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A Palazzo San Giorgio il convegno “Leggere la storia per comprendere l’attualità e prevenire nuovi totalitarismi”
Si è tenuto, a Palazzo San Giorgio, il convegno dal titolo “Leggere la storia per comprendere l’attualità e prevenire nuovi totalitarismi”, organizzato dalla sezione “Nilde Iotti” dell’Anpi, in collaborazione con il Comune, ed al quale hanno preso parte lo storico Eric Gobetti, Anna Briante, assessora all’Istruzione, il professore Pasquale Amato ed il docente di storia e filosofia Gianluca Romeo. L’incontro è stato moderato da Patrizia Gambardella, presidente della sezione “Iotti”.
Prima del confronto, lo studioso e scrittore Gobetti, autore di numerosi saggi sul fascismo e sulla Resistenza, ha incontrato il sindaco Giuseppe Falcomatà complimentandosi per “il lavoro che l’amministrazione, da anni, sta conducendo nel preservare la memoria e difendere i valori costituzionali che stanno alla base della Repubblica italiana”.
Nell’occasione, la presidente Patrizia Gambardella ha consegnato la tessera Anpi al primo cittadino per “l’impegno istituzionale costante dimostrato contro ogni forma di neofascismo”.
“Falcomatà – ha detto – si è distinto nel promuovere iniziative antifasciste, anche in sinergia con l’Associazione dei partigiani d’Italia, durante il suo mandato di sindaco, facendo approvare la delibera con la quale si negano spazi pubblici ad associazioni, movimenti o soggetti politici neofascisti e realizzando importanti opere artistiche in ricordo dei partigiani”. Riconoscimento, da parte dell’Anpi, anche “per la fiera e ferma posizione nel dichiarare orgogliosamente Reggio Calabria città antifascista ad ogni 25 aprile”.
Dal canto suo, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha ribadito “il costante e proficuo ruolo dell’Anpi nel mantenere saldo il ricordo, l’impegno e il sacrificio di quanti hanno lottato e dato la vita sognando un’Italia democratica e libera dall’oppressione nazifascista”.
Nel ricordare le numerose iniziative portate avanti dall’amministrazione comunale affinché “non prevalga l’oblio di fronte alle pagine più tristi conosciute dall’umanità”, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha sottolineato “l’importanza dell’opera e del lavoro di ricerca condotto, costantemente e ormai da anni, dallo studioso Eric Gobetti”. “E’ un piacere ed un onore – ha affermato – ospitare, a Palazzo San Giorgio, la testimonianza di chi, col proprio prezioso contributo, affida scientificità e autorevolezza alla storia e ai suoi processi. Il fatto che ci siano numerosi giovani ad ascoltare Gobetti, nel convegno organizzato da Anpi, è segno che il seme dell’antifascismo può continuare a far germogliare speranza, coscienza e consapevolezza nel dover continuare a difendere, giorno dopo giorno, i valori dell’antifascismo”.
L’assessora Anna Briante, durante il dibattito, ha apprezzato “la qualità di un confronto proiettato a far comprendere quanto l’approfondimento storico serva e sia necessario a costruire una società migliore, libera e democratica”.

Motta San Giovanni: una due-giorni dedicata all’ambiente, al decoro urbano, all’ecologia, alla partecipazione attiva
“Ripuliamo il nostro mondo partendo da casa”. Questo è lo slogan scelto dall’Amministrazione comunale per la due-giorni dedicata all’ambiente, al decoro urbano, all’ecologia, alla partecipazione attiva con la voglia di stare insieme.
L’iniziativa, promossa dagli assessorati all’Ambiente e ai Lavori pubblici, sostenuta dalla Pro Loco e con la partecipazione delle associazioni del territorio, vuole rendere protagonisti delle due giornate ecologiche i cittadini volenterosi, che amano il proprio territorio e non si spaventano di sporcarsi le mani.
Domenica 18 maggio, con raduno a Motta alle ore 8:30, i volontari si occuperanno di riqualificare e rendere più accogliente lo storico lavatoio del rione Sant’Acqua e la panoramica scalinata che dal rione Suso giunge fino a largo Manganelli.
Domenica 25 maggio, con raduno a Lazzaro, sempre alle ore 8:30, i volontari si dedicheranno ad alcuni tratti di spiaggia del lungomare Cicerone e di via del Fondaco.
A quanti vorranno partecipare saranno consegnati guanti monouso e sacchi da utilizzare per la raccolta dello sfalcio e dei rifiuti che saranno comunque differenziati. Chi non avesse la possibilità di portare propri attrezzi da giardino potrà utilizzare quelli messi a disposizione dagli addetti comunali. Le attività si concluderanno con un momento conviviale.
Citta Metropolitana: pubblicato l’Avviso rivolto ai Comuni per la realizzazione di spettacoli estivi
“Continua senza soluzione di continuità la nostra attività programmatica per favorire lo sviluppo culturale e turistico dei comuni della Città Metropolitana; – afferma Filippo Quartuccio, consigliere metropolitano delegato alla Cultura, – intendiamo consolidare il valore aggiunto che gli eventi artistici comportano in termini di benefici dal punto di vista economico e della promozione territoriale, a cui, questo avviso punta. Un’azione mirata a destagionalizzare l’offerta culturale, che si aggiunge all’imponente programmazione dell’estate reggina, e destinata a migliorare la qualità delle attività di tutti i territori della provincia, attraverso il coinvolgimento attivo dei Comuni, che diventano così, protagonisti dell’iniziativa e non solo destinatari.
P.E.C. all’indirizzo: protocollo@pec.cittametropolitana.rc.it
Una notte da incorniciare per la Pallacanestro Dierre che in un PalaCalafiore stracolmo ha superato il Gela in una semifinale playoff da antologia, guadagnando l’accesso alla finale.
A guidare questa impresa è stato Giuseppe Cotroneo, il tecnico villese che, a fine gara, ha rilasciato dichiarazioni cariche di emozione e orgoglio.
“Abbiamo firmato una nuova impresa contro una squadra pazzesca”, esordisce Cotroneo. “Uno spot incredibile per la pallacanestro. Ci siamo ripetuti tra le mura amiche, riscattando quello che è accaduto l’anno scorso con una grinta e una decisione incredibili”.
Il coach rivela un retroscena curioso: “Mercoledì ho fatto vedere ai ragazzi gli ultimi due minuti di Gara 2 della scorsa stagione, proprio come fece Di Marco dell’Inter prima del derby dello scudetto. Il merito è tutto loro: siamo partiti bene, abbiamo avuto un periodo nero che avrebbe potuto spezzare chiunque, ma insieme ne siamo usciti alla grande. Stasera è la ciliegina su una torta fantastica”.
Nonostante l’euforia, Cotroneo mantiene i piedi per terra: “Darò due giorni di riposo ai ragazzi, abbiamo speso energie fisiche e mentali enormi. Poi si torna in palestra. Eravamo outsider, lo restiamo. Domenica sapremo chi ci aspetta in finale, ma ora voglio solo ringraziare tutti, dal primo all’ultimo”.
Poi un ringraziamento speciale: “Sono venuti tanti amici, quando li ho visti ho pensato: ‘Forse ce l’abbiamo fatta’. Ma i complimenti vanno anche al Gela e al coach Toto Bernardo: hanno fatto una stagione fantastica”.
Sulla possibile avversaria in finale, Cotroneo è pragmatico: “Abbiamo perso e vinto con entrambe. Se devo scegliere, forse opterei per il Comiso per il fattore campo, ma sono due squadre che da inizio anno puntano allo scudetto. Noi volevamo solo migliorare rispetto alla scorsa stagione, e ci siamo riusciti”.
Un elogio speciale va a Trinca, uno dei protagonisti della serata: “Ha avuto problemi con gli arbitri, ma è un ragazzo in crescita, alla prima esperienza fuori casa, e stasera ha messo tiri pesantissimi e difeso come un leone”.
A chiudere, una riflessione sullo spirito di gruppo: “Oggi qualcuno ha giocato meno del solito, ma tutti hanno incitato e festeggiato insieme. Vuol dire che il messaggio è passato. Ora giochiamoci le nostre carte, consapevoli di non avere nulla da perdere”.
Il consigliere comunale Saverio Pazzano e il movimento civico La Strada hanno illustrato, il 13 maggio 2025 nella Sala dei Sindaci di Palazzo San Giorgio, il progetto di riqualificazione di Piazza del Popolo a Reggio Calabria.
L’iniziativa, al centro di un’assemblea pubblica molto partecipata dagli operatori del mercato, da associazioni e cittadini, alla presenza anche del Sindaco e di diversi consiglieri, punta a trasformare la storica piazza in un luogo moderno, accessibile e multifunzionale, capace di rispondere ai bisogni della comunità e rilanciare il ruolo del mercato cittadino.
L’obiettivo è restituire a Piazza del Popolo la sua centralità nella vita urbana. La proposta prevede una piazza polifunzionale, spazio aperto a iniziative culturali, sportive e ricreative, con un’attenzione particolare alla valorizzazione del mercato storico, patrimonio della città da tutelare e rilanciare.
All’assemblea Saverio Pazzano ha comunicato un dato importantissimo e che non era mai emerso: la Piazza è oggi soggetta a vincolo di tutela da parte della Soprintendenza, a conferma del suo valore storico e culturale. Solo un progetto capace di esaltare il mercato e le attività tradizionali può essere coerente con le normative e con le finalità.
Il movimento ha sempre riconosciuto negli ambulanti non solo un ruolo economico, ma possono essere interpreti di una cultura popolare fatta di relazioni, saperi e pratiche sociali. Il valore storico della piazza diventa così un’occasione per integrare questa eredità viva nel percorso di riqualificazione.
Attualmente Piazza del Popolo è adibita a parcheggio temporaneo. Durante l’assemblea il Sindaco ha chiarito che l’Amministrazione non intende mantenere questa destinazione tanto più ora che è stato formalizzato il vincolo storico. La Strada chiede che l’uso improprio venga interrotto subito per evitare che la cittadinanza si abitui a una funzione distorta, mettendo a rischio il futuro percorso di valorizzazione.
Per rendere la proposta concreta La Strada ha predisposto un dossier tecnico-politico, messo a disposizione del consiglio comunale, dei portatori di interesse e delle istituzioni competenti. Uno strumento chiaro, pensato per favorire un confronto trasparente e approfondito tra tutte le parti coinvolte.
Nel corso dell’assemblea è giunta la notizia che il TAR ha accolto il ricorso degli ambulanti contro la sospensione del mercato disposta dall’Amministrazione Comunale. Le motivazioni confermano le criticità espresse mesi fa da Pazzano. Ma questo dispositivo rischia di restare simbolico se non si affrontano le prospettive future: il consiglio comunale sta lavorando a un piano di riorganizzazione dei mercati e solo una proposta strutturata e partecipata potrà evitare la chiusura o lo spostamento del mercato.
Occhipinti (Udc): ” Ponte di Sant’Anna e rifiuti in città, la situazione peggiora”
“La situazione nei pressi del ponte di Sant’Anna, già ampiamente denunciata nei mesi scorsi, è ulteriormente peggiorata nonostante i ripetuti solleciti all’Amministrazione comunale.”
È quanto dichiara Riccardo Occhipinti, Commissario metropolitano dell’Udc, che torna a puntare il dito contro l’inerzia delle Istituzioni locali.
“La struttura – sottolinea Occhipinti – continua a versare in condizioni di degrado strutturale e igienico, mentre l’area circostante è ormai sommersa da rifiuti abbandonati, senza che vi sia alcun segnale di intervento concreto. Le promesse non bastano più: servono atti immediati e visibili, anche perché adesso comincia ad essere a rischio la stessa salute dei cittadini del popoloso quartiere del centro storico e dei tantissimi reggini che si trovano a transitare nel nevralgico snodo”.
Il Commissario Udc allarga poi l’attenzione al resto della città, dove “compaiono continuamente nuovi cumuli di immondizia, segnale di una gestione ormai fuori controllo dell’igiene urbana”.
Tra le situazioni più gravi, Occhipinti segnala quella esistente in via Lia, “dove da giorni è presente una vera e propria discarica abusiva, più volte segnalata senza che sia stato preso alcun provvedimento, nemmeno l’installazione di telecamere per individuare e sanzionare i responsabili”.
“È inaccettabile – conclude Occhipinti – che in una città che aspira a essere moderna e vivibile, i cittadini debbano convivere con condizioni simili. Chiediamo ancora una volta interventi immediati, bonifiche, disinfestazioni e un piano di controllo efficace contro l’abbandono selvaggio dei rifiuti. L’Amministrazione ha il dovere di rispondere con i fatti ed agire con prontezza per rimuove immediatamente quelle che sono diventate delle vere e proprie discariche a cielo aperto in pieno centro cittadino. Il peggiore dei biglietti da visita per una città che si dice a vocazione turistica e che si prepara alla nuova stagione estiva che dovrebbe far arrivare in riva allo Stretto numerosi visitatori grazie alle nuove rotte dell’aeroporto Tito Minniti”.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
In riferimento ad alcuni “articoli” pubblicati da un blog reggino, aventi ad oggetto i presunti disservizi di alcuni reparti del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria, si comunica che, valutati i contenuti in essi riportati, la Direzione ha presentato contro lo stesso atto di denuncia-tutela presso la Procura della Repubblica di Reggio Calabria.
Quanto sopra, anche alla luce dell’utilizzo inappropriato del mezzo dell’informazione da parte dello stesso blog, che, in quanto tale, non è titolato a produrre informazione ai cittadini, non presentando il minimo requisito di legalità, tracciabilità e trasparenza, ivi comprese la firma dell’autore degli “articoli”, le fonti delle notizie ovvero le circostanze nelle quali si sarebbero svolti i fatti.
Tale tipo di pubblicazioni, raffazzonata, amatoriale, anonima, non produce altro risultato che quello di ricercare audience a discapito della qualità dell’informazione.
Pertanto, si è ritenuto necessario presentare un esposto a tutela a tutela dei cittadini, del personale ospedaliero e dell’immagine del G.O.M. di Reggio Calabria.
Giornata mondiale della fibromialgia: Palazzo San Giorgio si illumina di viola
In occasione della Giornata mondiale della fibromialgia il Comune di Reggio Calabria ha aderito alla campagna di sensibilizzazione sulla cosiddetta malattia invisibile.
Anche quest’anno Palazzo San Giorgio, a seguito dell’invito ricevuto dall’Associazione Reggina Fibromialgia, si è illuminato di viola per richiamare l’attenzione su una patologia molto diffusa ma ancora poco conosciuta.
“Un gesto di attenzione – ha affermato il sindaco Giuseppe Falcomatà – verso i nostri concittadini che da anni si battono, all’interno delle associazioni, per il riconoscimento di questa patologia, ancora troppo spesso invisibile e quindi ancora più complicata da gestire”.
La fibromialgia, definita la malattia invisibile dai cento sintomi, è una sindrome dolorosa cronica, la cui causa non è stata ancora chiarita; recenti studi hanno dimostrato una sensibilizzazione centrale caratterizzata da una disfunzione dei circuiti neurologici preposti all’elaborazione degli impulsi provenienti da zone periferiche del cervello che regolano il dolore. Nella maggior parte dei casi i malati non hanno purtroppo ancora diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale non essendo inserita la fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza (LEA).
Il Comune di Reggio Calabria e la Città Metropolitana in questi anni, proprio in seguito a diverse interlocuzioni con le associazioni territoriali, hanno approvato due rispettive mozioni, con l’obiettivo di invitare la Regione Calabria a riconoscere la fibromialgia come malattia invalidante, inserendola tra le patologie riconosciute nei Lea.
La mission delle associazioni è quella di promuovere attività mirate all’informazione e all’ottenimento del riconoscimento istituzionale della Sindrome Fibromialgica. In questo contesto, in occasione della Giornata Mondiale della fibromialgia, è stato promosso il progetto “Facciamo luce sulla fibromialgia” chiedendo ai Sindaci di tutto il territorio Nazionale di illuminare di viola un monumento o un luogo di storia o cultura importante della città. Hanno aderito al progetto, insieme alla Città di Reggio Calabria, anche i Comuni di Genova, Napoli, Torino, Bologna , Firenze, Milano, Cosenza, Catanzaro e tanti altri, che hanno illuminato di viola monumenti e palazzi istituzionali.