Sebastiano Plutino
“Il Decreto Reggio non esiste più. È definitivamente morto e sepolto”. Con queste parole il Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Massimo Ripepi, ha denunciato oggi in modo inequivocabile la paralisi totale di uno strumento fondamentale per lo sviluppo infrastrutturale della città.
Nel corso della seduta della Commissione Controllo e Garanzia, il Vice Sindaco e Funzionario Delegato del Decreto Reggio, Paolo Brunetti, ha confermato che l’ufficio dedicato è ormai inesistente: i contratti del Coordinatore del gruppo di lavoro, Dott. Pellegrino, e di tutti i componenti sono scaduti senza essere rinnovati. Ad oggi, l’ufficio, formalmente allocato al Cedir, conta come unico componente lo stesso Brunetti.
Massimo Ripepi, a margine della riunione, ha dichiarato: “Questa è una storia incredibile. Il Decreto Reggio, che per anni ha finanziato opere strategiche per la nostra città, oggi è in uno stato comatoso. I fondi destinati sono bloccati presso la Banca d’Italia a causa di un decreto ingiuntivo legato ai lavori del centro di Mortara; molte aziende reggine che aspettavano i pagamenti di Obiettivo Occupazione sono ormai fallite e la mancanza di una programmazione adeguata per nuovi progetti rende la situazione ancor più drammatica”.
Ripepi ha poi sollevato interrogativi su come sia stato gestito in questi dieci anni l’ufficio del Decreto Reggio, chiedendo: “Era un ufficio realmente operativo o solo un carrozzone per sistemare professionisti amici, pagati senza produrre risultati concreti?”.
Secondo Ripepi, alla base di questo disastro c’è un vuoto politico-istituzionale evidente: “Per realizzare le opere del Decreto Reggio è necessaria una sinergia forte tra Comune e Ministero delle Infrastrutture. Questo richiede una classe politica autorevole, capace di costruire relazioni ai tavoli ministeriali. Falcomatà, in dieci anni, non è riuscito a creare alcun ponte istituzionale tra Reggio e Roma, condannando al fallimento una linea di finanziamento privilegiata che la nostra città ancora possiede”.
Ripepi ha annunciato un intervento immediato: “Ho chiesto al Vice Sindaco Brunetti di destinare personale, con urgenza, all’ufficio Decreto Reggio, per garantire ai Consiglieri Comunali pieno accesso ai documenti. Nei prossimi giorni mi recherò personalmente negli uffici per esaminare gli atti amministrativi e comprendere cosa sia realmente accaduto in questi dieci anni di paralisi politico-amministrativa.
“Inoltre, è già programmata per gennaio 2025 una seduta pubblica della Commissione Controllo e Garanzia presso gli uffici del Cedir per analizzare il carteggio e fare piena luce su quanto accaduto.”
“La situazione è estremamente grave – conclude Ripepi – sapere che esistono fondi disponibili per i bisogni urgenti della città e constatare che tutto è bloccato da anni è inaccettabile. Invito la cittadinanza ad unirsi a noi per vigilare insieme sull’operato di un’amministrazione che, ormai proiettata verso la campagna elettorale, cerca di coprire e mascherare il fallimento con specchietti per le allodole, come eventi roboanti e alberi di Natale scintillanti, ma privi di reale sostanza. Rheggio non può più permettersi di attendere. Serve un cambio di rotta immediato per restituire alla città la speranza e la dignità che merita.”
Sanità, la denuncia di Fp Cgil: “Atti in violazione delle norme contrattuali”
Atti in violazione delle norme contrattuali e in contraddizione con gli atti prodotti dalle altre aziende. E’ quanto denunciano la Segretaria Generale Fp Cgil Calabria Alessandra Baldari e il Segretario Fp Cgil Medici Francesco Masotti facendo riferimento, in particolare, alla recente delibera dell’Azienda sanitaria di Cosenza, la n. 2632 del 5 dicembre, con la quale, confermando i Coordinatori e il Referente delle Sale operative, sono stati altresì individuati referenti, responsabili e coordinatori temporanei delle Pet (postazioni territoriali del Suem 118), sia dirigenti medici che infermieristici disattendo le norme vigenti.
Con tale atto – spiegano i sindacalisti – l’Azienda ha reiterato quanto avvenuto con la nomina dei responsabili delle Sale operative, non procedendo ad emanare alcun avviso, in contrasto, tra l’altro, con le disposizioni delle altre aziende che avevano emanato atti di divieto di attribuzione di incarichi di coordinamento in assenza di regolare concorso
Altro neo sollevato da Baldari e Masotti è quello degli incarichi temporanei attribuiti per garantire stabilità ai servizi senza che sia chiaro se a monte ci siano stati l’accertamento e la valutazione dei requisiti previsti per legge. Inoltre – denunciano ancora i sindacati – ai professionisti incaricati temporaneamente non è previsto alcun riconoscimento giuridico ed economico se non quello in godimento, ma vengono altresì assegnate attività relative a programmazione, redazione turni mensili, pronta disponibilità, responsabilità sull’utilizzo dei mezzi di soccorso e delle dotazioni strumentali sanitarie, nonché l’approvvigionamento di farmaci, presidi e dispositivi medici presso le farmacie. Tutto ciò in contrasto con le norme contrattuali che prevedono indennità e retribuzioni ad hoc per chi ricopre incarichi e responsabilità, con il prevedibile rischio di futuri e legittimi contenziosi.
Insomma un fulgido esempio di delibera pasticciata, di quelle che generano contraddizioni organizzative, disparità di trattamento, mancata chance per tutti i lavoratori che possiedono i requisiti, probabili contenziosi, mancato riconoscimento delle responsabilità delicate e importanti, mancate retribuzioni degli incarichi di responsabilità secondo il dettato contrattuale e poca trasparenza nel caso in cui questi lavoratori fossero stati individuati non per le loro specifiche competenze o fossero retribuiti per il carico di responsabilità con altri istituti, quali prestazioni aggiuntive o straordinario.
Ad ora le ripetute richieste d’incontro al direttore generale d’Azienda Zero sono state inevase. Fp Cgil chiede un intervento definitivo sull’assetto organizzativo e gestionale per conferire stabilità all’area critica dell’Emergenza – Urgenza e il ritiro della delibera 2632 dell’Asp di Cosenza per il ripristino di condizioni di legittimità degli incarichi nel rispetto delle norme e dei contratti.
Baldari e Masotti denunciano poi un’altra importante falla: quella in capo alla Struttura regionale commissariale e al dipartimento della Salute che hanno lasciato in sospeso i provvedimenti che avrebbero prodotto diretti vantaggi ai lavoratori e alle lavoratrici del comparto e della dirigenza, atteso il mancato recepimento con DCA degli accordi sindacali sull’indennità di pronto soccorso e la mancata conseguente erogazione dei fondi già stanziati dal Governo fin dal 2021 a valere sul 2022 e riproposti nella finanziaria successiva; così come restano bloccate, in assenza di completamento degli accordi regionali con le OO.SS, le risorse per le prestazioni aggiuntive.
Precaricato storico, interrogazione della consigliera Amalia Bruni sulla Legge Regionale 6/2023
“Quali misure intende adottare la Regione Calabria per garantire la continuità occupazionale dei 42 lavoratori attualmente impiegati attraverso FINCALABRA S.P.A. e quali sono le prospettive per la loro stabilizzazione o rinnovo contrattuale a partire da febbraio 2025?”. È uno degli interrogativi posti dalla consigliera regionale del Partito Democratico, Amalia Bruni, nell’interrogazione a risposta scritta relativa alla situazione del precariato storico in Calabria, con particolare riferimento al progetto di supporto tecnico per l’attuazione del PNRR e della programmazione 2021-2027 dei Fondi SIE, attuato tramite FINCALABRA S.P.A.
L’interrogazione solleva preoccupazioni in merito alla stabilizzazione dei lavoratori attualmente impiegati e alla gestione delle risorse finanziarie residue. Servono risposte chiare riguardo alla gestione del precariato e all’uso delle risorse pubbliche, con l’obiettivo di garantire non solo la stabilità occupazionale dei lavoratori coinvolti, ma anche l’efficacia delle politiche regionali in questo contesto.
“Secondo la L.R. 6/2023, pubblicata nel febbraio 2023, la Regione Calabria ha previsto l’impiego di lavoratori qualificati con esperienza pregressa per supportare i dipartimenti regionali e le amministrazioni locali nell’attuazione delle misure previste dal PNRR. Un progetto avviato con grande aspettativa, ma che ha visto un notevole scostamento tra il numero di figure inizialmente previste e quelle effettivamente contrattualizzate”, si ricorda nella premessa dell’interrogazione.
La consigliera Bruni chiede al presidente della Giunta, Roberto Occhiuto: “Come intende la Regione Calabria impiegare le risorse finanziarie residue derivanti dal mancato utilizzo delle risorse destinate all’assunzione delle 132 figure professionali originariamente previste nel progetto?”.
E soprattutto: “Quali azioni intende intraprendere la Regione Calabria per sostenere l’applicazione completa della L.R. 6/2023, al fine di garantire l’impiego di tutto il personale del cosiddetto ‘precariato storico’ individuato nel decreto n. 16670 del 16/11/2023?”.
“Il precariato storico è una delle questioni più urgenti da affrontare per garantire la stabilità lavorativa e la continuità dei servizi essenziali per la nostra Regione. Il progetto avviato con FINCALABRA ha visto l’impegno di solo una parte delle figure professionali inizialmente previste, con un conseguente spreco di risorse. È fondamentale che la Giunta regionale risponda con urgenza a queste questioni e prenda misure concrete per la stabilizzazione dei lavoratori e per l’ottimizzazione delle risorse finanziarie, così da evitare che i progressi fatti finora vadano perduti”, conclude Bruni.
Centro Teatrale Meridionale: “La Mandragola” in scena a Reggio, Locri e Palmi
Un capolavoro del teatro del Cinquecento, un classico della drammaturgia italiana, “La Mandragola” di Niccolò Machiavelli, per l’adattamento e la regia di Nicasio Anzelmo, giunge in Calabria con tre tappe, a Reggio Calabria, Locri e Palmi, dopo il debutto al Teatro Arcobaleno di Roma.
Lo spettacolo è prodotto dal Centro Teatrale Meridionale per la Direzione artistica di Domenico Pantano, in scena anche come attore protagonista, insieme a Anna Lisa Amodio, Antonio Bandiera, Chiara Barbagallo, Laura Garofoli, Nicolo Giacalone, Matteo Munari.
“La Mandragola” sarà in scena a Reggio Calabria il 18 dicembre alle ore 20.00 all’Auditorium Zanotti Bianco, a Locri il 20 dicembre alle ore 21.00 all’Auditorium Palazzo della Cultura, e a Palmi il 22 dicembre alle ore 21.00 al Teatro comunale Manfroce. Gli appuntamenti si inseriscono nell’ambito della XXXI Stagione Teatrale della Locride 2024 a cura del Centro Teatrale Meridionale e delle Stagioni Teatrali di Calabria a cura del T.C.A. Teatri calabresi associati.
L’opera teatrale è una potente satira sulla corruttibilità della società italiana dell’epoca. Un’epoca quella del 1518, data di composizione della Mandragola, in cui si vendevano le indulgenze per acquisire il regno dei cieli e l’eternità beata, mentre era nel vivo la contrapposizione di Lutero e della sua controriforma (1517) alla chiesa cattolica, il potere mediceo di papa Leone imperava su Firenze ed era viva e preoccupante la minaccia di un’invasione turca.
La Mandragola infatti, seppur sotto le sembianze di un’ilare commedia, svolge un ruolo di denuncia nei confronti della totale perdita di morale della società del tempo, mette in discussione i valori familiari, inducendo nello spettatore un riso serio e quasi acre, che fa assai riflettere e critica la politica papale, legando insieme Roma e Firenze. Una nuova versione della commedia: grottesca, ironica, divertente che mette in evidenza un frate corrotto, un cinico parassita e, per la prima volta nella storia della drammaturgia italiana, un triangolo amoroso, in cui un vecchio marito stupido e presuntuoso viene fatto becco da un giovane vigoroso e da una giovane moglie che tutto è tranne che virtuosa.
Un allestimento dove ogni “mezzo giustifica il fine” da raggiungere.
Uno spettacolo piacevole, adatto a tutte le età, un atto unico di circa cento minuti, apprezzato dalla critica e dal pubblico e curato in ogni dettaglio: scene di Giovanni Nardi, musiche originali di Giovanni Zappalorto, costumi di Susanna Proietti, movimenti coreografici di Barbara Cacciato, assistente alla regia Matteo Bossoletti, foto di scena Tommaso Le Pera.
Gli eventi si avvalgono del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Locri e della Città di Palmi, e sono co-finanziati con Risorse PAC 2014-2020 – Az. 6.8.3 – Avviso pubblico Eventi di promozione culturale 2024 della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.
Reggio: gli studenti del Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni-Fermi” premiati per il progetto coding ed Intelligenza Artificiale.
Rappresentano lo specchio del futuro nel presente, la forza dell’oggi e la speranza che aderisce consapevolmente alla professionalità.
Questo il volto degli studenti del Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni-Fermi” premiati per il progetto coding ed Intelligenza Artificiale.
“Mi congratulo con voi per la serietà e la passione dimostrata. Ciò fa di voi non solo studenti straordinari ma futuri veri professionisti”.
Così si è espressa la dirigente dell’Istituto Anna Maria Cama nel corso della cerimonia di consegna dei premi ai giovani studenti presenti all’iniziativa.
Un percorso che si ripete a scuola per il secondo anno consecutivo e che registra grande partecipazione.
Renato Marafioti, Presidente dell’Associazione Format si è detto orgoglioso di consegnare insieme alla dirigente Cama questi riconoscimenti a chi ha inteso distinguersi nel percorso formativo.
Oltre 450 studenti provenienti da diverse scuole per rispondere ai test somministrati. Trenta secondi per ogni domanda e poi l’attesa risposta che ha proclamato i vincitori.
“Avete dimostrato impegno e bravura, ha sottolineato la Dirigente Cama, elementi che servono nella vita al pari di costanza e serietà”.
In un clima di grande condivisione applausi scroscianti per la proclamazione. Francesco Speranini, della classe 5 E, primo classificato, Domenica Russo della classe 4E, secondo classificato, Aida Speranini della classe 3E, terza classificata.
Tutti studenti dell’indirizzo agraria del Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni-Fermi”.
Reggio: Cinemalab sbarca all’Auditorium Versace con il cortometraggio “Hanno ammazzato Babbo Natale”
Cinemalab, è un progetto nato nel 2014 indirizzato agli alunni del Liceo Scientifico ‘Leonardo Da Vinci’ di Reggio Calabria. Ha mirato allo sviluppo dell’arte e della tecnica cinematografica e si è proposto di far apprendere il linguaggio del cinema ai ragazzi, esplorare, approfondire, attraverso gli insegnamenti di registi, scrittori, attori ed altri professionisti specifici, un percorso didattico che è stato un piccolo osservatorio sui diversi modi di proiettare le “ombre sullo schermo”. Promotrice del progetto, in quell’anno Dirigente Scolastico, Giuseppina Princi. Finanziato dalla Provincia di Reggio Calabria, dal vicepresidente Giovanni Verduci con il supporto dell’attuale onorevole Francesco Cannizzaro.
Si è rinnovato, dopo dieci anni, la scorsa estate presso il “Piccolo Teatro” dell’Istituto Scolastico De AmicisBolani grazie al dirigente scolastico Giuseppe Romeo, con un workshop di una settimana diretto dal regista Mediaset Luigi Parisi e supportato dalla produttrice Cecilia C. Maesano Monorchio con la collaborazione di Jasmin’s Cinema Moda and Dance di Silvia Nasuti e FEDIC Federazione Italiana dei Cineclub in qualità di partership. Il corso, apprezzatissimo dai venti partecipanti iscritti, ha dato luogo, con l’appoggio di alcuni esponenti noti dello spettacolo reggino (Benvenuto Marra, Giacomo Conti, Ambrogio De Lorenzo, Francesca T. Russo, Jenny Anghelone, Vincenzo Pinneri) a un divertente mediometraggio che ha per titolo “Hanno ammazzato Babbo Natale”.
La crime-comedy è ora pronta per essere proiettata sul grande schermo, un’opera natalizia in cui possono allietarsi grandi e piccini.
“Sono felice di aver realizzato un piccolo sogno per questo meraviglioso gruppo che, oltre a essersi divertito sul set, ha avuto modo spero, di aver fatto un’esperienza piacevole e istruttiva” -spiega il regista –“anche se per alcuni è stata la prima volta davanti alla macchina da presa, sono sicuro che molti di loro, faranno strada nel mondo cinematografico e teatrale.”.
Il progetto, patrocinato dal Comune e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria vedrà dunque luce sul grande schermo dell’Auditorium Gianni Versace il 21 dicembre 2024 alle ore 18:00 e l’incasso, sarà devoluto alla Fondazione Chops per le malattie rare. Alla Premiere, interverrà come ospite d’onore, l’onorevole parlamentare europea Giusi Princi, saranno presenti il Sindaco Giuseppe Falcomatà, Giovanni Verduci e l’onorevole Francesco Cannizzaro. Special guest Fabrizio Maria Barbuto, ex-allievo Cinemalab 2014 e oggi, divenuto un giornalista autorevole su magazine e quotidiani nazionali. Saranno presenti in sala le istituzioni, il regista, i produttori e oltre ai nomi sopra citati, il resto del cast al completo: Vincenzo Marco Cianci, Vincenzo Amadeo, Matilde Casile, Deva Angelis, Valentina Canino, Silvia Nasuti, Stefania Cilione, Alessia Paternò, Eliana Sapone, Davide Condò, Nicol Rosaria Manduci e le “piccolegrandi star” Jasmin Hilary Malafarina e Amira Viorica Neagu.
Consiglio metropolitano: approvato il Programma triennale Opere pubbliche 2024-2026
Nel fine settimana appena trascorso, a Pellaro, i Carabinieri della locale Stazione hanno messo a segno un’importante operazione culminata con l’arresto di due individui noti alle forze dell’ordine per precedenti penali. I due, ora sottoposti agli arresti domiciliari, sono accusati – allo stato degli atti ed in attesa di ulteriori sviluppi – di furto aggravato e utilizzo illecito di strumenti di pagamento.
L’episodio incriminato risale ai primi giorni di settembre. Approfittando di un momento di distrazione dell’autista di un corriere, impegnato in una consegna presso un esercizio commerciale, i due malviventi si sono introdotti furtivamente nel veicolo parcheggiato, sottraendo un borsello custodito al suo interno. Il bottino conteneva numerosi effetti personali della vittima, tra cui un portafoglio con all’interno una carta di credito. Non contenti del furto, i due si sono precipitati in un negozio per tentare di utilizzare la carta e fare acquisti.
La reazione della vittima, però, è stata immediata: accortasi del furto, si è recata senza indugio alla Stazione dei Carabinieri di Pellaro per denunciare l’accaduto. Durante la verbalizzazione, un avviso sul cellulare della vittima ha segnalato un tcelentativo di utilizzo della carta, fornendo l’esatta localizzazione del negozio in cui era stato effettuato il pagamento illecito.
Grazie a questa tempestiva informazione, i Carabinieri si sono messi subito in moto, recuperando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza del luogo del furto e del negozio segnalato. I filmati hanno rivelato chiaramente la presenza dei due sospettati, incastrandoli senza ombra di dubbio.
Le indagini, condotte con meticolosità, hanno permesso di raccogliere prove schiaccianti e di ricostruire nei dettagli l’intera dinamica dell’episodio, consentendo di attribuire con certezza le responsabilità penali agli arrestati.
Questa operazione è l’ennesima dimostrazione della prontezza e dell’efficienza dell’Arma dei Carabinieri nel rispondere con celerità alle richieste di aiuto della cittadinanza. La sinergia tra tecnologia, intuizione investigativa e rapidità di intervento si è rivelata ancora una volta decisiva per garantire sicurezza e giustizia nel territorio reggino.
E’ doveroso precisare che lo stato del procedimento è nella fase delle indagini preliminari e per le persone arrestate vale il principio di non colpevolezza fino a condanna definitiva.
Sabato 14 dicembre, alle ore 20:30, il Teatro Politeama di Catanzaro ospiterà la VII edizione di Artisti in Corsia, l’evento benefico che da sette anni porta sorrisi e speranza ai bambini ricoverati nei reparti di Pediatria e Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco”.
La serata, organizzata dall’Associazione Acsa&Ste ETS, presieduta da Giuseppe Raiola, insieme al Lions Club Catanzaro Host e in collaborazione con numerosi partner a partire dall’Agenzia Present&Future – ha come obiettivo raccogliere fondi per il progetto “We Will Make Your Dream Come True”, un’iniziativa che da anni realizza i sogni dei bambini malati, facendoli vivere esperienze straordinarie e indimenticabili.
La serata si preannuncia ricca di emozioni e spettacolo. Il comico Gennaro Calabrese, noto per la sua partecipazione a Made in Sud, regalerà tante risate, mentre il cantante Enzo Principe incanterà il pubblico con la sua voce. Il Conservatorio di Musica P.I. Tchaikovsky arricchirà l’evento con esibizioni musicali di grande eleganza, mentre le coreografie della compagnia di ballo del Teatro Politeama, diretta da Giovanni Calabrò, renderanno la serata ancora più speciale.
Per Giuseppe Raiola, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria, Artisti in Corsia rappresenta molto più di un semplice evento di raccolta fondi: “Questa iniziativa è fondamentale per abbattere i muri che a volte si creano tra il personale sanitario e i pazienti. Il nostro obiettivo non è solo raccogliere fondi, ma anche portare un po’ di leggerezza e gioia nella vita di questi bambini, rendendo la loro permanenza in ospedale meno dolorosa e più serena – ha sottolineato Raiola -. Artisti in Corsia è come un sasso che lanciato nell’acqua crea onde che si propagano ben oltre il momento dell’evento stesso”.
L’evento si conferma anche un’occasione importante per sensibilizzare la comunità sulle difficoltà dei bambini malati e per rafforzare il legame tra ospedale, cittadini e associazioni. Un impegno che ogni anno coinvolge numerosi enti locali, dalle scuole ai club service come il Lions Club Catanzaro Host, e che permette a tutti di partecipare a un’iniziativa solidale dal forte impatto emotivo.
Non mancheranno i momenti di spettacolo e intrattenimento, che permetteranno a tutti i partecipanti di vivere una serata di grande divertimento, ma soprattutto di contribuire a realizzare i sogni di tanti bambini che ogni giorno affrontano la battaglia più grande. Il sostegno del pubblico è fondamentale per portare avanti questa causa e continuare a offrire ai piccoli pazienti momenti di felicità, come nel caso dei voli in elicottero e di altre esperienze uniche.
I biglietti possono essere acquistati anche on line, cliccando su: https://www.liveticket.it/evento.aspx?Id=536449