Sebastiano Plutino
Reggio ultima sulla Qualità di Vita: il Consigliere Pazzano chiede confronto sui problemi
La notizia è che siamo ultimi nella classifica stilata da Il sole 24 ore. Ma è una notizia? La classifica sulla qualità della vita ci vede navigare nelle ultime posizioni dal 1990, da quando è stilata. Siamo già stati ultimi, penultimi e la nostra migliore posizione è tra gli ottantesimi in classifica proprio agli inizi degli anni ’90 dello scorso secolo (non un grande risultato, diciamocelo) poi sempre giù.
Gli atteggiamenti con cui vengono accolti questi risultati da 34 anni sono sempre gli stessi, e appartengono alla natura umana, per conseguenza alla classe dirigente: attaccare l’amministrazione in corso e dire che “sono incapaci, quando arriveremo noi risolleveremo la città” oppure dire “noi siamo bravi, ma ci dipingono male” e via con l’elenco delle belle cose fatte. Uno potrebbe prendere le note stampa dal 1990 in poi e ne verrebbe fuori un collage di reazioni fotocopia. Certo, poi anche molto prima dei social, ci sono le reazioni di orgoglio: “ma quali ultimi, al Nord non sanno neanche cos’è la qualità della vita!”; “ma davvero qualcuno pensa che a Milano si viva meglio?”; foto del mare a novembre: “novantesimo giorno d’estate”, e via così.
Possiamo, in realtà, tornare indietro ancora di svariati decenni, quando ancora le classifiche non esistevano e viene in mente Pasolini, quando, a proposito di un suo resoconto sulla Calabria per cui fu accusato di lesa maestà, rispose: “Questi sono dati della vostra realtà: se poi volete fare come gli struzzi, affar vostro. Ma io ve ne sconsiglio. Non è con la retorica che si progredisce”. E ancora: “Io non vi consiglierei di cercare consolazioni in un passato idealizzato e definitivamente remoto: l’unico modo per consolarsi è lottare, e per lottare bisogna guardare in faccia la realtà”.
Verrà il giorno in cui potremo venire fuori dalle secche della retorica di chi accusa e dalla retorica di chi si difende? Bisognerebbe anche evitare di prendere queste classifiche con eccessiva sportività, come se non contassero nulla. Vale la pena di scomodare la morale di Esopo con la volpe l’uva? “Spesso, le persone denigrano ciò che non riescono ad avere”.
È strumentale trasformare l’ultima posizione in classifica in un atto d’accusa a questa amministrazione Falcomatà; sarebbe però segno di responsabilità e maturità politica cogliere che il problema che emerge dalla classifica è reale, attuale. La attuale classe dirigente ha il dovere di farlo.
Insomma, se siamo ultimi oggi, ieri non ridevamo. Ci basta questo? Ma davvero dobbiamo continuare, come in un noioso pendolo, ad oscillare tra chi amministrava prima e chi amministra oggi? Ma davvero non possiamo noi, oggi, lasciare perdere il dito e guardare la luna? Lasciare perdere la posizione di classifica e guardare, scorporare, studiare i dettagli dei parametri? Che sono molto molto interessanti. E ci dicono molto rispetto agli scarsi livelli: degli strumenti di partecipazione; dell’organizzazione dei servizi; della gestione dei beni comuni; dell’accesso della cittadinanza all’amministrazione della cosa pubblica; dei determinanti sociali della salute; del rapporto tra livello di istruzione, reddito, occupazione. Più completamente ci disegnano i fattori principali delle diseguaglianze sociali.
Ecco: auspicherei una classe dirigente che, invece che buttare la palla in tribuna, si sedesse a studiare i dati, ad approfondirli e ad ammettere che il risultato porta: alla desertificazione giovanile; all’emigrazione sanitaria; alla inesorabile disgregazione del tessuto sociale, culturale, economico; a un sempre maggiore distacco dalla cosa pubblica.
Auspicherei che ciò avvenisse nell’alveo di quel campo progressista che deve avere la lungimiranza di leggere le diseguaglianze sociali, evidenziare senza paura le mancanze di questa macchina amministrativa, ribadire il dovere della trasparenza e dell’efficienza, cogliere le decine e decine di criticità attuali e programmare il futuro. Per fare questo è necessario liberarsi dalle logiche di cortile e dai bisogni stringenti dei propri destini elettorali. Bisogna confrontarsi sui temi.
Insomma, la critica che va mossa a questa amministrazione è, semmai, quella di non volere affrontare la questione. Nel tempo che resta è un dovere studiare, attivare strumenti di comprensione, trasformare i dati che ci dicono l’emergenza in un radicale e positivo cambiamento della macchina amministrativa.
Viceversa, si può continuare a metterla in burla e viene in mente la lezione illuminante e tagliente di Otello Profazio: “Qua si campa d’aria! Si campa d’aria…no? Ma insomma, come ve lo devo dire? Si campa d’aria…no? Lasciate perdere… non vi applicate…non vi preoccupate! Qua si campa d’aria!! Non lo sapevati??!!”.
Riace: la Segretaria Nazionale Spi Cgil in visita al Villaggio Globale
La Segretaria Generale Spi Cgil Nazionale Tania Scacchetti ha incontrato a Riace il sindaco ed europarlamentare Mimmo Lucano nell’ambito dell’iniziativa natalizia dedicata dalla Cgil Area Metropolitana di Reggio Calabria e dallo Spi Cgil Area Metropolitana ai bambini stranieri ospiti del Villaggio Globale
“Riace – ha affermato la Segretaria – è un’esperienza che dimostra come dall’integrazione e dalla valorizzazione delle differenze passi anche il futuro del nostro stesso Paese e la possibilità di far vivere borghi che altrimenti rischierebbero di morire. In una società che sta invecchiando molto velocemente come quella italiana questa è una delle risposte più forti che si possono dare”.
“Riace, e per mille ragioni anche Mimmo Lucano, sono un simbolo – ha aggiunto -. L’auspicio è che questa esperienza possa ripartire anche con modalità diverse. In Calabria sono diversi gli esempi di questo tipo che meritano attenzione a livello nazionale”.
“Come Cgil e come Spi siamo stati qui sin dall’inizio – ha aggiunto il Segretario Generale Spi Cgil Calabria Carmelo Gullì – e continuiamo a dare la nostra vicinanza e il nostro sostegno. Crediamo che ci sia bisogno di un ritorno di attenzione su Riace e che possano ripartire i progetti che c’erano prima ricordando che ogni persona è uguale alle altre e ognuno di noi è diverso dagli altri”.
Redel: Santo Versace rinnova l’iniziativa a sostegno dei giovani reggini che potranno assistere alle partite
Anche quest’anno Santo Versace mostra attenzione per i giovani studenti reggini, rinnovando l’acquisto di abbonamenti da regalare ai ragazzi che vorrebbero seguire la Pallacanestro Viola ma non hanno la possibilità di recarsi ogni domenica al PalaCalafiore.
L’ex cestista e già Patron dei Neroarancio, annuncia così, a pochi giorni dal Natale, la notizia del contributo, che vuole incentivare la tifoseria per il basket reggino. Occasione resa ancora più imporante dalle iprestazioni della Redel PallaCanestro Viola, che si sta mettendo alle spalle la prima metà di campionato compiendo una vera e propria cavalcata ai punti, che la mostrano imbattuta e prima in classifica.
I dettagli su come richiedere gli abbonamenti offerti da Santo Versace verranno prossimamente comunicati dai nostri canali ufficiali.
Approfittiamo per fare gli auguri nel giorno del suo 80 compleanno ad un reggino illustre che ha sempre avuto attenzione per i colori neroarancio
Cos’è l’Āyurveda e come si prende cura della nostra salute? A queste e a tante altre domande risponde l’incontro di oggi con Janani Āyurveda presso Spazio Open.A partire dalle ore 18:00 nei locali della libreria in via Filippini 23, si esplorerà insieme alle due esperte operatrici ayurvediche Ilaria Palmas e Simona Sidoti come l’Āyurveda possa migliorare il benessere dell’individuo attraverso trattamenti, erbali e legati all’alimentazione.
Si scoprirà anche come la “scienza della vita” agisce per migliorare la salute dell’essere umano, dalle buone pratiche quotidiane ai trattamenti, dai rimedi erbali all’alimentazione.
Il tutto attraverso un riequilibrio di corpo, mente e spirito, offrendo un cammino di armonia e guarigione.
Dopo l’incontro, a seguire ci sarà un momento conviviale con tisane e biscotti.
L’ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza.
Si svolgerà mercoledì 18 dicembre alle ore 9.30, presso l’Hotel Marechiaro in Gizzeria Lido (Cz), il Consiglio Generale della FAI CISL Calabria convocato in sessione di studio. Tema dei lavori: “Coltivare la contrattazione, alimentare la formazione e promuovere servizi. In campo per il lavoro dignitoso e la filiera agroalimentare etica. Dopo la relazione introduttiva del Segretario Generale della FAI CISL Calabria Michele Sapia, previsti gli interventi del Vicepresidente nazionale di Terra Viva Giovanni Lo Bello, del Segretario Generale della Cisl calabrese Tonino Russo, del Presidente nazionale di Foragri Vincenzo Conso e del Presidente regionale di Terra Viva Francesco Fortunato.
Le conclusioni saranno invece affidate al Segretario Generale della FAI CISL nazionale Onofrio Rota.
“Il Sindaco Falcomatà accolga l’invito del Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria a ravvedersi sul comportamento assunto nei confronti della brava giornalista Emilia Condarelli, che si è vista negare la richiesta di raccogliere un’intervista in tempo utile per mandare in onda il servizio e si è sentita mortificata, nell’esercizio della propria attività professionale, anche dai toni poi assunti durante la conferenza stampa. Le conferenze stampa, d’altra parte, dovrebbero dedicarsi prioritariamente agli organi di informazione e ai servizi giornalistici, anche quando assumono la connotazione del confronto pubblico, perché non venga mai meno la tutela del diritto di informazione che le istituzioni devono rendere ai cittadini”. È quanto dichiara il Presidente della Commissione speciale di Vigilanza del Consiglio regionale della Calabria, Domenico Giannetta.
Palmi: successo al Liceo Alvaro per l’Open Day e Giornata delle Lingue
L’11 dicembre presso la sede di via Campanella a Palmi si è svolto l’Open Day del Liceo “Corrado Alvaro” e dell’ITE, indirizzi dell’I.I.S. Einaudi-Alvaro che hanno presentato al pubblico degli studenti delle scuole medie e dei loro genitori l’offerta formativa della scuola.
Al mattino, anche in occasione della visita degli studenti della scuola media “Zagari-Milone”, le attività sono state associate alla Giornata delle Lingue, che ha valorizzato la vocazione multiculturale dell’istituto. L’accoglienza in Aula Magna degli allievi della “Zagari-Milone” è stata a cura della prof.ssa Rosa Maria Stillitano, responsabile di plesso, e delle prof.sse Aurelia Priolo, Serena Stilo, Amelia Cugliandro, Antonella Catanzaro e Maria Rosaria Gioffrè, con presentazione dei vari indirizzi, del corso ESABAC, dei corsi Cambridge e DELF, dei progetti Erasmus ed eTwinning.
La scuola si è presentata nella sua veste migliore, arricchita di stand informativi e di piccoli buffet gastronomici nelle aree dedicate, con specialità tipiche dei vari Paesi. Protagonisti delle attività laboratoriali, artistiche e ludiche sono stati gli studenti dell’Alvaro e dell’ITE, coordinati dai dipartimenti di Lingue e Umanistico del Liceo per i due indirizzi Linguistico e Scienze Umane e dai vari dipartimenti dell’ITE. Oltre alle attività di spelling contest, la classe 5AS ha realizzato le simulazioni di test psicologici “Maschere della mente” e “Il test del maialino” e l’attività ludico-espressiva “Il cappello parlante”. la classe 5AL ha messo in scena un estratto dal musical “Notre Dame de Paris” (La cour des miracles), la 3AL ha dato vita al Gartic Phone, alle Crosswords e a “Jouons les emotions”, la 4AL a delle Chansons più una presentazione dell’Esabac, la 2AL all’attività Dancing, la 1AL e la 1AS al Mad Hatter Tea Party, la 3AL ha messo in scena “Los dias de muertos” da “Coco”, la 2BL ha realizzato il Restaurante “Los falsos amigos”, la 3AQ un Kahoot!, la 5BL “Candlelight in Paris” e “Grinch vs. Positive Pros”.
Il plesso ITE ha curato le attività accoglienza, storytelling, meeting, “Giochiamo con l’economia: i LEGO e le strategie di marketing”, a cura delle classi I AFM percorso quadriennale, IIIT, IVT e VT percorso turistico.
L’ottima riuscita dell’Open Day in termini di apprezzamento da parte dei visitatori e di coinvolgimento attivo degli studenti è stata resa possibile dall’impegno attivo di tutti i docenti dei vari indirizzi, dal coordinamento delle responsabili di plesso prof.sse Rosa Maria Stillitano, Enrica Scolaro e Rosanna Condina, e dal supporto costante e attento del Dirigente Scolastico dott. Giuseppe Eburnea e dei collaboratori del DS, prof. Riccardo Rossetti vicario del DS e prof.ssa Ottavia Silvana Morgante.
La comunità educante dell’Einaudi-Alvaro è una realtà sempre più attiva e dinamica e rappresenta un polo formativo di grande attrattività per la città di Palmi.
Palmi: il Liceo Alvaro di Palmi partecipa all’inaugurazione dell’opera “Domina” nella Villa
Sabato 14 dicembre è stata inaugurata presso la Villa Comunale “Mazzini” di Palmi l’opera “Domina” dell’artista Mattia Trotta. Si tratta di un busto dedicato alla donna, realizzato da Trotta su commissione dell’associazione Prometeus: l’opera è realizzata in fili di bronzo e ferro battuto.
L’inaugurazione è stata preceduta da una serie di interventi presso la sala canonica della Chiesa del SS. Soccorso, alla presenza di autorità civili e militari e di una nutrita rappresentanza femminile di tutte le forze dell’ordine operanti sul territorio.
Sono intervenuti il sindaco di Palmi avv. Giuseppe Ranuccio, il consigliere della Regione Calabria dr. Giuseppe Mattiani, l’assessore alla Cultura Regione Calabria dott.ssa Caterina Capponi, il giornalista e critico d’arte prof. Giuseppe Livoti, il dirigente medico della Radioterapia del GOM di Reggio Calabria dott.ssa Anna Maria Marchione, la prof.ssa Giovanna Morabito (poetessa), la prof.ssa Chiara Ortuso (scrittrice), il presidente dell’Associazione Prometeus o.d.v. dott. Saverio Petitto.
L’opera è stata poi presentata dallo stesso Mattia Trotta che ne ha illustrato la genesi e la realizzazione. L’evento è stato condotto dalla dott.ssa Eliana Ciappina e ha visto l’intervento musicale della violinista Valentina Schipilliti. L’Einaudi-Alvaro di Palmi è stato presente attraverso la partecipazione al concorso di idee legato all’opera d’arte “Domina” della classe 3AS 2023-2024 del Liceo “Alvaro”, che ha realizzato per l’occasione la poesia musicata “Malinconia di un altro mondo”, guidata dalla prof.ssa Ottavia Silvana Morgante presente all’evento e dal prof. Fabio Domenico Palumbo. L’attestato di merito è stato consegnato dalla vicesindaca di Palmi dott.ssa Solidea Schipilliti a una rappresentanza della classe (le studentesse Elisa Rugari, Caterina Pentimalli, Aurora Bonifazio, Greta Barbera).
Felicitazioni alle allieve per il riconoscimento sono giunte dal Dirigente scolastico dell’Einaudi-Alvaro dott. Giuseppe Eburnea e dai collaboratori del DS, prof. Riccardo Rossetti vicario del DS e prof.ssa Ottavia Silvana Morgante, così come dalle rappresentanti di plesso dell’Alvaro prof.ssa Rosa Maria Stillitano e prof.ssa Enrica Scolaro.
Ancora una volta la comunità dell’Einaudi-Alvaro si dimostra vicina alla città di Palmi e alle sue migliori espressioni artistiche e culturali.