Sotto una pioggia battente, che nella parte iniziale renderà ancora più impegnativo il percorso per gli atleti, si è tenuta la presentazione dei team. Protagonista ancora una volta la nazionale italiana, con il suo portabandiera il campione olimpico Elia Viviani. Allo start, per dare il via ufficiale alla gara, il Consigliere delegato allo Sport della Città Metropolitana Giovanni Latella, il sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti ed il sindaco di Riace Antonio Trifoli.
Pomeriggio dalle 15:30 seguiremo l’arrivo sulle nostre frequenze, 104.400 FM, in live in Via Marina e col nostro Truck con commenti e interviste ai protagonisti.
Paolo Frascati
Due weekend ricchi di medaglie e trofei per le ginnaste della Restart Reggio Calabria. Doppio appuntamento il 26 marzo scorso ed anche domenica 2 aprile, per le ragazze della professoressa Marilena D’Arrigo, dirigente tecnico del team reggino, che hanno disputato due tornei regionali. Il 26 marzo, al Palacolor di Pellaro, è andato in scena il campionato regionale CSI di ginnastica ritmica, comprendente 6 categorie (Lupette, Tigrotte, Allieve, Ragazze, Junior e Senior, in ordine crescente di età) che ha visto protagoniste ben 26 atlete appartenenti a due società reggine, per un totale di 50 esercizi tra individuali e di squadra accuratamente giudicati da due giudici di gara lametine giunte in loco per l’evento. Tra le 26 atlete anche cinque ginnaste con disabilità motorie, cognitive e soci-relazionali che hanno concorso nella categoria Special come individualiste e/o in coppia con con partner- guida coetanee.
Entrando nel dettaglio della competizione per l’ASD Restart, nella categoria Lupette Small, Aurora Denaro e Arianna Cicciù, entrambe con un punteggio di 36,8 hanno vinto la classifica assoluta data dalla somma dei punteggi nei due esercizi individuali. Nella classifica per attrezzo a primeggiare alla palla è stata Aurora con Arianna in seconda posizione al contrario nel corpo libero con Cicciù medaglia d’oro e Denaro d’argento. Per le Lupette Base ha primeggiato Serena Laganà che ha concorso nella classifica per attrezzo al corpo libero portando a casa una medaglia d’oro e i complimenti della giuria con punti 20,5. Maria Caterina Fotia è stata protagonista nelle categorie Lupette Special, sfoggiando ottime prestazioni sia al corpo libero che alla palla, salendo così sul gradino più alto del podio.
Passando alla categoria Tigrotte small, un plauso a Benedetta Modica (38,3 punti in classifica assoluta) e Alice Benedetti (35,95 sempre punteggio assoluto), rispettivamente prima e seconda classificata sia nell’assoluto che nelle classifiche di specialità al corpo libero e alla palla. Per la categoria Allieve Small, oro nella classifica assoluta per Elisabetta Cogliandro (prima al corpo libero e seconda al cerchio) e argento per Alessia Fosso (prima nel cerchio e seconda nel corpo libero). Grande bagarre nella categoria Allieve Base, con il primo posto raggiunto da Daria Meduri nella classifica assoluta (primo posto nel cerchio e terzo con la fune) seguita dalla compagna di squadra Simona Surace classificata al terzo posto nell’assoluto, secondo alla fune e terzo al cerchio.
Passando alla categoria Ragazze Small, gradino più alto del podio nella classifica assoluta per Alessia Surace (prima corpo libero e seconda al cerchio) e secondo per Rebecca Mallamaci (prima al cerchio e seconda nel corpo libero), medaglia di bronzo per Sofia Cogliandro (terza sia al cerchio sia nel corpo libero). La categoria Junior Small è tutta per Veronica Donato che con punti 36,8 conquista la medaglia d’oro assoluta e le due di specialità al corpo libero e al cerchio così come per Elena Amodei che ha primeggiato nella categoria Senior Base mettendo in mostra le sue abilità negli esercizi con nastro e cerchio.
Spazio anche alle performance di squadra con il trio vincente Denaro Cicciu e Fotia nella categoria esordienti, trofeo anche per il il quartetto composto da Alice Benedetti, Elisabetta Cogliandro, Alessia Fosso e Benedetta Modica nella seconda categoria, mentre la coppia Simona Surace e Daria Meduri ha vinto nella categoria Base. Per la terza categoria attrezzo misto, gradino più alto del podio per il “poker” composto da Sofia Cogliandro, Rebecca Mallamaci, Veronica Donato e Alessia Surace.
Un’autentica giornata all’insegna dello sport, dell’aggregazione e della ginnastica ritmica, con i sorrisi stampati sul volto di tutte le partecipanti che si commentano da soli circa l’ottima riuscita della domenica del PalaColor, specialmente con la categoria special. Primo posto ex-equo (punteggio assoluto pari a 17,2) per le coppie composte da Alice Benedetti e Martina Rottura ed Elisa Macheda e Greta Pellicanò (tutte esibitesi col cerchio). Nella categoria attrezzo unico al corpo libero invece, hanno brillato Leila Nasone e Alessia Surace con un punteggio di 18,5. Scorrendo le varie sottocategorie, per le Lupette Special con corpo libero e palla ha vinto Caterina Maria Fotia, mentre nella categoria Ragazze Special, applausi per Giorgia Laurendi che ha eseguito un complesso esercizio individuale alle clavette dando prova dei suoi continui miglioramenti e salendo sul gradino più alto del podio.
Un bottino di 11 medaglie d’oro, 3 d’argento e 2 di bronzo nelle sole classifiche assolute, senza considerare quelle di specialità per attrezzo, e ben sette trofei nelle competizioni di squadra e coppia per il team agonistico Restart al Gran Premio Regionale CSI. Orgogliosi il Presidente della Restart Ing. Pierfabrizio Puntorieri, la direttrice tecnica prof.ssa Marilena D’Arrigo e le allenatrici che hanno curato la preparazione delle atlete Valeria Federico, Ylenia Albanese, Giulia Cugliandro e Ilenia Cartisano.
Passando poi all’evento di domenica 2 Aprile organizzato dalla Federazione Ginnastica d’Italia presso il Palaconi di Catanzaro in cui un altro team di “Rgirls” è stato protagonista al campionato regionale di Serie D. La squadra composta da Mariarosaria Morabito, Serena Laganà e Giada Squillaci ha conquistato la medaglia d’oro con un netto stacco dalla società seconda classificata. Nel collettivo a corpo libero la Restart ha schierato Laganà, Morabito e Squillaci e queste ultime hanno anche composto la coppia cerchi. Esercizi dinamici e ricchi di collaborazioni hanno stupito la giuria e i presenti con scambi complessi nonostante la giovane età delle atlete. Stiamo parlando di classi 2015 e 2013. Le ginnaste reggine hanno superato la Kines (Catanzaro) conquistando così il primo posto nel livello LB.
Sempre per il campionato di Serie D Open, ma nel livello più alto denominato LD, la Restart ha portato a casa una medaglia d’argento, alle spalle della Kines Catanzaro, con la squadra composta da Giada Arco, Miriam Bernardo, Martina Camera, Gloria D’Avenia, Elsa Labate e Gaia Suraci. Per il collettivo a corpo libero hanno gareggiato Arco, Bernardo, Camera, D’Avenia e Labate; per la successione palla-nastro, Suraci ed Arco, mentre Camera si è esibita all’individuale con il cerchio. Lo staff della Restart, orgoglioso, ha ricevuto numerosi complimenti dai genitori presenti, ed anche dagli allenatori delle altre società partecipanti, sia per la tecnica sia per le composizioni artistiche e coreografiche degli esercizi. In particolare, l’insieme a corpo libero della squadra Junior, ha lasciato tutti con il fiato sospeso per espressività, musicalità e l’originalità delle collaborazioni.
Dunque tre performance di grande rilievo, con le ginnaste a fine gara soddisfatte ed orgogliose delle proprie prestazioni a tal punto da piangere di gioia e fare emozionare tutti i presenti: non è stato certamente facile per loro preparare gli esercizi per un nuovo campionato a distanza di soli 15 giorni dalla gara precedente in un periodo che da Dicembre 2022, con il Campionato Internazionale di Budapest, ad oggi le ha viste protagoniste ogni fine settimana in eventi/competizioni differenti di ginnastica ritmica implicando un livello di stress fisico e mentale non indifferente ma, grazie alla preparazione svolta con le istruttrici ed al loro talento, hanno gestito il tutto alla grande, ben figurando fino all’ultima gara regionale.
Proseguono le iniziative del “Teatro dell’Anima. Le vie dell’Arte, le vie dello Spirito”
Proseguono le iniziative del progetto culturale e artistico Proseguono le iniziative del progetto culturale e artistico “Teatro dell’Anima. Le vie dell’Arte, le vie dello Spirito” partito lo scorso luglio nella città di Reggio Calabria.
A Reggio Calabria, nell’ambito delle iniziative di ricerca e divulgazione si terranno due appuntamenti il prossimo 6 e 7 aprile. Il primo evento dal titolo “Il Mistero Pasquale. Tra fede e arti” si terrà presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” alle ore 16,30. L’evento realizzato in sinergia con l’Associazione Anassilaos, l’associazione Italiana Parchi Culturali e il partenariato dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, prevede l’inaugurazione della mostra “Passio et Resurrectio Domini Nostri Iesu Christi” nell’arte figurativa e nella filatelia, a cura di Anassilaos e della Biblioteca Comunale.
A seguire si svolgerà la relazione con supporto video “Passione e resurrezione di Cristo nell’arte” con l’esperto d’Arte Salvatore Timpano – direttore del dipartimento Arte e Patrimonio culturale dell’AIParC. Interverranno, inoltre: Stefano Ioffrida presidente “Ass. Anassilaos”, Irene Tripodi presidente “A.i.pa.rc”, il presidente di “Calabria dietro le quinte” Giuseppe Mazzacuva, la responsabile della biblioteca comunale arch. Daniela Neri e l’assessore comunale alla cultura Irene Calabrò.
Venerdì 7 aprile alle ore 16 presso la pinacoteca civica è prevista una speciale visita guidata “le vie dell’arte, le vie dello spirito” per scoprire l’affascinante patrimonio pittorico conservato nella stessa attraverso le spiegazioni del personale comunale. La visita sarà intervallata e impreziosita dagli intensi reading teatrali dell’attore reggino Dario Zema accompagnato dal violino del musicista reggino Paolo De Benedetto.
Sul piano educativo e sociale, al fine di stimolare la creatività e la sensibilità dei giovani, a partire da aprile, sono previsti dei laboratori artistici sui “tableaux vivants” rivolti agli studenti del Liceo Artistico “Preti-Frangipane”, partner del progetto; e come strumento di coinvolgimento e inserimento sociale i laboratori saranno indirizzati anche a giovani immigrati presenti nelle strutture di accoglienza gestite dall’Associazione Coopisa presso il comune di Sant’Alessio. partito lo scorso luglio nella città di Reggio Calabria.
Si è lanciato da una scarpata che dà su un burrone nel tentativo di sfuggire ad una pattuglia della Polizia di Stato per dileguarsi ma poi è stato costretto a fermarsi per le ferite riportate alle gambe. E’ successo a Catanzaro a poca distanza dal centro della città dove squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale sono state impegnate per diverse ore nell’intervento di recupero, poi andato a buon fine, di un ventenne protagonista della fuga. La persona, rimasta ferita in conseguenza della caduta, è stata raggiunta infatti dai soccorritori in fondo al burrone in una zona particolarmente impervia dove era riuscito ad arrivare. Successivamente il ferito è stato immobilizzato su una barella spinale e consegnato ai sanitari del 118 che lo hanno portato in ospedale. Il recupero che ha tentato di sfuggire ai poliziotto non si sa per quale ragione, è stato possibile grazie all’ausilio di un elicottero del reparto volo dei Vigili del fuoco di Catania che ha effettuato il recupero, reso particolarmente impegnativo e difficile per la presenza di una fitta alberatura e di cavi dell’alta tensione. Dopo essersi abbassato in sicurezza dal velivolo è stato calato un verricello, azionato da personale specializzato nel soccorso aereo, al quale è stata agganciata la barella. Sul posto, oltre al personale del Suem 118 che ha preso in carico il ventenne che avrebbe riportato la frattura di una gamba, è stato presente per tutta la durata delle operazioni anche personale della Polizia di Stato.
Brutta sconfitta per la Pallacanestro Viola, termina 91-56 contro Lumezzane
Dopo un primo quarto equilibrato, caratterizzato da un Marchini in gran spolvero in casa Viola con i ragazzi di Bolignano che per larghi tratti avanti nel punteggio nei primi dieci minuti, la gara del Pala LumEnergia vedrà poi salire nettamente in cattedra i padroni di casa di Lumezzane, con un secco 72-38 nei restanti tre periodi che non lascerà spazio a nessun tipo di interpretazione. Dopo gli addii di Renzi prima e Provenzani poi, era la prima per la Viola senza Giambattista Davis, tornato negli States per motivi di lavoro. La coperta, decisamente più lunga quella di Coach Saputo, si è palesata sin da subito, con la rotazione addirittura a undici del coach rossoblù con ben dieci giocatori a referto, contro quella a otto del coach reggino.
Un vero e proprio derby attende ora la Viola nel prossimo turno. domenica 26 marzo con palla a due alle ore 18:00 i nero arancio saranno ospiti dell’Orlandina Basket, che proverà a difendere le mura amiche dell’InfoDrive Arena.
LuxArm Lumezzane – Pall. Viola Reggio Calabria 91-56 (19-18, 26-7, 24-22, 22-9)
LuxArm Lumezzane: Daniele Perez 22 (5/7, 2/6), Daniele Mastrangelo 15 (3/5, 3/5), Samuel Dilas 13 (5/9, 0/2), Luca Dalco’ 13 (2/3, 2/4), Andrea Scanzi 10 (2/3, 2/7), Daniele Ciaramella 7 (2/4, 1/1), Edoardo Maresca 5 (1/2, 1/5), Ludwig gustav Tilliander 3 (0/0, 1/3), Massimiliano Fossati 2 (1/1, 0/0), Nicolo’ Salvinelli 1 (0/0, 0/1), Stephane Djiya 0 (0/1, 0/0), Filippo Becchetti 0 (0/0, 0/0)
Pall. Viola Reggio Calabria: Davide Marchini 24 (6/8, 3/7), Stefano Spizzichini 16 (7/11, 0/1), Amar Balic 8 (3/10, 0/4), Simone Farina 4 (2/6, 0/2), Federico Bischetti 2 (1/3, 0/1), Hamza Yusuf 2 (1/3, 0/1), Amedeo Tiberti 0 (0/0, 0/0), Michelangelo Laquintana 0 (0/3, 0/1), Michele Corsaro 0 (0/0, 0/0), Alessandro Musolino 0 (0/0, 0/0)
Avvolti in coperte termiche e lo sguardo fisso nel vuoto. Questa l’immagine dei superstiti del naufragio avvenuto sulle coste di Cutro alle quattro del mattino di domenica 26 febbraio: ottanta in tutto i superstiti di cui ventidue ricoverati in ospedale. Provenienti da Iraq, Afghanistan, Iran, hanno percorso la rotta turca su un caicco che si è sgretolato contro una secca a un centinaio di metri dalla riva della frazione Steccato. Le vittime accertate sono sessantadue e tra queste quattordici bambini di età compresa tra i tredici anni e i diciotto mesi. Una madre che cerca sulla spiaggia il suo bambino, don Rosario Morrone – parroco di Botricello – benedice le salme restituite dal mare implorando ai governi che si prodighino ad arrivare prima che arrivi la morte e non più tardi perché inaccettabile è assistere a questo strazio. Questa mattina il corpo di un uomo è stato trovato sulla spiaggia ad alcune centinaia di metri dal luogo del disastro; un altro recuperato in mare a circa 400 metri dalla riva da una motovedetta della Guardia costiera ed il terzo a Le Castella, a 3,5 miglia marine dal luogo dell’incidente, ma si teme il numero sia destinato a salire nelle prossime ore. Bandiera a mezz’asta a Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria. Da Emergency a Save the Children le organizzazioni umanitarie si chiedono perché l’Europa debba essere raggiunta via mare da chi cerca asilo, con tutti i rischi che ne conseguono. Il barcone, partito cinque giorni fa da Izmir, in Turchia è stato intercettato nella serata di sabato da un aereo di Frontex. Pronte a soccorrerlo due unità della Guardia di finanza, subito costrette a rientrare per le pessime condizioni del mare. Poi la telefonata, proveniente probabilmente dalla stessa imbarcazione, ha provato a dare l’allarme alla Guardia di finanza di Vibo Valentia; giunti sul posto i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare con sgomento la tragedia. Molti non sapevano nuotare, il mare era impetuoso e freddo. Nel frattempo sono stati rintracciati i tre scafisti – uno di nazionalità egiziana e gli altri due turca – per i quali sono ipotizzati i reati di omicidio e disastro colposi e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Dopo il momento della preghiera e del silenzio, si attende un ripensamento sulle misure restrittive che, frenando gli interventi di salvataggio, demoliscono il diritto all’esistenza e alla costruzione di un futuro possibile.
Su provvedimento cautelare emesso dal gip di Milano, in seguito ad un’ indagine svolta dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Milano per reati in materia di traffico illecito di rifiuti, in vari Paesi europei, con un giro di false fatturazioni e attività di riciclaggio, sono in corso numerosi arresti e perquisizioni in Lombardia, Piemonte e Calabria e in Germania. L’ammontare del sequestro è di 90 milioni, soldi che, per gli inquirenti venivano reinvestiti non solo nel già citato traffico rifiuti, ma anche in attività legali, come l’acquisto di quote societarie di società calcistiche.
L’indagine è condotta dalle Procure di Milano, Monaco e Reggio Calabria che unitamente hanno creato una squadra investigativa comune per accertare reati in materia di traffico illeciti di rifiuti che nel caso specifico si è esteso un’ampia area comprendente vari Paesi europei con un giro di false fatturazioni ed attività di riciclaggio.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, l’operazione, s’inserisce in un “Action Day”, coordinato da Eurojust per i profili internazionali, supportato da Europol condotta congiuntamente e chiamata “Black Steel” dal Gruppo Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica di Milano e dell’Ufficio Federale di Polizia Criminale (BKA) di Monaco di Baviera (Germania), nell’indagine complessiva condotta dalla Procura reggina, milanese e tedesca.
“La nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC) 2023-2027 è tema di grande interesse per gli agricoltori e Coldiretti Calabria – dichiara il presidente regionale Franco Aceto -la sta mettendo in chiaro, attraverso una serie di incontri formativi/informativi, che si stanno tenendo su tutto il territorio regionale. Vi è grande partecipazione ed interesse – prosegue – perché l’obiettivo è di far cogliere alle aziende tutte le opportunità offerte dalla nuova Politica Agricola Comune”. Sulla scorta di ciò, martedi 7 febbraio p.v. alle ore 16.00 ad Acri (CS) nella sede dell’ufficio di Coldiretti ci sarà un ulteriore incontro durante il quale saranno illustrate le novità della nuova Pac 2023-2027. Parteciperanno Vincenzo Abbruzzese vice presidente Coldiretti di Cosenza, Giuseppe Aiello segretario di Zona, Graziella Arena assessore tutela e diritto al cibo del comune di Acri, Francesco Cosentini direttore Coldiretti Calabria, Giovanni Cipolla responsabile regionale Pac e Psr. “La formazione, resa possibile grazie alla pluriennale esperienza sul campo tecnici della Coldiretti è da sempre uno dei cavalli di battaglia dell’organizzazione, per informare gli agricoltori e formarli, affinché siano consapevoli di cosa prevedono le norme più attuali così da coglierne tutti i vantaggi. Nell’agricoltura moderna che stiamo vivendo non è possibile farsi cogliere impreparati. Le occasioni per sviluppare le aziende esistono, pur nelle difficoltà di carattere gestionale e burocratico, perciò un’approfondita conoscenza della materia è determinante per saperle afferrare e crescere sotto il profilo imprenditoriale e, naturalmente, in termini di fatturato”. “Formazione e informazione ma anche consulenza e affiancamento concreto alle imprese agricole dei territori- afferma il direttore Francesco Cosentini. Conoscere le regole del gioco -prosegue -è fondamentale, ma lo è altrettanto la capacità di destreggiarsi tra i cavilli burocratici, per predisporre le pratiche indispensabili ad accedere alle misure previste dalla nuova Pac. A tal fine, gli uffici Coldiretti, che possono contare su personale altamente preparato e sottoposto a continui corsi di aggiornamento, si sono organizzati per fornire la più ampia consulenza possibile su misura per ciascuna impresa”.
Matematica al Liceo scientifico, Latino al Liceo classico, Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore Economici ad indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”; queste sono una parte delle materie scelte per la seconda prova scritta della prossima Maturità 2023, secondo il decreto firmato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Esami di Stato che cominceranno il 21 giugno 2023. Prevista una terza prova scritta per alcuni indirizzi.
Nello specifico l’elenco dettagliato delle seconde prove, suddiviso per indirizzi di studio: Latino per il Liceo classico; Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione ad indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il Linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico. Per gli Istituti Tecnici: Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”; Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, per “Informatica e Telecomunicazioni”, Informatica e Telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”.
Dopo un triennio di strutturali modifiche causate dalla Pandemia Covid 19, l’esame finale di Maturità torna a svolgersi secondo la modalità prevista dal decreto legislativo 62/2017: prima prova d’Italiano, uguale per tutti, che si svolgerà il prossimo 21 giugno, dalle 8:30; la seconda riguardanti le discipline caratterizzanti il percorso di studio (per i Professionali delineati dal d.lgs. n. 61/2017, materie per la prima volta oggetto d’esame) e l’esposizione orale, colloquio col fine di accertare il profilo educativo, culturale e professionale raggiunto dallo studente, nel quale esporrà anche le esperienze avute nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) e quelle ottenute in Educazione civica. Le commissioni scolastiche saranno composte da 7 figure: un Presidente esterno, 3 da tre membri esterni e tre interni all’istituzione scolastica.
Terna pronta a collegare lo Stretto di Messina con una nuova infrastruttura
Verrà riaperto molto presto il cantiere di Terna che interessa l’elettrodotto di collegamento tra la Calabria e la Sicilia. Secondo quanto riportato dalla stessa società, la nuova infrastruttura Bolano-Annunziata, considerata strategica per l’intero sistema elettrico italiano, porterà l’azienda guidata da Stefano Donnarumma a investire ben 105 milioni di euro complessivi, da declinare in diversi interventi.
Di questi, il principale consiste nella posa di un cavo elettrico sottomarino lungo circa 7,5 km che unirà le stazioni elettriche in località Bolano per quanto riguarda la riva reggina, e dell’Annunziata per la riva peloritana, comprensivo di un collegamento in fibra ottica per la trasmissione dei dati.
Inoltre, Terna realizzerà due linee elettriche interrate: la prima, lunga circa 3 km, che parte dall’approdo siciliano e arriva alla stazione dell’Annunziata; la seconda, lunga circa 500 metri, si snoda dall’approdo calabrese fino alla stazione di Bolano.
A livello tecnico, l’infrastruttura inserita da Terna nel Piano di sviluppo decennale della rete di trasmissione italiana consentirà di incrementare fino a 2000 Megawatt complessivi la capacità di scambio di energia elettrica tra l’isola e il continente, a beneficio dello sviluppo delle fonti rinnovabili previsto nel Sud Italia. Inoltre, permetterà di migliorare la magliatura della rete e la flessibilità di esercizio, rendendo ancora più sicuri i sistemi elettrici del Sud Italia e della Sicilia.