Si terrà il prossimo lunedì 28 novembre, alle ore 10.00, presso la Sala Biblioteca Gilda Trisolini di Palazzo Corrado Alvaro, la conferenza stampa di presentazione del “Professional Day”, l’evento in programma l’1 ed il 2 dicembre all’Università di Reggio Calabria rivolto a coloro che sono in cerca di lavoro. Organizzata da Città Metropolitana, Camera di Commercio-Azienda speciale Informa, “Job placement” dell’Università “Mediterranea” e cooperativa Cisme, l’iniziativa offrirà la possibilità di incontrare imprese in cerca di personale, presentare il proprio curriculum o partecipare a colloqui individuali di selezione. All’incontro con i giornalisti prenderanno parte il Sindaco ff della Città Metropolitana Carmelo Versace, il Presidente della Camera di Commercio Antonino Tramontana, il Rettore dell’Università Mediterranea Giuseppe Zimbalatti, la Presidente della Cooperativa Cisme Daniela Rossi ed i Consiglieri Metropolitani delegati Rudi Lizzi e Domenico Mantegna.
Filippo Francesco Idone
Calabria: la delegazione presente all’Assemblea Nazionale Confartigianato
Un momento di confronto e riflessione, ma nello stesso tempo una occasione di socialità e incontro volta a cementare la rete di rapporti e collaborazioni che fanno di Confartigianato una grande famiglia di “costruttori di futuro”. All’Assemblea nazionale dell’Associazione che si è tenuta martedì 22 novembre all’Auditorium della Conciliazione di Roma – i cui lavori sono stati conclusi dal presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni – ha partecipato anche una delegazione di 40 tra dirigenti e associati calabresi delle cinque organizzazioni territoriali, guidati dal presidente e dal segretario regionali, Roberto Matragrano e Silvano Barbalace. “Nei prossimi anni vorremmo considerarci come artigiani dell’Italia, occupandocene con la stessa meticolosità, dedizione, pazienza e amore con cui un artigiano si occupa dei suoi prodotti”, ha detto il presidente Meloni raccogliendo apprezzamenti della platea e l’invito del presidente Nazionale Marco Granelli a costruire “un nuovo patto di fiducia tra lo Stato e le imprese, per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese”.
“Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso alcuni concetti che sono stati molto apprezzati dalle centinaia di delegati del Sistema Confartigianato presenti e arrivati da tutta Italia – affermano Matragrano e Barbalace – confermando il valore centrale dei corpi intermedi, la difesa del made in Italy”. Il premier ha anche avuto modo di illustrare le novità della legge di bilancio, soffermandosi in particolare sui temi più critici come quelli legati al “caro energia”, preannunciando inoltre la proroga dei crediti di imposta per le aziende aumentandoli dal 40 al 45% per le energivore e dal 30 al 35%. L’Assemblea è stata l’occasione per chiedere al premier Giorgia Meloni attenzione all’artigianato e alle micro e piccole imprese, rimuovendo gli ostacoli “che – ha sottolineato il Presidente di Confartigianato – troppo spesso mortificano il nostro talento e le nostre ambizioni”.
Alle piccole imprese quest’anno il caro energia costa 24 miliardi in più rispetto al 2021. “Un impatto enorme – ha proseguito Granelli -. Ma questo non impedisce alla micro-piccola impresa di essere motore dello sviluppo del Paese, nonostante sia addirittura considerata da alcuni la principale causa dei mali dell’economia italiana”. Sul fronte del lavoro, Confartigianato chiede di smetterla con gli approcci ideologici, rimettendolo al centro dell’azione politica, puntando sull’apprendistato “che deve diventare il principale canale di accesso dei giovani nel mondo del lavoro, perché non è un contratto come gli altri, ma consente al giovane di crescere e formarsi in contesti nei quali la trasmissione del sapere non avviene in maniera statica”. “A nostro parere – ha proseguito Granelli -, occorre: rendere più flessibile l’impiego dei crediti; aumentare la capacità fiscale delle banche, concedendola possibilità di utilizzare compensazioni; valutare la possibilità di prevedere un ‘compratore di ultima istanza’, a controllo pubblico. Ne va della sopravvivenza di molte imprese. Il tema dei bonus in edilizia è per noi centrale perché garantisce uno sviluppo duraturo del Paese, perciò condividiamo la necessità che si apra un confronto costruttivo sul futuro della misura. E come diceva mio nonno, saggio artigiano, ‘Quando girano le gru, gira il Paese’”.
Tra i passaggi più apprezzati, sicuramente la lettura del messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Rinnovare, rafforzare la competitività delle piccole imprese e dell’artigianato significa promuovere eccellenze del nostro Paese e, per quanto riguarda l’artigianato di produzione, integrare filiere, rilanciare economie delle aree interne anche con effetti perequativi di lungo termine”. E’ il riconoscimento del “valore artigiano”, della forza delle piccole imprese che riempie di orgoglio e responsabilità gli artigiani calabresi pronti a mettere a frutto nella propria regione le idee e l’entusiasmo incamerato nell’appuntamento romano.
Sulla tangenziale all’altezza di San Gregorio un auto ha preso fuoco sulla corsia in direzione Reggio Calabria. Sconosciute ancora le cause. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco per le operazioni di routine. Secondo le ricostruzioni, non ci sarebbero conseguenze per il proprietario dell’auto.
Serie B: Luca Zufferli sarà l’arbitro del match tra Reggina e Benevento
La gara tra Reggina e Benevento, valida per il quattordicesimo turno del campionato di Serie BKT e in programma domenica 27 novembre alle ore 12:30, sarà diretta dal Sig. Luca Zufferli della sezione di Udine. Gli assistenti designati sono Domenico Palermo di Bari e Andrea Niedda di Ozieri. Il quarto ufficiale è Daniele Rutella di Enna. VAR e AVAR sono assegnati rispettivamente a Valerio Marini di Roma 1 e Livio Marinelli di Tivoli.
Catanzaro: il consorzio di Bonifica chiedi chiarimenti sulla diffida
Il Consorzio di Bonifica e Irrigazione Ionio Catanzarese a seguito della diffida di trenta cittadini della Presila Catanzarese che chiede chiarimenti sulla riscossione dei contributi, come è sua abitudine e sta facendo costantemente nei comprensori consortili si dichiara disponibile a fornire ogni chiarimento sulle attività di bonifica effettuate. Per questo – comunica il Commissario Fabio Borrello – abbiamo contattato l’avv. Paolo Pitaro per stabilire, come richiesto, un incontro con una delegazione di consorziati presso la sede consortile. Forniremo – aggiunge – ogni chiarimento probante sulle attività svolte e sulla natura giuridica del tributo consortile. Giammai abbiamo leso i diritti dei cittadini ma operiamo a pieno regime per tutte le necessità dei consorziati e intervenendo con azioni programmate sul territorio di competenza con azioni preventive contro il dissesto idrogeologico, che deve essere salvaguardato anche a valle. Credo che tutti siamo consapevoli che occorrono maggiori investimenti anche con il contributo dei consorziati perché, un euro speso in prevenzione, ne fa risparmiare 5 in danni. Non solo – conclude Borrello: i dati dimostrano come successivamente solo una quota minimale dei danni venga realmente ristorato dopo le dichiarazioni dello stato di calamità.
Aveva nascosto all’interno di una borsa frigo un chilo e trecento grammi di marijuana e all’interno aveva messo anche cocaina e hascisc. M.L., di 42 anni, incensurato, è stato arrestato e posto ai domiciliari, in flagranza di reato, dai carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano Rossano per detenzione di droga ai fini dello spaccio. I militari, nel corso di una perquisizione a casa dell’uomo a Corigliano, nell’ambito dei servizi predisposti ai fini della repressione dello spaccio, hanno trovato la borsa frigo con all’interno un chilo e trecento grammi di marijuana, 6,24 grammi di cocaina e 116,71 grammi di hascisc. Sempre a casa, i carabinieri hanno trovato un bilancino di precisione, mannite e materiale per il confezionamento. La droga è stata sequestrata. (ANSA).
Isola Capo Rizzuto: disponibili nuovi loculi all’interno del cimitero
Si avvisa la cittadinanza di Isola di Capo Rizzuto che, a seguito dei recenti lavori effettuati al cimitero cittadino ed altri ancora in corso per l’implemento dei loculi, gli aventi diritto possono già fare richiesta per la concessione dello stesso. L’assegnazione avverrà dopo la compilazione dei moduli presso l’ufficio compente situato presso Palazzo Barracco e il pagamento dei bollettini ordinari. E’ doveroso sottolineare che non ci sono assegnazioni o pagamenti diversi da quelli che vengono effettuati presso gli uffici comunali. Ricordiamo che realizzare una cappella o un loculo di propria iniziativa, o con personale non autorizzato, e senza le prescritte concessioni è reato e pertanto penalmente perseguibile. Gli uffici di Palazzo Baracco, sono disponibili per ogni informazione.
Una pattuglia della polizia locale, in servizio nel centro di Reggio Calabria, ha ritrovato, nella serata di ieri, un bambino di 7 anni che si era smarrito. Mentre erano in transito sul centralissimo Corso Matteotti, poco prima delle 19, gli agenti del Comando di viale Aldo Moro, hanno notato un bambino che in lacrime e visibilmente disorientato vagava per strada. Il loro intervento ha consentito di tranquillizzare il minore e di ottenere le generalità del piccolo, oltre alle prime informazioni utili per rintracciare i genitori. In poco meno di 15 minuti è stata così individuata la madre del piccolo, in stato di comprensibile agitazione, la quale aveva già allertato i centralini del soccorso pubblico. Dopo le identificazioni di rito il bambino è stato affidato alla donna visibilmente emozionata e grata agli agenti per il lieto fine. (ANSA).
Vibo Valentia: Carabinieri Forestali sequestrano azienda di smaltimento rifiuti
I carabinieri del Gruppo Forestale di Vibo Valentia con il supporto dell’Arma territoriale hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip di Vibo Valentia su richiesta della Procura guidata da Camillo Falvo, nei confronti di un’azienda attiva nel settore dello smaltimento e riciclo dei rifiuti anche industriali oltre a 10 autocarri. I mezzi, non tutti riconducibili all’impresa, erano utilizzati per il trasporto e conferimento dei rifiuti nell’impianto di smaltimento, e alcuni, in uso a ditte terze, sono risultati privi dell’iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali. In totale sono sedici gli indagati, fra cui i vertici dell’azienda sequestrata, per i quali a vario titolo sono state ipotizzate le violazioni relative al trasporto e allo smaltimento illecito, anche mediante combustione, nonché deposito/abbandono incontrollato al suolo di rifiuti pericolosi e non. Contestata anche la violazione dell’art. 452bis del codice penale per la presunta compromissione e deterioramento delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo).
L’indagine, che ha coperto il periodo fra febbraio e aprile 2022, ha avuto origine dalla segnalazione fatta dai Carabinieri Forestali alla Procura dopo l’individuazione, durante un servizio di controllo, di un rogo di materiale plastico riconducibile ad un impianto di smaltimento rifiuti. I successivi servizi di osservazione e controllo, anche con supporto tecnologico, hanno consentito di appurare che l’azienda, il cui scopo sarebbe quello di smaltire e riciclare rifiuti industriali nel rispetto delle normative nazionali ed internazionali avvalendosi di tecnologie e metodiche all’avanguardia, in realtà avrebbe usato metodi più sbrigativi per sbarazzarsi del materiale conferito non diversamente utilizzabile. In sostanza i rifiuti, una volta privati delle parti riciclabili, quindi con valore economico, venivano abbandonati in una scarpata adiacente ad uno dei capannoni utilizzati per lo stoccaggio o bruciati immettendo pericolosi fumi nell’atmosfera. E’ stato anche accertato che venivano conferiti rifiuti provenienti da ditte non autorizzate al trasporto poiché non in regola con la normativa relativa all’albo nazionale dei gestori ambientali. (ANSA).
Buona riuscita anche in Calabria per l’edizione 2022 del PMI DAY, il tradizionale appuntamento promosso da Piccola Industria Confindustria, per raccontare agli studenti il mondo delle imprese e far conoscere l’impegno quotidiano degli imprenditori a favore della crescita dei nostri territori. Giunta alla sua tredicesima edizione, l’iniziativa si è articolata in incontri nelle scuole, visite guidate nelle aziende locali e in occasioni di approfondimento sul ruolo produttivo e sociale delle piccole e medie imprese. Interessante anche il momento di confronto, promosso nella sede di Confindustria Reggio Calabria, con la partecipazione di studenti delle classi 3E, 4D, 4E, 4G del Liceo Scientifico “Volta” di Reggio, accompagnati dalla professoressa Giuditta Casile e da altri docenti.
Quest’anno, il PMI DAY si è incentrato sul tema della “bellezza”. La bellezza del saper fare italiano che nasce dalle capacità, dai valori, dalla cultura e dal legame con i territori di riferimento. Ma anche la bellezza come libertà, giustizia, tolleranza, solidarietà e legalità. A presentare l’evento è stato il Presidente di Piccola Industria di Unindustria Calabria, Daniele Diano, che ha sottolineato come il PMI DAY costituisca la giornata più importante dell’anno per i rapporti tra la piccola industria, i ragazzi e il territorio. “In questa occasione, infatti, le industrie calabresi si aprono ai ragazzi e a quanti si dovranno confrontare con il mondo del lavoro e che spesso non sono a conoscenza delle grandi opportunità che possono trovare a pochi passi da casa. Sono tutte imprese che operano sul e per il territorio. Gli imprenditori che s’impegnano quotidianamente a migliorare la propria impresa, – ha evidenziato Daniele Diano – lo fanno sicuramente per sé stessi e per i loro collaboratori, ma anche per tutti coloro i quali gravitano intorno all’impresa e per il territorio su cui l’impresa insiste. Perché, un’impresa sana, investe per sé ma anche per il territorio. Vogliamo far conoscere ai ragazzi perché tanta gente si spenda in questo modo per portare avanti le proprie idee e le proprie imprese” – ha concluso il presidente Diano.
Per il vicepresidente della Giunta regionale, Giusi Princi, intervenuta all’iniziativa: “Il ruolo delle imprese è determinante. Per promuovere sviluppo economico, sociale e culturale – ha detto – occorre coinvolgere le imprese e il mondo scolastico. Attraverso queste iniziative, si va a promuovere nei ragazzi una mentalità auto imprenditoriale, e quindi si costruisce quella sinergia, tra mondo scolastico e mondo delle imprese, che va anche a delineare quello che è un percorso di PCTO. Rivolgo pertanto i miei complimenti al presidente Diano per questa importante iniziativa, insieme a tutta Confindustria e Piccola Industria, perché soltanto camminando insieme, si riescono a ottenere risultati. La Regione – ha spiegato Giusi Princi – promuove le imprese; ci sono dei finanziamenti mirati, perché dobbiamo incentivare un’azione collaterale nel nostro territorio per richiamare anche gli investimenti esteri. L’obiettivo è quello di rendere sempre più competitive le nostre imprese con delle competenze tecniche specialistiche. Pertanto, il ruolo delle scuole, degli ITS e delle aziende, diventa determinante e in questa direzione, noi sosterremo economicamente gli incentivi e la formazione in impresa. È un’azione coordinata con Piccola industria e Confindustria ma anche con la Camera di Commercio. Fare squadra e quindi sinergia – ha concluso il vicepresidente della Giunta regionale – significa sviluppo; significa qualificare il territorio”.
Fra i diversi contributi registrati nel corso dell’evento anche quelli degli imprenditori locali che hanno illustrato la loro esperienza. Tra questi, Antonino Tramontana, titolare dell’omonima azienda vinicola; i referenti dell’azienda MEDCENTER di Gioia Tauro: Pasquale Papalia e Francesca Fiordaliso; infine, le testimonianze dei consiglieri – rispettivamente regionale e territoriale – dei Giovani Imprenditori, Nicola Cuzzocrea (dell’azienda “O2hp Snc”) e Valentina Mallamaci (dell’azienda “Mallamaci Grandi Impianti”). Ne è seguito un vivace dibattito con gli studenti che hanno posto domande e chiesto informazioni sul mondo delle imprese e su come avviare un’attività imprenditoriale.
Ma vediamo nel dettaglio i dati: nella provincia di Reggio Calabria, 18 le aziende che hanno partecipato (Diano Cementi Spa, Attinà & Forti Srl, Poli.Com Srl, Buonafede Srl, Mangiatorella Spa, Redel Srl, Db Elektra, Caffe’ Mauro Spa, Siel Srl, Meridiano Lines Srl, Coop Pastori Calabresi Soc. Agricola, Certa Credita Srl, Medcenter Container Terminal, Azienda Vinicola Tramontana, O2hp Snc, Mallamaci Grandi Impianti, Con. Ser. Srl, Ideliverysrl); 7 le scuole che hanno aderito (IIS “Ten Col. Giovanni Familiari di Melito Porto Salvo, I.T.T. “Panella Vallauri” di Reggio Calabria, Istituto tecnico industriale “Majorana” di Roccella Jonica, Istituto superiore “Umberto Boccioni/Fermi” di Reggio Calabria, Liceo artistico “Preti Frangipane” di Reggio Calabria, I.T.E. “Raffaele Piria-Ferraris/Da Empoli di Reggio Calabria); 530 gli alunni.
Per la provincia di Catanzaro: un’azienda: Ecosistem srl; la scuola IIS Polo Tecnologico Ind. Ed Artig. Avanz Di Lamezia Terme; 30 gli alunni che hanno preso parte.
Per Vibo Valentia: 5 le aziende dove si sono svolte le visite guidate: Baker Hughes Nuovo Pignone Srl Costruzioni metalliche, G. Callipo Conserve Alimentari Srl trasformazione prodotti ittici, Mediterranean Hospitality M&C Srl turismo, MetalSud Lo Gatto Srl costruzioni metalliche, Sud Edilferro Srl costruzioni metalliche; 5 le scuole coinvolte: IIS De Filippis Istituto professionale di Vibo Valentia; Ipseoa A. Gagliardi Istituto professionale; ITE G. Galilei Istituto tecnico; ITI ITG Istituto tecnico; (tutte scuole di Vibo Valentia); infine, ITI “A. Russo” istituto tecnico di Nicotera in provincia di Vibo; hanno partecipato circa 250 ragazzi.
In provincia di Cosenza: ha aderito una scuola: il Liceo Scientifico Linguistico “Pitagora” di Rende; 30 i partecipanti che hanno fatto visita all’azienda ed al Museo della Liquirizia Amarelli in Rossano.
In provincia di Crotone, 30 gli allievi della scuola I.I.S. “S. Pertini – Santoni” che hanno fatto visita all’azienda di Gerardo Sacco & C. Srl”.