Sebastiano Plutino
La Sezione giurisdizionale per la Calabria della Corte dei Conti ha assolto l’ex presidente della Regione Mario Oliverio dagli addebiti contestatigli dalla Procura regionale, respingendo la richiesta di danni proposta dalla stessa Procura contro l’ex governatore.
Lo riferisce una nota del difensore dell’ex presidente della Regione Calabria, l’avvocato Oreste Morcavallio.
Il procedimento avviata dalla Procura regionale calabrese, con citazione del 10 ottobre del 2022, riguardava la richiesta di risarcimento dei danni, in favore della Regione, per la somma complessiva di 119.566,72 euro, oltre ad interessi e rivalutazione, nei confronti del presidente e di tutta la Giunta regionale in carica dal 2014 al 2020.
La richiesta della Procura era motivata da un incarico di consulenza attribuito per gli anni 2017, 2018 e 2019.
Incarico conferito, secondo la Procura, in violazione delle norme regionali e dei principi di economicità e ragionevolezza.
L’avvocato Morcavallo ha contestato la tesi della Procura , “rilevando – è detto nella nota – la legittimità dell’incarico per le precipue competenze del consulente e, comunque, l’assenza di colpa grave, stante la previsione generica ed ampia della legge regionale n. 13/96 che consente l’attribuzione di incarichi fiduciari. La Corte dei Conti ha aderito a tale ultimo rilievo, rigettando la domanda ed assolvendo Oliverio da ogni addebito'”.
“Esprimo viva soddisfazione – ha dichiarato l’avvocato Morcavallo – per l’esito del giudizio e per l’accoglimento delle mie tesi difensive, ma soprattutto per la conferma dell’adamantina linearità amministrativa e politica dell’ex presidente Oliverio alla guida della Regione”.
comitato per la difesa del diritto alla salute: “In nessun atto è inserita la costruzione del nuovo Ospedale del Tirreno”
Il consigliere regionale Sabrina Mannarino, in una nota stampa, propone un tavolo tecnico dei sindaci che hanno aderito al progetto dell’Ospedale Unico del Tirreno già contenuto nel Piano di Riordino della Rete Ospedaliera.
Bene.
Peccato che il Piano di Riordino della Rete Ospedaliera non contiene minimamente nessun progetto per la costruzione del nuovo ospedale”. Gli esponenti del comitato per la difesa del diritto alla salute intervengono commentando quanto affermato dal consigliere Mannarino,per mezzo stampa, circa la realizzazione dell’Ospedale unico, un progetto che secondo il consigliere Mannarino è contenuto nel piano di riordino, per il comitato invece si tratta dell’ennesima barzelletta che viene raccontata ai cittadini, quest’ultimi contestano con documenti alla mano.
“In Calabria infatti -prosegue la nota – è stato stilato un cronoprogramma già dal 2007 per la costruzione di nuovi ospedali distribuiti tra Gioia Tauro, Vibo Valentia e piana di Sibari.
L’iniziativa del Consigliere Regionale e di alcuni Sindaci, legati al Presidente della Regione Calabria, è ormai nota a tutti.
Distogliere l’attenzione sulla battaglia a difesa della struttura ospedaliera di Paola inventandosi la costruzione di un nuovo ospedale per il quale non esiste nessun atto, nessun progetto, nessun finanziamento, neanche un rigo in tutti gli atti contenuti nella programmazione regionale.
Il nostro compito -sottolineano – è quello di tutelare il diritto alla salute ma anche quello di smuovere le coscienze dei cittadini per la partecipazione alle battaglie vere quali quella per evitare il trasferimento dei reparti dalla nostra struttura Ospedaliera.
A tal proposito atteso che la stessa regione ha aderito alla nostra tesi, secondo cui il Piano di Riordino della Rete Ospedaliera è inefficace, domani all’udienza innanzi al TAR Calabria rinunceremo alla richiesta di sospensiva chiedendo che venga emessa sentenza breve.
Nei prossimi giorni –concludono- comunque promuoveremo una serie di iniziative per la difesa della sanità pubblica”.
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
Allo Chef Filippo Cogliandro il Premio “Gastronomia identitaria” quale ambasciatore della cucina reggina nel mondo
Arriva dall’Amministrazione comunale di Bova, assessorato alla cultura, rappresentato dal Vicesindaco Gianfranco Marino, e dal Sindaco Santo Casile, il conferimento a chef Cogliandro del premio “Gastronomia identitaria”.
Un riconoscimento che inorgoglisce lo Chef de L’Accademia Gourmet proprio per il contesto e le motivazioni che hanno portato alla sua individuazione quale ambasciatore della cucina reggina nel mondo.
Cogliandro, infatti, da anni è impegnato nell’opera di promozione e diffusione dei prodotti identitari e slow food, attività ormai riconosciuta a livello internazionale, che lo ha portato a ricevere numerosi riconoscimenti, segno tangibile dei risultati concreti conseguiti con grande impegno e passione.
“Ambasciatore della cucina reggina nel mondo, con la riconoscenza che si deve a chi, attraverso la sperimentazione, la ricerca, l’approfondimento, ha saputo coniugare tradizione e innovazione, storia, cultura e modernità, esaltando un comparto come quello della gastronomia d’eccellenza e con esso l’intero territorio metropolitano, scrigno di bellezze ma anche di odori che rimandano alla Magna Grecia conservando intatta la loro anima mediterranea”, la motivazione che ha accompagnato il conferimento nel corso della cerimonia ufficiale che si è svolta a Bova, in occasione della prima edizione del premio “Chòra tu Vùa – Cultura e territorio”.
“Il premio – come si legge nella comunicazione ufficiale di conferimento – è riservato alle eccellenze che, a vario titolo e in diversi ambiti, hanno contribuito a promuovere l’immagine di Bova e più diffusamente dell’Area grecanica e dell’intera area metropolitana”.
“Voglio ringraziare l’amministrazione bovese – ha affermato Cogliandro – per avermi voluto attribuire questo prestigioso e quanto mai apprezzato premio, ancor più perché mi giunge proprio nella prima edizione dello stesso, il che mi dice che l’attività che sto portando avanti viene riconosciuta e apprezzata. Questo riconoscimento arriva dopo il Premio Ferri, conferitomi in toscana poche settimane fa. Sono orgogliosamente pronto a proseguire in questa mia intensa attività di promozione del buon cibo e della diffusione degli ottimi prodotti delle nostre terre, che si affianca alla mia più generale opera di crescita culturale, attraverso arte e musica, che perseguo da anni a L’Accademia Gourmet che ospita incontri, cene, concerti, esposizioni d’arte”.
Forti ritardi per i voli Wizzair Torino e Lamezia e ritorno, ai viaggiatori 250 euro
Giornata da incubo per i passeggeri aerei dei voli Torino Lamezia Terme e Lamezia Terme Torino, che, nella giornata di ieri, lunedì 4 settembre, hanno riportato dei ritardi consistenti da parte della compagnia aerea Wizzair.
I viaggiatori, secondo quanto analizzato da ItaliaRimborso, potrebbero richiedere la compensazione pecuniaria di 250 euro, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004.
Nella fattispecie, la compagnia ha deciso di invertire le tratte. Il volo Torino Lamezia Terme W45618 che doveva partire alle 09:50 è atterrato solamente alle 21:20. Un pesante ritardo anche per il volo Lamezia Terme Torino W45617 con partenza prevista alle 12:15 ed i viaggiatori sono atterrati alle 18:36.
Per attivare l’assistenza di ItaliaRimborso e quindi procedere con la richiesta di compensazione, senza alcuna spesa, i passeggeri dei voli in ritardo Wizzair Torino Lamezia Terme e ritorno possono farlo attraverso la compilazione del form online presente nell’homepage del sito web italiarimborso.it.
Trentuno persone risultano indagate in un’inchiesta coordinata dalla Procura di Roma su una presunta truffa nell’utilizzo dei fondi per il bonus facciate.
Nell’ambito dell’inchiesta, avviata inizialmente dalla procura di Locri e poi trasmessa a quella della Capitale per competenza territoriale, sono stati sequestrati oltre 52 milioni di euro di crediti d’imposta che sarebbero stati percepiti illecitamente perché i relativi interventi, secondo quanto é emerso dall’attività investigativa, non sono stati mai realizzati.
Le indagini sono state condotte dal Comando provinciale di Reggio Calabria della Guardia di Finanza.
Il sequestro delle somme di denaro relative ai crediti d’imposta illecitamente percepiti per il bonus facciate, già disposto dal gip del Tribunale di Locri, è stato convalidato, dopo che il fascicolo dell’inchiesta è stato trasmesso a Roma, dal gip della Capitale.
Le 31 persone coinvolte nell’inchiesta sono indagate per indebita percezione di erogazioni pubbliche, truffa ai danni dello Stato, riciclaggio e autoriciclaggio.
Dopo il successo dello scorso anno, torna l’appuntamento con la sezione estate del Festival Miti Contemporanei (giunto alla XII edizione), nella formula della full immersion teatrale: un pomeriggio interamente dedicato al teatro, giovedì 7 settembre, a partire dalle ore 18, alla Villa Comunale di Reggio Calabria.
Tre spettacoli per un intenso programma del Festival, organizzato dalla Compagnia Scena Nuda e diretto da Teresa Timpano, e realizzato nell’ambito dell’Estate Reggina e del programma delle Feste Mariane, promossi dal Comune di Reggio Calabria, e con il sostegno del Mic. Si inizia, come si diceva, alle ore 18, con una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con il Teatro del Sangro – Lanciano: parliamo di “Regina Madre”, di Manlio Santanelli, diretto da Stefano Angelucci Marino, anche interprete con Rossella Gesini. Commedia ambientata ai nostri giorni, “Regina Madre” prende le mosse da un classico “ritorno a casa”. Alfredo, cinquantenne segnato dal duplice fallimento di un matrimonio e della sua attività giornalistica, si presenta a casa della madre dichiarandosi deciso ad assisterla nella malattia. In realtà, intende realizzare uno scoop da cronista senza scrupoli: raccontare gli ultimi mesi e la morte dell’anziana. Ma Regina appartiene alla categoria delle matriarche indistruttibili. Un teso duello tra madre e figlio, quello che Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini portano in scena, lavorando, inoltre, con due maschere antropomorfe che permettono la trasfigurazione, portando avanti così la loro ricerca sull’uso delle maschere, da quelle della commedia dell’arte a quelle contemporanee.
Il Festival proseguirà, quindi, alle ore 19,30, con lo spettacolo, prodotto da Teatro del Loto di Teatri Molisani, “Figli di Abramo” di Svein Tindberg, con la traduzione e la regia di Gianluca lumiento: in scena Stefano Sabelli (che ha curato anche l’adattamento), accompagnato dalle musiche dal vivo di Giuseppe Moffa e con proiezioni e immagini di Kezia Terracciano. Un monologo, una sorta di “Mistero Buffo”, incentrato sulla vita e la dinastia di Abramo; il diario di viaggio di un attore, che da Gerusalemme si mette alla Ricerca dell’Abramo perduto. La storia è narrata in modo colto, ma pure con grande ironia e divertimento, rievocando mito e leggenda del primo profeta monoteista dell’Umanità. Una affabulazione fatta di mille storie e mille miti connessi con Abramo, che s’intrecciano fra loro.
Appuntamento conclusivo, alle 21, con “Brain – Cosa ti dice la testa”, di Cristian Strambolini, anche regista e interprete insieme a Daniele Vocino, in una produzione Nuovo Melograno – Senigallia. Un viaggio ironico e nostalgico – condotto attraverso un linguaggio semplice e poetico – nella più intima esperienza umana, una fotografia del cervello, un focus sui turbinii inconsci. I personaggi, la parte razionale e la parte creativa del cervello di un uomo di trentacinque anni, raccontano la lotta interiore quotidiana dell’essere umano, spaccato in due e alle prese con la relazione, il ricordo, l’amore, la perdita, la scelta, il rimpianto, la nostalgia. A costruire la performance, accanto ai due protagonisti in scena, le voci di Claudio Marchetti, Catia Urbinelli, Fabrizio Giacomozzi, Maria Elena Pallotta e Rita Allegrezza.
L’ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito.
Consigliata la prenotazione alla mail info@scenanuda.it
Politica: Federico Milia inserito tra i 60 politici Under30 che stanno cambiando la politica in Italia
Volto nuovo del centrodestra reggino, attivo da anni in Città, soprattutto sul tema delle politiche giovanili e sulla ferrata opposizione che svolge a Palazzo San Giorgio da consigliere comunale, da qualche ora il suo nome gira su alcune testate romane: Federico Milia è stato, infatti, inserito nell’elenco dei 60 politici Under 30 che stanno cambiando la politica in Italia.
L’elenco, redatto e pubblicato dalla rivista “POLITICA MAG”, canale de “La Giovane Roma”, associazione nazionale molto seguita soprattutto dai più giovani (i loro canali social contano centinaia di migliaia di follower) vede tra i protagonisti anche il giovane politico reggino.
“Classe 1995, è stato eletto consigliere comunale di Reggio Calabria, con oltre 1.700 preferenze. Recentemente è stato nominato coordinatore FI Giovani Calabria”: inizia così la presentazione di Federico Milia.
“Siamo andati a scovare le storie di 60 ragazzi che fanno a tutti gli effetti politica, ovvero incidono nella politica locale e nazionale, a volte addirittura divenendo più incisivi di colleghi più anziani” continua l’articolo sulla rivista, per la prima volta pubblicato anche in formato cartaceo speciale.
Tanti i nomi conosciuti presenti nell’elenco: giovani donne e uomini di partiti o di associazioni con ideali diversi che, senza chiedere il permesso né “aspettare il proprio turno”, si sono fatti avanti con coraggio, si sono conquistati uno spazio di lotta e combattono ogni giorno per incidere sul presente e il futuro del Paese.
Tra questi, l’unico politico reggino (e tra i soli due calabresi) risulta essere Federico Milia che di seguito ha dichiarato: “Sono onorato di essere stato inserito nell’elenco dei politici Under30 che stanno cambiando la politica in Italia, ci tengo a dire che tutto quello che faccio è il risultato di un gioco di squadra, portato avanti con tutto il Team di Forza Italia, giorno dopo giorno, nelle strade della nostra Reggio e della nostra Calabria’’.
“I riconoscimenti non sono mai traguardi, ma solo piccole soddisfazioni che aiutano ad andare avanti nelle battaglie: quello di oggi mi gratifica e mi stimola a lottare sempre di più per la mia Città e per la mia Terra, assieme a tutta la squadra di FI, ed a tutto gruppo giovani di Forza Italia Calabria, che mi onoro di coordinare”
‘’Un ringraziamento speciale per la fiducia va chiaramente al mio Coordinatore Senior l’On. Francesco Cannizzaro, al Coordinatore Nazionale FIG l’On. Stefano Benigni ed a Simone Leoni, Responsabile nazionale per l’organizzazione di FIG’’
Completati i lavori di restauro della storica scalinata della Basilica dell’Eremo: tutto pronto per la processione della Madonna della Consolazione
“Siamo felici di poter comunicare la riapertura della storica scalinata – hanno affermato congiuntamente Albanese e Malara a margine dell’odierno sopralluogo – è stato un intervento molto importante che la giunta comunale aveva programmato da tempo e che era atteso ormai da lunghissimi anni. Ringraziamo i tecnici e l’impresa per la velocità nell’esecuzione del restauro, i portatori della Vara con il presidente Gaetano Suraci che anche oggi era presente alla riapertura ed un ringraziamento ai Frati Cappuccini e al Ministro Provinciale Padre Pietro Ammendola, che hanno seguito con noi questo intervento Adesso siamo nelle condizioni di riconsegnare alla città un’opera di grande pregio, consentendo lo svolgimento della processione secondo le tradizionali modalità ed in piena sicurezza”.
“Negli anni scorsi si susseguivano le segnalazioni per via delle condizioni di ammaloramento della scalinata, frequentata in questo periodo, ma anche durante il resto dell’anno, da molti anziani e bambini. Ed era ogni volta determinava delle difficoltà dover salire e scendere gli antichi gradoni che si trovavano ormai in pessime condizioni. Adesso – concludono – restituiamo alla Città un’opera monumentale in perfette condizioni, che rende giustizia alla vista della Basilica dal basso in tutta la sua bellezza”.
Locri: tutto pronto per l’avvio dei corsi di arbitro di calcio e futsal
La Sezione Arbitri di Locri è già attiva nel programmare la nuova stagione sportiva e dopo le riunioni che hanno coinvolto i dirigenti, passato il mese di agosto rivolto principalmente alla preparazione atletica e ai raduni nazionali e regionali, con l’inizio del mese di settembre riparte ufficialmente con la propria regolare attività. Il primo passo è quello legato all’avvio dei corsi per arbitro di calcio e quello specifico per arbitro di calcio a 5. Il futsal è una disciplina molto tecnica e che si sta espandendo ed evolvendo sempre di più, dando ottimi margini di carriera agli arbitri che in tempi meno lunghi rispetto al calcio, possono ambire a raggiungere le massime categorie nazionali, come ad esempio la Serie B o la Serie A.
In seguito alla riunione di presentazione dei corsi tenutasi giorno 1 settembre, si comunica che entro metà mese avranno inizio le lezioni presso la sezione di Locri sita vicino la stazione ferroviaria, tenute dai dirigenti sezionali delegati.
I corsi per la qualificazione di arbitro di calcio e calcio a 5 prevedono il rilascio della tessera associativa per ingresso in tutti gli stadi e i palazzetti d’Italia, il riconoscimento dei crediti formativi scolastici, il doppio tesseramento con società calcistiche fino ai 18 anni e il rimborso spese per ogni gara che verrà svolta.
Così il Presidente Anselmo Scaramuzzino:«Siamo pronti a partire con la nuova stagione. Oltre alla consueta programmazione, la fase del reclutamento è quella più importante perché solo avendo nuovi ingressi possiamo continuare a garantire l’attività calcistica di base, ben sapendo che gli arbitri fanno parte di una componente fondamentale per il gioco del calcio. La Sezione di Locri, che in questi anni ha continuato ad accogliere numerosi nuovi ragazzi e ragazze, è sempre pronta a nel dare il benvenuto a chi ha voglia di far parte di un’associazione sana e di valori, che rappresenta l’intero territorio della Locride, ma che soprattutto ti aiuta a crescere e a migliorare anche nella vita. Un’esperienza unica e che ti forma realmente, che io ovviamente consiglio di fare un po’ a tutti, soprattutto ai più giovani. Le nostre porte sono sempre aperte anche solo per presentare chi siamo e quello che facciamo. A breve partiranno i nuovi corsi, ovviamente per ragazzi e ragazze, che si concluderanno nell’arco di un mese e che vedranno i neo immessi già pronti a mettesi in gioco nelle categorie giovanili.»
Per informazioni basta contattare la sezione AIA di Locri tramite social o al numero (anche tramite WhatsApp) 389 900 7373.
