Sebastiano Plutino
“Museo in Fest 2025”, che si svolge dal 17 giugno al 30 agosto, trasforma il Museo in un vivace centro culturale, offrendo una vasta gamma di attività che spaziano da concerti e spettacoli teatrali a incontri, conferenze e laboratori per bambini. La rassegna mira a rendere la cultura un’esperienza dinamica e accessibile a tutti, proponendo generi e linguaggi diversi, dal jazz alla lirica, dalla comicità al teatro classico. Numerosi appuntamenti includono aperture serali straordinarie, consentendo ai visitatori di fruire del Museo in un’atmosfera suggestiva, arricchita da musica e dai tramonti sullo Stretto.
L’11 luglio, Piazza Paolo Orsi ha accolto “Una merenda da paura”, uno spettacolo-laboratorio sull’alimentazione curato dalla Compagnia Teatrop. L’evento, adatto a famiglie e consigliato per bambini dai 5 anni in su , ha proposto un approccio divertente e interattivo per affrontare il tema di una sana e corretta alimentazione, attraverso tecniche di teatro d’attore e piccole magie. Lo spettacolo ha utilizzato canti, gag comiche e piccole magie per coinvolgere il pubblico.
Il 12 luglio, la suggestiva terrazza panoramica del Museo, con vista sullo Stretto di Messina , ha fatto da cornice al Concerto lirico “Musica sotto le stelle”, a cura del Conservatorio “F. Cilea”. L’evento ha visto l’esibizione degli studenti delle classi di Canto delle professoresse Serenella Fraschini e Liliana Marzano , accompagnati al pianoforte dal Maestro Rocco Catania. Il programma ha offerto un repertorio raffinato con capolavori di Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi, Cilea e Lehár, alternando arie celebri a pagine più intime del grande repertorio lirico.
L’apertura straordinaria del Museo è stata estesa fino alle 23:00 per l’occasione.
Questi eventi rientrano nella visione del Museo di essere un luogo vibrante e accessibile alla comunità, coniugando la valorizzazione del patrimonio archeologico con iniziative culturali innovative. La terrazza panoramica del MArRC, già consolidata come sede di concerti e serate a tema , si conferma uno spazio privilegiato per un’esperienza culturale coinvolgente e suggestiva, con la vista spettacolare dello Stretto a fare da sfondo. Entrambi gli appuntamenti hanno offerto momenti emozionanti di arte, musica e storia, ribadendo l’impegno del Museo nell’arricchire l’offerta culturale del territorio.
Un pomeriggio di entusiasmo, sinergia e visione del futuro: si è tenuta presso l’elegante cornice di Palazzo Sersale, nel cuore di Cerisano, la presentazione ufficiale dell’Astro Summer Camp, l’iniziativa educativa che coinvolgerà ben 17 scuole provenienti da tutta la Calabria. L’evento ha visto la partecipazione di docenti, studenti, amministratori e personalità del mondo scientifico e culturale.
L’Astro Summer Camp nasce dall’incontro tra passione per l’astronomia e nuove metodologie didattiche. Il progetto, in collaborazione con lo spin-off del laboratorio educativo Missione al Cubo, ha riscosso piena soddisfazione da parte del professor Piero Riccardi, tra i promotori dell’iniziativa, che ha sottolineato “l’importanza di coltivare la curiosità scientifica fin dalla giovane età, con percorsi multidisciplinari e inclusivi”.
Accanto a lui il professor Franco Valentini, co-ideatore del camp, ha ribadito il valore formativo dell’esperienza: “L’Astro Summer Camp è un’opportunità per condividere conoscenze, stimolare il pensiero critico e accendere la scintilla della scoperta”.
Il sindaco Lucio Di Gioia, entusiasta dell’iniziativa, ha espresso grande apprezzamento per l’impatto culturale e sociale del progetto: “Cerisano, borgo Swing, non è solo musica e tradizione, ma anche laboratorio d’idee. Dare spazio alla scienza significa guardare al futuro e dare valore ai nostri giovani”.
Nei prossimi giorni l’Astro Summer Camp si svilupperà attraverso workshop, osservazioni astronomiche, attività pratiche e momenti di confronto. Un’esperienza formativa capace di trasformare l’estate in un viaggio tra le stelle e dentro sé stessi.
“L’Astro Summer Camp, in programma dal 13 al 18 luglio 2025 a Palazzo Sersale di Cerisano, è molto più di un semplice campus estivo: è un’esperienza immersiva pensata per avvicinare i giovani alla scienza, all’astronomia e alla ricerca universitaria”, si è detto nel corso della presentazione moderata dal giornalista Francesco Mannarino.
Cosa faranno i partecipanti?
Ecco alcune delle attività previste:
Osservazioni astronomiche del Sole e del cielo notturno con telescopi professionali, Laboratori scientifici interattivi su astrofisica, cosmologia e tecnologie spaziali, Esperimenti pratici guidati da ricercatori e docenti universitari, Costruzione di strumenti astronomici, come l’astrolabio, Visite ai laboratori del Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria. Gli obiettivi educativi invece sono quelli di stimolare la curiosità scientifica e il pensiero critico, promuovere il problem solving e la collaborazione ed offrire un primo contatto con il metodo scientifico e la ricerca accademica. “Hai mai guardato il cielo, chiedendo cosa c’è davvero là fuori?”, è questo il claim che sintetizza appieno il progetto. La nuova avventura formativa ha preso il via grazie alla convenzione quadro sottoscritta con Università della Calabria – 𝗗𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗶𝘀𝗶𝗰𝗮, e la collaborazione dello spin off Missione al cubo nell’ambito del progetto: “Attrattività Borghi Storici PNRR – Cerisano Factory
Un pomeriggio di entusiasmo, sinergia e visione del futuro: si è tenuta presso l’elegante cornice di Palazzo Sersale, nel cuore di Cerisano, la presentazione ufficiale dell’Astro Summer Camp, l’iniziativa educativa che coinvolgerà ben 17 scuole provenienti da tutta la Calabria. L’evento ha visto la partecipazione di docenti, studenti, amministratori e personalità del mondo scientifico e culturale.
L’Astro Summer Camp nasce dall’incontro tra passione per l’astronomia e nuove metodologie didattiche. Il progetto, in collaborazione con lo spin-off del laboratorio educativo Missione al Cubo, ha riscosso piena soddisfazione da parte del professor Piero Riccardi, tra i promotori dell’iniziativa, che ha sottolineato “l’importanza di coltivare la curiosità scientifica fin dalla giovane età, con percorsi multidisciplinari e inclusivi”.
Accanto a lui il professor Franco Valentini, co-ideatore del camp, ha ribadito il valore formativo dell’esperienza: “L’Astro Summer Camp è un’opportunità per condividere conoscenze, stimolare il pensiero critico e accendere la scintilla della scoperta”.
Il sindaco Lucio Di Gioia, entusiasta dell’iniziativa, ha espresso grande apprezzamento per l’impatto culturale e sociale del progetto: “Cerisano, borgo Swing, non è solo musica e tradizione, ma anche laboratorio d’idee. Dare spazio alla scienza significa guardare al futuro e dare valore ai nostri giovani”.
Nei prossimi giorni l’Astro Summer Camp si svilupperà attraverso workshop, osservazioni astronomiche, attività pratiche e momenti di confronto. Un’esperienza formativa capace di trasformare l’estate in un viaggio tra le stelle e dentro sé stessi.
“L’Astro Summer Camp, in programma dal 13 al 18 luglio 2025 a Palazzo Sersale di Cerisano, è molto più di un semplice campus estivo: è un’esperienza immersiva pensata per avvicinare i giovani alla scienza, all’astronomia e alla ricerca universitaria”, si è detto nel corso della presentazione moderata dal giornalista Francesco Mannarino.
Cosa faranno i partecipanti?
Ecco alcune delle attività previste:
Osservazioni astronomiche del Sole e del cielo notturno con telescopi professionali, Laboratori scientifici interattivi su astrofisica, cosmologia e tecnologie spaziali, Esperimenti pratici guidati da ricercatori e docenti universitari, Costruzione di strumenti astronomici, come l’astrolabio, Visite ai laboratori del Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria. Gli obiettivi educativi invece sono quelli di stimolare la curiosità scientifica e il pensiero critico, promuovere il problem solving e la collaborazione ed offrire un primo contatto con il metodo scientifico e la ricerca accademica. “Hai mai guardato il cielo, chiedendo cosa c’è davvero là fuori?”, è questo il claim che sintetizza appieno il progetto. La nuova avventura formativa ha preso il via grazie alla convenzione quadro sottoscritta con Università della Calabria – 𝗗𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗶𝘀𝗶𝗰𝗮, e la collaborazione dello spin off Missione al cubo nell’ambito del progetto: “Attrattività Borghi Storici PNRR – Cerisano Factory
La Domotek Volley ha annunciato ufficialmente la riconferma del libero Saverio De Santis per la prossima stagione. L’atleta calabrese, originario di Palmi, arriva a questa nuova sfida dopo un’annata di altissimo livello in amaranto, durante la quale ha dimostrato prestazioni di rilievo, caratterizzate da statistiche da record, grande entusiasmo e un notevole spirito di sacrificio.
La carriera di De Santis vanta esperienze in club di prestigio, tra cui Gioia del Colle, Lamezia e, soprattutto, Castellana Grotte, dove ha militato per quattro stagioni. Questi passaggi hanno contribuito alla sua crescita tecnica e personale, consolidandolo come un elemento di affidabilità nel ruolo.
Con soli 26 anni, De Santis può già contare su un bagaglio di esperienze significative, inclusa una parentesi in Superlega, che gli ha permesso di misurarsi con livelli di gioco e pressione elevati. La sua permanenza in amaranto si è rivelata positiva sotto ogni aspetto, confermandolo come un tassello importante per i progetti della società.
La riconferma di Saverio De Santis rappresenta un segnale di continuità per la Domotek Volley, che punta a costruire una squadra competitiva puntando su elementi di qualità e già integrati nel sistema di gioco.
“Ripartiamo con tanto entusiasmo, con tanta voglia di fare bene”, esordisce il libero. “Vogliamo salire di un gradino, competere per traguardi più importanti. Abbiamo cambiato molti giocatori, servirà un po’ di tempo per amalgamarci, ma il valore c’è. Troveremo presto l’equilibrio giusto”.
Sul campionato che si annuncia più competitivo, De Santis non ha dubbi: “Se vuoi vincere, devi affrontare le squadre più forti. Quest’anno tutte verranno a Reggio Calabria per vincere, dovremo essere pronti”. E poi, quel sorriso quando parla dei tifosi: “L’anno scorso abbiamo toccato i 4000 spettatori, speriamo nel “sold out” ogni volta. “.
Sulle novità della Domotek, tra doppio torneo e l’ingresso del femminile, le parole sono quelle di chi crede nel progetto: “Ampliare questo mondo amaranto è fondamentale. Lo sport è prima di tutto condivisione, integrazione. Porteremo più gente al palazzetto e avvicineremo nuovi ragazzi a questo sport”.
Ai tifosi sa cosa dire: “Continuate a sostenerci come l’anno scorso, faremo la nostra parte”. Sulle scelte tecniche evita i dettagli, ma sottolinea: “Ripartiamo da una base solida, quella dello scorso anno. Abbiamo aggiunto individualità dove serviva, siamo più completi. Ma il merito di chi c’era prima resta enorme: la Domotek oggi è rispettata anche grazie a loro”.
Reggio: il cordoglio della Direzione del Gom per la scomparsa del Prof. Caminiti
La Direzione del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria esprime, a nome di tutto il personale, le più sincere condoglianze alla famiglia del prof. Giuseppe Caminiti, apprezzato professionista e già direttore della U.O.C. Rianimazione del G.O.M..
Personalità di primo piano nel campo della rianimazione in Calabria, il prof. Caminiti è stato docente di Anestesiologia all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nonché alla Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università di Messina. Nel corso della sua ricca carriera professionale, il prof. Caminiti ha presieduto il comitato etico del Grande Ospedale Metropolitano ed ha diretto l’unità operativa complessa di Rianimazione dagli anni ’70 fino al 2001. È stato anche presidente regionale e vice presidente nazionale dell’Associazione degli Anestesisti e Rianimatori Italiani e consigliere nazionale della Società Italiana di Terapia Intensiva.
Le congraturazioni del Sindaco Falcomatà e degli assessori Palmenta e Latella
«Con l’ultima vittoria contro i comaschi de “Il gigante Inverigo” nel basket la “Reghion 730 a.c.” si laurea campione d’Italia e dopo dieci anni il titolo Csi torna in riva allo Stretto. Un successo importante che incorona la squadra, nata da un progetto di basket popolare, partito ormai sette anni fa dal gruppo ultras Total Kaos 1990. Un risultato notevole che è venuto fuori dallo sforzo corale e dalla passione del gruppo che quest’anno festeggia i 35 anni». E’ quanto afferma in una nota il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.
« Un’iniziativa notevole – hanno aggiunto l’Assessora Giuggi Palmenta ed il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella – non solo per i risultati sportivi finora conseguiti, ma anche per l’esempio educativo di questo tipo di attività che ha come finalità quella di valorizzare il basket popolare che enfatizza l’aspetto sociale e ricreativo del gioco. Una vittoria, infine, che dà lustro alla nostra città, portandola alla ribalta nazionale ancora una volta per il basket. Come Amministrazione non mancherà il nostro supporto e ci auguriamo che le prossime finali nazionali del Csi si possano disputare in riva allo Stretto».
Oppido Mamertina: Versace soddisfatto per i lavori eseguiti sulla SP1 DIR
Si sono conclusi i lavori di scarifica, manutenzione e posa dell’asfalto nella SP1 DIR, principale strada del territorio di Oppido Mamertina eseguiti dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.
“Il territorio e le nostre strade hanno bisogno di una costante attenzione, al fine di evitare il più possibile situazioni di pericolo per il traffico veicolare coinvolto, soprattutto per un’arteria così importante che conduce al Parco Nazionale dell’Aspromonte”. Così il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, con delega alla Viabilità che aggiunge: “Dopo oltre 30 anni che si attendeva questo intervento siamo riusciti a dare le giuste risposte al territorio addirittura consegnando i lavori con 50 giorni di anticipo rispetto alle previsioni proprio per consentire un traffico regolare in vista della stagione estiva ricca di eventi in programma.
L’intervento è stato tra l’altro eseguito a regola d’arte e con tutte le attenzioni e le peculiarità del caso, con il pieno coinvolgimento dell’Amministrazione comunale e il sindaco Giuseppe Morizzi con diverse interlocuzioni con i nostri uffici, compreso il sottoscritto”.
“L’obiettivo – prosegue Versace – seguendo le linee di indirizzo del sindaco Giuseppe Falcomatà, deve sempre essere quello di attivare e promuovere ogni azione possibile che soddisfi i bisogni del territorio e migliori la qualità della vita dei suoi cittadini con lungimiranza e progettualità. La viabilità è il punto di partenza su cui occorre costantemente investire per consentire il continuo sviluppo dei nostri territori. Le strade sono una priorità, perché garantiscono sicurezza, mobilità e sviluppo”.
“Città Metropolitana è vicina alle amministrazioni non solo con le parole – conclude il vicesindaco – ma anche con i fatti, ed interventi come questi non fanno che dimostrarlo, non solo per la pragmaticità degli stessi, ma anche per la grande professionalità del settore Viabilità della Città Metropolitana che con la guida dell’Ing. Benestare ed insieme alla sua squadra ha sempre una costante azione di monitoraggio dei territori”.
Reggio: approvata la mozione per l’istituzione della Casa della Memoria
L’Ottava Commissione (Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazion) presieduta da Maria Ranieri ha approvato nei giorni scorsi una mozione relativa all’istituzione di una Casa della Memoria a Reggio Calabria.
I lavori sui temi della memoria storica e della valorizzazione dell’antifascismo nel territorio si sono sviluppati dal mese di aprile e hanno registrato, in questo arco di tempo, la partecipazione di realtà associative e comitati antifascisti del territorio. Agli incontri c’erano AMPA (Associazione Meridionale di Partigiani e Antifascisti) con il presidente Sandro Vitale, l’ANEI (Associazione Nazionale Ex Internati) con il presidente Nicola Marazzita, ANPC (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani) col presidente Gianluca Tripodi, FIAP (Federazione Italiana Associazioni Partigiane) con la referente Maria Cristina Schiavone, l’UDI delle referente Cristina Iacopino, ALIOSCIA col presidente Aldo Polisena, ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) col presidente Elisabetta Tripodi.
La proposta è partita da associazioni del territorio, locali e nazionali che aderiscono alle federazioni antifasciste, partigiane e che operano, in generale, a difesa della Costituzione.
La Casa della memoria si propone come centro didattico, di ricerca, di tutela della Costituzione e della cultura della Resistenza, dedicata alla democrazia, alla libertà. Dunque uno spazio di studio e di confronto e memoria della lotta al nazifascismo per la formazione delle giovani generazioni. La struttura potrebbe costituire uno spazio dedicato a iniziative di carattere culturale, storico, sociale e didattico in difesa dei valori democratici nel tempo presente e futuro. La mozione dovrà essere portata in Consiglio comunale per la definizione della sede che, se non potrà essere accolta la richiesta relativa all’ex Casa del Fascio, si chiede possa essere una scuola, e per la definitiva approvazione.
Fine settimana all’insegna dei controlli da parte dei Carabinieri, che nelle giornate precedenti hanno intensificato la loro presenza nei centri urbani e lungo le principali vie di comunicazione della piana di Gioia Tauro. Una sorta di prova generale in vista del mese di agosto, quando questa parte della provincia si animerà con eventi culturali e religiosi, per i quali si prevede una significativa presenza di visitatori
Il servizio coordinato ha visto impegnati numerosi uomini e mezzi, con il supporto di pattuglie dislocate in diversi punti strategici del territorio. Posti di controllo sono stati attivati sia nei centri cittadini che in aree più periferiche, permettendo una copertura capillare e una presenza dissuasiva sul territorio.
In particolare, i controlli su strada hanno portato alla denuncia di 9 conducenti, colti alla guida in condizioni di alterazione psicofisica e risultati positivi all’alcol test o al test per sostanze stupefacenti. Uno di questi è stato anche segnalato alla Procura di Palmi, guidata dal Dott. Emanuele Crescenti, perché a bordo del veicolo aveva nascosto varie dosi di marijuana.
Inoltre, a Polistena, i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Taurianova hanno fermato un giovane pregiudicato che si aggirava per le vie del centro con un coltello a serramanico nascosto fra i vestiti. Anche per lui è scattata la segnalazione in Procura.
Sempre a Polistena, i Carabinieri hanno sorpreso due detenuti domiciliari fuori dalle rispettive abitazione. Avendo violato le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, sono stati quindi denunciati per evasione
I Carabinieri ribadiscono il loro impegno nella tutela della sicurezza pubblica e nella prevenzione di condotte pericolose, con particolare attenzione ai reati predatori, al rispetto delle misure cautelari e alla sicurezza stradale. L’attività rientra in un più ampio piano di prevenzione predisposto in ambito provinciale, con controlli potenziati anche nei mesi estivi.
Ad ogni modo, i procedimenti penali sono attualmente pendenti in fase di indagini e l’effettiva responsabilità delle persone deferite, in uno con la fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a loro carico, saranno vagliate nel corso del successivo processo.