Sebastiano Plutino
Sila-Mare, Straface: «L’importante infrastruttura stradale sarà conclusa»
«Dopo quasi 50 anni la strada Longobucco-mare (Mirto Crosia) sarà conclusa. E ciò grazie all’impegno della Giunta regionale ed all’atto deliberativo del presidente, Roberto Occhiuto, con cui vengono stanziati poco più di 14 milioni di euro (14.074.820 €) per la conclusione dell’importante arteria che collega la Sila alla statale 106 ed il III lotto della Gallico-Gambarie, in provincia di Reggio Calabria».
È quanto dichiara il consigliere regionale di Forza Italia e presidente della terza Commissione Sanità, attività sociali, culturali e formative, Pasqualina Straface.
«La Sila-Mare è una delle infrastrutture che farà svoltare i territori. Inerpicandosi nel greto del fiume Trionto, ed alcuni tratti sono già conclusi da tempo, chiuderà la congiunzione stradale tra Mirto a Longobucco in un tempo di percorrenza di circa venti minuti rispetto ai 50 attuali. L’impegno della Regione Calabria, teso affinché l’importante opera viaria si concluda, una volta per tutte, sarà fondamentale per lo sviluppo, anche turistico oltre che economico, del territorio e delle comunità interne. Esprimiamo, quindi, grande soddisfazione per la volontà politica del governatore di chiudere due vicende annose. E non possiamo non ringraziare per l’attenzione posta in questa intricata vertenza dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Longobucco, Serafino Greco. La Sila-Mare sarà presto una realtà».
Una settimana intensa, partecipata e ricca di significati quella conclusasi domenica 27 Marzo. Il Festival “Giocare, è Possibile 20.23”, inserito all’interno della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e promosso dal Csi Reggio Calabria e da Libera, ha registrato anche l’avvio del percorso educativo “Fischiare, è Possibile”. Con l’esordio di un giovane arbitro durante il Master Junior Cup di Calcio a 5 “Trofeo Dodò Gabriele”, il progetto formativo Csi è entrato nel vivo. Il ragazzo, insieme a dei coetanei, è inserito all’interno di un percorso di messa alla prova coordinato e monitorato sapientemente dall’Ussm di Reggio Calabria, ed è tra i partecipanti del corso di formazione per arbitri Csi di pallavolo, pallacanestro e calcio a 5. Venticinque corsisti di varie età e con tante esperienze che, dopo l’inaugurazione del corso con il preziosissimo intervento del dott. Roberto Di Palma, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, in questi giorni, alcuni di loro, stanno svolgendo la prova pratica sul campo dopo la parte relativa ai regolamenti. Questa parte di corso prevede una fase di affiancamento in campo, accanto ad un arbitro ufficiale Csi. Il giovane arbitro, quindi, ha diretto in coppia alcune partite del Trofeo “Dodò Gabriele” di calcio a 5 Csi, categoria under 13. La manifestazione si è svolta presso il Centro Sportivo Sporting Bocale ed ha visto partecipare oltre cento ragazzi tra i 10 e i 13 anni. “Fischiare, è Possibile” è un’esperienza significativa e formativa che prevede un accompagnamento educativo personalizzato dei giovani entrati all’interno del circuito penale e segnalati nel contesto del progetto “Arianna. Fuori dal Labirinto”, iniziativa sostenuta dalla Fondazione con i Bambini. L’obiettivo prioritario del progetto è quello di creare un sistema di opportunità educative, di socializzazione, di inclusione sociale per quei minori che fanno ingresso nel circuito penale e che necessitano di percorsi formativi e di cittadinanza nello sport attraverso l’impegno, il servizio ed il volontariato. L’arbitro Csi svolge un ruolo fondamentale per assicurare l’andamento corretto di una partita, vigilando sul rispetto delle regole e garantendo, a tanti bambini, la possibilità di giocare. Il percorso educativo e formativo per i ragazzi che hanno scelto di fare l’arbitro, è fondamentale per promuovere, tra i giovani sportivi, l’onestà e la lealtà nei confronti dell’avversario. Il direttore di gara Csi, soprattutto a livello giovanile, diventa quindi un educatore prima ancora che un giudice di gara, un volontario capace di trasmettere, ai più piccoli, i valori fondamentali dello sport: il rispetto delle regole, la lealtà nei confronti dell’avversario e l’importanza del divertimento a prescindere dal risultato finale! In questi giorni, saranno chiamati in campo altri ragazzi inseriti all’interno del progetto, con l’idea di far diventare la “partita”, un’occasione di formazione e un momento di crescita personale, dentro e fuori dal campo!
SSD UNIME, gioia per Sabrina Ferrara ai Criteria Nazionali di Riccione
Enorme gioia per l’atleta Sabrina Ferrara che ai Criteria Nazionali di Riccione si aggiudica una prestigiosa e meritata medaglia di bronzo nei 100 mt delfino, fermando il cronometro a 1’02″38. Per la nuotatrice della Società Sportiva dilettantistica UNIME, è una doppia grande soddisfazione: il bronzo conquistato non rappresenta solo la prima storica medaglia in ambito nazionale, ma fissa anche un suo nuovo record regionale, nella categoria Ragazze.
La società sportiva universitaria messinese incamera altre 3 soddisfazioni, oltre quella della giovane Ferrara, da altrettante atlete che chiudono tra le prime 10 in classifica, sempre nella categoria dei 100 delfino; nel dettaglio, chiude al sesto posto Juniores Emma Arcudi con un tempo di 1’04”03, mentre al 9° posto Juniores troviamo Giorgia Iaria con un tempo di 1’02”36” che significa nuovo record regionale di categoria.
Risultati di spicco, risultati importanti che premiano e ripagano non solo le ragazze, ma anche il lavoro dell’intero staff tecnico.
In preparazione alla manifestazione per la celebrazione del prossimo 25 aprile, festa della Liberazione, la presidente dell’Ottava Commissione consiliare Pari opportunità, Diritti, Pace, e Immigrazione, Teresa Pensabene, ha accolto in audizione Samanta Caridi, della segreteria della confederazione CGIL metropolitana, Sandro Vitale, presidente dell’AMPA di Reggio Calabria 25 aprile e Antonio Sapone, dell’Ufficio di Gabinetto della Città Metropolitana.
Come riferisce la Presidente, “è stato un primo incontro istituzionale, un proficuo confronto preliminare per gettare le basi dell’organizzazione volta a creare le condizioni per una partecipazione più ampia e inclusiva alla consueta celebrazione della Festa della Liberazione”.
“Il 25 aprile – ha spiegato – deve essere patrimonio comune di tutti gli Italiani che si riconoscono nel significato e nei valori della Liberazione, intesa come liberazione dalla dittatura del regime nazifascista e dalla guerra, ma anche come ripudio della guerra, nel suo significato etico-morale, secondo quanto sancito dall’articolo 11 della nostra Costituzione repubblicana, nata proprio dopo la fine della guerra e la liberazione dal regime”.
Samanta Caridi ha ringraziato per il lavoro sinergico che posto in essere, in continuità con la manifestazione “Insieme per la Pace” svoltasi precedentemente., assicurando la partecipazione della CGIL insieme alle altre sigle sindacali e a tutti i soggetti che si identificano nel messaggio di antifascismo e Pace che quest’anno caratterizzerà in modo particolare la celebrazione del 25 aprile.
Uguale auspicio è stato espresso dal prof. Sandro Vitale che, richiamando il dettato costituzionale, ha ribadito il significato particolare che quest’anno deve connotare la manifestazione, ossia liberazione dalle guerre e ripudio delle armi offensive nelle controversie fra nazioni. Un 25 aprile che da Reggio Calabria sia punto di riferimento nazionale, richiamando lo slogan della partigiana Lidia Menapace “Fuori la guerra dalla storia”.
Nel corso dell’audizione è stata quindi proposta la costituzione di un comitato che possa organizzare una manifestazione popolare e inclusiva, che coinvolga tutte le forze politiche, sindacali e sociali ed ospiti una personalità di alto profilo che ben rappresentino questa posizione.
“Partendo dalla Commissione – ha affermato infine la presidente Pensabene – si procederà a fissare un incontro con i sindaci facenti funzione del Comune e della Città Metropolitana, Paolo Brunetti e Carmelo Versace, ed altri soggetti come ANPI e i Sindacati confederali con i quali sarà organizzata in modo sinergico la manifestazione del 25 Aprile presso la Stele del Partigiano, all’interno della Villa Comunale di Reggio Calabria. Alla manifestazione saranno chiamate a partecipare tutte le Associazioni che operano sul tema, le forze sindacali, politiche e istituzionali. Il prossimo 25 aprile quindi si vuole presentare non solo come data storica da commemorare, ma come manifestazione popolare e inclusiva, un 25 aprile aperto ai valori del sentimento antifascista e all’insegna del ripudio della guerra”.
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
Dopo la classificazione alla Finale Nazionale dei Campionati italiani di Astronomia di Gianluca Costantino della classe 2^ D del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate “Luigi Nostro”, altri successi sono conseguiti dagli studenti del Liceo villese.
Due i nuovi prestigiosi traguardi raggiunti: uno in ambito matematico, l’altro in ambito umanistico.
Dopo aver superato brillantemente i quarti di finale e le semifinali dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici, lo studente Cosentino Paolo frequentante la classe 1 H del Liceo Scientifico “Luigi Nostro” si è qualificato alla Finale nazionale dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici che si terrà a Milano sabato 13 Maggio 2023. “Logica, intuizione e fantasia” è lo slogan dei Giochi matematici, un modo appassionante di avvicinarsi alla matematica, di approfondirne alcuni aspetti e di scoprirne di nuovi.
Rocco Mattia Migliorino, studente della IV C del Liceo Classico “Luigi Nostro”, invece, si è qualificato alle finali Nazionali della XII edizione dei Campionati di italiano (ex Olimpiadi), risultando unico finalista regionale della categoria Senior – Area liceale. La competizione, promossa e organizzata dal Ministero dell’Istruzione e inserita nel “Programma Valorizzazione Eccellenze a.s. 2022-2023”, si propone di incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana promuovendo la valorizzazione del merito tra gli studenti, nell’ambito delle competenze linguistiche in Italiano. Lo studente, dopo aver superato con risultati lusinghieri la fase di istituto e la fase regionale, svoltesi rispettivamente 28 febbraio e il 23 marzo, parteciperà in rappresentanza dell’istituto “Nostro – Repaci” e della regione Calabria, alla finale nazionale che si svolgerà il prossimo 20 Aprile.
Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Maristella Spezzano, esprime grande soddisfazione, a nome di tutta la comunità scolastica dell’IIS “Nostro – Repaci” per gli ottimi risultati raggiunti dai propri studenti. “Questi risultati – afferma la DS – confermano la qualità del percorso formativo che i docenti dell’Istituto perseguono nel loro lavoro quotidiano e delle ottime competenze che gli studenti raggiungono attraverso gli studi”.
Si è tenuto nella consueta cornice del Seminario Vescovile di Lamezia Terme il secondo appuntamento della rassegna culturale Il Sabato del Villaggio. Protagonista è stato Marcello Veneziani, eminente intellettuale e scrittore italiano, con alle spalle un pedigree culturale di prim’ordine: ha dedicato all’Italia numerose opere, articoli, mostre e convegni; ha scritto su varie testate giornalistiche come “Il Giornale”, “Libero”, “Il Corriere della Sera”, “La Repubblica” e “Il Messaggero”.
Ha affermato durante l’evento, al quale ha assistito un vasto e attento pubblico: “Essere scontenti è come una fiamma che ci arde dentro, brucia e illumina, ci divora e ci fa vivi. Il mondo si regge su chi accetta la sorte ma cammina sulle gambe degli scontenti”. Lo scrittore, con risposte pronte e brillanti, ha invitato i presenti a domandarsi cosa concretamente possiamo fare per avviare quel cambiamento che auspichiamo nella società contemporanea.
Un altro prezioso appuntamento questo del Sabato del Villaggio con Marcello Veneziani che contribuisce ancora una volta all’arricchimento culturale della nostra regione.
Appuntamento a sabato 22 aprile con Giovanni Chinnici, che ricorderà la figura del padre, il noto giudice trucidato dalla mafia, Rocco Chinnici.
“Il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli denuncia un grave pericolo usura che potrebbe compromettere la vita di ben 31.000 piccole aziende, ma dichiara, ancora, che per abusivismo, estorsioni e furti, non solo vi è una sicurezza peggiorata, ma tale illegalità costa al settore 33,6 miliardi di euro. Una situazione molto grave per la quale è inutile giraci attorno -afferma Sangalli- ma che deve farci riflettere ed assumere indispensabili iniziative. In sostanza questo sistema di difficile controllo dei fenomeni illegali rischia di far perdere oltre 270.000 posti di lavoro. Vi è una maggiore fiducia in quanto la percezione di peggioramento dei livelli di sicurezza, nel 2022 è scesa al 10.3% rispetto al 26% del 2018. Specialmente al sud vi sono, però, problemi che incidono fortemente sulle aziende come l’abusivismo e la contraffazione ove oltre sei imprese su dieci si sentono molto penalizzate, così come la sicurezza che ha portato l’82% delle imprese ad investire in sistemi di videosorveglianza e allarmi. Quello che però può definirsi la vera bestia nera è l’usura. Un fenomeno percepito in aumento da un imprenditore su 4. Con il disagio che il 30% degli imprenditori non saprebbe a chi rivolgersi e si sente dunque solo. Nel meridione poi l’usura risulta aumentata di oltre il 30% e non esiste una rete che funzioni adeguatamente. Vi è, pertanto, la necessità di sostenere le aziende e, nel contempo, creare strumenti veri di tutela e supporto. L’attuale legislazione non è adeguata e funziona male. Per ottenere un indennizzo, dopo la denuncia e la pendenza del relativo procedimento penale, ci vogliono anni e, comunque, i ristori sono quasi sempre insufficienti, quando si riesce ad ottenerli. Risulta più che evidente che va modificata la normativa e si debbano dare alle vittime garanzie sia sotto l’aspetto della tutela che in riferimento ai ristori che, ripetesi, spesso arrivano tardi e non sono, assolutamente, adeguati. Una situazione che, in qualche caso, spinge l’imprenditore verso altre strade! Ecco la necessità che si cambi percorso e che si pensi al vero sostegno delle aziende. La Lega chiede, quindi, da una parte una maggiore attenzione sia da parte della Magistratura e delle Forze dell’Ordine e dall’altra una modifica all’attuale legislazione, ascoltando anche i tanti imprenditori che sono stati vittime e che hanno perso la fiducia nelle istituzioni”.
Si aggiorna il tragico bollettino sul tragico naufragio migranti, accaduto 36 giorni fa a Steccato di Cutro. Sabato 1 aprile è stato trovato il cadavere della 92esima vittima, in località “Santa Monica” della frazione “San Leonardo” di Cutro. Si tratterebbe di un giovane di appena vent’anni e la salma è stata portata al cimitero di Cutro, a disposizione della Procura della Repubblica di Crotone.
AGGIORNAMENTO: Naufragio: recuperata la 93ma vittima, è di un 20/25enne
Sale a 93 il bilancio del naufragio di Cutro. Nella notte, a quasi 40 giorni dalla tragedia, è stato trovato il corpo in avanzato stato di decomposizione di un uomo giovane, di età compresa tra i 20 ed i 25 anni. Il cadavere è stato avvistato a circa 60 miglia dalla costa italiana da una unità militare, una portaerei degli Stati Uniti, in navigazione nello Ionio. Appena giunta la segnalazione, una motovedetta della Guardia costiera della Capitaneria di porto di Crotone si è recata a recuperare il corpo. Resta da stabilire se il cadavere sia tra quelli dei dispersi indicati dai sopravvissuti al naufragio (in tal caso ne resterebbero otto ancora da trovare) o sia tra quelli segnalati dai familiari che sapevano che si trovava a bordo del caicco naufragato a Cutro. La Polizia scientifica di Crotone eseguirà le comparazioni del dna per l’identificazione.
