E’ stato firmato questa mattina a Palazzo Alvaro il protocollo d’intesa tra la Città Metropolitana e la Deputazione di Storia Patria per la Calabria che garantisce al prestigioso istituto culturale, per ben cinque anni, una sede che oltre ad ospitare le attività promosse dalla Deputazione diverrà anche un primo nucleo di una biblioteca metropolitana.
L’ambizioso progetto, attivato a suo tempo su impulso del sindaco Giuseppe Falcomatà, punta ad uno sviluppo progressivo degli aspetti legati alla promozione della cultura storica, individuando uno spazio che soddisfi non solo le tradizionali esigenze di una biblioteca bensì anche quelle contemporanee di una fruizione digitale ampia del prezioso patrimonio librario preservato e promosso dalla Deputazione.
A margine della firma, il presidente regionale della Deputazione prof. Giuseppe Caridi, ha voluto ricordare l’iter che ha condotto a questo significativo traguardo. “Abbiamo proposto questa istanza alla Città Metropolitana di Reggio Calabria ritenendo che una prestigiosa realtà come quella della Deputazione di Storia Patria, ente nato con Decreto Regio del 1833 di Carlo Alberto ed oggi riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali, avrebbe certamente operato meglio in spazi adeguati portando lustro, d’altronde, all’intero territorio metropolitano e regionale. La nostra istanza è stata accolta e, superati gli scogli burocratici, finalmente firmiamo un protocollo che consentirà di poter produrre al meglio le attività che già contraddistinguono il nostro riconosciuto operato: ricerca e promozione dell’enorme patrimonio storico-culturale locale attraverso collaborazioni nazionali ed internazionali con cui siamo già da tempo in rete.”
Il Sindaco facente funzioni Carmelo Versace ha espresso soddisfazione per questo risultato che vuole concretamente valorizzare un’eccellenza culturale regionale mettendola nelle migliori condizioni logistiche ed operative, frutto di “un lavoro che da seguito agli indirizzi programmatici della Città Metropolitana a suo tempo individuati dal sindaco Giuseppe Falcomatà”.
“Con questo protocollo – ha spiegato ancora Versace – abbiamo voluto finalmente individuare una sede, con funzioni annesse di biblioteca, per la Deputazione di Storia Patria Regionale che ospiterà e conserverà i numerosi e prestigiosi volumi già custoditi da questa realtà mettendoli a disposizione della pubblica fruizione. A tal proposito è importante compiere un passo concreto verso la digitalizzazione del patrimonio librario, guardando al tempo presente come ad un tempo che richiede, sempre più, una fruizione ampia e senza impedimenti di sorta, tra cui anche quelli fisici della impossibilità, spesso, di raggiungere un luogo. Ecco perché la Città Metropolitana ha scelto di sostenere quella che deve divenire una realtà di rilievo per tutto il territorio nonché riferimento culturale anche a livello regionale. Vogliamo andare oltre l’obiettivo raggiunto, pensando ad una sede, dunque, che coniughi l’aspetto della migliore accessibilità a quello del prestigio culturale, secondo una visione che deve rispondere alle esigenze contemporanee nel rispetto del valore storico di questo patrimonio. La Città Metropolitana affiancherà la Deputazione di Storia Patria nelle sue attività scegliendo assieme, di volta in volta, le migliori formule per il raggiungimento degli obiettivi di crescita culturale che ci siamo prefissati”.