“Il dipartimento istruzione di Forza Italia, da me diretto, esprime grande soddisfazione per la candidatura della Vice Presidente della Regione Calabria GIUSY PRINCI alle prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno nella Circoscrizione SUD.
Donna di scuola e delle Istituzioni, ha dimostrato di possedere grandi doti umane, professionali e politiche , sia da Dirigente Scolastico che da Assessore e Vice Presidente della Regione Calabria.
Il suo entusiasmo e le sue capacità rappresenteranno un sicuro valore aggiunto per il Partito Popolare Europeo proprio come lo sono stati per la scuola calabrese prima e per Forza Italia e la Regione Calabria in questi anni. L’8 e il 9 giugno il Dipartimento Istruzione delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia sosterrà per questo convintamente il Segretario ANTONIO TAJANI e Giusy PRINCI con tutte le proprie forze e le numerose presenze sui territori per una vittoria che assicuri all’Italia e all’Europa forza rassicurante al centro e più istruzione e maggior benessere alle giovani generazioni europee”.
Sebastiano Plutino
Il Centro Servizi alla Famiglia “Insieme per Fare”, che si prepara ad ampliare la sua proposta educativa.
Sabato 4 maggio 2024 verrà inaugurato e aperto alla città il nuovo Orto Sociale – Eco Parco “Insieme”. Sarà un momento di svago e presentazione delle attività proposte alle famiglie dalla cooperativa sociale. L’area verde di circa 3000 metri si trova a Pellaro, in via Lamonica 2, ed è stata realizzata dalla stessa cooperativa Insieme per Fare, in collaborazione con i volontari dell’associazione di promozione sociale Espero. Le motivazioni di Insieme per Fare ed Espero – Nato con il semplice intento di realizzare un orto educativo che potesse servire e fornire la mensa scolastica della scuola materna di Insieme per Fare, l’orto sociale – eco parco si è evoluto nel tempo fino a diventare un luogo d’incontro, aggregazione e solidarietà, generando una realtà in grado di coinvolgere quante più persone possibili, bambini, adulti, anziani, tutte desiderosi di una sana Compagnia. Ciò che caratterizza l’orto sociale – (divenuto) eco parco “Insieme” è il modo in cui ha preso vita. Acquisita dalla cooperativa sociale Insieme per Fare, l’area si presentava in stato di abbandono, nel corso dei mesi diversi volontari hanno contribuito offrendo la propria disponibilità per la manutenzione e cura, la vastità degli spazi e il desiderio di volerli rendere fruibili con uno sguardo rivolto all’ambiente e, “in economia” com’è stato per i nostri nonni, hanno fatto iniziare la ricerca soprattutto attraverso il noto gruppo reggino di Facebook “Non si JETTA NENTI”, di materiale di riuso che potesse essere utile allo scopo di costruire un luogo sostenibile, incontrando così persone e aziende del territorio che hanno fatto loro l’iniziativa e contribuito alla nascita dell’Eco Parco. Da questa attività di riutilizzo e trasformazione dei materiali, sono nate le molteplici attività laboratoriali e di convivenza, dei mesi trascorsi, che hanno trasformato un lembo di terra, prima in orto e poi in un Eco-Parco.
La scoperta di come valorizzando il sapere di ognuno, soprattutto delle persone più grandi, potesse convertire un residuo di Ferro in un cancello, una pedana dismessa in una staccionata e così via, generando un Luogo per tutti, è stato il valore aggiunto di quasi un anno di costruzione, che ad oggi non risulta completa, che coinvolge circa 20 volontari, ma che si è deciso di rendere pubblica, perché ognuno possa se vuole, decidere di farla propria. Il programma del 4 maggio: Ore 9:30 servizio navetta dall’area parcheggio Universo Bimbo (Pellaro) fino all’orto sociale – eco parco; Ore 10:00 taglio del nastro dell’orto; Ore 11:00 si passerà alla fruizione dell’area e laboratori. Ultimo appuntamento della giornata sarà, invece, al pomeriggio quando alle ore 14:00 si terrà un incontro dal tema “La pietra sono IO, costruendo l’opera costruisco me stesso”
“Da giorni Vannacci è sulla bocca di tutti e maggiormente della sinistra che ne contesta la candidatura per ragioni veramente incomprensibili! Intanto, va precisato che sono state estrapolate frasi dai suoi interventi senza, però, inserirli nel contesto generale del ragionamento al solo fine di denigrarlo. Il solito metodo della sinistra per non fare capire nulla e per cercare di sminuire il valore dell’avversario. Metodologia oggi che, però, non paga: la politica non è uno slogan, ma una discussione serena, un dibattito anche acceso, una analisi attenta che deve, però, portare alla successiva sintesi. Nulla di ciò oggi! Con la conseguenza che manca un’alternativa all’azione, anche coraggiosa, del Governo e del centrodestra. E per ritornare a Vannacci appare del tutto suggestiva e di un favore alla Lega una polemica del tutto sterile ed inutile. Si può essere o meno d’accordo sulle sue frasi, ma non può, sicuramente, essere tacciato di ambiguità. Il generale ha rappresentato lo Stato e, naturalmente, si presenta nella veste in cui ha difeso, a rischio della vita, l’Italia in vari conflitti, ha manifestato un’idea di solidità della Repubblica, ha ritenuto che vi sia necessità di maggior ordine e sicurezza. Un uomo, quindi, che non piegherà mai la schiena e che, certamente, sarà un valore aggiunto nell’Europa di un centrosinistra che non ha una linea coerente ed in favore della crescita degli Stati e delle comunità. Un’Europa colpita al cuore da scandali, corruzione, abusi e che non è riuscita a realizzare quel sogno di unità e sviluppounitari. Un’Europa che ha tentato di distruggere l’economia dell’Italia con gli interventi scellerati sugli immobili, sul cibo, sulla produzione alimentare, sulle auto elettriche, e via dicendo. Interventi che mirano a distruggere l’economia italiana al fine di soggiogarla per come è avvenuto per la Grecia. Ecco, quindi, la necessità che in Europa vadano uomini e donne forti e con le idee chiare e precide di quello che si vuole fare. Vannacci non è soggetto che mira al compromesso e, quindi, è un vero servitore dello Stato che porrà una barriera forte ed insuperabile per la difesa del Made in Italy e degli interessi della nostra Nazione. Ecco perché la sinistra ha paura di Vannacci e tenterà in tutti i modi di denigrarlo e attaccarlo con tutti i mezzi pur di indebolirlo. Ma ciò non potrà mai accadere perché il generale è sicuro dei fatti suoi ed ha affrontato battaglie molto più difficili, rimanendo sempre in piedi e vittorioso. Un valore aggiunto, quindi, per l’Italia e per la Lega. E la Calabria saprà valorizzare la qualità del generale.”
ll presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Mongrassano, in provincia di Cosenza, prima tappa della sua visita in Calabria per la Festa del lavoro e dei lavoratori 2024.
La trasferta calabrese del Capo dello Stato, accompagnato dalla ministra del Lavoro Marina Calderone, proseguirà a Castrovillari.
Il presidente Mattarella è giunto in elicottero nella cittadina di circa 1500 abitanti, dove è stato accolto dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, dalla presidente della provincia di Cosenza Rosaria Succurro e dal sindaco Ferruccio Mariani, e in corteo ha raggiunto l’area dove sorge lo stabilimento Gias, industria di alimenti surgelati fondata da Antonio Tenuta nel 1970, che confeziona e surgela prodotti agroalimentari per conto di diversi notissimi marchi che popolano gli scaffali dei supermercati italiani e non.
Alla Gias è in programma l’incontro con i vertici dell’azienda, la titolare Gloria Tenuta, figlia di Antonio il fondatore dell’attività – Gloria Tenuta era stata nominata cavaliere del lavoro proprio Mattarella nel 2018 – e le maestranze.
Sposato: “La visita del Presidente Mattarella nelle aziende mette al centro i lavoratori. E’ necessario un nuovo umanesimo del lavoro”
“La visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presso le aziende agroalimentari calabresi nella ricorrenza del primo maggio è molto significativa e la apprezziamo con profonda gratitudine. Decidere di incontrare lavoratrici e lavoratori nelle aziende in un momento difficile per la vita economica e sociale del Mezzogiorno e della Calabria è un auspicio per le classi dirigenti a fare meglio.
La Calabria ha necessità di grandi investimenti per la cultura, l’istruzione, di infrastrutture sociali, materiali e immateriali, per un lavoro sicuro e di qualità che metta un freno alla fuga dei giovani ed allo spopolamento delle aree interne.
La dignità del lavoro, della persona, la lotta alla ‘ndrangheta, il diritto alla salute sono temi che non possono continuare ad essere sottovalutati dalla politica. Il Paese, ora più che mai, ha bisogno di unità, deve essere coeso, non servono confini regionali per affrontare le sfide internazionali dell’economia, per la crescita, lo sviluppo ed il benessere dei cittadini.
La visita del Presidente nelle aziende produttive, vicino a lavoratrici e lavoratori, è indicativo della necessità di investire di più nel valore del lavoro di qualità, di mettere al centro la persona, piuttosto che rincorrere la finanziarizzazione delle economie e dei mercati che ha prodotto enormi disuguaglianze e povertà.
È necessario un nuovo umanesimo del lavoro. Il Sud, la Calabria, hanno bisogno di classi dirigenti operose e proiettate verso gli interessi collettivi.
Grazie Presidente.
Buon primo maggio a tutte e tutti i calabresi.
Visita Mattarella in Calabria, Senese focalizza criticità strutturali della Regione
In occasione della visita in Calabria del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, desideriamo rivolgere la nostra attenzione ai cruciali problemi che affliggono la nostra regione. La Calabria, pur ricca di risorse e potenzialità, continua a confrontarsi con sfide significative che richiedono un impegno congiunto per essere affrontate efficacemente.
In particolare, la situazione della sanità in Calabria continua a destare preoccupazione a causa dei persistenti ritardi e delle carenze strutturali che compromettono l’efficacia e l’accessibilità dei servizi sanitari per i cittadini. È imprescindibile adottare misure tempestive per migliorare l’organizzazione, l’efficienza e l’equità del sistema sanitario calabrese, garantendo a tutti i cittadini cure adeguate e tempestive.
Così come è di fondamentale importanza consentire alle giovani professionalità calabresi di esprimere in Calabria tutte le proprie potenzialità, riuscendo a strutturare un futuro professionale e sociale senza essere costretti a scappare all’estero.
Altro punto critico riguarda le infrastrutture viarie, in particolare la Statale 106 e il progetto dell’alta velocità ferroviaria. La Statale 106, arteria fondamentale per il collegamento tra i centri urbani della Calabria, soffre di gravi problemi infrastrutturali che compromettono la sicurezza e l’efficienza del trasporto su strada nella nostra regione. È essenziale intervenire con interventi di ammodernamento e potenziamento per garantire una viabilità sicura e fluida per i cittadini e le imprese calabresi.
Inoltre, l’attuazione del progetto di alta velocità ferroviaria rappresenta un’opportunità cruciale per lo sviluppo economico e sociale della Calabria. Tuttavia, i ritardi e le incertezze riguardanti la sua realizzazione minano la fiducia nella capacità delle istituzioni di promuovere lo sviluppo infrastrutturale nella nostra regione. È necessario adottare un approccio rigoroso e determinato per completare e ottimizzare questo progetto vitale per il futuro della Calabria.
In vista del Primo Maggio, giornata simbolo dei diritti dei lavoratori, vogliamo sottolineare l’importanza vitale della sicurezza nei luoghi di lavoro. La Calabria registra purtroppo numerose tragedie legate agli incidenti sul lavoro, un fenomeno che non può essere ignorato. La campagna “Zero Morti sul Lavoro” della Uil si pone come obiettivo imprescindibile da perseguire con determinazione e impegno. È fondamentale garantire condizioni di lavoro sicure e dignitose per tutti i lavoratori calabresi.
Desideriamo altresì esprimere la nostra profonda gratitudine per l’attenzione costante che Lei, Presidente Mattarella, ha dimostrato nei confronti del nostro territorio. Il Suo costante interesse per le problematiche e le potenzialità della Calabria è un segno tangibile del Suo impegno per il benessere e lo sviluppo equo di tutte le regioni italiane.
Confidiamo che la visita del Presidente Sergio Mattarella possa contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle questioni fondamentali che affrontiamo, e che possa fungere da stimolo per promuovere azioni concrete volte a migliorare la qualità della vita e delle condizioni lavorative dei cittadini calabresi e per contribuire a individuare soluzioni concrete e a promuovere l’adozione di politiche efficaci volte a risolvere queste sfide cruciali per il progresso della nostra terra.
In scena il perfetto equilibrio tra comico e tragico che propone uno dei temi centrali della drammaturgia eduardiana: quello della vita messa fra parentesi, sostituita da un’immagine, da un travestimento, da una maschera imposta agli uomini dalle circostanze.
La stagione del Teatro Incanto regala un altro spettacolo coinvolgente e appassionato come la compagnia che calca il palcoscenico del Teatro Comunale, nel centro del centro storico, diretta dall’attore e regista Francesco Passafaro. Domenica scorsa, in scena uno dei capolavori più amati di Eduardo De Filippo: “Questi Fantasmi”, tra le commedie più belle e conosciute del grande autore napoletano, che ha saputo raccogliere un eccezionale successo di pubblico: la ragione di tale successo va ricercata, probabilmente, nella sua caratteristica principale di commedia comica, ma al tempo stesso amara. La trama è nota. In un appartamento di un palazzo secentesco vengono ad abitare Pasquale Lojacono (Francesco Passafaro) e la giovane moglie Maria (Francesca Guerra). All’insaputa di Maria, Pasquale ha un accordo con il proprietario, per cui, in cambio dell’alloggio, dovrà sfatare le dicerie sull’esistenza di fantasmi nella casa. Suggestionato dai racconti del portiere, Pasquale si imbatte in Alfredo (Michele Grillone), amante della moglie, e lo scambia per un fantasma. Con il suo dirimpettaio, il professor Santanna, silenzioso e invisibile testimone di ciò che accade in casa, intrattiene intanto lunghi monologhi. I regali di Alfredo consentono alla coppia un certo benessere e Pasquale, sentendosi beneficiato dal fantasma, non si pone troppe domande. Non sopportando più l’equivoca connivenza dimostrata dal marito, Maria decide di fuggire con Alfredo. I familiari si recano da Pasquale per denunciare l’adulterio e vengono a loro volta scambiati per fantasmi. Alfredo torna con la moglie e Pasquale, senza donazioni, è in difficoltà: quando rivede Alfredo, desideroso di riabbracciare Maria, lo riconosce come “fantasma” e gli rivela il suo amore per la moglie e la pena di non poterle assicurare una vita dignitosa. Alfredo, commosso da quelle parole, sta al gioco e regala a Pasquale il denaro desiderato.
Ma al termine dei tre atti, le sorprese non sono finite e si colgono nelle parole di Francesco Passafaro, tra anticipazioni per il prossimo anno e festeggiamenti imminenti per i sette anni del nuovo “Teatro comunale”, importante traguardo che sarà tagliato sabato 4 maggio.
“Stiamo vivendo un momento straordinario nel nostro teatro. Questa sera abbiamo avuto due debutti che sono la testimonianza della nostra crescita costante. Siamo entusiasti di vedere tante persone che si avvicinano al teatro e che questa sera hanno avuto l’opportunità di assistere a un’opera straordinaria di un uomo che è stato una figura iconica nel mondo teatrale – ha affermato Passafaro -. L’anno prossimo, inoltre, abbiamo in programma di portare sul palco una nuova commedia del maestro Eduardo: Sabato, domenica e lunedì”.
Questi sette anni sono stati un percorso di resistenza, durante il quale abbiamo affrontato difficoltà e problemi, sfidando perfino una pandemia. Ma siamo qui e vogliamo festeggiare questo traguardo regalandovi qualcosa di speciale. Sabato 4 maggio alle 20.30 avremo con noi il campione del mondo di improvvisazione teatrale, Tiziano Storti, che si esibirà nel suo spettacolo “A che ora vengo stasera”. Sarà un’esperienza unica di improvvisazione teatrale che vogliamo condividere con tutti voi: regaleremo lo spettacolo ai nostri abbonati”.
“Inoltre, riprenderemo una tradizione che avevamo avviato tempo fa ma che abbiamo perso di vista a causa delle circostanze: eleggeremo il migliore amico del Comunale, in una serata che ricorderà la notte degli Oscar. Sarà una festa indimenticabile, e contiamo sulla vostra partecipazione. Siamo grati per tutto il supporto che ci avete dato in questi sette anni. Il nostro teatro è cresciuto e continuerà a crescere grazie al cuore e all’impegno di tutti voi”, ha concluso Passafaro.
Sul palcoscenico, con Francesco Passafaro: Francesca Guerra, Michele Grillone, Roberto Malta, Stefano Perricelli, Elisa Condello, Domenico Vavalà, Mario Scozzafava, Rosetta Gallo, Francesco Calvano, Gastone Barberio, Ludovica Combariati e Francesco Sabatino.
Dopo il fisico da milioni di followers Vincenzo Schettini, il giornalista di Rai 2 Giancarlo Governi e il Premio Strega Emanuele Trevi ritorna a Lamezia Terme, sabato 4 maggio alle ore 18.00, nell’abituale cornice del Palazzo del Seminario Vescovile, la rassegna culturale «Il Sabato del Villaggio». Ospite questa volta la nota scrittrice Cristina Dell’Acqua, che discuterà con il direttore artistico Raffaele Gaetano di come la letteratura classica possa ancora rappresentare un balsamo per l’anima.
«Tutti sappiamo – ha dichiarato Gaetano – che il segreto di una vita autentica dipende dall’attenzione che dedichiamo alla nostra anima, e nessuno è in grado di farlo meglio di noi. Ma come riuscirci? Chi si preoccupa più di insegnarcelo? Questo imperdibile appuntamento del Sabato del Villaggio arriva in nostro aiuto perché scrittori greci e latini diventano maestri di benessere interiore. Con Eschilo apprendiamo il coraggio di avere paura, con Sofocle la formula della giovinezza, mentre Euripide ci aiuta ad allenare la nostra volontà e Seneca ci insegna come diventare migliori amici di noi stessi: pillole di resilienza che entrano nella nostra vita di ogni giorno. Tutto ciò nasce dalla passione di Cristina Dell’Acqua, che ha imparato con il tempo a frequentare i classici, sperimentandoli nella propria vita».
Tra le più colte e raffinate scrittrici italiane, Cristina Dell’Acqua insegna al prestigioso Collegio San Carlo di Milano. Da sempre appassionata di sperimentazione didattica, si è specializzata in Arts Integration negli USA (Annapolis, Maryland). Ha pubblicato con Mondadori Una spa per l’anima (2019), Il nodo magico (2021), La formula di Socrate (2023), e con Solferino Il desiderio di volare (2022). Ha curato la rubrica settimanale «Dizionario del Tempo Presente» e «Mitici» per i social di La7, la serie «I nostri miti» e «I miti delle stelle» sul digitale del «Corriere della Sera». Pubblica articoli culturali per il «Corriere della Sera».
Il «Sabato del Villaggio» è promosso esclusivamente da partners privati che hanno inteso legare il proprio nome a una rassegna di alta cultura: Officine 109, Arpaia, Riva, Beat Group, Stirparo, Bar Roma, Paradiso Group, Casa Mastroianni, T Hotel, St. Patrik’s, Casimò, Mercadò, L’Ottica, Salumi del Castello. Rappresenta un esempio di come l’imprenditoria può generare positività in un territorio difficile come quello calabrese.
Reggio, promozione Turismo nei borghi: nasce l’Associazione “Terra Madre”
Nasce l’Associazione “TERRA MADRE” con l’obiettivo di promuovere il turismo dei borghi attraverso lo sport e attivita’ di yoga, shinringyoku, “immersioni verdi”, camminate di benessere. Si impegna a diffondere benessere attraverso le pratiche sportive e olistiche e anche attraverso la diffusione di una cucina sana e tipica che definisce macro mediterranea in quanto prende il meglio della cucina mediterranea e di quella macrobiotica tipiche entrambi delle popolazioni piu’ longeve. Ce lo racconta in una nota la presidente Francesca Pizzi che dopo la breve esperienza amministrativa al Comune di San Lorenzo, continua ad operare cercando di valorizzare il territorio partendo dal Borgo di San Pantaleone ma pensando a tutto il Comune di San Lorenzo, cuore dell’area grecanica.
Grande successo per la prima edizione del “ GREEN DIVING”, organizzata insieme al Csi Centro Sportivo italiano e grazie al presidente del Comitato reggino Paolo Cicciu’, il 7 aprile, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace che ha registrato il “ SOLD OUT” e che ha visto i sentieri di Rocca di Varva a San Pantaleone, praticati da tantissimi appassionati che guidati dalla straordinaria Serena Palermiti geologa esperta di geoturismo esperienziale e dalla stessa Presidente Francesca Pizzi, insegnante di Yoga, hanno potuto vivere un’esperienza unica di immersione in natura con i cinque sensi. A seguire, la degustazione dei prodotti del borgo non poteva mancare. Presente lo staff del Panificio Scaramozzino sito a San Fantino (frazione dello stesso comune), che ha offerto ai presenti i dolci tipici della zona
“Abbiamo continuato a camminare con il CSI organizzando in occasione della Corrireggio un’attività di Breathwalking – in cammino respirando – che ha regalato ai partecipanti (tantissimi) il benessere che si acquisisce dopo una buona pratica di respirazione sincronizzata alla camminata ed alla presenza. Utilizziamo una piccolissima parte dei nostri polmoni e respiriamo solo perché è indispensabile, senza capire quanto una buona respirazione possa aiutarci a vivere meglio e poi, siamo sempre poco presenti e distratti, per tanti motivi riuscire ad esercitare la presenza ci aiuta ad avere piu’ equilibrio e chiarezza mentale”. Voglio ringraziare la nostra socia Anna Elisa Meliado’ insegnante di yoga della risata che ha collaborato alla buona riuscita del laboratorio.
Infine, un grazie va anche a Tina Schiavone, in arte TinaPastry, anche lei socia di Terra Madre che il 27 aprile, ci ha voluto regalare un momento di dolcezza. Nel giardino dell’Associazione, circondati dall’odore degli aranci fioriti, Tina ci ha condotti per mano alla realizzazione di un capolavoro che si chiama ZAGARA. E’ una torta da credenza che nasce per valorizzare quanto si produce in loco. La farina di grano antico macinata a pietra, le deliziose ricotte, le uova, la composta di arance…. Un mix unico a prova di papille gustative!
Continueremo a promuovere i prodotti e anche le aziende che coraggiosamente rimangono sul territorio e anche lo sport e tutte le attivita’ che ci possono aiutare a stare meglio. Un grazie di cuore a tutte le persone, associate e non che ci stanno aiutando. DA SOLI SI VA PIU VELOCI MA INSIEME SI VA PIU’ LONTANO! Fare rete è indispensabile.
Vero e proprio successo del raduno delle Fiat 500, organizzato nel gradevole Borgo di Villa San Giuseppe dal Coordinamento di Reggio Calabria delle Fiat 500 Club Italia e dalla locale Associazione “AMICI DI VILLA SAN GIUSEPPE”
Un centinaio le vetture partecipanti. La Piazza Umberto I° si è trasformata in un grande mosaico di cinquecento.
Tutto si è svolto nel migliore dei modi, un sogno realizzat – dice Angelo Siclari, Presidente dell’Associazione Amici di Villa San Giuseppe.
“Un grazie sentito a tutti gli Amici del Club Fiat 500 ed in particolare al loro infaticabile Presidente Enzo Polimeni che ha accolto il nostro invito a fa arrivare nel nostro paesello l’icona di tutte le macchine italiane, le mitiche FIAT 500“, continua Siclari.
Le auto, hanno sfilato fino a Pettogallico e successivamente raggiunti i lungomari di Gallico e Catona per rientrare a Villa San Giuseppe dove i proprietari oltre a ricevere i saluti da parte delle Autorità, sono stati deliziati con spremute d’arancia Belladonna di Villa San Giuseppe, con prodotti tipici del luogo e con premi per ogni partecipante.
“Siamo davvero molto felici di questo Raduno nel nostro Borgo”, evidenzia Angelo Siclari. “Quest’iniziativa rientra in un programma molto più ampio che vede protagonista il nostro territorio in un progetto di rilancio sia turistico che sociale che ci siamo prefissati per riportare Villa San Giuseppe all’attenzione che merita.”
Soddisfazione e complimenti sono stati espressi dalle Autorità intervenute.
Dopo il saluto di Padre Franco Saraceno, Parroco della Parrocchia di Villa San Giuseppe, sono intervenuti i Consiglieri Comunali Giuseppe Giordano e Giuseppe De Biasi, che con le loro parole hanno evidenziato l’importanza delle sinergie tra vari enti nelle politiche di rivalutazione, attraverso una giusta politica verso i nostri Borghi, che comunque non possono prescindere dal ruolo delle realtà associative locali.
Presente alla manifestazione anche il Consigliere Comunale Federico Milia che ha ammirato le splendide macchine presenti compiacendosi con gli organizzatori.
“E’ giunto, inoltre, il saluto del Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Calabria Dott. Enzo Marra che è stato presente in tutti le fasi organizzative della manifestazione a cui va il nostro ringraziamento”, commenta Siclari.
Ha concluso i saluti il Dott. Giuseppe Martorano, Presidente dell’Automobile Club di Reggio Calabria che non è voluto mancare all’appuntamento.
Reggio: stamattina al Liceo Artistico “Frangipane” l’iniziativa ANMIL sulla sicurezza a scuola
L’impegno dell’ANMIL nelle scuole prosegue. Stamattina, dalle ore 9.00, si svolgerà l’iniziativa “Progettare nel sociale. La cultura della sicurezza come contributo essenziale della modernizzazione intellettuale, culturale e civile dei giovani” nel Liceo Artistico Statale “M. Preti – A. Frangipane” a Reggio Calabria.
All’evento – organizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, insieme al Comune di Reggio Calabria, ANMIL, Fondazione ANMIL Sosteniamoli subito, ANMIL Pro, Protezione Civile, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, INAIL, il Servizio Sanitario Regionale e l’Azienda Sanitaria Provinciale Catanzaro – interverrà il Presidente della Fondazione ANMIL Francesco Costantino.
Ad aprire i lavori, il saluto del Dirigente scolastico Prof.ssa Catena G. Moschella cui seguiranno gli interventi dei rappresentati della città metropolitana e per l’Asp di Reggio Calabria, la Dr.ssa Lucia Di Furia; per il Co.co. pro di Reggio Calabria, il vice Presidente Dott.ssa Cettina Zurzolo, per l’INAIL Reggio Calabria, il Direttore Dott. Luca Pantusa; per la protezione civile di Reggio Calabria, il Dott. Luigi Mollica; per il Comando Vigili del Fuoco Reggio Calabria, l’Ing. Antonio Casella e per la Polizia metropolitana, il Dott. Rocco Cagliotro, il consigliere comunale Giuseppe Giordano
Chiuderà i lavori la Responsabile della Sicurezza, la Prof.ssa Francesca Battaglia.
Reggio, “Fuori classe in movimento”: centinaia di studenti presenti al progetto contro la dispersione scolastica
Centinaia di studentesse e studenti si sono ritrovati ieri mattina a Palazzo San Giorgio nell’ambito del progetto “Fuori classe in movimento” di Save The Children Italia. L’iniziativa ha coinvolto gli allievi degli istituti comprensivi “Moscato” di Gallina, “San Sperato – Cardeto”, “Catanoso – De Gasperi” e “Campanella” di Gioia Tauro.
Accompagnati dagli insegnanti, ragazzi e ragazze hanno fatto visita al Palazzo sede del Comune di Reggio Calabria, soffermandosi all’interno dell’aula consiliare “Battaglia”, dove sono stati accolti dai vertici dell’Amministrazione comunale.
Alla giovane platea studentesca è stata illustrata l’attività dell’assise cittadina, l’importanza di chi riveste una carica pubblica come amministratori e consiglieri, nonché la complessità dell’organizzazione degli uffici comunali necessaria a garantire un corretto funzionamento dei servizi ai cittadini.
Gli studenti hanno poi presentato numerose istanze agli amministratori, chiedendo loro particolare attenzione su alcuni temi molto rilevanti concernenti gli edifici scolastici, sia in termini di accessibilità anche per i diversamente abili, sia con riferimento a varie carenze e servizi.
Dopo il corposo elenco di richieste, l’Amministrazione comunale ha sottoscritto un atto d’impegno finalizzato a dare ascolto e risoluzione alle problematiche sollevate dagli studenti, i quali hanno garantito il rispetto di un patto nel quale essi stessi forniranno un contributo per rendere Reggio Calabria sempre migliore.
«Fuori classe in movimento – ha affermato Giuseppe Candela, coordinatore del progetto – esiste dal 2017 e mira a contrastare la dispersione scolastica in contesti cittadini e metropolitani, coinvolgendo, da nord a sud, scuole di primo grado, elementari e medie, in 17 regioni su 20». La peculiarità di questo progetto è quella di lavorare sul benessere scolastico «per combattere preventivamente la dispersione. Non agiamo su casi specifici – ha aggiunto Candela – ma sull’intero gruppo classe per fare in modo che la partecipazione attiva degli studenti, possa portare benefici alla classe intera». “Fuori classe in movimento” è presente a Reggio Calabria dal 2021 in sei istituti comprensivi per un totale di una quindicina di scuole: «Abbiamo riscontri positivi in termini di adesione e partecipazione. La rete di docenti e dirigenti che supporta Save The Children vede in Calabria quella che certamente offre più stimoli, anche verso la riprogettazione del programma. Qui abbiamo trovato un’ottima accoglienza. È chiaro che vi siano delle problematiche su cui intervenire, c’è da lavorare anche perché la questione del dimensionamento scolastico sta impattando negativamente sul lavoro che facciamo».