Il tema di una serie di manifestazioni promosse congiuntamente dall’Associazione Culturale Anassilaos, dall’ AIParC (Associazione Italiana Parchi Culturali), dall’Associazione Arte e Spettacolo Calabria dietro le quinte, dalla Biblioteca “Pietro De Nava e dalla Pinacoteca Civica, con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria, espressione di sinergia e collaborazione tra associazioni operanti sul territorio, istituti culturali comunali e lo stesso Ente Comune, che avranno inizio giovedì 6 aprile ore alle 16,30 presso la Villetta della Biblioteca “Pietro De Nava” con l’ inaugurazione di una mostra libraria e filatelica sul tema: “Passio et Resurrectio Domini Nostri Iesu Christi” nell’arte figurativa e nella filatelia a cura della Biblioteca De Nava e dell’Associazione Anassilaos (Circolo Filatelico) cui farà seguito, alle ore 17,00, nella attigua Sala Giuffrè, la relazione con supporto video “Passione e Resurrezione di Cristo nell’arte” di Salvatore Timpano, Esperto d’Arte e Direttore del Dipartimento Arte e Patrimonio Culturale Materiale ed Immateriale AIParC con la partecipazione di Irene Calabrò, Assessore Cultura Comune Reggio Calabria; Irene Tripodi, Presidente Nazionale AIParC ; Stefano Iorfida, Presidente Associazione Anassilaos; Daniela Neri, Responsabile Biblioteca De Nava; Giuseppe Mazzacuva, Presidente Calabria dietro le quinte. Il successivo venerdì 7 aprile alle ore 16,oo presso la Pinacoteca civica, a cura di Calabria dietro le Quinte, si terrà una visita guidata ai dipinti della Pinacoteca e un reading teatrale “Le vie dell’arte, le vie dello spirito” con Dario Zema e l’accompagnamento musicale del violinista Paolo De Benedetto. Molti sono stati gli artisti (pittori, scultori, poeti, narratori, musicisti) che nel corso dei secoli nella loro opera si sono occupati del momento più importante e significativo della storia cristiana della salvezza, quale è tuttora la Passione e la Resurrezione del Cristo, la morte e la vita del Salvatore, interpretando tale vicenda fondante dello stesso Cristianesimo alla luce del temperamento proprio a ciascuno e della personale e individuale sensibilità, espressione dello spirito del tempo e del contesto storico e culturale in cui operavano. Tra tutte le arti quella figurativa, autentica Biblia Pauperum per tutti gli incolti che non sapevano leggere e scrivere, è sempre stata uno dei mezzi più utilizzati dalla Chiesa per diffondere il messaggio religioso, affidando alle immagini l’importante funzione di educare alla fede e promuovere la devozione con il merito di aver lasciato in eredità a tutti noi grandi capolavori, che, attraverso il pennello o lo scalpello di maestri immortali, quali Duccio di Buoninsegna, Giotto, Beato Angelico, Michelangelo, Tiziano, Tintoretto, Caravaggio, Rubens e tanti altri, ci condurranno per mano, in occasione della Pasqua 2023, in un emozionante viaggio/racconto che principia dalla Passione del Cristo per guidarci alla Sua Resurrezione ed Ascensione alla luce del racconto tramandato dai Vangeli di Marco, Matteo , Luca e Giovanni che da sempre hanno costituito la base fondamentale e imprescindibile, anche se non la sola, dell’iconografia di tutte le opere d’arte che hanno a tema la Passione secondo la tradizione cristiana.
Sebastiano Plutino
Il caso di Giuseppe, 28enne di Delianuova, sarto (come suo nonno) di terza generazione, tra i 2800 corsisti e le 772 esperienze finanziate ad oggi dal Programma Garanzia Giovani della Regione Calabria nell’ambito del percorso di formazione all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità, è soltanto una delle tante e belle conferme che è possibile, praticabile, auspicabile e governabile a tutti i livelli un’inversione di tendenza rispetto al dato nazionale, tra i tanti, che vede ad esempio 4 aziende su 10 impossibilitate a trovare lavoratori (quasi un milione) e per oltre il 50%, operai e artigiani specializzati.
Oltre al ritorno manageriale alla terra di tanti giovani ed allo stop all’emigrazione di quanti hanno invece deciso di investire qui creatività ed energie in e per nuovi progetti d’impresa, Yes I Start Up Calabria – sottolinea Antonello Rispoli, dell’Ente Nazionale per il Microcredito – ha consentito e continua a promuovere un ricambio generazionale in chiave innovativa, consentendo di rinnovare nel presente artigianalità, saperi e tradizioni altrimenti destinate a scomparire.
Di questi e di tanti altri esempi di attività avviate dai corsisti, neet, giovani che studiano o che lavorano e titolari di partita Iva, che sono stati seguiti dalla verifica della sostenibilità dell’idea progettuale fino al finanziamento si parlerà oggi giovedì 6 aprile a Gioia Tauro nell’ambito del nuovo appuntamento del format itinerante YES I START-UP CALABRIA – NON PONIAMO LIMITI NEL FARE IMPRESA che sarà ospitato alle ore 10,30 nella sede Infap della Regione Calabria, al civico 222 della Strada Statale 111.
Coordinati dal comunicatore Lenin Montesanto interverranno insieme a Rispoli, Francesca Felice, responsabile Formazione Montesanto Sas, tra i soggetti attuatori del progetto Yes I Start Up Calabria, Francesco Riganò – Presidente INFAP – Regione Calabria, Cosimo Nesci Segretario nazionale FNA – Federazione Nazionale Agricoltori, Rocco Alifraco, Direttore Provinciale FNA Reggio Calabria, Giovanni Guerrera Direttore provinciale Patronato Epas Reggio Calabria ed i sindaci di Fabrizia (Vv), Laureana di Borrello (Rc), Sant’Eufemia (Rc), Cinquefrondi (Rc), Francesco Fazio, Alberto Morano, Pietro Violi. – (FONTE: Ente Nazionale Microcredito Calabria – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying).
“Vogliono un Dirigente Amministrativo-contabile, ma tralasciano il “contabile”, insomma un filosofo della contabilità. Si infittiscono le nubi sulla questione del concorso esteso ai possessori di lauree specialistiche in lettere, filosofia, psicologia, scienze della formazione e dell’educazione che nulla hanno a che fare con la contabilità di un Ente pubblico. Ho chiesto all’Assessore Gangemi e alla Dirigente Mauro di annullare immediatamente il bando e di adeguarlo a lauree in economia ed equipollenti.” – a dichiararlo è il Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia Massimo Ripepi –
Le vaghe e indecifrabili dichiarazioni iniziali, rese stamane, pubblicamente in commissione dalla Dirigente Iolanda Mauro, che riportiamo di seguito testualmente la dicono lunga sullo stato confusionale in cui si trova l’amministrazione più inadeguata della storia.
“Buongiorno! Anche io non posso che dire diciamo che forse tutta questa discussione sui titoli di studio nasce dall’equivoco di fondo che si stia cercando un dirigente amministrativo contabile, si sta cercando, che si stia cercando un dirigente contabile cioè uno specifico profilo destinato a guidare il settore finanze, non è questo che sta cercando l’amministrazione, sta cercando in modo più generico e più ampio un dirigente amministrativo contabile cioè un dirigente non tecnico” queste le iniziali dichiarazioni della Mauro in Commissione Controllo e Garanzia.
“I dubbi che si erano elevati sulla gestione di questo concorso rimangono ed aumentano dopo l’audizione: non si capisce perché abbiano voluto bandire un concorso specifico estendendo indiscriminatamente a tutte le lauree la partecipazione, quando il 95% dei Comuni lo bandiscono con titolo di studio in economia e commercio ed equipollenti. La giustificazione, banale, emersa in commissione sembrerebbe essere quella di voler permettere a un maggior numero di persone di partecipare, ma, allo stesso tempo, ciò è rinnegato dal fatto che abbiano previsto uno sbarramento con prova a quiz preselettiva da remoto, dove si ridurrà immediatamente il numero dei concorrenti a 50: questa divergenza porta a pensare che in realtà, l’estensione della partecipazione, non sia il vero motivo!”
“Rimangono infatti le discrasie e i dubbi rispetto alle imbarazzanti giustificazioni che sono pervenute in Commissione di Controllo e Garanzia dall’Assessore Gangemi e la Dirigente Mauro, – ha continuato Ripepi – i quali, in tema di concorsi pubblici, hanno abusato della discrezionalità di cui gode l’Amministrazione nell’individuare i requisiti di ammissione alla procedura selettiva: avrebbero infatti dovuto tenere conto delle professionalità e della preparazione culturale richieste per il posto da ricoprire. Le scelte dell’amministrazione sono suscettibili di sindacato giurisdizionale sotto i profili della illogicità, arbitrarietà e contraddittorietà (riforma TAR Lazio, sez. II, sent.n.6223/2018), per questo il bando va annullato, modificato e ripubblicato subito.
“A quanto pare, infatti, di un bando che cerca un Dirigente Amministrativo-contabile ne porta solo il titolo: di fatto è emerso che il Comune stia cercando una figura che possa essere interscambiabile e che nel tempo possa ricoprire altri incarichi all’interno dell’amministrazione. L’ennesimo tassello di un mosaico pieno di storture dove, in una Città ridotta ai minimi termini come Reggio Calabria, figure tecniche nell’ambito economico-finanziario, diventano essenziali e, anzi, vitali.” – ha proseguito il Consigliere – “Una vera e propria forzatura! Qui c’è un’enorme discrasia sul tipo di figura richiesta e i titoli di studio connessi: il discorso di estendere alle altre classi di laurea, con l’obiettivo di includere quante più persone possibili, come stanno decantando l’Assessore e la Dirigente, decade nel momento in cui si sceglie di mettere una prova preselettiva a quiz, a monte dell’intero processo, che funge da terribile imbuto che mal seleziona gli aspiranti concorrenti con la certezza che i migliori mai giungeranno alle successive e più qualificanti prove selettive”.
“Il discorso, inoltre, della polifunzionalità della figura ricercata, – spiega il Presidente Ripepi – decade nel momento stesso in cui nel bando si inserisce la parola “contabile”: il riferimento all’area contabile, infatti, sottintende che l’Ente stesso abbia la necessità di integrare il personale comunale con una figura che abbia conoscenze e funzioni specifiche nell’ambito della parte economico-finanziaria-contabile. Si tratta dunque di un refuso che andrebbe tolto perché, è tale l’incongruenza tra i titoli di studio e il tipo di figura richiesta che si rischia di selezionare anziché un contabile un filosofo della contabilità”.
Alla presenza del Vice Comandante del Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, Generale di Divisione, Nazario PALMIERI, si è svolta presso il Comando Regione Carabinieri “Forestale” della Calabria, la cerimonia di avvicendamento al vertice del Comando, tra il Colonnello Giovanni MISCEO ed il Colonnello Giorgio Maria BORRELLI, che assumerà il comando del Raggruppamento Carabinieri CITES di Roma.
Per l’occasione erano presenti anche il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, Colonnello Marco GUERRINI, il Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, Colonnello Vittorio CARRARA, i Comandanti e Ufficiali dei Reparti Carabinieri Forestali della Regione e dei Centri Anticrimine Natura Carabinieri della Sicilia. Intervenute anche le rappresentanze militari e delle Associazioni ANC e ANFOR.
Nel suo intervento, il Colonnello BORRELLI, ha espresso viva soddisfazione per l’esperienza vissuta nei cinque anni e mezzo del suo mandato, ringraziando il personale per la qualificata e generosa collaborazione offertagli, porgendo al suo successore il più fervido augurio per altrettante affermazioni.
Il Colonnello Giovanni MISCEO, barese, 57 anni, che lascia l’incarico di Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Bari, nel ringraziare il suo predecessore, cui ha espresso i sentimenti di profonda stima, ha manifestato a sua volta viva soddisfazione per il nuovo incarico assunto.
Ad entrambi l’augurio per un proficuo lavoro e l’apprezzamento, del Vice Comandante dei Carabinieri Forestali, Generale di Divisione Nazario PALMIERI.
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Come ogni anno le compagnie aeree e ferroviarie rincarano fino al 300% i prezzi dei biglietti così da taglieggiare i meridionali che rientrano a casa per le feste.
Il governo attuale, così come i precedenti, non prende alcun provvedimento per calmierare i prezzi.
Il timore è che i prezzi dei biglietti vengano aumentati non solo per effetto della maggiore domanda, ma come conseguenza di una pratica speculativa che approfitta dello stato di necessità di quei cittadini meridionali che risiedono nel Nord del Paese e vogliono tornare nel proprio comune di residenza per trascorrere le festività in famiglia.
“Sarebbe il caso – dichiara Natale Cuccurese, Presidente del Partito del Sud – che i Presidenti delle Regioni del Mezzogiorno si unissero su questo tema per denunciare all’Antitrust questa pratica che opprime e danneggia da anni i cittadini meridionali in occasioni di ogni festività”.
Una speculazione miserabile in vigore da sempre in questo Paese diseguale, dove gran parte della classe politica è occupata a salvaguardare solo gli interessi di speculatori nazionali e di multinazionali.
Sono il giornalista del Sole 24Ore Giuseppe Chiellino, la produttrice cinematografica Guia Invernizzi Cuminetti e il Presidente del Co.Re.Com. Veneto, Marco Mazzoni Nicoletti, i componenti della Commissione giudicatrice nominata dal Comitato Regionale per le comunicazioni della Calabria con il compito di assegnare il Premio di qualità per i migliori contenuti comunicativi sul tema della povertà educativa per l’anno 2022. Il riconoscimento sarà consegnato ai partecipanti il prossimo 19 marzo – nella sede del Consiglio regionale a Reggio Calabria – nel corso della “Giornata sulla povertà educativa”.
Il premio ha lo scopo di sensibilizzare la comunità sul tema della povertà educativa e incentivare la produzione di contenuti di qualità sulla tematica da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici locali e degli organi di informazione locali, fornendo al contempo un forte stimolo allo sviluppo del territorio calabrese e un’opportunità di approfondimento sulle tematiche in materia di tutela dei minori.
Il presidente del Co.Re.Com. Calabria, Fulvio Scarpino, e i componenti Mario Mazza e Pasquale Petrolo, hanno ritenuto opportuno individuare una commissione giudicatrice composta da esperti in materia di comunicazione e nelle tematiche relative alla Povertà educativa, che svolgeranno le proprie funzioni a titolo gratuito.
A svolgere il ruolo di presidente sarà il giornalista del Sole 24Ore Giuseppe Chiellino. Nato in Calabria, vive e lavora a Milano. A lungo corrispondente a Bruxelles, dall’agenzia di stampa Radiocor è passato al Sole 24 Ore, prima alla redazione web e poi alla “carta”. Lavora nell’ufficio centrale del quotidiano: si occupa di temi europei e in particolare della politica di Coesione e dei fondi strutturali che rappresentano un terzo del bilancio dell’Unione europea.
Importante è il contributo della produttrice cinematografica Guia Invernizzi Cuminetti, titolare della Addictive Ideas srl, società di produzione fondata alla fine del 2016 , composta da professionisti dell’Entertainment provenienti dal mondo del Cinema e della Serialità americana (Blumhouse Productions, Wonderland Sound and Vision, The Mark Gordon Company), da grandi programmi televisivi italiani di successo (Masterchef, L’Isola dei Famosi, Scherzi a Parte, Bake Off) e dal mondo dei reportage e della fotografia per riviste e quotidiani tra i più prestigiosi del nostro Paese.
Marco Mazzoni Nicoletti, dal 2021 ricopre il ruolo di presidente del Co.Re.Com Veneto, dopo esserne stato componente anche nel quinquennio 2016.2021. E’ avvocato, titolare di uno studio che si occupa in particolare di Diritto amministrativo, Diritto Urbanistico, Diritto civile, Assistenza e difesa stragiudiziale di militari e assistenza e difesa nei giudizi di responsabilità amministrativa-contabile avanti alla Corte dei Conti.
REGGIO CALABRIA: i Carabinieri del Nas nelle mense ospedaliere, quattro strutture irregolari e sanzioni per 7.000 euro
I Carabinieri del Nas di Reggio Calabria, nell’ambito di una campagna di controlli a livello nazionale disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, hanno passato al setaccio 15 mense in strutture sanitarie pubbliche e private, nonché attività di catering per ospedali, in tutta la provincia reggina.
Presso un’azienda di catering di Motta San Giovanni, che confeziona pasti per scuole, asili e ospedali, i militari hanno riscontrato gravi criticità igienico strutturali presso il locali adibiti al lavaggio delle stoviglie, con presenza di muffe e incrostazioni nelle pareti. A Cinquenfrondi presso la mensa di una clinica privata è stato verificato che nella cucina non vi era una zona adibita esclusivamente per la preparazione dei pasti per soggetti con allergie o intolleranze. A Reggio Calabria, infine, una ditta di catering preparava i pasti in mancanza del manuale di autocontrolli e delle schede di preparazione, mentre presso una mensa ospedaliera i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di carenze igienico strutturali, come lo sgretolamento dell’intonaco e muffa in prossimità delle aree di preparazione pasti.
Le carenze igienico strutturali sono state segnalate all’autorità amministrativa per i provvedimenti di competenza, ed i militari hanno elevato sanzioni per complessivi euro 7.000.
“Provo felicità e forte senso di orgoglio per la nomina a Vicepresidente del Gruppo di Forza Italia alla Camera, ricevuta questa mattina durante l’Assemblea del Gruppo”.
Così in una breve nota stampa Francesco Cannizzaro, Deputato di Forza Italia, Responsabile azzurro per il Sud e neo vicepresidente azzurro a Montecitorio.
“È un grande onore per me ricoprire questo nuovo incarico – prosegue Cannizzaro – e ringrazio per la fiducia il Presidente Silvio Berlusconi, il Coordinatore nazionale Antonio Tajani e il Capogruppo Paolo Barelli. Garantirò il massimo impegno e la passione necessaria per dare il mio contributo al nuovo Ufficio di Presidenza, consapevole dell’importanza del ruolo. Rafforzeremo insieme il contributo di Forza Italia al servizio del Paese, dei nostri elettori e di tutti i cittadini”, ha concluso Cannizzaro.
Il “Premio ASI Italiani nel mondo 2023” per il settore sociale, è andato allo 2 La giuria coordinata da Gianmaria Italia e composta da Sandro Giorgi, Vittorio Fanello, Natalina Ceraso Levati, Giuseppe Scianò e Sante Zaza, l’ha assegnato con la seguente motivazione: “Affermato chef calabrese che, dopo aver frequentato le cucine di mezzo mondo, ha trasferito a Montreal le sue radici, la cultura, le tradizioni e l’amore per la sua splendida terra reggina. Ammirevole ambasciatore di talento e italianità che si esprimono nei suoi piatti.”
Nato a Reggio Calabria, tifosissimo della Reggina, dopo aver conseguito il diploma alberghiero e fatto esperienza sul territorio italiano, Evoli inizia a viaggiare per ampliare le conoscenze e le esperienze, lavorando in diversi paesi del mondo tra cui Malta, Tunisia e Canada, portando sempre nel suo bagaglio la cultura enogastronomica e la tradizione culinaria calabrese e italiana. Da diversi anni vive e lavora a Montréal, dove, presta la sua attività in vari rinomati ristoranti italiani e collabora ad eventi ed iniziative con il Comites (gli organismi rappresentativi della collettività italiana all’estero), il centro Leonardo Da Vinci, il Consolato italiano, l’Istituto italiano di cultura e la Casa d’Italia, conseguendo note di merito e riconoscimenti tra le Istituzioni locali e la comunità italiana canadese. Collabora anche con diverse riviste, dove pubblica articoli di ricette regionali e menù festivi: “Il Cittadino Canadese”, “Italiani nel mondo” e “Il Corriere italiano”.
A breve sarà Chef Executive in un ristorante italo/francese, proseguendo la missione di tramandare nel mondo la meravigliosa tradizione gastronomica e i piatti tipici del nostro stupendo territorio e utilizzando le materie prime della terra calabra quali il bergamotto di Reggio Calabria, la cipolla di Tropea, la nduja di Spilinga, il peperoncino di Soverato, il caciocavallo silano, ecc.
“Amo la mia Reggio e la Calabria – ha dichiarato Paolo Evoli – sono orgoglioso della mia italianità, la vesto con fierezza, come una seconda pelle e, grazie alla missione di Chef, ho il privilegio di farla rivivere in giro per il mondo attraverso gli odori, i sapori, la cultura e la tradizione culinaria. La Patria, l’Italia, è un bene prezioso ed essenziale che va protetto, questo concetto racchiude in se tutto il nostro patrimonio socio-culturale di secoli di storia. Siamo una grande Nazione, anche se a volte lo dimentichiamo – conclude Paolo Evoli – ed ogni italiano ha l’obbligo morale di ribadire in ogni parte del mondo in cui si trova, il sentirsi fiero ed orgoglioso di essere figlio di questa terra meravigliosa”.
Il Premio, assegnato nei giorni scorsi a Roma, è stato ritirato dal Vicepresidente del Consiglio Nazionale Giuseppe Agliano, che lo aveva a suo tempo proposto alla Commissione, e sarà consegnato a chef Evoli il prossimo mese di luglio, nel corso di una cerimonia che si svolgerà a Reggio Calabria, in cui è prevista la partecipazione del Presidente Nazionale ASI Sen. Claudio Barbaro del Vicepresidente Nazionale Tino Scopelliti e dei massimi dirigenti locali dell’Ente di promozione sportiva.