Sulla strada statale 106 ‘Jonica’ è provvisoriamente chiuso il tratto al km 310,200, in corrispondenza di Mandatoriccio, in provincia di Cosenza, a causa di un incidente che ha coinvolto due veicoli. Il sinistro ha causato il ferimento di tre persone e per consentire le operazioni di soccorso e di rimozione dei mezzi, il traffico viene deviato lungo la viabilità secondaria con in indicazioni in loco. Sul posto il personale delle Forze dell’Ordine e di Anas è impegnato nella gestione della viabilità e per ripristinare la circolazione il prima possibile.
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Una intensa ed emozionante prima domenica del mese quella della giornata di ieri 6 agosto al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Dopo il record di visitatori, con oltre 4.100 ingressi in una sola giornata, la serata si è conclusa con la partecipazione del direttore Carmelo Malacrino al Gran Galà dell’ottava edizione del “Concorso Internazionale Madonnari – Città di Taurianova”. L’invito si inserisce in un accordo volto alla collaborazione per attività congiunte di valorizzazione e promozione culturale, siglato dall’Associazione “Amici del Palco” di Taurianova e il Museo reggino.
Il direttore, insieme al funzionario responsabile della comunicazione del MArRC, Giuseppina Cassalia, ha partecipato all’inaugurazione del tappeto artistico frutto del duro e tenace lavoro di 55 artisti Madonnari provenienti da tutto il mondo, insieme ad altre autorità presenti: oltre al Sindaco del Comune di Taurianova, Rocco Biasi, il Vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, Mons. Francesco Milito, e il Console Onorario del Messico, delegato dall’Ambasciata del Messico in Italia, Vincenzo Rota.
“Una grande emozione – dichiara il direttore Malacrino – poter rappresentare il Museo in questa speciale edizione del Concorso. Gli artisti hanno dato prova di grande tenacia e passione, sfidando le intemperie in una corsa contro il tempo per dar luce a fantastiche creazioni d’arte effimera, immagini uniche e irripetibili. Ringrazio molto l’Associazione “Amici del Palco”, presieduta dall’arch. Giacomo Carioti, e il Direttore artistico del Concorso, l’artista Antonella Larosa, per aver fortemente voluto rilanciare la collaborazione con il Museo, rendendolo parte attiva di questo prestigioso evento. Un grande omaggio per concludere in festa il Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace“.
Presso l’antichissima Chiesa del Rosario è stata inaugurata l’esposizione “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini”, con le magnifiche fotografie di Luigi Spina che dialogano con la splendida architettura settecentesca. Nell’ambito della mostra sono esposti anche “L’abbraccio della Madre”, un prezioso dipinto a olio del XIX secolo prestato dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Oppido Mamertina, e l’Omaggio ai Bronzi di Riace, realizzato dall’arch. designer Salvatore Greco per la Biennale dello Stretto. A fine serata il direttore è intervenuto sul palco del Gran Galà, intervistato dalla giornalista Nadia Macrì nel corso dell’evento di premiazione del Concorso. Malacrino ha sottolineato la visione del Museo quale luogo dinamico ed inclusivo, marcando l’apertura verso il territorio e l’importante legame tra i Bronzi di Riace e tutta la Calabria.
Calabria: Alecci su partecipazione sit-in Terzo Settore Catanzaro – Betania
Raccogliendo l’invito, ho partecipato questa mattina al sit-in organizzato a Catanzaro per dare sostegno e vicinanza a Fondazione Betania e alle altre strutture socio-assistenziali che rischiano di chiudere per i ritardi accumulati nel pagamento delle rette da parte della Pubblica Amministrazione. Ho voluto portare anche la mia solidarietà sia ai tantissimi operatori delle strutture che per tanti anni hanno lavorato con sacrificio e professionalità con pagamenti e stipendi spesso in ritardo, sia agli utenti e alle loro famiglie che riescono ad andare avanti ogni giorno tra mille difficoltà proprio grazie all’impegno di questi operatori.
Più volte in queste ultime settimane ho detto che il delicato caso di Fondazione Betania è un segnale molto pericoloso riguardo quello che può accadere all’intero comparto delle Politiche Sociali in Calabria. Un comparto che troppo spesso gira a vuoto, caratterizzato dall’incapacità della Regione di spendere le tante risorse disponibili, da una scarsa pianificazione e da processi troppo lenti. Una macchina burocratica troppo pachidermica che rischia di mettere in ginocchio definitivamente un settore già a corto di ossigeno.
Se le opere pubbliche o altri interventi strutturali, sebbene importanti per le comunità, possono anche essere rimandati di qualche stagione, la grande partecipazione alla manifestazione di oggi ci dimostra, invece, quanto sia necessaria una presa di responsabilità immediata da parte di tutti i soggetti coinvolti in questi processi. Da Sindaco di Soverato e Presidente dell’Ambito Sociale ho toccato con mano quanto sia importante dedicare a questo settore tempo e risorse. In Calabria esiste realmente il pericolo dell’esplosione di una bomba sociale. Non è più possibile rimandare: tantissime famiglie in condizioni di fragilità hanno bisogno di risposte certe e definitive.
Isola Capo Rizzuto: tanti artisti per l’evento Ti Porto a Le Castella
5000 biglietti Sfera Ebbasta apre domani, martedì 8 agosto, il Ti Porto a Le Castella Summer Festival: una serie di grande eventi che si svolgeranno nell’Arena del Mare della piccola frazione di Isola Capo Rizzuto, all’interno del Porto Turistico. Eventi voluti e organizzati dall’amministrazione comunale, con il Sindaco Maria Grazia Vittimberga in prima linea. Il rapper milanese porterà a Le Castella persone provenienti da tutta la Calabria e anche regioni limitrofe, diversi anche i pullman organizzati che arriveranno sul posto già dalle prime ore del mattino. Molto in voga tra i giovani, Sfera è l’artista che ha venduto più dischi in Italia nel decennio 2010-2019, nonché il primo cantante italiano ad entrare nella Top 100 mondiale della piattaforma streaming Spotify con 35 milioni di ascolti nella prima settimana di debutto.
Dopo Sfera sarà la volta di Rocco Hunt in programma sabato 12 agosto, il noto rapper campano che piace anche ai più grandi: vincitore del 64° Festival di Sanremo nella sezione nuove proposte, negli ultimi anni ha lanciato molti tormentoni estivi come “A un passo dalla Luna” e “Un bacio all’improvviso” realizzati con Ana Mena, “Caramello” con Elettra Lamborghini e “Fantastica” con Boomdabash.
Il 16 agosto spazio all’intramontabile Gianni Morandi, una delle colonne portanti della storia della musica italiana con oltre 50 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Sette partecipazioni al Festival di Sanremo che ha condotto per tre edizioni, Gianni è sicuramente uno di volti della musica italiani più conosciuti al mondo, ha fatto ballare, e continua a far ballare, tante generazioni. Ha sempre avuto la forza di adattarsi ai più giovani senza cambiare il suo modo di far musica, coinvolgendo tutti da quasi 60 anni e il suo successo sui social lo certifica con 2 milioni di Follower su Instagram e 3,2 milioni su Facebook.
Il 17 agosto sarà la volta del Teenage a Dream Party, forse sconosciuti a tanti ma l’evento sorpresa del 2023 con oltre 50 mila biglietti venduti durante l’inverno e un successo che sta continuando anche durante l’estate. E’ una festa anni 2000, che il 2000 lo vuole ripercorrere tutto, anche e soprattutto attraverso le hit di Disney Channel che da vent’anni creano aggregazione. Teenage Dream è virale sui social con oltre 30 Milioni di visualizzazioni su TikTok e più di 100mila followers su Instagram raggiunti in pochi mesi, anche a Le Castella si prospetta il sold out.
Infine, la chiusura sarà dedicata alla comicità con lo spettacolo di Maurizio Casagrande il 18 agosto, uno dei migliori attori comici del panorama cinematografico italiano. Ha recitato da protagonista in in numerosi film e spettacoli teatrali con Vincenzo Salemme, Gigi Proietti, Enrico Brignano, Giorgio Panariello, Massimo Boldi e tanti altri.
37° “Fatti di Musica Festival”: concerto di Geolier al Teatro dei Ruderi
Dopo lo storico live della Original Blues Brothers Band di Blue Lou Marini a Siderno, parte domani sera dallo splendido Teatro dei Ruderi dell’Area Archeologica di Cirella Antica a Diamante, perla della costa tirrenica calabrese, la serie di concerti di agosto di Fatti di Musica, la 37° edizione del Festival-Premio del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, che si svolge in location turistiche della Calabria tra le più accoglienti e rinomate. Ad aprire la parata di stelle della musica d’autore italiana sarà il concerto di Geolier, autentico idolo dei giovanissimi che, con 4000 biglietti venduti, ha fatto registrare il sold out da oltre un mese.
Al ventitreenne rapper napoletano, vero nome Emanuele Palumbo, sarà consegnato il Riccio d’Argento del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco, Premio ai Migliori Live dell’Anno nella sezione Nuova Musica d’Autore Italiana, “per i numeri eccezionali di pubblico e il successo del suo live, capace di coinvolgere ed entusiasmare migliaia di giovani.”.
Riconosciuto “Grande Evento Storicizzato” della Regione Calabria dal 2001, Fatti di Musica è certamente il più grande Festival calabrese, con numeri record per quantità di eventi, livello artistico, costi, unicità, imponenti allestimenti e, soprattutto, interesse e presenze di spettatori. Nel suo albo d’oro straordinario, i concerti di tutti i più grandi nomi della musica italiana e di alcune delle più prestigiose star mondiali, da Elton John a Sting, da Santana a Tina Turner, a decine di altre popstars.
“Con oltre mille eventi, alcuni anche televisivi e circa tre milioni di spettatori in 37 anni, Fatti di Musica è la storia stessa dei Grandi Eventi musicali e di spettacolo in Calabria, una sorta di oscar del live che ha presentato eventi unici e molti già irripetibili! Un’avventura cominciata nel 1987 con i mitici Spandau Ballet, che sarà festeggiata proprio con Tony Hadley e la sua Fabulous TH Band il 15 agosto a Palmi, ad ingresso libero!”, afferma Pegna, annunciando i prossimi concerti.
Dopo il live di Geolier, il 10 agosto si trasloca nell’ Anfiteatro Romano di Acri (Cs) per il live di Luigi Strangis, il lametino vincitore della scorsa edizione di “Amici” della De Filippi. Il 16 agosto ancora al Teatro dei Ruderi di Cirella il live di Carl Brave con la sua numerosa band. Il 17 agosto ancora ad Acri il concerto di Barreca, cantautore calabrese finalista al Premio De André e ospite dell’Omaggio a Luigi Tenco. Ritorno a Cirella il 18 agosto con “Corde 2023” di Mannarino e il 19 agosto con Aiello, la star di “casa”. Il 27 agosto nello scenario dell’Anfiteatro Romano di Acri, Fatti di Musica presenterà e premierà come “Live dell’Anno” il concerto di Salmo, una delle stelle più acclamate dal pubblico giovanile. I biglietti per questi concerti sono in vendita su ticketone.it.
Numerose sono le interazioni con altri festival calabresi nella sezione “Fatti di Musica & Friends”. Per il nuovo Festival del Comune di Catanzaro “Porto a Sud”, saranno tre i live ad ingresso libero nella cornice del Porto Turistico di Catanzaro Lido: il 12 agosto Sergio Cammariere con la sua band, il 13 agosto Joe Bastianich e La Terza Classe, il 14 agosto l’originalissima Orchestraccia. Ancora più corposa la serie di spettacoli predisposti per la storica Varia di Palmi, patrimonio Unesco, tra cui il 15 agosto il live di Tony Hadley con la sua The Fabulous TH Band, tra i principali eventi internazionali dell’estate in Calabria. Questa edizione è realizzata con la collaborazione di Dedo Eventi di Alfredo De Luca, Comuni di Diamante, Acri e Catanzaro, Fondazione Varia, Città Metropolitana di Reggio, Regione Calabria. Tutte le informazioni sono reperibili allo 0968441888, al sito www.ruggeropegna.it, alle varie pagine social del Festival.
Un irresistibile mix di sport, cibo, musica, divertimento e natura che trasformerà una giornata qualsiasi in un’avventura straordinaria. Una domenica speciale quella della VI edizione del “Sila Day” – il festival dedicato a questo territorio straordinario – che si terrà il 20 agosto prossimo. La bellezza dei luoghi si coniuga al buon cibo, con ampio spazio alle tante attività che condurranno i visitatoti alla scoperta di scenari suggestivi e angoli nascosti da scoprire e godere. La manifestazione si avvale del finanziamento della Regione Calabria (Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Attività Culturali – Annualità 2022). I particolari dell’evento, pensato e realizzato dall’Associazione APS Ri-ScopriAmo la Sila, saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani, martedì 8 agosto, alle 18 nella sede del Comune di Taverna alla presenza dell’assessore Filippo Pietropaolo, in rappresentanza della Regione Calabria; del sindaco di Taverna Sebastiano Tarantino, oltre che di Andrea Mastrangelo dell’APS “Riscopriamo la Sila” e di un rappresentante dell’Ente Parco nazionale della Sila.
Un gruppo scout, composto da venti ragazzi provenienti da Siracusa, é stato soccorso e recuperato nel Parco del Pollino, nel territorio di Morano Calabro, dai volontari del Soccorso alpino dopo che, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, si era trovato in difficoltà perdendo il senso dell’orientamento.
Gli scout, nel momento in cui si sono smarriti, stavano percorrendo un sentiero in un’area particolarmente impervia della Valle dell’Argentino.
Ottenute le coordinate, i volontari della Stazione Pollino sono arrivati sul posto ed hanno raggiunto il gruppo di ragazzi, trovati in buone condizioni nonostante la stanchezza.
Gli scout sono stati successivamente trasferiti nel rifugio ubicato in località Campotenese. Alle operazioni hanno partecipato i carabinieri forestali della stazione di Saracena.
L’intervento di recupero, con l’attivazione del Soccorso alpino, è scattato dopo che i ragazzi hanno dato l’allarme in piena notte al 112.
Allo scopo d’individuare nel più breve tempo possibile la posizione dei dispersi è stato attivato l’sms locator, il sistema di geolocalizzazione in uso al Soccorso Alpino.
Un giovane di 20 anni, Salvatore De Marco, è morto in un incidente stradale accaduto lungo la strada provinciale che collega Bovalino e Platì.
De Marco, di Platì, studente universitario, ha perso, per cause in corso d’accertamento, il controllo dell’automobile di cui era alla guida e sulla quale viaggiava da solò.
La vettura é finita fuori strada concludendo la sua corsa contro un muro.
La morte del ventenne è stata istantanea.
L’intervento del personale del 118 si è rivelato inutile.
Lungo la stessa strada, poco più di un mese fa, in un altro incidente, era morta una donna di 40 anni ed i due figli di 13 e 10 anni.
“Siamo orgogliosi del lavoro fatto in questi venti anni da Gianvito Casadonte e dal Magna Graecia film festival, che è diventata una manifestazione tra le più importanti d’Italia”.
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, intervenendo ieri sera alla serata finale della manifestazione, giunta alla ventesima edizione, che ha animato per otto giorni l’Arena porto di Catanzaro.
“La Regione Calabria – ha aggiunto Occhiuto – continuerà a sostenere il Magna Graecia film festival negli anni che verranno, convinti come siamo che la Calabria merita di essere conosciuta non per i suoi problemi ma per le sue eccellenze”.
Ospite della serata finale del festival é stato Sergio Castellitto.
“Voi – ha detto Castellitto rivolto al pubblico – avere la montagna ed il mare meraviglioso. È fantastico arrivare in un luogo così bello e vedere questa partecipazione popolare”
Ospedale di Paola: nuova aggressione a medico. Solidarietà Stanganelli
“Nell’esprimere la mia vicinanza e solidarietà al medico vittima di aggressione all’Ospedale “San Francesco” di Paola, comunico di aver dato mandato all’Avvocato Stefania Valente, legale dell’Ufficio del Garante della Salute, che ringrazio per il prezioso supporto, di avviare tutte le iniziative necessarie per la costituzione di parte civile del Garante della Salute in tutti i procedimenti penali per aggressioni ai danni del personale sanitario.” E’ quanto annunciato questa mattina dalla Garante Regionale della Salute, Anna Maria Stanganelli.
Il Garante della Salute della Regione Calabria, a seguito dei gravi episodi di violenza commessi ai danni di professionisti sanitari soprattutto nei Pronto soccorso e nelle postazioni di continuità assistenziale, ovvero là dove i servizi sono particolarmente caratterizzati da una gestione di situazioni di emergenza e da prestazioni di elevata complessità, esprime profonda preoccupazione per vicende che, nel tradursi in aggressioni fisiche, verbali o di comportamento, minano la sicurezza nella sanità rendendo più vulnerabile l’ambiente di lavoro. I casi di Reggio Calabria, Vibo Valentia, Locri e più recentemente Paola, testimoniano l’esistenza di un fenomeno culturale che affonda le sue radici anche nei problemi di deficit organizzativo per carenza di personale e richiede risposte decise e incisive che scaturiscano non solo da una nuova collaborazione tra management, operatori sanitari e cittadini ma anche e soprattutto da un lavoro sinergico da parte delle Istituzioni. La violenza e le molestie quali rischi psicosociali emergenti in materia di sicurezza e salute, soprattutto nel settore sanitario, oltre a deteriorare le condizioni di lavoro compromettono irreversibilmente la qualità della sicurezza delle cure poiché gli atti di violenza producono conseguenze non solo sulla salute dei lavoratori quali depressione, rabbia, irritabilità, perdita di fiducia in sé stessi, stress lavoro correlato, burnout ma determinano ricadute negative anche sull’ operatività e sull’organizzazione dei presidi sanitari nel loro complesso, riducendo l’efficienza della struttura e la qualità del servizio: abbandono del lavoro, richiesta di trasferimento presso settori non di medicina d’emergenza, riduzione per intensità e durata della relazione con i pazienti, assenteismo, aumento del turnover. Tutti aspetti che si riverberano negativamente sull’intera comunità, esposta al rischio di ricevere servizi peggiori e con costi più elevati, minando così il diritto fondamentale dei cittadini alla salute e la garanzia che agli utenti vengano garantiti i servizi e le prestazioni inclusi nei Livelli Essenziali di Assistenza, nel rispetto della ripartizione delle competenze tra lo Stato e la Regione.
Ecco perché il Garante, nello stigmatizzare con forza questi episodi di violenza e nell’esprimere solidarietà e vicinanza alle vittime, intende offrire un segnale forte nella direzione della deterrenza e repressione del fenomeno. Di tal ché, nel rispetto dell’alto compito per il quale è stato eletto, consacrato nella L. R. 10 luglio 2008, n. 22, richiamato nel Regolamento di Funzionamento dell’Ufficio, ovvero la vigilanza “sul rispetto della personalità e della dignità del cittadino in rapporto alla fruizione dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria”, e la verifica della “piena attuazione nel territorio regionale dei diritti di tutte le persone in materia di assistenza sanitaria e socio-sanitaria”, attraverso la “tutela della funzionalità e efficacia nell’erogazione delle prestazioni, le condizioni materiali e organizzative delle strutture e dei presidi socio-sanitari”, determinando la condotta penalmente illecita la lesione del suo interesse prevalente a che i cittadini fruiscano di un’organizzazione sanitaria efficiente e di qualità, posto che, nel caso concreto, gli atti di violenza perpetrati ai danni degli operatori sanitari e/o delle strutture all’interno delle quali gli stessi operano, inevitabilmente, nell’immediato, paralizzano la prestazione assistenziale, rendendo meno tempestiva ed efficiente la risposta ai bisogni di cura degli altri utenti, esprime la propria intenzione di costituirsi parte civile in tutti i procedimenti penali per aggressioni ai danni del personale sanitario.
Il Garante auspica, inoltre, che si potenzino il personale di sicurezza e la formazione degli operatori sulla gestione dei pazienti violenti e, soprattutto, che in chiave di prevenzione vengano definite strategie di comunicazione e condotte campagne informative e di sensibilizzazione pubbliche sul fenomeno, anche in relazione alla violenza verso quegli operatori sanitari che operano nel campo delle cure domiciliari, considerando che l’assistenza domiciliare costituisce la modalità assistenziale maggiormente in crescita a causa dell’invecchiamento della popolazione. In tale contesto l’istituzione dell’Osservatorio Nazionale sulla Sicurezza degli Esercenti le Professioni Sanitarie e Socio-sanitarie, ad opera della L. 14 agosto 2020, n. 113, insediatosi l’11 marzo 2022, in occasione della prima “Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari”, istituita per il 12 marzo di ogni anno, al fine di sensibilizzare la cittadinanza a una cultura che condanni ogni forma di violenza, costituisce un valido strumento ai fini del monitoraggio, studio e promozione di iniziative volte a garantire la sicurezza dei professionisti, in un’ottica di promozione della salute dei lavoratori e di crescita virtuosa di una cultura condivisa sul fenomeno da parte dei diversi portatori di interessi.