Il Settore Welfare di Palazzo San Giorgio ha disposto la proroga della scadenza dell’avviso pubblico relativo al rafforzamento dell’offerta dei servizi educativi alla prima infanzia attraverso l’erogazione di contributi economici da destinare alle famiglie dei bambini frequentanti i nidi d’infanzia autorizzati al funzionamento del territorio comunale. Al fine di assicurare la massima partecipazione dei soggetti interessati, il nuovo termine di presentazione delle istanze è stato prorogato alla data del 15 febbraio 2024, ore 12.00.
Si ricorda che le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma web messa a disposizione dal Comune di Reggio Calabria. I dettagli dell’avviso sono consultabili sul portale istituzionale all’indirizzo:https://www.reggiocal.it/Notizie/Details/4286#descrizione
Sebastiano Plutino
Vulnerabilità sismica: Reggio: sospesa per verifiche l’attività didattica in 5 scuole reggine
Il sindaco di Reggio Calabria ha disposto, con apposite ordinanze, la sospensione dell’attività didattica in 5 plessi scolastici, al fine di poter procedere all’esecuzione delle attività di “indagine strumentale” e “geognostica”, necessarie per l’attuazione dei servizi di “verifica di vulnerabilità sismica” degli istituti scolastici di proprietà comunale.
Trattasi di attività rientrante nell’ambito del “Patto per lo sviluppo della città metropolitana di Reggio Calabria”, il quale prevede l’affidamento dei servizi professionali finalizzati proprio alle predette verifiche nei riguardi di 23 edifici scolastici di proprietà del Comune.
Di seguito il calendario delle sospensioni dell’attività didattica con i relativi plessi scolastici interessati:
– Plesso scolastico “Orazio Quarnaro”, afferente all’istituto comprensivo statale “Gallico-Boccioni-Lazzarino”, dal 9 all’11 febbraio 2024;
– Plesso scolastico “Klearchos”, afferente all’istituto comprensivo statale “Falcomatà-Archi”, dal 12 al 16 febbraio 2024;
– Plesso scolastico “Dante Alighieri” sede distaccata, dal 17 al 19 febbraio 2024, e del plesso scolastico “Danta Alighieri” sede principale, dal 20 al 21 febbraio 2024, entrambi afferenti all’istituto comprensivo statale “Radice-Alighieri”;
– Plesso scolastico “Galluppi”, afferente all’istituto comprensivo statale “Galluppi-Collodi-Bevacqua”, dal 25 al 28 febbraio 2024;
– Plesso scolastico “Melissari”, afferente all’istituto comprensivo statale “Carducci-Vittorino Da Feltre”, dal 22 al 24 febbraio 2024.
L’esecuzione dell’attività è stata demandata al Settore “Grandi opere e programmazione lavori pubblici”, il quale comunicherà gli esiti della stessa nonché eventuali ragioni per prolungare la chiusura dei plessi interessati.
MArRC: Il Direttore Generale Musei del Ministero della Cultura, Prof. Massimo Osanna, in visita al Museo
Giovedì, 1 febbraio, il Professore Massimo Osanna, il Direttore Generale Musei, si è recato al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
Il direttore del museo Fabrizio Sudano ha guidato il Direttore Generale in visita, accompagnandolo tra le diverse sale del museo, nei depositi e sulla splendida terrazza.
Massimo Osanna, svolge questo incarico apicale presso il Ministero della Cultura dal 2020, coordina le politiche di gestione, fruizione e comunicazione dei musei statali, garantisce lo sviluppo del sistema museale e un’offerta culturale accessibile e di qualità. Tra i suoi ultimi risultati raggiunti, il rilancio della rete “Sistema museale nazionale (SMN)” con una particolare attenzione alla comunicazione delle specifiche e multiformi realtà che lo compongono, molto diverse e lontane fra loro, non solo dal punto di vista geografico. Rilancio avvenuto anche grazie alla campagna di promozione “Musei Italiani” attraverso il lancio della piattaforma e nuova app che mette in rete gli istituti museali italiani.
Dopo una prima presentazione del personale e degli uffici, il direttore Sudano ha accompagnato il Prof. Osanna tra le sale del Museo, e ogni sosta è stata occasione per parlare di progetti di miglioramento dell’accessibilità, del legame con il contesto territoriale e della possibilità di avviare nuove ricerche scientifiche e collaborazioni.
«E’ stato un onore accogliere il Professore Osanna in visita ufficiale al MARC – dichiara il direttore Sudano- Una visita che è stata anche l’occasione per condividere con il Direttore Generale Musei il programma di gestione e valorizzazione in un’ottica di riposizionamento del museo come attrattore vitale del Mediterraneo. Sono convinto che la stretta sinergia con il Sistema Museale Nazionale ed il forte legame con il territorio possano contribuire al rilancio dell’immagine del museo e della città».
Domenica 4 febbraio torna la consueta iniziativa “Domenicalmuseo”, la campagna ministeriale che prevede l’ingresso gratuito agli istituti culturali statali. Il MArRC sarà accessibile gratuitamente al pubblico agli usuali orari di apertura.
Una persona è morta ed altre tre sono rimaste ferite in modo grave in un incidente stradale avvenuto a Lamezia Terme allo svincolo per Salerno dell’autostrada A2 del Mediterraneo.
Un’auto, una Citroen Pallas, sulla quale viaggiavano quattro persone di uno stesso nucleo familiare, per cause in corso di accertamento, è andata ad impattare violentemente contro lo spartitraffico.
Il conducente è morto mentre le altre tre persone sono state estratte dalle lamiere dai vigili del fuoco di Catanzaro e del distaccamento di Lamezia Terme.
Feriti in modo grave sono stati portati in ospedale con l’elisoccorso e con ambulanze.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia stradale per gli adempimenti di competenza e personale Anas per il ripristino delle normali condizioni di sicurezza della sede stradale.
Al momento i veicoli che procedono in direzione nord vengono deviati lungo la statale 18 ‘Tirrena Inferiore’ con rientro in A2 presso lo svincolo di Falerna.
Sul posto il personale delle Forze dell’Ordine, di Anas e del 118 con l’intervento dell’elisoccorso è impegnato nella gestione della viabilità e per ripristinare la circolazione il prima possibile.
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Il Vicesindaco metropolitano Versace: “Occorre un tavolo tecnico/istituzionale per lo svincolo di collegamento con la SP5 in contrada Alterusi”
Il sindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà, insieme al vicesindaco Carmelo Versace ed ai dirigenti dei settori Lavori pubblici e Leggi speciali, Lorenzo Benestare e Pietro Foti, ha incontrato, nei saloni di Palazzo Alvaro, gli amministratori dei Comuni di Santo Stefano in Aspromonte, presente il sindaco Francesco Malara, di Calanna, con il sindaco Domenico Romeo, Sant’Alessio, con il sindaco Stefano Calabrò, e Laganadi, con l’Assessore Giuseppe D’Agostino, per riiniziare a discutere delle opere compensative legate alla realizzazione della “Gallico-Gambarie”.
Il sindaco Falcomatà, infatti, ha inteso riattualizzare un confronto che affonda le proprie radici alla posa della prima pietra della strada a scorrimento veloce che unirà il litorale reggino alle pendici aspromontane. Dato, quest’ultimo, ampiamente riconosciuto dai sindaci e dagli amministratori presenti al tavolo di Palazzo Alvaro che, nel corso dei loro interventi, «hanno apprezzato la ripresa di una discussione su progetti che potranno sicuramente migliorare il contesto urbano, sociale ed economico dei territori coinvolti dal cantiere dell’importante infrastruttura viaria».
Dal canto suo, il sindaco metropolitano ha espresso «la necessità di ammodernare e ricontestualizzare un programma che, unito al completamento della Gallico-Gambarie, potrà rappresentare una vera e propria opportunità per le comunità che soffrono, in particolar modo, gli effetti di un graduale spopolamento».
Il dirigente Lorenzo Benestare, infatti, ha riproposto il carteggio, ampiamente datato, relativo alle prime ipotesi di progetti indicati per i singoli Comuni. «Tuttavia – ha spiegato – il tempo trascorso può determinare un ripensamento rispetto a piccole opere, in alcuni casi superate, evidentemente, dalle rinnovate necessità dei territori». Si è ragionato, quindi, sull’ipotesi di convogliare le somme a disposizione in una serie di progetti integrati che possano, trasversalmente, interessare ognuna delle aree coinvolte nel quadro delle opere compensative collegate alla “Ga-Ga”, costruendo progetti capaci di accogliere le singole esigenze dei Comuni, in una o più soluzioni condivise fra enti confinanti.
«E’ stato fatto un primo importante passo per provare a recuperare il tempo perduto», ha affermato Falcomatà rinnovando «l’impegno della Città Metropolitana a capitalizzare al massimo ogni circostanza che possa incidere positivamente sulle nostre comunità».
«Il confronto con i sindaci e gli amministratori di Santo Stefano in Aspromonte, Laganadi, Calanna e Sant’Alessio – ha poi aggiunto il Vicesindaco della Città Metropolitana con delega alla viabilità Carmelo Versace – è stato molto proficuo. Un segno chiaro ed inequivocabile di come la sinergia istituzionale favorita dal confronto voluto dal sindaco Falcomatà rappresenti l’unica via per creare sviluppo sul nostro territorio metropolitano». Uno spirito condiviso che ha permesso al tavolo di riaccendere i riflettori anche intorno al cosiddetto “Contratto di fiume” ed all’ipotesi di costruzione di un programma che possa, soprattutto in chiave storica, turistica e urbanistica, riqualificare i percorsi lungo i tanti mulini che caratterizzano numerosi e suggestivi paesaggi dell’Aspromonte tirrenico.
Corte di Cassazione: rigettato ricorso, confermato ergastolo per Marco Gallo
La prima sezione penale della Corte di Cassazione ha rigettato senza rinvio il ricorso presentato per Marco Gallo, di 38 anni, confermando la sua condanna all’ergastolo per l’omicidio del dipendente delle Ferrovie della Calabria Gregorio Mezzatesta, avvenuto a Catanzaro il 24 giugno del 2017.
Mezzatesta fu ucciso con un colpo di pistola alla testa mentre si trovava in auto insieme ad un collega.
L’omicida, difeso dall’avvocato Francesco Siclari, è stato condannato anche a risarcire la moglie e le figlie della vittima, costituitesi parte civile nel processo e rappresentate dall’avvocato Enzo Galeota.
Si tratta della seconda condanna al carcere a vita che viene comminata a Gallo, che sarebbe stato un killer a pagamento.
Reggio: aderisce all’iniziativa artistica nazionale “Agile” a sostegno della prevenzione dei tumori
Il Comune di Reggio Calabria ha concesso il proprio patrocinio morale al progetto “AGILE”, un’iniziativa artistica nazionale a supporto della sensibilizzazione sulla prevenzione e la lotta ai tumori, in occasione della giornata internazionale del “World Cancer Day” che sarà celebrata il 4 febbraio prossimo.
Il progetto nasce dall’idea dell’artista visiva Francesca Donateo che ha sviluppato una particolare sensibilità sulla tematica a causa di esperienze di vissuto personale. La stessa ha coinvolto attivamente l’artista visivo LBS, Bruno Salvatore Latella, apprezzato nel campo artistico nazionale e internazionale per la sua capacità comunicativa tramite la street art, nella realizzazione di tre manifesti dal forte valore sociale a sostegno della lotta e della prevenzione consapevole contro le malattie tumorali.
L’amministrazione comunale di Reggio Calabria, grazie alla volontà del sindaco Giuseppe Falcomatà, ha voluto, dunque, associarsi alla rete di enti ed istituzioni che hanno condiviso il progetto, riconoscendone l’importanza della mission votata a far riflettere la comunità locale in modo attivo e ad esprimere la propria vicinanza a coloro che sono stati colpiti direttamente o indirettamente dalla malattia.
L’iniziativa nazionale è stata promossa da TV-Management, nella figura del curatore Tommaso Venco, e da Dartestudio nella persona del direttore artistico Andrea Tapparini.
La Guardia di finanza ha arrestato agli imbarcaderi di Villa San Giovanni un 46enne diretto in Sicilia mentre era alla guida di un’automobile sulla quale erano nascosti 125 kg di hashish.
La sostanza stupefacente, contenuta in sei borsoni, è stata trovata, nel corso di una perquisizione, dai finanzieri della Compagnia di Villa San Giovanni con l’ausilio di due cani antidroga.
Al 46enne, residente in provincia di Roma ed al quale viene contestato il reato di traffico di sostanze stupefacenti, sono stati sequestrati due telefoni cellulari che saranno adesso esaminati nel tentativo di individuare le persone alle quali era destinata la droga.
I Presidenti dei Consigli comunali di ventiquattro città esprimono, in una nota, “profonda preoccupazione per la situazione di Ilaria Salis, l’ex maestra elementare rinchiusa in un carcere di massima sicurezza a Budapest con l’accusa di avere aggredito due persone durante una manifestazione celebrativa che si svolge ogni anno per ricordare i soldati nazisti ungheresi deceduti durante l’assedio della capitale ungherese. Ilaria Salis si è sempre dichiarata innocente e rischia una pena fino a 24 anni di detenzione”.
I 24 presidenti chiedono “un intervento immediato alle autorità italiane, inclusi il Governo nazionale ed il Ministero degli Esteri e all’Ambasciata Italiana in Ungheria affinché si adoperino prontamente e senza indugi per garantire che a Ilaria Salis sia riservato un processo equo ed una pena proporzionata alla gravità del reato contestato. In particolare, si richiede che sia valutata l’opportunità di applicare la misura degli arresti domiciliari in Italia, come previsto dalla normativa vigente. Si tratterebbe di un passo fondamentale in direzione del rispetto dei diritti umani e della giustizia, che evidentemente vengono disapplicati nei confronti di Ilaria, che in occasione dell’ultima udienza è stata trasferita in aula legata mani e piedi. Un teatrino mediatico intimidatorio e brutale, lontano anni luce dalla cultura europea e del rispetto delle garanzie processuali dello Stato di diritto. Arrivati a questo punto l’intervento delle autorità italiane è cruciale per assicurare che venga garantito a Ilaria Salis un giusto processo. Non possiamo più aspettare un giorno e non possiamo più consentire che Ilaria rimanga ancora in luoghi di detenzione dove vengono calpestati i suoi diritti e le sue prerogative. Il processo è già una pena, ma questo accanimento rischia di farlo diventare una vera e propria tortura”.
I Presidenti di Consiglio comunale che hanno sottoscritto il documento sono quelli di Roma, Catanzaro, Milano, Grosseto, Aosta, Bologna, Firenze, Trento, Trani, Genova, Campobasso, Ragusa, Imperia, Alessandria, La Spezia, Palermo, Lucca, Cosenza, Venezia, Chieti, Parma, Torino, Crotone e Napoli.