Non poteva mancare la Calabria alla 35° edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Per l’occasione ha partecipato anche il Presidente regionale Filippo Mancuso, insieme alla vicepresidente della Giunta regionale, Giusi Princi.
La Casa Editrice Cine Sud ha presentato il libro “Terzo Regno – i filosofi” un opera che tratta cinque giganti della cultura mondiale che invitano ad andare oltre gli stereotipo e i pregiudizi della nostra regione. Si tratta di un libro fotografico con cinque scritti specialistici su cinque pilastri della cultura classica: Pitagora, Cassiodoro, Gioacchino da Fiore, Telesio e Campanella.
Le 212 pagine che compongono l’opera sono state scritte dai docenti: Daniele Castrizio, prof. associato di numismatica medievale – Università di Messina, Vincenzo Bertolone, arcivescovo emerito di Catanzaro – Squillace, Luca Parisoli, prof. ordinario di filosofia medievale – Università della Calabria, Pasquale Guaragnella, prof. ordinario di letteratura italiana – Università di Sassari e Aldo Maria Morace, prof. ordinario di letteratura italiana – Università di Sassari. Il materiale fotografico è stato messo a disposizione da Massimo Mastrolillo che ha realizzato 105 immagini esplicative.
Mancuso: “Pitagora, Cassiodoro, Gioacchino da Fiore, Telesio e Campanella, nonostante il trascorrere dei secoli, sono ancora oggi pilastri imprescindibili nella costruzione di una società più giusta. Il ‘Terzo Regno’ evoca l’impareggiabile lezione di Gioacchino da Fiore e chiede a tutti noi di assumerci il dovere, a partire dalla condizione della Calabria, di costruire il regno della libertà e della possibilità”.
L’editore Francesco Mazza: “Il volume intende far conoscere la Calabria e promuoverla, attraverso la forza della conoscenza, con una narrazione differente che vede la combinazione di fotografie e testi. Una forma di comunicazione rivolta alle nuove generazioni, invitandole ad osservare piuttosto che giudicare, a pensare invece di credere”.
Ad avviso del fotografo Mastrorillo: “Il lavoro su ‘Terzo Regno’ vuole andare oltre le apparenze del bello e del brutto,per dare una visione più profonda e vicino alla filosofia“.
Per il prof. Morace, autore e curatore scientifico del volume: “Due narrazioni (immagini e scrittura) che si osmotizzano e si compenetrano, nel succedersi di due diversi linguaggi, per ognuno dei cinque diversi profili. È un modo nuovo di vivere figure emblematiche, paesaggi, personaggi anonimi fissati in immagini che li riscattano dall’inesistenza. È una Calabria inedita, non più costipata negli stampi consueti della retorica. Viva e diversa“.
La vicepresidente Princi ha apprezzato il volume: “che intendiamo sostenere -ha detto – insieme agli altri volumi della collana. Il ‘Terzo Regno’ rispecchia tutto ciò che vorremmo fosse la nostra terra, che è una terra dalla storia plurimillenaria ricca di civiltà e cultura. La conoscenza e la consapevolezza del nostro passato può aiutarci a migliorare il presente e il futuro”.
Orgogliosi, quindi, della presenza e dei risultati che la Calabria riscuote nel panorama culturale e nel settore dell’editoria. Ci auguriamo che le prossime iniziative non saranno volte al “convincimento dell’altro” di abbattere un pregiudizio che, forse ancora nel 2023, non è totalmente superato e ci “costringe a buttare fiumi d’inchiostro” per portare alla luce le bellezze di un territorio travagliato, che lotta ogni giorno per dare un’immagine diversa di Sè.