.rc.it.  La raccolta è aperta fino al 30 ottobre 2025, salvo eventuali proroghe.

“La memoria è tesoro e custode di tutte le cose ed è fonte del pensiero successivo. Con questo spirito, instillato dal sindaco Giuseppe Falcomatà, per il Palazzo della Cultura, abbiamo avviato da subito un’operazione di conservazione di ciò che è stato nel passato per mantenere viva la memoria della sua originaria funzione e narrare la storia del palazzo”. Così il consigliere metropolitano Filippo Quartuccio, delegato alla Cultura che aggiunge “l’obiettivo è quello di recuperare, preservare e valorizzare la storia dell’ex brefotrofio provinciale attraverso la raccolta di documenti, fotografie, testimonianze orali e materiali d’archivio, promuovendo in tal modo anche una riflessione collettiva sulla tematica dell’infanzia istituzionalizzata e sul valore del recupero sociale e culturale dei luoghi”.

“Auspico ed invito tutta la cittadinanza, gli storici, gli appassionati, le associazioni culturali e le istituzioni dedicate conclude Quartuccio – a contribuire a questa iniziativa che ci auguriamo possa offrire un nuovo momento di partecipazione e condivisione culturale”

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