Sebastiano Plutino
Reggio: Balenando in Burrasca fa tappa al Museo alla scoperta di Giuseppe Fantino
Continua il percorso attraverso la letteratura del Balenando in Burrasca Festival che si arricchisce di un altro appuntamento di grande qualità: nella Sala Conferenze del prestigioso Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, sarà ospite Fortunato Mannino, curatore della pubblicazione del romanzo di Giuseppe Fantino “La biografia di Nessuno” (Città del Sole Edizioni).
L’appuntamento è per domani, alle ore 17:00. Relazionerà Eva Gerace, psicoanalista che, con sguardo professionale, riserverà un’attenzione speciale al connubio mente-scrittura.
Mannino, con meticolosa cura e immensa passione, si dedica da anni alla riscoperta di Giuseppe Fantino, nato a Melicuccà (RC) nel 1908 e morto nel suo paese natio nel 1975. Novelliere, romanziere, critico letterario e drammaturgo, Fantino è un autore importante del panorama letterario, parte di quella Calabria spesso dimenticata e che grazie lavori e pubblicazioni come questa viene portata alla luce. Le opere dell’intellettuale, infatti, sono state ignorate e spesso snobbate dalla critica ufficiale del suo tempo nonostante i numerosi encomi e premi letterari ricevuti in vita. Nel romanzo, Fantino ripercorre con una visione schietta la propria vita e il mondo che la circonda. Trasfigurando luoghi, persone e personaggi con la sua arte narrativa.
Balenando in Burrasca Festival 6 Edizione è finanziato con risorse PAC 2014/2020 – Az. 6.8.3. ad esito dell’Avviso “Attività Culturali 2023” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità – Settore Cultura.
Dierre, Laganà carico per Gara 2 contro Gela: “Vogliamo dimostrare di essere cresciuti”
Luca Laganà, capitano della Dierre, si presenta a Gara2 delle semifinali playoff di C Unica con la grinta di chi vuole scrivere una storia diversa. Dopo il successo in Gara1 contro una Gela “più forte dell’anno scorso, al livello dell’Alfa”, il leader amaranto lancia un messaggio chiaro: “Vogliamo dimostrare di essere cresciuti. L’anno scorso vincemmo Gara1 ai quarti e poi crollammo: questa volta no”.
Laganà sottolinea il valore dell’avversario: “Hanno una squadra di primissima categoria, e il merito è di coach Bernardo, che ha superato difficoltà estive incredibili”. Poi elogia il pubblico gelese: “2000 persone, tifo caloroso ma corretto. Il loro palazzetto è un modello per il Sud”.
Su Cernic (autore di una prestazione da 20 punti con acciacchi fisici) e sugli altri protagonisti, il capitano è netto: “L’MVP è il collettivo. Ognuno sta rinunciando a qualcosa: io ho meno responsabilità in attacco. Vogliamo fare l’inaspettato”.
Commozione quando ricorda Giuliana De Stefano Donzelli, dirigente della palla a spicchi reggina scomparsa recentemente, che non mancava mai alle partite importanti: “So che giovedì sarebbe stata qui. Ale Iero nella sua intervista su Rac mi ha emozionato ricordandola… Invito tutti, non solo i nostri tifosi, a riempire il palasport: questo gruppo merita sostegno”.
Reggio: a Palazzo San Giorgio la conferenza su Miti e Divinità nel fantasy moderno
Si è svolta lunedì 12 maggio 2025, presso il Salone dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio, l’iniziativa promossa dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria “Religioni e miti nell’immaginario fantastico contemporaneo, divinità ed eroi dell’antichità nella fantascienza e nel fantasy”.
La manifestazione culturale si è sviluppata grazie al patrocinio del Comune ed al supporto dell’Assessorato alle Minoranze Linguistiche del Comune di Reggio Calabria nella persona di Lucia Anita Nucera.
La conferenza è stata introdotta da Paola Radici Colace, prof. ordinario di Filologia Classica dell’Università di Messina nonchè Presidente onorario e Direttore Scientifico del Cis della Calabria. Di assoluto interesse e stimolo è stata la relazione di Igor Baglioni, Direttore del Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni” di Velletri, (Roma) che ha sottolineato come il tema delle religioni e miti nell’immaginario fantastico contemporaneo dimostra di essere un potente veicolo di declinazione dei miti e delle credenze religiose in senso attuale.
Divinità ed eroi dell’antichità, da una parte, e figure del filone fantasy o fantascientifico condividono il potere archetipale di condizionare attraverso mondi immaginari la realtà. J.R.R. Tolkien, con Il Signore degli Anelli, Il ciclo di Dune di Frank Herbert e Isaac Asimov con la sua ricchissima produzione sono esempi straordinari di quanto e come i mondi “inventati” siano riusciti ad ispirare ricerca scientifica, nuove religioni e filoni culturali di forte impatto socio-antropologico.
L’Assessore Lucia Nucera ha voluto rilevare e sottolineare la preziosità della valenza didattico-culturale degli spunti lanciati brillantemente da Igor Baglioni durante la sua affascinante relazione, aprendo importanti scenari sul ricorso al mito o alle figure archetipali del fantasy quali strumenti di supporto alle ordinarie attività divulgative e didattiche in ambito soprattutto giovanile.
“Quella di oggi -ha dichiarato l’assessore- è stata un’opportunità significativa di arricchimento e riflessione che ci ha consentito di capire quanto un certo genere di letteratura possa aiutarci a comprendere meglio la nostra cultura ed il mondo attuale. La disamina di Igor Baglioni deve divenire stimolo per avviare un percorso di cui la manifestazione di oggi -chiude la Nucera- è solo l’inizio”.
AS Reggina 1914 comunica che in data odierna, alle ore 14.30, si terrà la trattazione del reclamo presentato dal Club avverso alla decisione di disputare a porte chiuse la gara di finale play off con la Scafatese.
La Società ha formalmente impugnato la sanzione, ritenendola penalizzante per la squadra e per l’intera tifoseria amaranto.
Ulteriori aggiornamenti verranno comunicati al termine della procedura.
Campus del Mediterraneo, Camera: “Reggio si proietta verso una dimensione europea”
«Il Campus del Mediterraneo non è solo un progetto edilizio: è una visione, è futuro, è appartenenza. Reggio Calabria, grazie all’impegno straordinario dell’onorevole Francesco Cannizzaro, si proietta concretamente in una dimensione europea, moderna, universitaria. L’investimento in cultura, formazione e accoglienza giovanile è la chiave per costruire una città più viva, più inclusiva, più attrattiva: un luogo dove i giovani possano crescere, formarsi e sentirsi protagonisti.»
A dichiararlo è Giuseppe Camera, coordinatore di Forza Italia Giovani Città Metropolitana di Reggio Calabria, commentando con entusiasmo la presentazione del nuovo Campus universitario che sorgerà all’interno dell’ex convento dei Padri Monfortani, nella zona nord della città, grazie a un finanziamento da 4 milioni di euro ottenuto tramite un emendamento del deputato azzurro.
«Per noi giovani reggini – prosegue Camera – questa è una svolta attesa da tempo. L’università Mediterranea, con questo nuovo polo, potrà offrire spazi per l’abitare studentesco, occasioni di accoglienza e confronto internazionale, e soprattutto un ambiente che metta al centro lo studente. Il Campus del Mediterraneo non sarà solo un luogo fisico, ma un motore di rinascita per l’identità culturale e sociale della nostra città.»
«Un sentito ringraziamento va all’onorevole Cannizzaro – aggiunge – che ancora una volta dimostra attenzione e visione, offrendo ai giovani calabresi un’opportunità concreta per restare, formarsi e crescere qui, senza essere costretti a cercare altrove ciò che finalmente possiamo avere a casa nostra.»
«Con questo progetto – conclude il coordinatore di Forza Italia Giovani – Reggio inizia a costruire davvero la sua identità di città universitaria del Mediterraneo, diventando attrattiva per studenti e ricercatori, valorizzando la sua posizione strategica e puntando su sostenibilità, cultura e tecnologia. È una sfida che ci riguarda da vicino, e che noi giovani di Forza Italia siamo pronti a raccogliere con orgoglio e responsabilità.»
Reggio: presentato il libro di Santo Versace “Fratelli. Una famiglia italiana”
A Palazzo Alvaro la premiazione del “Premio Artistico Letterario Apollo School 2025”
La creatività dei giovani è un patrimonio da coltivare, un motore capace di aprire “nuovi orizzonti”!
E arriva proprio dall’associazione “Nuovi Orizzonti” l’organizzazione del premio artistico letterario “Apollo School” che da 7 anni coinvolge gli istituti secondari di primo e secondo grado del territorio reggino. Ancora una volta la cerimonia di premiazione riesce ad intrattenere e appassionare, commuovere e nel contempo divertire.
Presso la sala Perri di Palazzo Alvaro, sede della MetroCity, gli studenti sono stati ancora protagonisti con tutte le loro emozioni, paure, identità e peculiarità espresse attraverso disegni, racconti e video ispirati dalle letture proposte dal contest.
I vincitori per la sezione Junior
1° classificato – Immagina leggendo
Racconto “Il giardino segreto” di Veronica Trombetta classe IIA
Istituto Maria Ausiliatrice
1° classificato 2025 – Crea leggendo
Disegno “L’Odissea spiegata male” di Caterina Virduci classe III E
Convitto Nazionale Campanella
1° classificato – CIAK… sorridi alla vita
Video “Il giardino segreto” della classe II D
I.C. “Cassiodoro – Don Bosco
Quest’anno è stata introdotta una bella novità nella sezione Junior, il Premio Simpatia. Questo riconoscimento è nato per celebrare l’originalità e la vivacità di opere particolarmente spiritose e coinvolgenti. A ispirare l’idea è stato un video che ha conquistato tutti con la sua simpatia: “L’Odissea spiegata male” di Marta Quattrone, della classe II A dell’Istituto Maria Ausiliatrice.
I vincitori della Sezione Young – racconti
1° classificato
“A riveder le stelle” di Naomi Emila Lombardo – classe IV I
Liceo Scientifico VINCI
2° classificato
“La chiave dell’amore” di Iris Lauteta – classe II BL
Liceo statale Scienze Umane e linguistico T.Gullì
3° classificato
“Il peso del riflesso” di Asia Cogliandro – classe IV A
Convitto Nazionale di Stato “T.Campanella”
Infine “IRIS” – Premio speciale della Giuria, assegnato ad un’opera che si è contraddistinta per la profondità del messaggio trasmesso che è andato a Vahsuk Vashuk, classe II B, I.C. Spanò Bolani – De Amicis, che ha presentato un toccante video ispirato dalla lettura de I ragazzi della Via Pal.
Un grande successo e una grande partecipazione anche per questa VII edizione del premio nato dall’estro e dalla determinazione di Natalia Spanò, presidente dell’associazione Nuovi Orizzonti che ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di un contest: un autentico viaggio formativo che ha dato voce ai ragazzi, permettendo loro di raccontare il proprio rapporto con il mondo.
Nel corso della partecipata cerimonia, moderati dal giornalista Carlo Arnese, sono intervenuti il sindaco Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace e tutti i componenti della giuria: la scrittrice Eleonora Geria, l’architetto Mariangela Cama, funzionaria tecnica della Regione Calabria, la giornalista Mariarita Sciarrone, Daniele Amaddeo, titolare di Librerama, il fumettista e caricaturista Umberto Giampà.
“Sono veramente felice del successo straordinario della settima edizione del Premio Artistico-Letterario Apollo School, un’edizione da ricordare – sono state le parole di Natalia Spanò -. La partecipazione entusiastica e numerosa di studenti, docenti e famiglie dimostra quanto il nostro Premio sia atteso e apprezzato. È stato emozionante essere testimoni della creatività e alla sensibilità con cui i giovani partecipanti hanno dato voce alle proprie riflessioni, trasformando la lettura in opere d’arte, video e racconti inediti di altissima qualità dimostrando come la cultura possa essere strumento di crescita personale e collettiva. Un ringraziamento va in primis agli studenti, ai professori che li hanno accompagnati in questo percorso, ai dirigenti scolastici e alle istituzioni sempre vicine all’associazione”.
“Il Premio Apollo School – ha concluso la presidente – continuerà ad essere un progetto in cui le idee, la creatività e il sapere possano incontrarsi e generare nuove visioni e speranze per il nostro territorio”.
Con la cerimonia finale si conclude un altro capitolo di questa straordinaria avventura, che non smette di ispirare e coinvolgere le nuove generazioni, promuovendo cultura, valori e creatività.
Il duraturo connubio tra Bocale Calcio ADMO e Associazione Don Milani prosegue con impegni e attività che si susseguono sul territorio. Le iniziative portate avanti negli anni sono ormai innumerevoli e anche questo 2025 ha già visto un’attività costante da parte del club e dell’associazione, che nei rispettivi presidenti Filippo Cogliandro e Filippo Pollifroni hanno i loro portabandiera, i quali con passione e spirito d’iniziativa, trasmettono le emozioni di esperienze uniche che, volta per volta, vedono il Bocale e la Don Milani sempre presenti, a far da cassa di risonanza.
La prima parte del 2025 ha già portato in dote alcuni importanti appuntamenti legati al mondo del sociale. A partire dal mese di gennaio con le attività in concomitanza con la Giornata della Memoria, in ricordo della Shoah. Un atto sentito e dovuto, in un periodo storico tra i più difficili e instabili dal post Seconda Guerra Mondiale, per contribuire a tenere vivo il ricordo di ciò che non andrebbe mai dimenticato, gli orrori avvenuti in un passato lontano ma non troppo. Quando si è poi trattato di scendere in campo, il Bocale è stato in prima linea. Si è svolta una nuova edizione, la terza per la precisione, del Memorial Emilio Campolo, nel ricordo di una figura di spicco che ci ha lasciati troppo presto. Un uomo che ha lasciato il segno con il suo impegno nell’aiutare gli altri, in particolare i giovani condannati a scontare delle pene nelle strutture penitenziarie. Ed è proprio all’interno di una di queste strutture, l’Istituto Penitenziario Minorile di Catanzaro, che si è svolto per la seconda volta il torneo, con la partecipazione dei giovanissimi calciatori del Bocale e una squadra in rappresentanza della Don Milani chiamata Gli Amici di Emilio.
Avversari i ragazzi dell’IPM e della Comunità Ministeriale, i quali hanno atteso trepidanti l’opportunità di sfidare avversari arrivati dall’esterno, assaporando per un paio d’ore un’aria diversa, intrisa di quel senso di libertà che passa anche da un corretto reinserimento sociale. L’inizio della Primavera ha regalato momenti emozionanti e dopo l’impegno all’IPM di Catanzaro, si è svolta una giornata speciale di raccolta sangue organizzata dall’AVIS presso il Centro Civico di Pellaro. Un appuntamento organizzato in special modo per ricordare una cara amica scomparsa da poco, Daniela Iacopino, la quale ha combattuto con tutte le proprie forze contro un male superiore, senza mai arrendersi, continunando nel frattempo a pensare al prossimo, a impegnando anima e cuore per sostenere i più bisognosi.
Il Bocale e la Don Milani, assieme all’AVIS e alla Pro Loco Reggio Sud, hanno indetto questa speciale raccolta di sangue in suo onore, nel suo ricordo. Il mese di aprile si è poi concluso con la raccolta fondi organizzata in occasione della partita Bocale ADMO-Castrovillari, con l’intero incasso devoluto per le cure mediche della piccola Noemi, una bambina che sta combattendo la sua battaglia, ma che per farlo necessita di un importante sostegno economico, per affrontare spese mediche 1 di grande entità. Un costante impegno è stato poi profuso in questi mesi con iniziative riguardanti il tema del Femminicidio, provando a sensibilizzare sempre più persone al riguardo. La tematica della Violenza sulle Donne è una “battaglia” che Bocale ADMO e Associazione Don Milani portano avanti da anni, nella speranza che un giorno tutto ciò divenga inutile, che non siano più necessarie iniziative di questo tipo.
Il 2025 è ancora lungo e porterà con sé altre iniziative che legheranno a doppio filo Bocale Calcio ADMO e Associazione Don Milani, a partire una raccolta alimentare in via di definizione che avrà luogo tra le zone di Pellaro e Bocale e che andrà incontro alle esigenze dei bisognosi del territorio sud di Reggio Calabria.
Strada San Roberto – Campo Calabro, Vizzari: “Restituirà centralità ai territori marginalizzati
«Con il decreto emanato dalla Regione Calabria che certifica il finanziamento di 20 milioni destinati al collegamento tra Campo Calabro e San Roberto e l’ invio della relativa convenzione alla Città metropolitana di Reggio Calabria in qualità di Ente attuatore dell’ opera, inizia una nuova fase per la mobilità e lo sviluppo dell’area dello Stretto: il decreto di finanziamento è un passo fondamentale verso il completamento di un’opera che potrà restituire centralità a territori finora marginalizzati, grazie alla visione del centrodestra e all’impegno costante dell’onorevole Francesco Cannizzaro, che da Deputato della Repubblica, ma ancor prima da uomo del terriorio ha portato a compimento un impegno assunto qualche anno fa in una pubblica manifestazione nel luogo esatto dove l’ opera è interrotta. A lui ed al Governatore Occhiuto vanno ì nostri sentiti ringraziamenti»
A dichiararlo è Roberto Vizzari, coordinatore di Forza Italia per l’area dello Stretto, che sottolinea l’importanza strategica dell’intervento: «Quest’ opera non solo migliorerà la viabilità tra la costa tirrenica e l’entroterra aspromontano, ma rappresenta una svolta per i comuni della zona. È una giornata importante per San Roberto, Laganadi, Fiumara, Campo Calabro e per tutta l’area dello stretto, in particolar modo per i cittadini residenti che possono guardare al future del proprio territorio con rinnovato entusiasmo».
«Rinnovo – prosegue Vizzari- i ringraziamenti all’onorevole Francesco Cannizzaro, che ha seguito sin dall’inizio ogni passaggio di questo lungo e complesso iter. Senza il suo impegno costante, la sua determinazione e il lavoro sinergico con il Presidente Occhiuto e la Regione Calabria, non saremmo oggi a commentare questo straordinario risultato. Adesso la palla passa alla Città Metropolitana che dovrà mettere a bando l’ opera e seguirne l’ iter realizzativo.
Il completamento del collegamento San Roberto–Campo Calabro – conclude Vizzari – è molto più di un’infrastruttura: è un’opera che restituisce dignità e futuro a un territorio, che punta a valorizzare le sue risorse e a riavvicinare l’Aspromonte al mare per creare la Reggio del domani.»