Nell’ambito dei servizi specifici effettuati dal Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Calabria di Reggio Calabria, nei giorni scorsi, un uomo di 45 anni di nazionalità italiana è stato arrestato in quanto destinatario di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, per una pena di quattro anni e sette mesi di reclusione per i reati di furto aggravato e attentato alla sicurezza dei trasporti. L’attività è stata effettuata dagli Agenti della Sezione Polizia Ferroviaria di Villa San Giovanni, in servizio di controllo a bordo di un treno a lunga percorrenza partito da Roma con destinazione Reggio Calabria.
In particolare, l’uomo è stato notato salire furtivamente a bordo del treno nella stazione ferroviaria di Salerno e gli Agenti della Polizia di Stato, dopo un’accurata ispezione dei vagoni, lo hanno rintracciato all’interno dei locali caldaie, dove si era nascosto nel tentativo di sfuggire ad un eventuale controllo. A seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di una chiave c.d. “tripla” in uso al personale ferroviario per l’apertura delle serrature dei treni, custodita all’interno di un marsupio.
L’uomo, all’atto del controllo, ha dichiarato generalità che, all’esito dei rilievi foto dattiloscopici, effettuati presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Reggio Calabria, sono risultate false. Verificata quindi la reale identità dell’uomo, i controlli hanno fatto emergere che a suo carico vi erano numerosi precedenti di polizia e l’ordine di carcerazione per il quale è stato arrestato.
Il soggetto, condotto presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria, è stato anche denunciato per i reati di falsa attestazione o dichiarazione a un Pubblico Ufficiale sull’identità personale e per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.