È boom di occupati under 25, anche se in Italia la partecipazione dei giovani al lavoro ha ancora margini di miglioramento rispetto all’Europa. Tra il 2021 e il 2023, su 1 milione 26mila posti di lavoro in più, circa 439mila hanno riguardato giovani con meno di 35 anni. L’occupazione giovanile ha registrato un tasso di crescita dell’8,9%, doppio rispetto a quello generale del 4,5%. E a registrare la crescita più forte in termini percentuali sono stati gli under 25, con un saldo di 169mila occupati in più e un tasso di crescita del 16,7%. Resta, tuttavia, emergenziale la questione giovanile nel nostro Paese, posizionato in fondo alla graduatoria europea per livello di partecipazione alle dinamiche lavorative. Nella fascia d’età più bassa (20-24 anni), a fronte di un tasso di occupazione medio europeo del 54,2%, quello italiano si attesta al 36%. Sono alcuni dei risultati che emergono dalla nota della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro “Cresce l’occupazione giovanile. Si riduce il gap con l’Europa”, su dati Istat, e che mette in evidenza come a interrompere il trend di forte contrazione dell’occupazione giovanile avviatosi negli anni 2000, abbiano contribuito le esigenze di innovazione delle competenze di molte aziende. Ma anche la scarsità di offerta di lavoro che insieme al turn over in atto in molti comparti (pubblica amministrazione in primis) sta orientando nuovamente la domanda verso i giovani. A crescere tra 2021 e 2023 è anche la componente permanente: a fronte di 415mila nuovi occupati 373 sono a tempo indeterminato. Ma è guardando i profili professionali che si evidenzia un miglioramento della collocazione giovanile nella piramide professionale. In aumento, infatti, i giovani occupati nelle professioni altamente qualificate: crescono di 113mila unità i profili intellettuali e scientifici (+10,9%) e di 125mila quelli tecnici intermedi (+9,4%). È il turismo a trainare la crescita dell’occupazione giovanile che, con 140mila occupati in più nei servizi di alloggio e ristorazione, ha registrato un incremento del 23,7%. A seguire, i settori della salute e assistenza (+10,1%) e dell’informazione e comunicazione (+20,3%). Da evidenziare anche le buone prestazioni delle attività artistiche, sportive e di divertimento che, con un saldo di 37mila occupati in più, hanno registrato un incremento del 32,1%. A fronte di queste positive dinamiche, non va trascurato come la questione giovanile nel nostro Paese resti un’emergenza.
Sebastiano Plutino
Anassilaos: incontro “Ferdinando I (Ferrante) d’Aragona, re di Napoli”
Proseguono gli incontri promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos, congiuntamente con la Biblioteca “Pietro De Nava”, nell’ambito delle manifestazioni di Reggio Estate 2024, dedicati a fatti ed eventi di storia moderna e contemporanea, che si avvalgono del Patrocinio, oltreché del Comune di Reggio Calabria, di quello dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria, della Deputazione di Storia Patria per la Calabria, dell’ Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, dell’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea.
Giovedì 12 settembre, presso la Pinacoteca Civica, il Prof. Giuseppe Caridi, storico, già Ordinario di Storia Moderna presso l’Università di Messina, nonché Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria terrà una lezione sul tema “Ferdinando I (Ferrante) d’Aragona, re di Napoli” (1424 -1494) nel 6^Centenario della nascita del sovrano aragonese al quale lo studioso reggino ha dedicato una importante biografia di recente peraltro insignita del premio “Città di Amantea” promosso dal locale Rotary Club. Figlio di Alfonso il Magnanimo, Re Ferdinando (Ferrante) è una figura di sovrano alla quale i Reggini dell’epoca devono molto. Il padre infatti consentì che Reggio e il suo territorio metropolitano fossero assoggettati al regime feudale di Alfonso Cardona. Per diciannove anni dunque la Città perse ogni autonomia e libertà (1443-1462) e nonostante le preghiere e le invocazioni dei Reggini restò assoggettata al feudatario al suo successore, il figlio Antonio Cardona, fino a quando Ferrante per compensare la fedeltà dei Reggini alla Casa Aragonese reintegrò la Città nel governo demaniale. Un momento dunque in cui la nostra storia cittadina si incontra e scontra con le complicazioni della “politica internazionale”.
All’incontro porterà i saluti la Dott.ssa Daniela Neri, Responsabile della Biblioteca Pietro De Nava; la Dott.ssa Angela Puleio, Direttrice dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria; il Dott. Vincenzo De Angelis, Presidente del Comitato Provinciale di Reggio Calabria dell’ Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. A condurre e moderare gli incontri il Presidente di Anassilaos Stefano Iorfida,
Chiusa dalla Curia reggina la polemica aperta da due sacerdoti per la partecipazione di Fedez, parte domani sera il “Reggio Live Fest 2024”, il grande festival organizzato dalla Show Net di Ruggero Pegna, con il contributo della Regione Calabria “per eventi di grande interesse turistico” (Poc Calabria 2014 – 2020, brand “Calabria Straordinaria”) e la compartecipazione di Comune e Città Metropolitana di Reggio. Il “Reggio Live Fest” ha debuttato nel 2017, grazie all’accordo tra Show Net e Assessorato Comunale alla Cultura, presentando ogni anno big della musica nazionale e internazionale, a cominciare dall’edizione dedicata al Brasile con la sezione “Reggio chiama Rio”.
La raffica di grandi live che si svolgeranno sull’imponente palcoscenico in allestimento sul Lungomare Italo Falcomatà con inizio alle ore 21:30 e ad ingresso libero, partirà domani con il concerto spettacolo di Valerio Lundini e i Vazzanikki, la sua scatenata band. Con Lundini, piano e voce, Andrea Angelucci e Flavio De Novellis, chitarre, Paolo Di Gironimo basso, Gianluca Sassaroli batteria, Olimpio Riccardi sax, tutti anche voce. Lundini, attore, conduttore e musicista, dalla comicità stralunata e innovativa, dopo il successo di “Una pezza di Lundini” su Rai2, è ora su Rai Play con “Faccende Complicate” ed ha da poco pubblicato l’album “Innamorati della vita”. Per i fan di Lundini, premiato nel 2021 con il Riccio d’Argento di Fatti di Musica come “personaggio televisivo dell’anno”, si tratta dell’unica occasione per vederlo dal vivo in Calabria. Dopo la divertente apertura, il 12 settembre il palcoscenico sarà di Ron, un pezzo di storia della canzone d’autore, accompagnato dalla sua band al completo: Giuseppe Tassoni piano e tastiere, Roberto Di Virgilio, chitarre, Roberto Gallinelli, basso, Matteo Di Francesco, batteria e la bravissima Stefania Tasca, cori, percussioni e chitarra, con cui Ron esegue splendidi duetti.
Il Reggio Live Fest proseguirà Il 13 settembre con il funambolico pianista rock apprezzato in tutto il mondo Matthew Lee, anche lui con la sua travolgente band.
Il 14 settembre arriverà la carovana di “Musicae Loci”, il concerto di Max Gazzè con la Calabria Orchestra diretta dal M° Checco Pallone, progetto nato dall’idea di valorizzare e attualizzare il patrimonio artistico e musicale della Calabria. Il 15 settembre sarà la volta di Paolo Belli con la sua Big Band, alla vigilia del ritorno su Rai1 con Ballando con le Stelle.
Il 16 settembre, altro evento internazionale con il mitico Goran Bregovic. Il musicista e compositore balcanico più celebre al mondo sarà affiancato dalla sua Wedding and Funeral Band, band gitana di fiati e voci bulgare. Una grande festa chiuderà il Reggio Live Fest il 17 settembre, con l’animazione di Studio54 Network, il talento reggino Lio, secondo a Castrocaro, il dj set di Fiat131, protagonista di X Factor e l’attesissimo dj set di Fedez.
Il promoter Ruggero Pegna, artefice dei più grandi eventi in Calabria con Fatti di Musica, l’altra sua creatura giunta alla 38° edizione, e numerosi progetti originali, sottolinea gli obiettivi del Festival: “Il Reggio Live Fest, in linea con i criteri del brand regionale Calabria Straordinaria, vuole contribuire ad arricchire di eventi e attrattività una Città fantastica come Reggio. Ci saranno musica e divertimento per tutti i target e le età, in un mese che qui è una naturale prosecuzione dell’estate! Ringrazio il Presidente Roberto Occhiuto per aver pensato ad un Avviso finalizzato alla promozione turistica e il sindaco Giuseppe Falcomatà per aver aderito alla compartecipazione dei costi del Festival, tutto ad ingresso libero.”. Info: 0968441888 e pagina ufficiale fb.
Reggio: domani la presentazione del libro di Micol Santoro sulla Rivolta di Reggio
Domani11 settembre, alle ore 18,30, presso l’Area Sacra Griso Laboccetta (o, in caso di pioggia, presso lo Spazio Open, Via Filippini 23), importante evento organizzato da Città del sole edizioni, con la presentazione del volume “La rivolta di Reggio Calabria nei media (Luglio 1970-Febbraio 1971)” di Micol Eleonora Santoro.
Micol è nata a Reggio Calabria nel 2001, si è laureata in Storia all’Università Statale di Milano e sta completando la specialistica in “Storia globale delle civiltà e dei territori”, presso l’Università di Pavia. Appassionata di ricerca storica, in particolare di meridionalismo, crede che sia necessaria una nuova narrazione imparziale e libera da pregiudizi e vittimismi della cosiddetta Questione meridionale.
Gli editori Franco Arcidiaco e Antonella Cuzzocrea non perdono occasione di dare spazio agli studiosi della Rivolta e a tutti coloro che intendono perpetuare la memoria di un evento che molto spiega di quella che poi è stata la storia della nostra città.
I nati nel nuovo millennio che cosa sanno o conoscono della rivolta di Reggio? E, soprattutto, ai giovani millennial questa storia interessa ? Quel Passato è una terra straniera? O ci è più vicino di quanto non si creda? Il libro di questa giovane laureata, dimostra che la semina di questi anni ha prodotto buoni frutti e possa diventare ulteriore occasione di risarcimento storico alla nostra comunità, poiché a tutti gli effetti quella della Rivolta è stata fino a oggi una ‘storia negata’, non si tratta di una faccenda di semplice orgoglio né, tantomeno, di sterile e anacronistico campanilismo, ma di salvaguardia della nostra memoria identitaria.
Tra i relatori sarà presente l’ex dirigente scolastica e assessora Anna Nucera che tanto ha lavorato in questi anni per la salvaguardia della memoria e soprattutto per la diffusione di una corretta narrazione dell’evento. Anna Nucera e Micol Santoro saranno affiancate da Fortunato Aloi, già sottosegretario di Stato e protagonista della Rivolta, Franco Arcidiaco editore e giornalista, Aldo Libri sindacalista e saggista, Santo Strati editore e giornalista coautore di “Buio a Reggio” pietra miliare della storia della Rivolta.
Si sono scritti tanti volumi sulla città dei Boia chi molla, ci si è divisi tra denigratori e nostalgici di quella Rivolta, senza capire fino in fondo quella che è stata l’ultima grande lotta popolare del nostro Mezzogiorno, la prima lotta etnica di un ciclo di lotte e guerre che hanno insanguinato gli ultimi trent’anni del XX secolo. Micol Santoro ha scardinato quella contraddizione di fondo, ed ha messo in luce le ragioni popolari della rivolta e la sua strumentalizzazione, tra rivoluzione e reazione, tra bisogno popolare di protagonismo e trame nere che ne hanno determinato la cifra.
Reggio: successo di pubblico per la chiusura del “Mediterranean Wellness – L’Era degli Eroi” 2024
Si è conclusa ieri sera la XII edizione del Mediterranean Wellness – L’Era degli Eroi, un’edizione che sarà ricordata per il boom di presenze e l’entusiasmo travolgente del pubblico. Con quasi 3000 presenze ogni giorno, per un totale di 12.000 visitatori, l’Arena dello Stretto “Ciccio Franco” ha vibrato per quattro giorni, ospitando migliaia di partecipanti che hanno riempito gli spalti e animato ogni attività con calore e partecipazione.
La manifestazione, organizzata dalla TxT Cooperativa Sociale e patrocinata dal Comune di Reggio Calabria nell’ambito dell’Estate Reggina 2024, ha dimostrato ancora una volta di essere un evento di riferimento per la città. Grazie al contributo della Regione Calabria e all’iniziativa “Calabria Straordinaria”, la Mediterranean Wellness – L’Era degli Eroi, ha saputo coniugare sport, cultura, benessere, sociale e spettacolo, offrendo un programma variegato e coinvolgente che ha soddisfatto tutte le fasce d’età.
Questo evento, come ogni anno, ha portato con sé un messaggio molto più profondo. La Mediterranean Wellness, ispirata dagli insegnamenti del missionario cristiano Gilberto Perri, nasce con l’intento di diffondere i valori di solidarietà, giustizia, amore e fede. Gilberto Perri, con una vita dedicata ai più deboli e rinunciando alla sua brillante carriera che lo avrebbe portato a diventare Prefetto, ha incarnato la volontà di servire il prossimo e realizzare sulla terra il messaggio di Gesù Cristo, così come dice il “Padre Nostro”.
Dall’apertura del 5 settembre con il Casting “Rhegium Reveletion” (che ha visto protagonisti direttamente dal Grande Fratello, Giuseppe Garibaldi e da The Voice Kids, Michele Bruzzese) fino all’ultimo giorno, l’Arena è stata infatti un continuo susseguirsi di emozioni: dalle masterclass di fitness, che hanno visto la partecipazione di centinaia di appassionati, agli spettacoli serali con esibizioni di artisti come Joey & Rina e il comico Gennaro Calabrese, che hanno fatto esplodere di divertimento e applausi il pubblico.
Un ringraziamento speciale va a tutti i protagonisti che hanno reso unico questo evento: dai relatori dei seminari dedicati alla salute e alla legalità, ai ballerini delle scuole di danza locali che hanno incantato con le loro coreografie. La presenza di personalità illustri nell’ambito della giustizia e della sanità, ha dato un contributo prezioso ai momenti di approfondimento culturale e professionale.
La risposta del pubblico è stata straordinaria, con un’Arena stracolma ogni sera e un’atmosfera elettrizzante. Migliaia di persone hanno affollato la manifestazione, trasformando ogni giornata in una festa condivisa, che ha celebrato non solo il benessere fisico ma anche il valore della comunità e l’importanza di costruire un futuro migliore per Reggio Calabria.
Con questo incredibile successo, la Mediterranean Wellness si conferma una delle manifestazioni più amate e attese della stagione estiva.
La TxT Cooperativa Sociale chiude dunque i battenti di questa gloriosa XII edizione con la certezza di aver trasmesso un messaggio forte e di aver lasciato un segno positivo nella comunità. Con la promessa che il prossimo anno sarà ancora più grande e straordinario, l’evento si congeda, rinnovando l’impegno di continuare a seguire i valori cristiani di Giustizia e Amore.
Appuntamento al prossimo anno, con nuove sorprese e nuove emozioni!
Potere al Popolo! Reggio Calabria esprime la propria solidarietà e vicinanza al Parco Ecolandia e a tutte le persone coinvolte nel recente incendio che ha distrutto il ristorante all’interno della struttura.
Questo ennesimo atto di devastazione colpisce duramente un luogo simbolo della nostra città, uno spazio dedicato alla cultura, alla sostenibilità ambientale e alla condivisione. Purtroppo, non è la prima volta che il Parco Ecolandia subisce attacchi di questo genere. Già lo scorso aprile un incendio aveva colpito gravemente il parco, danneggiando diverse strutture e mettendo a dura prova la resistenza di chi, con passione e dedizione, lavora ogni giorno per mantenerlo vivo e aperto alla comunità. Questi ripetuti atti di distruzione sembrano voler cancellare la storia di un bene comune, ma siamo certi che non riusciranno mai a spegnere lo spirito che anima questo spazio. Il Parco Ecolandia rappresenta non solo un centro di aggregazione per i cittadini di Reggio Calabria, ma anche un presidio di partecipazione attiva e di impegno per un futuro più giusto e sostenibile.
Siamo consapevoli di quanto sia difficile affrontare nuovamente una situazione così drammatica, ma crediamo nella forza e nella determinazione di chi gestisce e anima questo spazio, e siamo certi che non verranno meno. Ci uniamo alla voce di chi chiede chiarezza e giustizia su quanto accaduto e noi, assieme alla cittadinanza, sosterremo la ricostruzione e il rilancio del Parco ed auspichiamo l’intervento delle istituzioni per difendere un luogo ormai diventato bene comune della città.
Di fronte a questi atti di distruzione, rispondiamo con la forza della solidarietà e della resistenza collettiva. Potere al Popolo! Reggio Calabria continuerà a lottare al fianco di chi non si arrende, di chi crede in una città viva, solidale, e inclusiva, in cui i luoghi di socialità e cultura come Ecolandia possano prosperare senza paura
Aiello Calabro (Cs): al via la V edizione della rassegna culturale “A Palazzo con lo scrittore”
Ha preso il via nel cinquecentesco Palazzo Cybo-Malaspina di Aiello Calabro la quinta edizione della rassegna culturale «A Palazzo con lo Scrittore», ideata e diretta da Raffaele Gaetano. L’originale cartellone si snoda lungo tre affascinanti appuntamenti e vede protagoniste altrettante dimore e ville storiche calabresi, che per l’occasione vengono eccezionalmente aperte al pubblico.
Attraverso un itinerario intellettuale che ha via via assunto la forma del racconto e del ritratto, protagonista del primo evento è stato Domenico Dara, tra i più apprezzati scrittori italiani dell’ultima generazione, autore di un romanzo di grande successo come Liberata.
Stimolato da Raffaele Gaetano, l’ospite toccato tutti i grandi temi che caratterizzano il suo ultimo libro. Il pubblico è rimasto in religioso silenzio, catturato dalla ricchezza e profondità dei temi trattati: dal tempo ai ricordi, dal paesaggio alle emozioni, alla vita, alla morte. La secolare storia di Palazzo Cybo-Malaspina si è così armonizzata per un giorno con la bellezza della parola in un unicum veramente emozionante.
Ma la rassegna «A Palazzo con lo Scrittore» ha regalato anche altri momenti preziosi come richiamare alla memoria la storia del palazzo, affidata ai proprietari, la visita guidata, le musiche eseguite dal raffinato pianista jazz Francesco Scaramuzzino e la degustazione di vini di eccellenza della Cantina Benvenuto.
Abbiamo chiesto a Raffaele Gaetano di illustrarci i contenuti del cartellone culturale: «I palazzi e le ville storiche da sempre affascinano chi ama immergersi nella bellezza come in uno scrigno prezioso. A Palazzo con lo Scrittore si propone di far conoscere questi presidi di eleganza schiudendoli per un giorno al pubblico. Un’esperienza capace di sollecitare ricordi interferendo con le emozioni sino a colmarle di senso. Dopo Palazzo Cybo-Malaspina sarà la volta, sabato 21 settembre, di Villino Bambara di Lamezia Terme, per concludere questa quinta edizione a Tenuta Trovante di Cortale sabato 28 settembre. Tre eventi imperdibili per una totale immersione tra mobili di pregio, opere d’arte e giardini rigogliosi.
La rassegna, che gode del prestigioso patrocinio dell’Associazione Nazionale Dimore Storiche, si è resa possibile grazie al sostegno di aziende che credono fortemente in progetti culturali innovativi.
Milia, Forza Italia: “La Calabria protagonista alla manifestazione nazionale Azzurra Libertà”
“Negli anni siamo riusciti a formare una comunità politica coesa, in tutta Italia da Nord a Sud, formata da giovani amministratori e militanti uniti dagli stessi valori e con un unico obiettivo: lavorare insieme per servire sui nostri territori” dichiara entusiasta il coordinatore regionale di Forza Italia giovani Calabria, Federico Milia.
“Azzurra libertà”, la festa nazionale dei giovani di Forza Italia, anche quest’anno è stata un successo: “merito della sinergia tra tutti i coordinamenti regionali e di un entusiasmo rinnovato dal lavoro straordinario del nostro coordinatore nazionale Stefano Benigni, assieme al responsabile nazionale organizzazione Simone Leoni, a cui rivolgo il mio grazie più sentito per l’impegno e l’attenzione che dedicano ad ogni evento per promuovere la crescita di questa comunità politica” afferma Milia.
“Azzurra Libertà rappresenta un po’ la consacrazione di un lavoro iniziato qualche anno fa in Calabria, assieme al nostro coordinatore regionale l’On. Cannizzaro, che dal primo giorno ci supporta, coinvolgendo i ragazzi del movimento giovanile in ogni iniziativa ed attività di partito: tanti piccoli e grandi traguardi raggiunti fino ad oggi ci hanno permesso di prenderci il nostro spazio anche nelle manifestazioni nazionali, per ribadire che la Calabria c’è e vanta un gruppo di giovani forzisti che, permettetemi di dirlo, non ha eguali in Italia” dichiara il coordinatore Milia.
“Al Presidente Occhiuto, anche lui intervenuto alla manifestazione, va tutta la nostra gratitudine per il suo impegno nella costruzione di una Calabria migliore” – conclude Milia – “un impegno per cui sentiamo il dovere di collaborare, fianco a fianco, lavorando ogni giorno sui territori per restituire ai calabresi quella fiducia nelle istituzioni andata persa”.
“Tre anni e due mesi e ancora nessuna risposta: questo è il tempo trascorso dalle interrogazioni fatte nel Luglio del 2021 al Sindaco Falcomatà per conoscere le condizioni strutturali del Ponte Sant’Anna. Nonostante le infinite sollecitazioni per avere risposte, questa mattina, Reggio Calabria si sveglia con un pezzo del ponte crollato e la città congestionata nel traffico! Per giunta, con l’imminente apertura delle scuole e l’incertezza sulla sicurezza dell’infrastruttura: il caos è annunciato!” – ha esordito così il Consigliere Comunale di Reggio Calabria e Presidente della Commissione Controllo e Garanzia Massimo Ripepi – “Quasi ero io a fare allarmismo (questa l’accusa che mi hanno rivolto i colleghi di maggioranza) eppure, con oggi, è chiaro che il Ponte Sant’Anna sia divenuto uno dei tanti simboli dell’incapacità amministrativa di Falcomatà di garantire la sicurezza e il benessere della città!”
“Ho convocato riunioni con la Commissione Controllo e Garanzia, incontrato Assessori e Dirigenti, presentato interrogazioni scritte al Sindaco, senza mai ricevere risposte concrete. Abbiamo utilizzato ogni mezzo a nostra disposizione, comprese le dirette Facebook, per mostrare a tutti la reale condizione del ponte. Ogni giorno, migliaia di cittadini mettono a rischio la loro vita attraversandolo o percorrendo la strada sottostante, senza che l’Amministrazione muova un dito.” – ha ricordato il Consigliere Ripepi – “Oggi, l’ennesima prova dell’incuria: un altro pezzo del ponte si è sgretolato proprio nel punto più pericoloso, costringendo a bloccare urgentemente il traffico nelle ‘bretelle’ lato sud. Questo è solo l’ultimo di una serie di segnali inequivocabili che dimostrano la pericolosità della struttura, ma, come al solito, l’Amministrazione preferisce chiudere gli occhi e turarsi la bocca per non dare risposte per loro sconvenienti, tanto basta un buon comunicato stampa imbastito dal potentissimo ufficio stampa-propaganda per confondere le idee agli ignari cittadini reggini!”
“Sì, perché quale sicurezza dovrebbe trasparire da un Sindaco e i suoi Assessori, che più volte ci avevano rassicurato sulla presunta sicurezza del ponte? Io allarmista? Ero semplicemente preoccupato per la sicurezza dei cittadini, e ora i fatti parlano chiaro. La verità è che non possiamo più aspettare: ogni giorno che passa, il rischio di un disastro aumenta.” – ha puntualizzato Massimo Ripepi – “Ancor più paradossale e clamorosa la situazione, se consideriamo che nel marzo 2023, l’Assessore ai Lavori Pubblici Rocco Albanese dichiarava tranquillamente in un’intervista che ‘il ponte è stato messo in sicurezza per scongiurare la caduta di calcinacci’, rassicurando i cittadini sul fatto che la parte ammalorata era stata spicconata e che ‘non dovrebbero esserci problemi’. Anzi, aggiungeva che la parte problematica era stata interdetta al traffico con la chiusura di parte della carreggiata con i dehors. Eppure, il problema non solo si è manifestato ma ha addirittura causato la chiusura del traffico nella strada sottostante il ponte, una delle arterie principali di Reggio Calabria, mandando la città nel caos e congestionando tutto il traffico.”
“In una Reggio sempre più tragicomica, voglio ricordare che già nell’estate del 2021 avevamo chiesto i dati strutturali del Ponte Sant’Anna, dati che il Sindaco Falcomatà si è ben guardato dal fornirci. In tre anni non è arrivata nemmeno una risposta concreta, e questo silenzio è inaccettabile. Non possiamo permetterci di ignorare un problema di tale gravità!” – ha rimproverato Ripepi – “Proprio per questo motivo, convocherò nuovamente la Commissione Controllo e Garanzia per affrontare la questione e ottenere finalmente le risposte che attendiamo da troppo tempo. La sicurezza dei cittadini non può essere messa in secondo piano, e non ci fermeremo finché non vedremo un intervento immediato e risolutivo.”
“Il tempo delle chiacchiere è finito. La situazione è grave e non possiamo più permettere che l’Amministrazione continui a prendere alla leggera un problema di questa portata… anche e soprattutto perché, visto come ci hanno rassicurato sul Ponte di Sant’Anna ed i frutti sono stati evidenti, con quale credibilità ci rassicureranno su tutte le altre problematiche come ad esempio l’emergenza strutturale delle scuole? Ognuno tiri le proprie conclusioni.” – ha concluso il Presidente della Commissione Controllo e Garanzia Massimo Ripepi.
Reggio: Concluso il Premio Nazionale Demetra 2024, dedicato ad Irene Tripodi.
«Quell’eredità – ha proseguito Costantino – è stata ben raccolta da Salvatore Timpano che sta facendo molto per la comunità e che quest’anno ha regalato al territorio la “Primavera della bellezza”, un momento di vera crescita culturale e significativa valorizzazione dell’arte».
«Demetra – ha concluso il delegato comunale – è la dea del mistero del seme che, una volta piantato, cresce e dà la vita. Ecco, guardando ai vincitori del premio mi viene da pensare che, proprio loro per bravura, impegno e spessore culturale, interpretano alla perfezione la missione della dea greca».