Per la Calabria nella Giunta Esecutiva è stato eletto Giovanni Ielo presidente di UeCoop Calabria e presidente della Cooperativa Agazzi di Vibo Valentia che gestisce una scuola dal micronido fino alla primaria. L’Unione europea delle cooperative è un’associazione nazionale di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo. Uecoop è presente in tutti i comparti dell’economia mutualistica dal sociale all’agricoltura, dalla pesca all’abitazione, dalla produzione lavoro all’alimentare, dai servizi scolastici alla produzione lavoro, fino alla scuola, alla cultura e agli spettacoli. Uecoop sostiene la funzione sociale della cooperazione riconosciuta dalla Costituzione per essere un riferimento effettivo per tutte le cooperative che operano in un quadro di trasparenza e di legalità. La sfida di Uecoop è quella di un modello di cooperazione che mette al centro la persona, con una visione strategica e azioni di carattere politico, sociale ed economico. “Sono molto onorato per questa elezione – ha dichiarato Ielo – credo molto e sostengo l’importanza di una collaborazione fra i diversi settori della cooperazione oltre che di un’azione di sussidiarietà che in Calabria è essenziale perché alimenta i servizi pubblici in diverse aree della regione dove questi mancano o sono carenti, senza dimenticare il valore della formazione per creare figure professionali nuove e offrire una prospettiva di futuro ai giovani. In questo senso la cooperazione può e deve giocare un ruolo strategico fondamentale”. UECOOP Calabria è una realtà in espansione che ad oggi associa 304 cooperative con 15mila soci. L’assemblea ha ringraziato Gherardo Colombo, il presidente uscente, per il prezioso lavoro realizzato nell’ambito del proprio mandato quinquennale.
Sebastiano Plutino
Riceviamo e pubblichiamo: “Sono giorni in cui a molti cittadini arrivano bollette relative all’idrico con importi notevoli e per le quali, giustamente, sono necessari approfondimenti. Da ciò che possiamo intuire in questa fase, in attesa degli approfondimenti nelle sedi opportune, potrebbero non essere pochi i casi di errore o di prescrizione.
Ma c’è un tema connesso alle bollette che La Strada affronta da diverso tempo, senza che sia arrivato alcun riscontro dall’Amministrazione Comunale: il tema del rimborso per la non potabilità dell’acqua. Come ormai è noto, sono tante ed estese le aree della città interessate nel tempo da ordinanze di non potabilità e per le quali, riteniamo, la cittadinanza avrebbe diritto al rimborso del 50%. Se calcoliamo che ci sono state ordinanze revocate dopo mesi, se non dopo anni, e che alcune di esse sono ancora in essere, possiamo ragionare che i rimborsi per gli utenti sarebbero cospicui. A questo punto è importante anche capire se le bollette giunte in questi giorni a molti utenti tengono conto anche di questo o se sia possibile ottenere il rimborso con apposita domanda. Un ragionamento non da poco per un nucleo familiare che vede arrivare bollette con cifre da capogiro. All’atto di ogni Ordinanza di non potabilità si provvede l’invio ai settori comunali competenti ed anche ad Hermes: il calcolo del rimborso eventuale avviene già in bolletta o i cittadini devono provvedere a chiederlo? Ne hanno diritto? Se no, perché? E da quando questo non accade?
Rammentiamo a tal proposito che nel 2013 la Commissione Straordinaria deliberò il riconoscimento del 50% per gli utenti residenti nelle aree interessate da ordinanze di non potabilità. Tale scelta avvenne anche in considerazione dei numerosi contenziosi intentati dagli utenti e che avrebbero messo il Comune davanti al fatto di dover rimborsare il 50% del canone pagato oltre al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali, agli interessi e alle spese legali.
Oggi non sappiamo cosa accada -e perché, soprattutto. Non sappiamo se questo diritto permanga per la cittadinanza o siano state fatte altre considerazioni. Non sappiamo neanche da quando tale diritto -riconosciuto dalla terna commissariale- non sia più eventualmente riconosciuto e se per gli anni pregressi il rimborso sia prescritto o meno. Proprio mentre arrivano bollette dell’idrico relative anche a diversi anni fa. Abbiamo ricevuto soltanto risposte diverse e fra loro incongrue. Motivo per cui con il consigliere Saverio Pazzano abbiamo da circa un mese presentato un’interrogazione a risposta scritta, che ad oggi non ha avuto alcun riscontro. Il consigliere ha provveduto a sollecitare a mezzo pec, ma entro la prossima settimana, non dovesse giungere risposta, chiederà un incontro con il Prefetto. È un tema di giustizia tributaria ma anche di salute pubblica su cui l’Amministrazione Comunale non può permettersi di tergiversare. Soprattutto in vista della discussione sul bilancio previsionale.
Non capiamo come mai dagli uffici competenti non arrivi una risposta a una domanda semplice semplice. Se non hanno l’acqua potabile, i cittadini hanno diritto a un rimborso?
Prosegue a gonfie vele la terza edizione del JOY Festival – L’Arte della Gioia, evento multidisciplinare organizzato dall’associazione culturale Alegrìa, diretto artisticamente da Maddalena Panebianco e realizzato con il contributo della Regione Calabria (Avviso pubblico “Eventi Culturali 2022”) e del Comune di Castrovillari (in quanto fortemente voluto dal sindaco Mimmo Lo Polito e dall’assessore al Turismo e Castrovillari Città Festival Ernesto Bello).
Dopo aver salutato l’arrivo dell’estate nel corso di una giornata ospitata nel meraviglioso contesto naturalistico di Campotenese (frazione del comune di Morano Calabro che, anche grazie alla presenza della Catasta, nuovo e attrezzato hub del Parco Nazionale del Pollino, rappresenta uno dei luoghi più rappresentativi dell’area protetta calabrese considerata la più grande d’Europa), terminata con una coinvolgente FestA della Gioia e dei Colori a Casa Alegrìa, domani (giovedì 22 giugno) il JOY Festival approderà nel Castello Aragonese di Castrovillari, suggestiva location che ospiterà gli eventi (tutti ad ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili) in programma fino a domenica 25.
La seconda giornata dell’evento verrà inaugurata in mattinata dal tradizionale appuntamento con le escursioni nei luoghi più suggestivi presenti nel territorio del Parco del Pollino, che dopo il giro in e-bike della prima giornata, questa volta vedrà Gaetano Sangineti, guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino, portare il pubblico del JOY Festival alla scoperta dei sentieri della Valle del Coscile (attività gratuita con partenza alle ore 10 dal piazzale antistante il Castello Aragonese – prenotazione vivamente consigliata telefonando al 349/5346434).
Nel pomeriggio, invece, le attività inizieranno alle ore 15 all’insegna dello Yoga, con la lezione aperta a tutti (adulti e bambini) a cura di SARA ZEN, grande esperta fiorentina che proporrà un percorso di “Contatto – Scambio – Fusione” finalizzato alla scoperta del Benessere e all’Armonia.
A seguire (ore 16), invece, “atterrerà” al JOY Festival in famoso format @scomfort.zone, che condividerà con il pubblico i segreti dell’Arte del Viaggiare e insegnerà a raccontare esperienze ed emozioni vissute duranti i viaggi, mentre alle ore 17.30 è in programma il primo dei tre appuntamenti con il corso di Fotografia “L’arte dell’Immagine” a cura di Giuseppe Maimone, che proseguirà anche venerdì 23 alle ore 15, per concludersi nella mattinata di sabato 24 con un workshop pratico in cui agli iscritti verrà commissionato di fotografare i luoghi più belli del centro storico di Castrovillari.
Alle ore 19, poi, nel cortile del Castello Aragonese si potrà degustare un ricco aperitivo preparato dalla Pizzeria Il Portico, mentre DAVIDE SHORTY si racconterà al pubblico, prima di esibirsi in solo dopo il DJ Set di ZINGABEAT (considerato uno dei Dj di riferimento di Black Music in Uruguay e dal 2018 Dj resident dell’Imagina Funk Festival di Jaén, in Spagna, riconosciuto come uno dei più importanti festival Funk in Europa) in cui suoni Funk, Afro, Candombe, Jazz e Disco si uniranno a ritmi elettronici.
Nato a Palermo nel 1989, Shorty ha mosso i primi passi nel mondo della musica nella sua Sicilia e appena diciottenne è diventato membro del gruppo dei Combomastas’ (con il quale è rimasto fino al 2010, realizzando gli album “Piccolo” e “Shorty VS The Supa Produsa”), per poi trasferirsi a Londra, dove ha fondato i Retrospective for Love, formazione con cui ha pubblicato l’EP “Retrospective for Love EP”, nel 2014, e “Random Activities of a Heart” nel 2017 (anno in cui è uscito anche il suo primo disco da solista, “Straniero”, edito dalla Macro Beats).
Nel frattempo, la fama arriva anche grazie alla partecipazione al famoso talent X Factor (2015), in cui si classifica terzo e, alla fine dello stesso anno, pubblica un EP che porta il suo nome, sotto la prestigiosissima etichetta Sony Music.
Collabora poi con i Funk Shui Project per la realizzazione degli album “Terapia di gruppo” e “La soluzione”, di cui nel 2020 esce una riedizione con il titolo “La soluzione reboot”.
Nel mese di luglio dello stesso anno, invece, esce il singolo “Canti ancora?” in collaborazione con Elio, mentre nel mese di ottobre Shorty è selezionato per AmaSanremo – che si svolge in cinque delle sei serate del format Sanremo Giovani – con il brano “Regina”, con il quale ottiene un posto tra gli otto giovani artisti che partecipano alla sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021.
Il palco del Teatro Ariston gli porta fortuna: oltre a classificarsi al secondo posto, infatti, vince anche il Premio della Sala Stampa “Lucio Dalla”, il Premio Lunezia e il Premio Enzo Jannacci.
Subito dopo Sanremo esce l’EP “Fusion a metà”, che anticipa il secondo album in studio, dal titolo “Fusion”, che vede la collaborazione di artisti come Dj Gruff, Gianluca Petrella, Amir e Roy Paci.
Risale all’estate scorsa, invece, la pubblicazione del singolo “Fame chimica”, che trae ispirazione dalla soul trap di Chicago e che è arricchito con chitarre e synth su bassi accentuati, con riferimenti oltreoceano e sonorità contaminate dal mood jazz rap, mentre il talentuoso cantante siciliano, attesissimo in questa seconda giornata del JOY Festival è già all’opera per la realizzazione di un nuovo progetto discografico in chiave internazionale.
Dopo questa ricchissima giornata di festival, nel week end, da venerdì 23 a domenica 25, l’evento che da tre anni a questa parte è andato ad arricchire la già importante offerta culturale della cittadina calabrese che proprio per il gran numero di prestigiose iniziative culturali organizzate nel suo territorio nel corso dell’anno, da un’idea di Sergio Gimigliano, accolta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mimmo Lo Polito (che ha creato in tal senso un assessorato ad hoc, affidato al consigliere Ernesto Bello), è stata brandizzata a livello istituzionale come “Città Festival” proseguirà ancora nel suggestivo scenario del Castello Aragonese di Castrovillari, luogo di immenso fascino nel quale, oltre a numerose attività mattutine e pomeridiane (su tutte, si segnala il corso di Comics & Doodle Art a cura di di CHIARA CROCE, vincitrice del partecipatissimo contest indetto da RedBull), in serata si esibiranno artisti di grande fama quali: BUNNA, fondatore degli Africa Unite e uno degli indiscussi ambasciatori italiani della cultura reggae e Rastafari (23 giugno); PAU, cantante dei mitici NEGRITA (24 giugno) e il poliedrico trombettista e cantante ROY PACI, che si esibirà domenica 25 giugno in chiusura del festival dopo l’attesissimo show cooking a cura del carismatico e seguitissimo chef MAX MARIOLA.
Tutti gli eventi del Joy Festival si svolgeranno in piena sicurezza (l’ingresso è libero, ma fino ad esaurimento dei posti disponibili) e saranno arricchiti dagli apericena a cura della Pizzeria Il Portico.
Visto il successo dello scorso anno, torna “Locri Epizefiri tra Parco e Musei. Dallo scavo alla collezione” il ciclo di incontri con visita guidata ideato e curato dalla Direttrice Elena Trunfio. L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare al pubblico alle collezioni museali, ricucendo il rapporto tra il reperto e il luogo di rinvenimento.
«La presenza del parco archeologico ci dà l’opportunità di mostrare ai visitatori il “viaggio” completo che compie un reperto, dalla sua scoperta alla musealizzazione, riconducendo entro un percorso di visita organico e maggiormente comprensibile le sedi museali e le aree archeologiche – ha spiegato la Direttrice Trunfio.
Dopo il focus sulla città greca condotto lo scorso anno, nell’edizione 2023 si compirà un viaggio dalla preistoria al medioevo, puntando l’attenzione sulle tre sedi espositive locresi. Ogni appuntamento prevede una prima fase seminariale e successivamente la visita guidata ai musei e al Parco, con il coinvolgimento di esperti.
Si parte il 23 giugno, alle ore 17.30 presso il Museo del Territorio e la Biblioteca Comunale di Palazzo Nieddu, con un approfondimento sulla protostoria della Locride condotto dal Prof. Massimo Cardosa, dell’Accademia di Belle Arti di Brera, dal titolo “Locri prima di Locri”, che illustrerà le peculiarità e le caratteristiche culturali delle popolazioni indigene del territorio, stanziate prima dell’arrivo dei greci. Al seminario, che si svolgerà presso la Biblioteca comunale grazie al supporto del Sindaco Fontana e dell’Assessora Bumbaca, seguirà la visita guidata alla collezione museale.
La polis greca sarà illustrata invece il 14 luglio, a partire dalle 17.30 presso il Museo archeologico nazionale di Locri Epizefiri. Allo scopo, insieme ai proff. Diego Elia e Valeria Meirano del Dipartimento di Studi Storici di Torino, i visitatori potranno scoprire la città di Locri Epizefiri fondata “Presso il colle Zefirio dalla bianca cima”; l’intervento si avvarrà della collaborazione di tutti i partecipanti alla missione archeologica universitaria, in partenza il 26 giugno prossimo. Anche in questo caso, dopo una prima parte seminariale, i proff. condurranno i visitatori in una visita guidata alla collezione museale e alle aree archeologiche del Parco.
La fase del Municipium romano sarà illustrata infine giorno 24 agosto, dalle 17.30 presso il Complesso Museale del Casino Macrì, grazie alla presenza dell’archeologa Eleonora Grillo, tra gli scopritori della celebre statua del Togato di Petrara, che condurrà i visitatori alla scoperta della fase romana e tardo antica della città di Locri.
«La qualità e competenza degli esperti coinvolti rappresenta un valore aggiunto per tutta la rassegna e mi auguro che ci sia lo stesso gradito riscontro dello scorso anno. Il Parco archeologico è un sito complesso che necessità di una guida per poterne cogliere gli aspetti peculiari. Con questa iniziativa vogliamo accompagnare per mano i nostri visitatori alla scoperta della storia millenaria della città» ha concluso la curatrice del ciclo Elena Trunfio.
Gli incontri si svolgono al solo costo del biglietto di ingresso, se previsto. Non è necessaria la prenotazione.
Per gli appuntamenti del 14 luglio e del 24 agosto è preferibile dotarsi di un cappello e di una bottiglietta di acqua. Per info: drm-cal.locri@cultura.gov.it – cell. 334.6126386 – tel. 0964.390023
Anche per quest’anno la Città Metropolitana di Reggio Calabria è stata la sede dell’evento nazionale di chiusura dell’iniziativa “M’illumino di meno”; una scelta non casuale che spiega l’impegno del circuito scientifico reggino e la meticolosa attività di divulgazione, in particolare nell’ambito scolastico, promossi dal Planetarium Pythagoras della Città Metropolitana di Reggio Calabria e dalla sua responsabile scientifica Professoressa Angela Misiano della Società Astronomica Italiana. “Ma le ragioni principali – spiegano i protagonisti dell’iniziativa – sono da ascrivere ai successi brillanti conseguiti dagli studenti reggini e dell’intero comprensorio metropolitano a livello nazionale, conseguimenti tali che spianano le porte a percorsi su nuovi ed entusiasmanti percorsi”.
Già nei prossimi giorni, è il caso della giovane studentessa reggina Chiara Luppino, questi nuovi talenti dell’astronomia partiranno alla volta delle Canarie per osservare un cielo pulitissimo che si trasformerà, citando proprio la Professoressa Misiano, in un “laboratorio di fisica all’aperto”, fondamentale per l’osservazione e lo studio.
Elogi del tutto meritati al Planetario reggino, che mette in risalto la virtuosa sinergia con le Istituzioni ed, in particolare, “con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, che non solo è proprietaria della struttura ma supporta da anni la Sait nel suo prezioso lavoro formativo didattico e di ricerca”.
“I risultati sono enormi e di ampio riconoscimento in tutto il settore – il delegato alla Cultura Filippo Quartuccio a margine dell’iniziativa commenta così i traguardi raggiunti – sono stato orgoglioso, l’anno scorso, di essere presente alle finali nazionali tenutesi a Cortina. Ogni qual volta è stato pronunciato il nome di un nostro allievo reggino o calabrese mi sono sentito appagato come cittadino oltre che come amministratore. I nostri ragazzi hanno raccontato un altro volto di una terra che grazie al loro impegno riesce ad andare oltre i soliti luoghi comuni collegati a criminalità o al male in genere. Saremo felici l’anno prossimo di poter ospitare la finale nazionale dei campionati di Astronomia”.
Rivolgendosi agli studenti vincitori presenti in sala Quartuccio ha continuato: “Voi siete la dimostrazione plastica di come l’impegno scolastico e la passione per lo studio possano illuminare, è il caso di dire, le nostre comunità e dobbiamo ringraziarvi ma dobbiamo essere grati e riconoscenti anche alla Sait per il suo lavoro di assoluta rilevanza”.
Il Calabria Sound Festival 2023, giunto alla sua quinta edizione, è pronto a trasformare il suggestivo Camping Poker di Isola Capo Rizzuto in un paradiso musicale dal 28 al 30 luglio. Questo attesissimo evento è presentato da Compari Sodi insieme a Magic Beat e Magic Beat Associazione “Impulsi di Vita”.
La line-up degli artisti che si esibiranno in questi tre giorni ricchi di musica è stata finalizzata, garantendo una varietà di talenti che offriranno spettacoli per tutti i gusti.
L’apertura del festival, venerdì 28 luglio, sarà affidata a Babaman, la cui presenza sul palco è caratterizzata da una grande energia, che lo ha reso molto popolare tra il pubblico degli appassionati di musica reggae e dancehall. La serata di apertura sarà dedicata alla scoperta di nuovi talenti emergenti, che avranno l’opportunità di esibirsi di fronte al pubblico del Calabria Sound Festival.
La seconda serata, il 29 luglio, sarà un crescendo di performance con gli artisti Gioman e Kilacat, che porteranno sul palco la loro energia travolgente e un mix unico di sonorità reggae dancehall. Saranno affiancati dai Mujina Crew, che trasporteranno il pubblico in un vortice di divertimento. A rendere la serata ancora più memorabile ci saranno Manlio Calafrocampano, host e direttore artistico del festival, e l’artista salentino Mattune, i quali con la loro energia lasceranno un’impronta indelebile nel cuore degli spettatori.
La terza serata sarà dedicata alla sfida freestyle e avrà come ospite d’eccezione l’artista Kiave, che si presterà al ruolo di giudice. La competizione promette scintille e adrenalina, con i partecipanti che daranno il massimo per conquistare il titolo.
A conclusione di ogni concerto, la serata continuerà nella Wild Beach Area, dove la spiaggia diventerà un’esplosione di divertimento e adrenalina con i party notturni. Antonio Forleo host principale e direttore artistico del festival, pronto a condurre il pubblico in un viaggio musicale senza confini. Una selezione di DJ di talento si alternerà garantendo un’esperienza sonora e un viaggio musicale avvincente che si protrarrà fino alle prime luci dell’alba.
Durante tutto il festival, la musica risuonerà incessantemente e accompagnerà i partecipanti in ogni momento. Oltre alle note incalzanti, il Calabria Sound Festival offre anche l’opportunità di godere delle Spiagge Rosse, una meraviglia naturale insignita della prestigiosa Bandiera Blu. Queste splendide spiagge, caratterizzate dalla sabbia dorata e dalle acque cristalline del Mar Ionio, offriranno momenti di relax e frescura ai presenti.
Il Calabria Sound Festival 2023 si presenta come un evento di grande rilevanza nel panorama musicale calabrese, unendo qualità artistica, varietà di generi e un’atmosfera pervasa da una vibrante energia che coinvolgerà tutti i presenti. Gli amanti della musica avranno la possibilità di godersi tre giorni intensi di spettacoli musicali eccezionali, condividendo momenti di puro divertimento. Questa manifestazione rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti coloro che desiderano vivere un’esperienza musicale unica nel suo genere.
Per info e prenotazioni scrivere a :info.campingpoker@gmail.com
“Al neo Rettore dell’Università Magna Graecia prof. Giovanni Cuda, rivolgo le congratulazioni, mie e del Consiglio regionale, per il prestigioso ruolo che è chiamato a svolgere. All’Ateneo catanzarese, rilevante per storia ed eccellenze accademiche, la città capoluogo e la Calabria annettono una speciale importanza”.
Per il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso: “In un frangente di accelerati cambiamenti, da Istituzioni di alta cultura e ricerca si attendono impulsi e slanci che possano, in sinergia con le impostazioni programmatiche della Regione, ridare protagonismo dinamico alla Calabria nello scenario internazionale”.
Ad avviso di Mancuso: “All’insegna del pragmatismo e dell’intraprendenza e grazie alla collaborazione fattiva di tutti noi che non mancherà mai, non dubito che si riuscirà a valorizzare pienamente il grande potenziale di un Ateneo che deve vincere sfide importanti”.
Archiviato il primo giorno di Esami di Stato con la consueta prova d’Italiano, per la quale le tracce del tema svolte dagli studenti andavano da Quasimodo a Piero Angela, da Moravia alla Fallaci, ma anche ‘L’elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp’ anche per 18.797 maturandi calabresi, gli studenti reggini sono 5543 ragazzi arriva oggi il giorno della 2 prova che varia a seconda della tipologia di scuola secondaria scelta dall’alunno: al Liceo Classico il latino, mentre allo Scientifico matematica, al Linguistico lingua e cultura straniera, economia aziendale con “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Lingua e cultura straniera 1 per il Linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico. Istituti tecnici: Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”; Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, per “Informatica e Telecomunicazioni”, Informatica e Telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”. Istituti professionali previgente ordinamento (esclusivamente nell’istruzione degli adulti): Scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” articolazione Enogastronomia, Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva nell’articolazione Accoglienza turistica; Tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo “Servizi commerciali”; Tecniche di produzione e di organizzazione per l’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione Industria.
per gli istituti tecnici di Economia, Amministrazione, Finanza e Marketing. Il tempo a disposizione, per i maturandi, varia dalle 6 alle 8 ore, mentre nei licei musicali e coreutici la seconda prova si tiene in due giorni.
Seneca scelto per la versione di Latino
“Chi è saggio non segue il volgo” tratto da “Lettere morali a Lucilio”, brano di Seneca, è il testo scelto da far svolgere agli studenti del Liceo Classico: la raccolta, suddivisa in 20 libri, di 124 lettere composte negli ultimi mesi di vita dell’autore. Testo in cui Seneca evidenzia all’amico Lucillo il modo in cui i precetti della filosofia siano capaci di guidare alla virtù, in mezzo ai falsi valori, discernendoli e scartandoli. Al maturando non spetterà semplicemente il compito della traduzione, ma sarà tenuto, nella seconda parte del compito, allo svolgimento della comprensione ed interpretazione del testo, l’analisi linguistica e stilistica, approfondimento e riflessioni personali sul tema.
«La solitudine non è di per sé maestra di onestà o la campagna di frugalità; però, quando se ne sono andati testimoni e spettatori, cessano i vizi, che si beano di essere ostentati e osservati. Chi indossa vesti di porpora per non esibirle? Chi mette le vivande in stoviglie d’oro solo per se stesso? Davvero uno dispiega lo sfarzo del suo lusso, sdraiato in solitudine, all’ombra di un albero nei campi? Nessuno sfoggia per il piacere dei suoi occhi o di poca gente o degli amici, ma sciorina l’apparato dei suoi vizi secondo la folla che lo guarda. È proprio così: la spinta verso tutto quello per cui diamo segni di follia è la presenza di un ammiratore e di un testimone. Spegni il desiderio, se togli la possibilità di ostentazione. L’ambizione, lo sfarzo, la sfrenatezza, hanno bisogno della ribalta: se li tieni nascosti, ne guarirai. . . » è l’attacco della versione.
Allo Scientifico, invece, il compito prevederà lo studio della Funzione
Come segnala il sito Skuola.net, per quanto concerne il compito di Matematica per Liceo Scientifico, riguardante la seconda prova scritta degli Esami di Maturità di quest’anno, saranno due i problemi ed entrambi prevederanno lo studio di una funzione. Si tratta di problemi dall’approccio classico, senza riferimenti a casi reali, come invece accadde nel 2017 con la ormai celebre “ruota quadrata”. A segnalarlo è il sito Skuola. net.
Prevista successivamente una terza prova scritta per alcuni indirizzi di studio: sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena e bilingui sloveno/italiano del Friuli-Venezia Giulia.
Terminati, sarà tempo dei colloqui, per i quali il calendario è stabilito dai singoli istituti. L’obiettivo prefissato è quello di verificare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Nel corso dello stesso, il maturando esporrà non solo nozioni didattiche, ma anche le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto) e le competenze acquisite nell’ambito dell’educazione civica.
E’ accaduto, nell’ufficio del Patronato di Assistenza Cittadini e Agricoltura Epaca-Coldiretti di Settimo di Montalto Uffugo (CS). Un cittadino di Montalto Uffugo nel mese di aprile 2023, per una richiesta di un bonus, si è rivolto all’Ufficio del patronato Epaca-Coldiretti che, con una puntuale verifica, ha accertato che l’assistito aveva diritto agli arretrati e alla rivalutazione dal 2002 della pensione di Assegno ordinario di invalidità per trasformazione in pensione di vecchiaia. L’ufficio Epaca grazie al lavoro dell’operatrice Raffaella Abate (foto) si è messo subito al lavoro e dopo aver valutato la situazione contributiva dell’utente, ha presentato all’Inps domanda di pensione di vecchiaia. A distanza di qualche mese la domanda di pensione è stata accolta e sono stati recuperati gli arretrati e rivalutato l’importo di una pensione dimenticata dopo ben 21 anni! Non è la prima volta che capita – commentano dal patronato Epaca-Coldiretti -e questo grazie al lavoro quotidiano e certosino di analisi delle posizioni assicurative e delle situazioni pensionistiche degli assistiti che porta al recupero di importi significativi, tanto più preziosi in un periodo così difficile. Questa è la prova tangibile che Epaca svolge un ruolo determinante per l’assistenza e la tutela dei pensionati, lavoratori e di tutti i cittadini. L’importanza è tanto maggiore perché riferito per lo più a soggetti con importi di pensione modesti che, senza l’intervento del patronato della Coldiretti, avrebbero continuato a percepire l’importo della propria pensione senza sapere che la stessa, in qualche caso da anni, come accaduto in questa circostanza, era pagata con importi non corretti. L’invito, quindi, per i pensionati continua ad essere quello di rivolgersi con fiducia agli sportelli del Patronato presenti in tutta la regione per un controllo della propria posizione pensionistica e previdenziale. Chissà che non si possano avere belle sorprese come in questo caso!
E’ stata appena pubblicata da parte del Settore Sviluppo Economico ed è visionabile sull’albo pretorio on-line del Comune di Reggio Calabria la determina dell’avviso pubblico che mette a bando cinque posteggi dedicati allo street food nel centro storico cittadino. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle ore 12.00 del 6 luglio 2023.
“Gli uffici saranno a disposizione degli operatori economici interessati per eventuali chiarimenti e supporto finalizzato alla partecipazione al bando – afferma l’assessora alle Attività Produttive Angela Martino – L’auspicio dell’amministrazione comunale è che tutte le postazioni individuate dalla giunta (Piazza Castello, Piazza Carmine, Lungomare Falcomatà, Largo Colombo e Largo Missori) possano essere assegnate al fine di ampliare l’offerta delle esperienze gastronomiche legate alle tradizioni del territorio reggino”.