Sebastiano Plutino
Reggio: presentata a Palazzo San Giorgio la 37esima edizione di “Bicincittà”
Si è svolta al Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio la conferenza stampa di presentazione della 37esima edizione di Bicincittà; una nuova avventura a pedali promossa dalla UISP ed organizzata, come ogni anno a Reggio Calabria, dal Circolo Tennis Padel Crucitti;patrocinata dal Comune ed inserita nel cartellone degli eventi de “La Primavera Reggina”.
Presenti al tavolo il presidente regionale dell’UISP Giuseppe Marra, l’organizzatore Demetrio Crucitti -presidente del Circolo del Tennis-Padel Crucitti, il coordinatore regionale ciclismo UISP Diego Quattrone, il presidente regionale del CONI Tino Scopelliti, il consigliere comunale delegato allo Sport ed al Turismo Gianni Latella ed il consigliere comunale Nino Malara.
L’appuntamento è per domenica 18 Maggio, alle ore 9:30, a Piazza Indipendenza; da dove si partirà per attraversare la città con un suggestivo percorso che giungerà a Pentimele.
Bicincittà e l’ambiente pedalano insieme
Mobilità alternativa, cultura urbana ed educazione ambientale: questi sono i principi cardine di Bicincittà. Lo scopo è quello di proporre ai cittadini una giornata diversa, all’insegna dello sport, del vivere sano e della mobilità sostenibile.
Bicincittà è una manifestazione rivolta alle famiglie con l’obiettivo di coinvolgere l’intero nucleo familiare, dai bambini agli anziani, offrendo loro la possibilità di vivere una giornata diversa riappropriandosi di spazi urbani quotidianamente invasi dalle automobili e dal caos cittadino.
L’equilibrio e la convivenza tra uomo e contesto urbano sono fondamentali per
avviare un processo di cambiamento all’insegna della sostenibilità, che parta dalla consapevolezza delle qualità e del potenziale del territorio in cui si vive: una “città a misura d’uomo” è il nostro obiettivo.
Socialità, mobilità sostenibile, sport e promozione del territorio
“Registriamo in città oggi l’ennesimo evento di rilievo sportivo, organizzato dal circolo Crucitti e dall’ Uisp, che segue a quelli degli ultimi mesi di rilievo finanche nazionale. Una manifestazione di prestigio -ha dichiarato il consigliere delegato Gianni Latella– perché Bicincittà taglia il traguardo della 37esima edizione con il coinvolgimento di tantissimi sportivi di ogni tipo. Questa iniziativa sportiva, infatti, ha un forte impatto sociale perché coinvolge anche le famiglie promuovendo messaggi importanti da un punto di vista educativo: socialità, mobilità sostenibile, sport e promozione del territorio. Come amministrazione -ha chiuso Latella- garantiamo il massimo supporto perché questi eventi concretizzano l’idea di Reggio città turistica e sportiva”.
Evento storicizzato di valore sociale
“Testimoniamo la vicinanza e l’apprezzamento per una manifestazione che ormai -ha sottolineato il consigliere Nino Malara – è entrata a far parte degli eventi storicizzati in città. Un evento che parla chiaramente di sport, ma che si declina su tante altre tematiche: mobilità sostenibile, ambiente, promozione del territorio, socialità; iniziativa aperta a giovani, meno giovani e famiglie: “sport per tutti”; come recita proprio l’acronimo dell’associazione organizzatrice UISP. Un ringraziamento -chiude il consigliere- proprio a chi da anni si impegna a rendere possibile lo svolgimento di Bicincittà ed, in particolare, al Circolo del Tennis Crucitti che ha in carico l’organizzazione della manifestazione”.
Bicincittà è una manifestazione nazionale che si svolge in circa 65 città italiane.
L’appuntamento è a Piazza Indipendenza, domenica 18 maggio alle 9.30, per la partenza; dove i partecipanti riceveranno in dono dei gadget. Si percorre la città partendo da questo punto, poi si arriva allo stadio, si procede per Pentimele e si ritorna nuovamente a Piazza Indipendenza, verso le 12:30, dove gli sportivi saranno ristorati anche grazie ai partner dell’iniziativa.
Anoia (Rc) sparati 30 colpi di kalashnikov contro l’abitazione di un ex dipendente comunale
Grave danneggiamento, ieri notte ad Anoia Inferiore, nella Piana di Gioia Tauro.
Oltre 30 colpi di arma da fuoco sono stati esplosi contro l’abitazione di un geometra nel luogo.
Secondo i rilievi dei carabinieri sarebbero stati usati un kalashnikov ed una pistola calibro 9 che hanno danneggiato le mura esterne dell’abitazione, posta in via Primula, la porta di ingresso ed una finestra.
I colpi sono stati esplosi da ignoti dopo la mezzanotte.
Il proprietario dell’abitazione presa di mira, ha 73 anni e ha lavorato per molti anni alle dipendenze dell’ufficio tecnico al Comune di Anoia.
Sulla sparatoria hanno avviato indagini i Carabinieri della Compagnia di Taurianova che hanno sentito il geometra e anche alcuni suoi familiari. Sulle indagini vige il massimo riserbo.
Le organizzazioni sindacali CISL FP, NURSIND E NURSING UP, tramite un comunicato stampa, denunciano un nuovo episodio di aggressione, verificatosi all’Ospedale di Locri, ai danni di due infermieri: “Le scriventi Organizzazioni Sindacali denunciano, purtroppo per l’ennesima volta, l’aggressione della scorsa notte ai danni di due Infermieri che meritano tutta la solidarietà e il sostegno ma avrebbero meritato un Posto Fisso di Polizia adiacente allo stesso Pronto Soccorso e non in Direzione Sanitaria, per giunta chiuso nelle ore notturne.
Tale anomalia è stata più volte segnalata, ma non si capisce cosa debba succedere ancora per garantire la giusta sicurezza sul lavoro a chi è continuamente esposto alle aggressioni, ancor più di notte.
Ad aggravare la condizione interviene la carenza di Personale del comparto come Infermieri e OSS, recentemente le Scriventi Organizzazioni Sindacali hanno proclamato lo stato d’agitazione per un cambio compensativo che non rispettava i canoni previsti dalla normativa contrattuale ma soprattutto per come la Direzione Sanitaria di Presidio utilizza tali Figure, causando carenze proprio dove servirebbe una maggiore presenza ed operatività.
I Lavoratori segnalano che la copertura del turno del Pronto Soccorso di Locri è garantita fino alla data odierna, forse fino a domani, dopo nessuno è in grado di dare una risposta, giace in Direzione Sanitaria in attesa di provvedimento.
Quindi si assiste ad un rischio di raddoppiare i turni, cosa non nuova ma si rischiano errori per la stanchezza accumulata, non c’è alcuna certezza del domani se non quella che il rischio di aggressioni rimanga.
Si procede con lo stato d’agitazione e si spera che la Direzione Generale intervenga con decisione per porre fine al fuori controllo che sta distruggendo l’Ospedale di Locri, lo chiedono le Scriventi Organizzazioni Sindacali per conto dei Lavoratori ma lo chiede l’intera Popolazione di Riferimento che ripone la propria speranza nei pochi e bistrattati Dipendenti, considerando che le stesse problematiche riguardano tutte le Unità Operative e che molte di esse stanno per implodere.
Si intraprenderà ogni forma di lotta consentita per la tutela dei Lavoratori e degli Utenti.”, scrivono Le organizzazioni sindacali CISL FP, NURSIND E NURSING UP,
Al Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni-Fermi” la didattica si fa concreta e si vive ogni giorno tra banchi, microscopi, provette e strumenti scientifici.
Nei giorni scorsi, gli studenti dell’Indirizzo Biotecnologie Sanitarie si sono resi protagonisti di un’attività laboratoriale significativa: la caseificazione.
Attraverso l’aggiunta del caglio al latte, hanno avuto modo di osservare dal vivo i processi biochimici che regolano le trasformazioni della materia, mettendo in pratica conoscenze teoriche acquisite in aula.
Grande la soddisfazione della dirigente del Polo Anna Maria Cama, la quale ha sottolineato come “i laboratori non rappresentano semplici luoghi di esercitazione, ma ambienti in cui gli studenti possono esprimersi, sperimentare, crescere e costruire competenze reali. È lì che nasce la passione e si plasma il futuro di questi ragazzi, grazie a una didattica attiva, coinvolgente e profondamente formativa”.
A testimoniare l’entusiasmo degli studenti è stato Pietro Orvieto, il quale ha evidenziato come l’entusiasmo e il desiderio di “fare” alimenta la loro presenza in laboratorio.
“Ci sentiamo protagonisti – ha detto – perché dopo aver ascoltato le spiegazioni dei professori, possiamo operare in autonomia, seguendo le fasi del processo e confrontandoci tra noi. È un’esperienza che ti fa capire davvero quello che studi”.
Anche i professori di Biologia e Microbiologia Enza Aricò e Vincenzo Malacrinò hanno rimarcato l’importanza di queste attività, che consentono agli studenti di “passare dalla teoria alla pratica, trasformando quanto appreso sui libri in competenze operative e in consapevolezza scientifica”.
Un clima di coinvolgimento pieno che è stato confermato anche dal prof. Gianni Festa e dai tecnici di laboratorio Michele Familiari e Fortunato Morello, i quali hanno accompagnato gli studenti durante tutte le fasi dell’attività, osservando la loro precisione, senso di responsabilità e capacità di lavorare in gruppo.
La caseificazione è solo una delle tante esperienze laboratoriali che arricchiscono il percorso formativo del Polo “Righi-Boccioni-Fermi”, una scuola che fa della sperimentazione e dell’innovazione un vero e proprio metodo educativo.
Qui, ogni attività rappresenta un’opportunità per imparare e per costruire, giorno dopo giorno, il proprio futuro.
La cerimonia di consegna delle Bandiere Blu svoltasi a Roma è stata, ancora una volta, un grande successo per la Calabria. La nostra regione, infatti, ha ottenuto ben 23 riconoscimenti, risultando terza in Italia per numero di Bandiere assegnate, una posizione di prestigio che premia certamente il grande impegno delle nostre amministrazioni comunali. A loro intendo rivolgere i miei più sinceri complimenti, per il grande lavoro che svolgono ogni giorno, tra mille sacrifici, con risorse spesso scarse e personale sottodimensionato. Il dato risulta ancora più eloquente se si considera che i nuovi riconoscimenti sono stati solamente 15 in Italia, confermando una grande sensibilità e una grande attenzione da parte dei nostri amministratori locali.
Ricordo con piacere l’emozione della prima Bandiera Blu ottenuta da Sindaco di Soverato, nel 2017, quando le Bandiere Blu calabresi erano solamente 7. Soverato ieri ha ottenuto questo riconoscimento per il nono anno consecutivo e negli anni ha poi ispirato e supportato nel percorso per l’ottenimento della bandiera altre amministrazioni vicine. Così come per noi, allora, era stata preziosa fonte di ispirazione l’amministrazione di Roccella Ionica, prima sotto la guida del Sindaco Giuseppe Certomà e poi del Sindaco Vittorio Zito, con la volontà di fare rete tra Comuni, scambiandosi pareri e buone prassi, e l’obiettivo di raggiungere una crescita integrata nei nostri territori.
Dopo il grande entusiasmo di ieri, auspico, però, che la Regione Calabria sappia non essere da meno, programmando da subito lo stanziamento dei fondi da assegnare a questi Comuni virtuosi. Negli anni scorsi, purtroppo, ho evidenziato come la certezza di questi fondi sia giunta per i Comuni solo a stagione inoltrata, intorno al mese di luglio, cioè in estremo ritardo. Non c’è tempo da perdere. Programmare per tempo i finanziamenti darebbe un’enorme boccata di ossigeno alle amministrazioni per poter pianificare tutta una serie di interventi che renderebbero le nostre città certamente più belle e accoglienti per i turisti che sceglieranno la nostra regione come meta per le lo loro vacanze. Storicamente, questi fondi sono risultati importantissimi, infatti, per la programmazione della stagione estiva, venendo utilizzati per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la vigilanza e la pulizia sulle spiagge, la salvaguardia dell’ambiente, l’organizzazione di eventi. Sarebbe certamente un bel segnale e un ulteriore riconoscimento per quelle amministrazioni che tanto hanno fatto e stanno facendo per migliorare i servizi e le condizioni di vita delle loro città e delle loro comunità, promuovendo l’immagine della nostra regione.
Un momento speciale di riflessione e confronto ha reso partecipi gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado di Molochio. Presso l’auditorium del Santuario Maria SS. Immacolata di Lourdes si è tenuto un incontro con Christian Bartolomeo, autore del libro “Passi a perdere”, sull’importante tematica del bullismo. L’iniziativa dell’incontro, organizzato dal Presidente dell’AVIS sezione comunale “Bruno Noto” di Molochio dott. Carmine Malivindi, è stata accolta con molto entusiasmo sia da parte degli studenti che dai docenti e si è trasformata in un momento ricco di emozioni, riflessioni e confronto.
I ragazzi, preparati e curiosi, hanno rivolto all’autore numerose domande, mostrando grande interesse sia per la storia narrata nel libro, sia per i temi profondi che egli affronta. Il dialogo con l’autore ha permesso di approfondire anche il vissuto emotivo dei personaggi e i messaggi che durante la narrazione ha voluto trasmettere. Nella mattinata si è parlato dell’importanza dell’ascolto, del rispetto reciproco e della forza di chiedere aiuto nei momenti difficili. Bartolomeo ha saputo coinvolgere gli studenti con parole semplici ma incisive, stimolando una riflessione sincera su dinamiche purtroppo ancora presenti tra i giovani. Presenti all’incontro la Dirigente Scolastica Maria Antonella Timpano, il sindaco Marco Caruso, il Maresciallo Capo dei Carabinieri di Molochio Salvatore Carrabotta che hanno sottolineato l’importanza di prendersi cura dell’altro. “Passi a perdere” non è solo un libro: è un invito a fermarsi, ascoltare e, soprattutto, camminare insieme verso una società più giusta, a partire dai banchi di scuola. A tal proposito la Dirigente Timpano si è soffermata sulle dinamiche di questa problematica all’interno delle classi: “Occorre la massima collaborazione tra Scuola e famiglie affinché gli alunni possano crescere con sani principi basati anche sull’aiuto reciproco e sul dono”. È stata un’esperienza che sicuramente resterà nel cuore dei ragazzi e che dimostra quanto la lettura possa diventare strumento di crescita personale e collettiva.
Comunali a Marina di Gioiosa, Agostino: “Comune non dimentichi i più fragili”
“Il mio impegno, insieme al Prof. Rocco Femia e a tutta la squadra di ‘Cuore e Futuro’, sarà rivolto con forza alle fasce più deboli della nostra comunità. Non possiamo permettere che Marina di Gioiosa, nel suo percorso di sviluppo, lasci indietro i suoi cittadini più vulnerabili”. Con queste parole, Rocco Agostino, candidato al consiglio comunale nella lista “Cuore e Futuro” a sostegno del candidato sindaco Rocco Femia, lancia un appello chiaro e diretto, denunciando le criticità dei servizi sociali e ribadendo l’importanza di un’amministrazione attenta alle reali esigenze della popolazione.
“Da settimane, il candidato sindaco della lista ‘Marina in Prospettiva’, enfatizza l’arrivo di ingenti finanziamenti per opere pubbliche. Ma la realtà quotidiana, quella che si vive nell’ufficio dei Servizi Sociali, racconta una storia diversa. Un bilancio di soli cinquecento euro annui negli ultimi cinque anni, contro i diecimila euro della nostra precedente amministrazione, è un segnale allarmante di disattenzione verso chi ha più bisogno” afferma Agostino.
Il candidato Agostino punta il dito contro i costi eccessivi dei servizi essenziali che vengono richiesti ai genitori: “Lo scuolabus, la mensa scolastica, l’acquisto dei libri di testo: servizi che dovrebbero essere accessibili a tutti, diventano un peso insostenibile per le famiglie in difficoltà. Non possiamo accettare che il costo dello scuolabus sia di 32 euro al mese per bambino, indipendentemente dal reddito, o che la mensa scolastica, di dubbia qualità, costi 4 euro a pasto. È inaccettabile tra l’altro che non sia stato previsto alcun supporto per l’acquisto dei libri di testo. Famiglie lasciate sole in un momento storico come questo, in cui è fondamentale tutelare le fasce deboli”.
Agostino denuncia anche la “estromissione” dell’associazione LADOS, attiva da cinquant’anni sul territorio, e le difficoltà del banco alimentare comunale, con importanti forniture non ritirate nella sede provinciale per problemi logistici o forse, cosa ancora più grave, per disinteresse. “Questi episodi – afferma Agostino – sono un chiaro segno di una gestione che non tiene conto delle reali necessità della comunità. Il mio impegno sarà chiaro: garantire servizi sociali efficienti e accessibili a tutti. Mi batterò per lo scuolabus gratuito per le famiglie in difficoltà già da settembre, per interventi economici sull’acquisto dei libri di testo e per la riduzione dei costi della mensa scolastica”.
Il candidato a consigliere ha anche sottolineato come “l’assegnazione nazionale della Bandiera blu a Caulonia, Siderno e Locri, nel giorno del comizio elettorale dell’altra lista, sembra quasi uno scherzo del destino. Forse è stata l’occasione giusta per parte degli attuali amministratori per chiedere scusa davanti a tutti i cittadini. Oppure forse si continuerà, purtroppo, a raccontare storie di fantasia”.
La lista ‘ Cuore e Futuro’ ha da sempre dato importanza a programmazione e azioni mirate per i prossimi mesi. “Lavorare – prosegue Agostino, il cui simpatico soprannome è il ‘gemello’- per accreditare il Comune per la realizzazione di progetti di Servizio Civile, offrendo opportunità di lavoro retribuito ai giovani dai 18 ai 35 anni. Riattivare il ‘Taxi del Sorriso’, un servizio essenziale per la mobilità delle persone anziane e con disabilità, già sperimentato in maniera molto positiva. Eliminare le barriere architettoniche in tutta Marina, per una città inclusiva e accessibile a tutti”.
“La candidatura alle comunali – conclude Rocco Agostino – è una cosa seria. Non possiamo permetterci di ignorare le difficoltà di chi vive ai margini. Con ‘Cuore e Futuro’, vogliamo costruire una Marina di Gioiosa che sia veramente di tutti, una città che si prende cura dei suoi cittadini, nessuno escluso. Grazie a tutti i concittadini che hanno riempito la piazza alla nostra presentazione, sono la nostra forza. Non possiamo fare a meno di notare, con un sorriso amaro, come altri abbiano sentito la necessità di mobilitare telefonicamente presenze esterne, forse nel fondato timore di un fallimento. Una chiamata alla ‘comparsa’ in tutta la locride, allargata alla provincia, nel disperato tentativo di mascherare la mancanza di sostegno popolare”.
Il prossimo 22 maggio 2025 alle ore 9:30, presso la Sala Francesco Perri di Palazzo Corrado Alvaro a Reggio Calabria, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto RC efficacy: (Ri)e-ducazione Cultur@le per una Città che apprende, promosso dall’Università Roma Tre e dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria, in collaborazione con la Città metropolitana e con numerosi attori del territorio.
Il progetto nasce nell’ambito della partecipazione di Reggio Calabria al Global Network of Learning Cities dell’UNESCO e rappresenta una strategia concreta per attuare un modello educativo fondato sull’apprendimento permanente, inclusivo e sostenibile. L’obiettivo è costruire, con strumenti teorici e operativi, una città in grado di promuovere la cittadinanza attiva attraverso l’integrazione tra scuola, università, istituzioni locali, associazioni e terzo settore.
Alla presentazione interverranno rappresentanti istituzionali e accademici. Il Sindaco di Reggio Calabria ha sottolineato il valore strategico dell’iniziativa per il territorio: «Reggio Calabria raccoglie una sfida ambiziosa: diventare un punto di riferimento per l’educazione diffusa e la partecipazione democratica, partendo dalle proprie energie culturali e civiche. Il lavoro promosso in questi anni è andato esattamente in questa direzione, all’insegna di una proficua sinergia istituzionale, con autorevoli soggetti accademici sia territoriali che nazionali, che ha già prodotto importanti risultati e che adesso sarà ulteriormente implementato».
Il Rettore dell’Università Roma Tre, Massimiliano Fiorucci, conclude: «La Learning City è un modello pedagogico e politico. Significa formare cittadini consapevoli e capaci di partecipare alla costruzione del futuro. Roma Tre è orgogliosa di contribuire a questa visione».
Sarà presente anche il Rettore dell’Università Mediterranea, Giuseppe Zimbalatti, insieme alla Prorettrice vicaria, Francesca Fatta, convinta di quanto il progetto rappresenti un’ulteriore importante occasione per rafforzare il ruolo delle università in ambito civico, favorendo una migliore integrazione sociale con la comunità universitaria.
«Una città che apprende è una città che non lascia nessuno indietro, che valorizza i saperi e le competenze diffuse e si impegna per l’inclusione sociale e culturale» ha dichiarato Liliosa Azara, responsabile scientifica del progetto per l’Università Roma Tre.
Rossella Marzullo, co-referente del progetto per l’Università Mediterranea, ha aggiunto: «RC efficacy è un laboratorio aperto, uno spazio per connettere conoscenze ed esperienze e trasformarle in politiche educative per il territorio. Una città che apprende è una città più giusta».
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare il logo di RC efficacy, i partner coinvolti e illustrare le prime tappe operative del progetto, che si articolerà nei prossimi 24 mesi in percorsi di ricerca-azione, formazione, animazione culturale e monitoraggio partecipativo.
Prosegue con rinnovato slancio l’azione di radicamento territoriale di Noi Moderati nella provincia di Reggio Calabria. Dopo le recenti nomine nella Locride, il partito guidato a livello nazionale dall’On. Maurizio Lupi annuncia ulteriori designazioni di figure di riferimento in importanti centri della Piana.
Il Commissario provinciale di Noi Moderati per Reggio Calabria, On. Nino Foti, ha ufficializzato le seguenti nuove nomine di delegati cittadini: Francesco Celi è il nuovo Delegato per il Comune di San Ferdinando; Rosario Galluccio assume l’incarico di Delegato per il Comune di Cittanova; Giovanni Lollio è stato designato Delegato per il Comune di Gioia Tauro; Pino Callà ricoprirà il ruolo di Delegato per il Comune di Rosarno.
Queste ulteriori nomine testimoniano la crescente attenzione e l’impegno di Noi Moderati verso la Piana di Gioia Tauro, un’area strategica per lo sviluppo della provincia. I nuovi delegati avranno il compito di rappresentare il partito a livello locale, promuovere i valori moderati e riformisti, favorire la partecipazione dei cittadini alla vita politica e contribuire alla crescita di una forza politica seria e affidabile sul territorio.
Il Commissario provinciale di Noi Moderati per Reggio Calabria, On. Nino Foti, ha dichiarato: “Dopo le positive nomine nella Locride, continuiamo a rafforzare la nostra presenza nella Piana con l’ingresso di figure di spicco come Francesco Celi, Rosario Galluccio, Giovanni Lollio e Pino Callà. La loro competenza, la loro conoscenza del territorio e la loro passione politica saranno fondamentali per far crescere Noi Moderati e per offrire una rappresentanza efficace alle istanze dei cittadini di San Ferdinando, Cittanova, Gioia Tauro e Rosarno. Crediamo in una politica di ascolto e di concretezza, capace di rispondere alle reali esigenze delle comunità locali. Queste nomine sono un ulteriore segnale del nostro impegno a costruire un movimento politico radicato e vicino alle persone”.
Noi Moderati esprime grande soddisfazione per queste nuove nomine e formula i migliori auguri di buon lavoro ai neo-delegati, certo del loro contributo significativo alla crescita del partito e al servizio dei cittadini della Piana.