redazione
L’Associazione Studentesca .OMEGA presenta un resoconto chiaro e misurabile della propria attività: primati storici e una crescita costante che la pongono, oggi, tra le realtà più rilevanti nella rappresentanza studentesca dell’Università della Calabria e del Sud Italia intero.
Si presenta ufficialmente all’Ateneo di Arcavacata il 26 febbraio 2025 con un’assemblea pubblica ricca di interessanti spunti e proposte significative, facendo comprendere alle studentesse e agli studenti le forti ambizioni di un gruppo di ragazzi che tutt’ora vive esperienze di rappresentanza in tutti gli organi d’Ateneo.
A soli tre mesi dalla nascita, .OMEGA ha toccato quota 1.412 iscritti: si tratta del picco più alto mai registrato da un’associazione UniCal nella sua fase costitutiva, a conferma di un consenso largo, trasversale e radicato, dato dall’esemplare validità e affidabilità dei suoi membri.
Grazie a questo risultato, si colloca come la seconda associazione per numero di tesserati nel 2025 nel panorama UniCal. Un numero conseguenza di un lavoro quotidiano nei dipartimenti, un’organizzazione solida e un rapporto diretto e costante con la comunità studentesca. Il radicamento è il frutto di una presenza credibile, capace di proporre, ascoltare e agire con coerenza.
In appena cinque mesi, .OMEGA raggiunge un traguardo ambito da tutte le realtà della rappresentanza studentesca: uno dei suoi componenti entra nel Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) come secondo candidato più votato in tutta Italia. Sarà tra i sette consiglieri degli studenti che rappresenteranno le università del Meridione. Un risultato che premia la forza delle idee e la crescita di un progetto giovane ma determinato.
Non solo un’associazione, ma un progetto generazionale: nato dal basso, condiviso, determinato a lasciare un segno. Un’esperienza che, in appena sei mesi di vita, ha già dimostrato di saper scrivere la storia.
Siamo solo al PUNTO di partenza.
L’ “IT.A. CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile” fa tappa a San Lorenzo Bellizzi
Il 26 e il 27 luglio 2025, IT.A. CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile, l’evento nazionale giunto alla sua XVII edizione, arriva per la prima volta nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, a San Lorenzo Bellizzi, con una tappa interamente dedicata alla resilienza delle comunità interne, tra escursioni, laboratori esperienziali e cultura popolare.
L’appuntamento, curato dall’associazione Manola SanLo con il Patrocinio del Comune di San Lorenzo Bellizzi, consterà di due giorni intensi in cui i partecipanti potranno immergersi nella bellezza selvaggia del Pollino e nella vita quotidiana di un borgo che fa della lentezza e dell’autenticità le sue forze. La giornata del 26 luglio si aprirà con un’escursione guidata alla Serra di Paola e proseguirà con una ricca offerta di attività: laboratori caseari, di pasta fatta in casa, taralli, crespelle, arte e botanica. IL secondo giorno, 27 luglio, sarà dedicato al recupero delle esperienze del giorno precedente, a una nuova avventura escursionistica verso Pietra Castello, e alla partecipazione alla suggestiva festa in onore di Sant’Anna, patrona del paese.
La serata del 27 si chiuderà con un aperitivo a km 0 che si affiancherà alla presentazione del libro “Se ti levi di torno, viaggiatore” di Andrea Paggi – in collegamento remoto – e una degustazione di piatti tipici come la pecora alla pastorale, il tutto accompagnato da musica dal vivo e balli calabresi, grazie al gruppo folk “Melodie dei Sentieri”, che accompagnerà i visitatori in un tour serale per le strade di San Lorenzo Bellizzi.
Partecipare a IT.A. CÀ Tappa Pollino significa non solo vivere un’esperienza autentica, ma anche sostenere attivamente la comunità locale. Tutte le attività e i laboratori sono prenotabili online sul sito dell’associazione organizzatrice Manola SanLo ODV:
Il Sunset di oggi, ore 19:30 Arena dello Stretto, ospita Liu: uno dei 5 DJ più grandi dell’America Latina/Brasile.
All’età di 24 anni, il DJ e produttore Liu è esploso nel 2016 con la sua traccia di debutto “Don’t Look Back”, che ha raggiunto il primo posto nelle classifiche di Beatport e ha accumulato milioni di stream. Questo successo ha dato a Liu l’opportunità di suonare al Tomorrowland Brazil, evento che ha lanciato la sua carriera a livello globale.
Successivamente, ha pubblicato una serie di brani che lo hanno posizionato come uno dei DJ emergenti più promettenti al mondo, come “Step Ahead”, “Coastline”, “All I Want” e “Nave Espacial”.
Con l’ascesa della sua musica, Liu ha avuto l’opportunità di fare tournée in tutto il mondo, inclusi show sold out in Asia, Europa e Nord America.
Ha suonato in alcuni dei più grandi festival di musica elettronica, tra cui Tomorrowland, Lollapalooza e Rock in Rio.
Liu ha conquistato fan in tutto il mondo, come dimostrano oltre 170 milioni di visualizzazioni su YouTube e più di 350 milioni di stream su Spotify.
Nel contesto di Sunsetland, azione immateriale di rigenerazione urbana del PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027, l’appuntamento con la musica del Dj internazionale Liu è oggi alle 19:30 all’Arena dello Stretto di Reggio Calabria
Agevolazioni ai pensionati: Alecci attacca “Proposta di legge mai discussa”
Mi amareggia molto la notizia dell’approvazione da parte del Governo centrale di una normativa che prevede tra le altre cose agevolazioni fiscali per i pensionati che decidono di andare a vivere in Sicilia o per gli imprenditori che decidono di investire in questa regione. Chiaramente l’amarezza non deriva da una forma di invidia o campanilismo, perché la Giunta regionale sicula ha fatto benissimo ad avviare questo percorso normativo che si è concluso con l’approvazione. La mia amarezza, il mio rammarico derivano dalla constatazione che già due anni fa avevo presentato una proposta di legge che andava in questa direzione e che non è mai stata portata nemmeno in commissione per la discussione preliminare, non è mai stata messa all’ordine del giorno da questa maggioranza di centro-destra.
Una situazione inaccettabile: la mia proposta di legge, presentata (ripeto) nel settembre del 2023, molto simile a questa voluta dal Governo regionale Siciliano. Una normativa che intendeva rendere il Mezzogiorno d’Italia ancora più attrattivo rispetto ad altri Paesi Europei come Portogallo, Albania, Cipro etc., che da anni hanno avviato la politica dell’applicazione di condizioni fiscali di favore. La Calabria poteva essere la prima regione d’Italia a presentare una proposta così innovativa che andava contro il preoccupante spopolamento dei nostri territori, aumentandone l’attrattività, la ricchezza, il benessere e l’incremento dei posti di lavoro. E invece, come spesso accade per le proposte provenienti dall’opposizione è rimasta “chiusa in un cassetto mai aperto”. Nonostante ciò continuerò a produrre, assieme ai miei collaboratori, tutte quelle proposte che pensiamo possano migliorare le condizioni di vita dei calabresi, sperando che non rimangano, come questa, ferme al palo. La nostra regione merita di essere fautrice e promotrice di buone prassi, e non solo “osservatrice” come in questo caso.
AS Reggina 1914 comunica il programma degli allenamenti dal 22 al 31 Luglio al Centro Sportivo Sant’Agata:
| DATA | Ore 9.30 | Ore 18 |
| 22 luglio | Raduno | Allenamento (porte aperte) |
| 23 luglio | Allenamento | Allenamento |
| 24 luglio | Allenamento | Allenamento |
| 25 luglio | Allenamento | Allenamento |
| 26 luglio | Allenamento | Allenamento |
| 27 luglio | AMICHEVOLE Ranghi contrapposti (Porte aperte) |
OFF |
| 28 luglio | Allenamento | Allenamento |
| 29 luglio | Allenamento | Allenamento |
| 30 luglio | ALLENAMENTO CONGIUNTO Victoria Hotspurs FC – Reggina* (Polo Sportivo Cucullaro) |
OFF |
| 31 luglio | Allenamento | Allenamento |
Le sedute di allenamento si svolgeranno a porte chiuse, eccezion fatta per il pomeriggio del 22 luglio e delle amichevoli e/o allenamenti congiunti.
*L’allenamento congiunto con la squadra Victoria Hotspurs FC, sarà trasmessa live sulla pagina facebook della squadra maltese.
Si segnala che il programma potrà subire eventuali variazioni.
“ReggioFest2025”: successo per lo show di Stefano De Martino a Piazza del Popolo
Si è chiusa con la platea teatrale di Piazza del Popolo completamente gremita per l’atteso show di Stefano De Martino, la tre giorni di eventi organizzata dalla Show Net di Ruggero Pegna nell’ambito del progetto ReggioFest2025: cultura diffusa”, promosso dal Comune e finanziato a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.
Piazza del Popolo: Arte, Musica e Teatro, questo il titolo del progetto multidisciplinare ideato e diretto da Pegna che si è aggiudicato l’apposito Bando comunale, ha trasformato la storica Piazza reggina in un vero teatro all’aperto, con imponente palcoscenico, posti a sedere numerati e back stage dotato di ogni accorgimento per l’accoglienza agli artisti. Per l’occasione, sono state adottate anche ulteriori misure di sicurezza, come la chiusura della circolazione circostante, l’installazione di corrimano alle scalinate, ben tre torri faro di emergenza, presenza di mezzi di soccorso e antincendio.
“Condivido l’idea del sindaco Falcomatà, che ringrazio per il prezioso supporto, di rivalutare e riqualificare questa immensa piazza a ridosso del centro storico e del lungomare, immaginandola proprio come una grande Arena per eventi estivi, anche a pagamento – ha affermato Ruggero Pegna – Come accade in moltissime Città, spazi di questo tipo possono rinascere, diventando luoghi di aggregazione culturale e divertimento, se trasformate temporaneamente in arene e teatri all’aperto. Con un adeguato progetto e la previsione di ogni misura ottemperante alle normative vigenti può ospitare fino ad oltre diecimila persone in piedi e circa quattromila a sedere; già nel 2012, per il concerto di Biagio Antonacci, ha ospitato ben undicimila spettatori paganti!”.
In effetti, con questo festival che ha spaziato dal grande jazz del quintetto stellare di Stefano Bollani, al teatro urbano internazionale, fino allo show/varietà di Stefano De Martino, si è potuta apprezzare l’idoneità e il comfort di Piazza del Popolo per ogni tipologia di evento.
Il ReggioFest2025 è stato accompagnato anche da laboratori/workshop diretti dallo stesso promoter e da Ilenia Borgia di Calabria dietro le quinte, che hanno avuto temi in linea con lo spirito del progetto, come “Valorizzazione del Patrimonio Culturale della Città attraverso i Grandi Eventi”, “Valorizzazione del Patrimonio Culturale della Città attraverso eventi di Performance Art e Teatro Urbano”, “La multidisciplinarietà nello spettacolo”.
Apprezzatissimi e di altissimo livello artistico tutti gli appuntamenti. Dopo l’incantevole ed esclusivo live del quintetto stellare di Stefano Bollani, tra i musicisti italiani più acclamati al mondo, accompagnato da Jeff Ballard, batteria, Larry Grenadier, contrabasso, Vincent Peirani, fisarmonica, Mauro Refosco, percussioni, Piazza del Popolo si è completamente accesa con “Fuoco”, lo straordinario spettacolo della Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno, che ha stupito adulti e bambini con magiche coreografie di teatro-danza, esplosioni pirotecniche sincronizzate e danze su trampoli. Inevitabile, infine, dopo l’audience televisivo da record, il successo di Stefano De Martino, che ha strappato sorrisi e ha regalato puro divertimento per circa due ore, insieme agli orchestrali della Disperata Erotica Band, al maestro e pianista Pino Perris e al suo gruppo di ballo. Il conduttore e mattatore di Affari Tuoi, attore, ballerino e cantante, ha presentato uno spettacolo ricco di musica, canzoni, ironia, balli, improvvisazioni. E’ perfino sceso tra il pubblico in visibilio, trascinando sul palcoscenico alcuni spettatori, coinvolti in gag esilaranti, seguiti da lunghi applausi.
“Piazza del Popolo: Arte, Musica e Teatro” non poteva concludersi meglio, con un bagno di folla per uno dei personaggi più amati dello spettacolo italiano, al quale hanno partecipato numerosi amministratori comunali e della Città Metropolitana, tra cui gli assessori Carmelo Romeo, Giovanni Latella, Filippo Quartuccio e Carmelo Versace.
Cresce l’attesa, intanto, per il concerto evento degli Afterhours di Manuel Agnelli del 10 agosto nell’altra magnifica cornice di Piazza Castello.
Festival “Voci per la libertà”: Giovanni Segreti Bruno si aggiudica il “Premio Amnesty”
Giovanni Segreti Bruno da Carolei (Cosenza) ha vinto la 28a edizione del Premio Amnesty, sezione Emergenti, con il suo brano “Notre Drame”, nella finale del festival “Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty”. A Manuela Zero con “Le carezze di Giulio” è andato il Premio della critica, mentre il Premio della giuria popolare se l’è aggiudicato Lady Sox con “Senza ragione” e il Premio dello staff ad Andrea Kabo con “100 anime”. In gara anche Manù Squillante con “Vizi e virtù”.
“Voci per la libertà è un festival importante perché unisce musica e diritti umani. Io ho portato un brano che è un inno, un grido di protesta in cui ogni verso è una denuncia verso tante cose che, secondo me, dovrebbero indignarci in quanto esseri umani. Noi artisti abbiamo un compito importante, quello di utilizzare la voce non solo per cantare ma anche e soprattutto per cambiare le cose. È una nostra missione e questo premio mi spinge a continuare su questa strada”, ha dichiarato Giovanni Segreti Bruni, che, insieme al Premio Amnesty, ha vinto anche la produzione di un videoclip e ha ricevuto la targa Mei.
La finale del contest dedicato a canzoni sui diritti umani si è svolta in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo domenica sera, quando in veste di ospiti sono saliti sul palco anche Paolo Jannacci, che ha chiuso la serata emozionando le centinaia di persone presenti, e Marcondiro con Nour Eddine. Nelle due serate precedenti si erano esibiti come ospiti gli Statuto, Martina Attili e i giovani rodigini Alysson e Artika.
La conduzione era affidata a Savino Zaba (RAI), Manola Borgato (Radio Kappa) e Carmen Formenton (Voci per la Libertà).
Il festival, della durata di tre giorni, si inserisce nella “Settimana dei diritti umani”, manifestazione multidisciplinare che ha proposto eventi e mostre in vari luoghi della città, a partire dal 14 luglio, con un programma fatto di musica, dibattiti, letteratura, installazioni e spettacoli. Il tema di quest’anno è stato “Resistenza e resilienza”, con una particolare attenzione al diritto alla protesta pacifica e alla libertà d’informazione.
Michele Lionello, direttore artistico, ha dichiarato: “Siamo felici che anche quest’anno la Settimana sia stata un successo e che la città abbia accolto con entusiasmo e affetto l’impegno che Voci per la libertà mette al servizio dei diritti umani assieme ad Amnesty International Italia. La manifestazione ogni anno diventa purtroppo sempre più necessaria in un tempo segnato da guerre, emergenze ambientali, repressioni delle libertà civili e attacchi all’informazione libera. Voglio ringraziare tutti quelli che l’hanno resa possibile”.
Molti sono stati i protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo e della società presenti durante la Settimana dei diritti umani: dagli artisti Paolo Jannacci, Martina Attili, gli Statuto, Yvonne Sciò, Federica Sabatini, Daniele Fabbri, Giacomo Stallone, Zentequerente, Michele Mud, Silvia Smaniotto, Marco Cargnelli, Daniele Labelli, Cheriach Re, Simonetta Musitano, Laura Pusceddu, Shatta Valli, Artika, Manú Squillante, Samsara, Margine, Giovanni Segreti Bruno, Alysson, Lady Sox, Andrea Kabo, Manuela Zero, Stona, Marcondiro e Nour Eddine, Savino Zaba, OBI; ai giornalisti e scrittori: Cinzia Sciuto, Angela Calvini, Fabio Salamida, Paolo Lambruschi, Giulia Morello, Federica Pezzoni, Sonia Carraro, Elisa Barion, Claudio Agostoni, Enrico Deregibus; fino ai testimonial e personaggi del mondo della cultura e del volontariato: Ajna Jusić, Alba Bonetti, Michele Lionello, Simone Ficicchia, Giovanni Mori, Valentina Bagnara, Susanna Lollini, Roberta Cusin, Sadaf Baghbani, Parisa Nazari, Mohamed Dihani, Federico Simonazzi, Francesca Corbo, Elena Guerra, Riccardo Noury.
Il Premio Amnesty, sezione Emergenti, è stato assegnato da una prestigiosa giuria che tra semifinali e finale era composta da: Claudio Agostoni (Radio popolare), Francesco Aneloni (Dischi sotterranei), Angela Calvini (Avvenire), Francesco Carruba (Radio Latte e Miele), Marco Cavalieri (Radio Elettrica), Daniele Citriniti (The Goodness Factory), Francesca Corbo (Amnesty Italia), Enrico Deregibus (giornalista e operatore culturale), Elisa De Sandre (festival Arcella Bella), Aldo Foschini (Musica nelle Aie), Michele Lionello (direttore artistico Voci per la Libertà), Ivan Malfatto (Gazzettino), Martina Manfrinati (Voci per la libertà), Silvia Mobili (Radio Capital), Giulia Morello (Dire fare cambiare), Elisa Orlandotti (Funny Vegan), Federica Pezzoni (scrittrice), Silva Rotelli (Take Action School).
Reggio: a Piazza Italia la presentazione del libro “La Capra dell’Aspromonte”
La Città Metropolitana di Reggio Calabria e Laruffa Editore sono lieti di invitare la cittadinanza alla presentazione del volume “La Capra dell’Aspromonte”, scritto da Francesco Foti e Alfonso Picone Chiodo. L’evento si terrà giovedì 24 luglio 2025 alle ore 17 presso la Sala Gilda Trisolini di Palazzo Alvaro, in Piazza Italia a Reggio Calabria.
Il libro, pubblicato da Laruffa Editore, rappresenta un affascinante approfondimento su uno degli animali simbolo della cultura agropastorale calabrese. Attraverso un racconto coinvolgente, gli autori esplorano l’universo della capra dell’Aspromonte nei suoi molteplici aspetti: storia millenaria, leggende popolari, metodi di allevamento, itinerari naturalistici e patrimonio gastronomico.
Ne è venuto fuori un volume corposo: 236 pagine, oltre 160 immagini fra foto, disegni, grafici e carte, e una quantità sorprendente di contenuti extra fruibili online tramite QR Code, come video, interviste, documentari brevi e mappe interattive.
A portare i saluti istituzionali sarà il Dott. Filippo Quartuccio, Delegato alla Cultura della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
A seguire, l’editore Roberto Laruffa dialogherà con gli autori, offrendo al pubblico uno sguardo approfondito sui contenuti del volume e sulle motivazioni che hanno ispirato la sua realizzazione.
Un’occasione preziosa per valorizzare il territorio e riscoprire una tradizione che ancora oggi vive nel cuore dell’Aspromonte.