“La maggioranza di centrodestra regionale si è spaccata. Questo è il primo dato che traspare dal consiglio regionale di oggi. La proposta di legge ‘Moltiplica poltrone’, prevedente l’introduzione del consigliere supplente con relativi costi, non è riuscita ad arrivare in aula. Rinviata ai prossimi mesi, nei fatti è stata affossata definitivamente nell’insolita riunione fiume di maggioranza, che ha anticipato il consiglio”. E’ quanto afferma in una nota il capogruppo del M5S in Consiglio regionale Davide Tavernise. “E’ vergognoso – prosegue – anche solo che si sia pensato di proporre una legge di tal fatta in un momento storico così difficile per i calabresi. Proprio oggi i lavoratori del consorzio di bonifica dello jonio cosentino hanno protestato sotto la sede del consiglio regionale rivendicando i 7 mesi di stipendio che non hanno ricevuto, mentre la risposta di questa maggioranza voleva essere l’approvazione di una legge che pensa a moltiplicare costi e poltrone. I problemi della Calabria sono ben altri che risolvere qualche problema della casta aumentando gli sprechi”. “Oggi non ha vinto il M5S, che ha fortemente avversato questa proposta di legge, ma i calabresi”, conclude Tavernise. (ANSA).
Filippo Francesco Idone
Regione Calabria: rinviata l’approvazione della legge del ‘consigliere supplente’
La maggioranza di centrodestra che la governa la Regione Calabria ha deciso di rinviare l’approvazione della proposta di legge che stabilisce l’incompatibilità fra le figure di consigliere regionale e assessore e la nomina di un consigliere supplente nel caso in cui un componente dell’Assemblea venga chiamato a fare parte dell’esecutivo. La decisione è stata presa a conclusione di una riunione di maggioranza, alla quale hanno preso parte i presidenti della Giunta e del Consiglio, Roberto Occhiuto, di Forza Italia, e Filippo Mancuso, della Lega, ed il cui esito è stato illustrato all’Assemblea elettiva dallo stesso presidente Mancuso all’inizio dei lavori della seduta programmata per oggi pomeriggio.
“Assodato che la proposta legislativa dei gruppi di maggioranza, finalizzata a introdurre anche in Calabria, così com’è stato fatto tranquillamente in altre Regioni – ha affermato Mancuso – l’incompatibilità tra lo status di consigliere regionale e quello di assessore, poggia su solide basi costituzionali e statutarie. Che si tratta di una proposta che non comporta alcun aggravio di spesa, né, tantomeno, un sovvertimento delle norme dello Statuto regionale, perché, qualora il provvedimento legislativo fosse approvato, non modificherebbe la previsione statutaria di 30 consiglieri e di 7 assessori, che, infatti, rimane inalterata. La proposta di legge, introducendo la figura del consigliere-supplente, attua un principio fondamentale dello Stato di diritto e delle democrazie liberali, e cioè l’incompatibilità tra lo status di consigliere regionale e quello di assessore. Tutto ciò per distinguere nettamente la funzione di controllo e vigilanza, tipica del consigliere regionale, da quella gestionale, che spetta all’assessore”.
“Tuttavia, pur essendo la proposta condivisa all’unanimità da tutta la maggioranza, proprio per affrontare, con maggiore serenità e in una logica di sistema le problematiche istituzionali – ha aggiunto il presidente Mancuso – si è convenuto, nel corso di una riunione del centrodestra terminata poco fa, di riproporre nei prossimi mesi alle Commissioni competenti e all’Aula, l’iniziativa legislativa che introduce la figura del consigliere-supplente assieme a una serie di altre modifiche dello Statuto e del Regolamento, con l’obiettivo fondamentale di migliorare l’architettura istituzionale della Regione, per renderla più trasparente, democratica ed efficiente”.
“Ribadendo la giustezza politica e legislativa del provvedimento che intendiamo rinviare – ha detto ancora Mancuso – auspico che tutte le forze politiche presenti in Aula, si adoperino, sui temi istituzionali e sulle questioni di più stringente attualità, per recuperare, nella fisiologica dialettica maggioranza-opposizioni, i tratti della leale collaborazione e della responsabilità, requisiti indispensabili per garantire alla Calabria realistiche prospettive di futuro”. (ANSA).
Il collaboratore di giustizia Girolamo Bruzzese, durante una deposizione a Reggio Calabria, ha fatto i nomi di Silvio Berlusconi e Bettino Craxi sostenendo di aver assistito “personalmente” a un summit avvenuto nel 1978-1979, poco dopo l’omicidio di Aldo Moro, “presso l’agrumeto di tale Peppe Piccolo”. Un incontro, ha aggiunto, dove c’erano i vertici della ‘ndrangheta reggina e in particolare della Piana di Gioia Tauro. Il collaboratore ha così confermato in aula il contenuto del verbale reso nel 2021 davanti al procuratore aggiunto di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo.
Lo ha fatto oggi durante il processo “‘Ndrangheta stragista” che vede imputati, davanti alla Corte d’Assise d’Appello, il boss Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone già condannati all’ergastolo per gli omicidi dei carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo avvenuti nel gennaio 1994. “C’era una certa eccitazione – ha detto Bruzzese -. Quello che io riuscivo a capire era l’arrivo di qualche soggetto importante. Vidi arrivare due persone molto distinte che in quel luogo, per come erano vestite, attiravano la mia attenzione. Avevano tutte e due lo stesso soprabito e lo stesso cappello, quel tipo di cappello che indossano i gangster americani, tipo Borsalino. Quindi erano vestiti eleganti, erano vestiti bene. Senonché quello più alto era Bettino Craxi, persona che io avevo già visto e riconosciuto. Gli va incontro Peppe Piromalli. Andando incontro al soggetto più basso gli dice queste parole: ‘Silvio Berlusconi, come stai?’. Praticamente già si conosceva Peppe Piromalli con Silvio Berlusconi e lì gli fu presentato pure Craxi”. Nel corso dell’interrogatorio, durato un paio d’ore, il collaboratore ha riferito di un altro incontro avvenuto nel laboratorio di piante ornamentali del marchese Fefé Zerbi.
Quest’ultimo, stando al racconto di Bruzzese, “si irritò parecchio” perché un soggetto, Franco Pezzano, vide i personaggi che erano con lui: “Per come disse Franco Pezzano che ha aperto la porta della villa di Fefé Zerbi, lì c’era Franco Freda, Paolo Romeo, Giorgio De Stefano e mi pare che fece anche il nome di Delle Chiaie. Io non so chi era questo Stefano Delle Chiaie. Non ho idea di chi fossero queste persone”. L’interrogatorio del collaboratore di giustizia proseguirà nella prossima udienza fissata per il 5 dicembre davanti alla Corte d’Assise d’Appello di Reggio Calabria, presieduto dal giudice Bruno Muscolo. Nella prima parte dell’udienza c’è stato il controesame del collaboratore Marcello Fondacaro che la settimana scorsa aveva parlato di massoneria e politica e aveva fatto i nomi di alcuni politici calabresi legati, negli anni ottanta, al partito socialista. In particolare Fondacaro aveva detto di aver frequentato, all’epoca, la direzione nazionale del Psi e di ricordare che, qualche anno più tardi, in una riunione a Roma prima dello scandalo di mani pulite, sarebbe stata annunciata la decisione di Craxi di proporre Berlusconi, in futuro, come candidato premier.
A quella riunione, secondo il pentito, tra gli altri c’erano anche i fratelli Tonino e Pino Gentile di Cosenza. L’audizione di questi ultimi, a riscontro delle dichiarazioni del pentito Fondacaro, è stata chiesta oggi dall’avvocato Guido Contestabile, difensore di Filippone. Richiesta sulla quale la Corte d’Assise d’Appello si è riservata in attesa che possa controdedurre la Procura generale. (ANSA).
È stato uno dei più grandi “artisti dell’immagine” calabresi, un fotografo che ha saputo “catturare” momenti importanti della vita della regione e trasformarli in immagini di grande bellezza e significato. Quarant’anni fa moriva a Reggio Calabria, all’età di 42 anni, in un incidente stradale, Antonio “Tonino” Arena, cine-operatore della Rai ma, soprattutto, fotografo di enorme bravura. Nel corso della sua attività, svolta come freelance, tra gli altri, per l’ANSA e l’Associated Press, ha saputo cogliere importanti momenti della vita della Calabria, le trasformazioni delle città, i volti delle donne e i riti legati al culto religioso. Iconiche poi le sue immagini di grandi star del cinema italiano, da Sophia Loren e da Claudia Cardinale a Monica Vitti ed Alberto Sordi. La figura di Tonino Arena, nel quarantesimo anniversario della sua morte, è stata ricordata in una mostra di sue fotografie allestita a Cosenza nella sede di “Gaia”, galleria d’arte indipendente autogestita.
“Il progetto – dice Raffaella Arena, figlia di Tonino, anche lei fotografa – è di riuscire a riorganizzare l’intero archivio di mio padre. Non ricordo molto di lui. Avevo dieci anni quando morì, ma ne ho ricostruito la figura attraverso i suoi scatti ed i racconti delle persone che lo hanno conosciuto. Cosenza vecchia, che lui amava fotografare, è il luogo dove maggiormente sento di ritrovarlo”. Le immagini che sono state esposte in occasione della mostra testimoniano il notevole attenzione di Arena per il territorio calabrese ed i suoi abitanti e per le tradizioni popolari, così come il suo interesse giornalistico per i grandi fenomeni di costume. (ANSA).
Reggio Calabria: il CUFA promuove la messa a dimora di piante nelle aree urbane degradate
Il 21 novembre è la giornata Nazionale degli Alberi. Per l’occasione, il Comando Unità Forestali, Ambientali ed Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, con la collaborazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dell’UNICEF e dell’EarthdayItalia, ha promosso la messa a dimora di piante autoctone per valorizzare le aree urbane degradate. L’obiettivo della giornata è focalizzare l’attenzione sulla multifunzionalità e sulla fondamentale importanza di aumentare il verde urbano nelle città recuperando aree abbandonate. La creazione di questi spazi permetterà di esaltare tematiche come la coesione sociale, il benessere collettivo, il rispetto degli spazi comuni e la consapevolezza dell’importanza delle funzioni eco-sistemiche che gli alberi regalano anche in città. Questo intervento rappresenta un processo di recupero molto importante per sensibilizzare temi ambientali per dare maggiore spessore al verde urbano e rispetto della natura. Importante sarà il convegno nazionale di presentazione del progetto “Alberi: linfa della Città” che si svolgerà all’Auditorium della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria. Al convegno parteciperanno autorità istituzionali, esperti del settore scientifico e di educazione ambientale, insegnanti e personalità del mondo accademico, oltre alle associazioni ambientaliste.
L’aumento delle piante nei centri urbani non solo valorizza da un punto di vista estetico il paesaggio, ma lo arricchisce di bellezze naturali e di nuovi organismi viventi. Numerosi studi scientifici confermano, infatti, l’effetto benefico del verde pubblico sul cittadino, riducendone lo stress, migliorandone l’umore e aumentandone la produttività. Quindi non solo si conferma la straordinaria capacità delle piante di stoccare e fissare il carbonio durante la loro crescita migliorando la qualità dell’aria e filtrando gli agenti inquinanti, ma anche il loro effetto regolatore e mitigatore sui cambiamenti climatici, affinché possano far tornare le nostre caotiche città ad una dimensione più naturale, più umana e più sana.
Reggio Calabria: Il CIS presenta il romanzo “Io a scuola non ci sono potuto andare”
“Io a scuola non ci sono potuto andare” è il titolo del romanzo di Caterina Praticò, Europa Edizioni che verrà presentato a cura del comune di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria e la Biblioteca “De Nava”, lunedì 21 novembre, alle ore 16:45, presso i locali della stessa Biblioteca. Dopo il saluto istituzionale, parlerà del romanzo Paola Radici Colace, prof. ordinario di Filologia classica presso l’Università di Messina, lettura di brani scelti a cura di Pasquale (Pax) Curatola. Coordina la manifestazione Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria. Sarà presente l’autrice, avv. Caterina Praticò.
Per Nato, il protagonista del romanzo, è arrivato il tempo di andare a scuola. Con entusiasmo scopre il piacere di sfogliare i primi libri, di ascoltare il maestro, di giocare con gli altri bambini, di frequentare quel luogo che regala continue emozioni. Quando nel 1940 scoppia la guerra la scuola diventa anche un rifugio, un posto in cui restare per qualche ora lontano dalle tensioni che si cominciavano a respirare in casa. Ma ben presto quel conflitto fa conoscere il suo lato peggiore fatto di miseria e paura e anche la famiglia di Nato, come tante altre, decide di abbandonare il paese. Da quel momento per il bambino inizia una nuova vita.
Locri: gli influencer e fotografi di Igers Reggio Calabria visiteranno il Parco Archeologico Nazionale Epizefiri
Gli influencer e i fotografi delle community di Igers Reggio Calabria e Igers Calabria parteciperanno alla prima iniziativa calabrese #EmptyMuseum recandosi, il prossimo sabato 23 novembre, di notte, all’interno del Museo e del Parco Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri per raccontare la loro esperienza sui social. La prima città ad ospitare l’evento fu, nel 2013, New York con l’Empty organizzato al Metropolitan Museum of Art. In Italia dal 2015 l’iniziativa è stata replicata al Museo Madre di Napoli, alla Venaria Reale di Torino, alla Fondazione Prada di Milano, al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze e ai Musei Capitolini di Roma. Quello di Locri, organizzato dalle community calabresi del network IgersItalia, in collaborazione con il MIC – Direzione Regionale Musei Calabria e con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, potrà essere seguito sul web attraverso l’hashtag #emptymuseumlocri, gli account Instagram del museo (@parcoarcheologicolocri) e delle community Igers (@igers.reggiocalabria e @igers.calabria).
“Il primo #Empty calabrese – racconta Salvatore Borzacchiello, local manager di Igers Reggio Calabria e Admin di IgersItalia – sarà ospitato in un luogo tra i miei preferiti in Calabria, il MuParc di Locri. C’è tanto entusiasmo attorno a questo modo di comunicare gli spazi culturali e a nome mio e degli Igers coinvolti, posso affermare che non vediamo l’ora di catturare e raccontare, in assoluta libertà, l’atmosfera affascinante del museo in notturna, e la nostra intima e particolare esperienza di visita e d’incontro con i meravigliosi reperti conservati nello splendido Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri Epizefiri“.
“Questa iniziativa si inserisce nel rapporto di collaborazione che abbiamo avviato con la community di IgersItalia in occasione dell’inaugurazione del Museo archeologico, nel maggio scorso – ha commentato la direttrice del Parco Elena Trunfio. Rappresenta un’ulteriore opportunità di valorizzazione del nostro Parco attraverso linguaggi ormai consolidati e che ci permettono di rivolgerci ad un pubblico di utenti diversi, in particolare quelli più giovani. Ringrazio Salvatore Borzacchiello e tutta la sua squadra per l’entusiasmo e la piena condivisione di intenti. Sono certa che tutti gli igers coinvolti vivranno un’esperienza magica come solo il Parco archeologico di notte sa offrire”.
Una nuova opportunità di finanziamento per agevolare l’avvio o il rafforzamento di nuove imprese. In Confesercenti Calabria arriva la Cassa del Microcredito Spa che, è scritto in una nota, “sosterrà l’avvio e lo sviluppo di attività di lavoro autonomo o di micro impresa organizzate in forma individuale, di associazione, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di società cooperativa attraverso l’erogazione diretta di finanziamenti senza garanzie reali fino a 40mila euro e con piani di ammortamento fino a 84 mesi”.
“Si tratta – prosegue la nota – di un vero e proprio trampolino di lancio per Coloro che vogliono mettersi in gioco e realizzare una propria idea imprenditoriale con il supporto di Tutor dedicati messi a disposizione da Confesercenti Calabria che offrirà servizi di assistenza e monitoraggio nelle varie fasi di richiesta, erogazione e restituzione del finanziamento utile all’impresa“. Tra i vantaggi del Microcredito, fa sapere Confesercenti, “è da evidenziare la possibilità di finanziare l’acquisto di beni, ivi incluse le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e le merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all’attività svolta, compreso il pagamento di canoni delle operazioni di leasing e il pagamento delle spese per la sottoscrizione di polizze assicurative, la retribuzione e la formazione di nuovi dipendenti o soci lavoratori”. “Il Microcredito – spiega il vicedirettore di Confesercenti Calabria, Francesco Baggetta – è uno strumento finanziario che ha lo scopo di rispondere alle esigenze di inclusione finanziaria e sociale di coloro che presentano difficoltà di accesso al credito tradizionale. Adesso Confesercenti Calabria oltre al suo tradizionale ruolo di rappresentanza sindacale scende in campo direttamente a fianco di associati, Pmi, persone ed imprese che presentano debolezza finanziaria”. (ANSA).
Alfredo Antoniozzi attacca: “Chi ha dato gli indirizzi mail alla Cgil?”
“Se è vero, come titola il Giornale, che la Cgil ha inviato 53 mila mail agli studenti universitari dì Firenze per invitarli a protestare contro il Governo è indispensabile che intervenga il Garante sulla privacy”. Lo afferma il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi. “Chi ha dato gli indirizzi mail alla Cgil? – prosegue -. L’università degli studi di Firenze deve chiarirlo in ragione di una libertà che non può essere invocata a piacere e poi essere palesemente tradita in questo modo. I dati sensibili sono sacri e non possono essere divulgati in questo modo con un metodo di stalinismo informatico che va certamente censurato”. (ANSA).
Basket: risultati della 8ª giornata, classifica e prossimo turno del Girone B
La Viola ha colto il primo successo stagionale battendo il Lumezzane per 83 a 79. Orzinuovi ha vinto contro il Vicenza per 77 a 61 ed è leader solitaria. Inatteso KO per San Vendemiano che contro il Padova ha perso 75 a 91. A causa di un guasto alla rete elettrica esterna del palazzetto non si è disputato il derby siciliano tra Capo d’Orlando e Ragusa. Incerta la data del recupero del match
Risultati 8ª giornata
Rucker San Vendemiano-Antenore Energia Virtus Padova 75-91
Pontoni Monfalcone-Bergamo Basket 2014 85-72
Rimadesio Desio-Logiman Pall. Crema 76-65
Lissone Interni Brianza Casa Basket-Gemini Mestre 82-84
UBP Petrarca Padova-Green Basket Palermo 75-64
Agribertocchi Orzinuovi-Civitus Allianz Vicenza 77-61
Infodrive Capo d’Orlando-Virtus Ragusa nd
Pall. Viola Reggio Calabria-LuxArm Lumezzane 83-79
Classifica:
Agribertocchi Orzinuovi 16
Rucker San Vendemiano 14
Gemini Mestre 14
Rimadesio Desio 12
Civitus Allianz Vicenza 10
Antenore Energia Virtus Padova 8
LuxArm Lumezzane 6
Bergamo Basket 2014 6
Logiman Pall. Crema 6
Lissone Interni Brianza Casa Basket 6
Green Basket Palermo 6
Pontoni Monfalcone 6
Infodrive Capo d’Orlando 4
Virtus Ragusa 4
UBP Petrarca Padova 4
Pall. Viola Reggio Calabria 2
Prossimo turno 9ª giornata:
26/11/2022 20:30 Virtus Ragusa-Lissone Interni Brianza Casa Basket
27/11/2022 18:00 Civitus Allianz Vicenza-Rucker San Vendemiano
27/11/2022 18:00 Green Basket Palermo-Agribertocchi Orzinuovi
27/11/2022 18:00 Logiman Pall. Crema-UBP Petrarca Padova
27/11/2022 18:00 Gemini Mestre-Pontoni Monfalcone
27/11/2022 18:00 LuxArm Lumezzane-Rimadesio Desio
27/11/2022 18:00 Antenore Energia Virtus Padova-Bergamo Basket 2014
27/11/2022 18:00 Pall. Viola Reggio Calabria-Infodrive Capo d’Orlando