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Reggio accoglie la mostra ‘Io qui sottoscritto, testamenti di grandi italiani’
Anche Reggio Calabria accoglierà la mostra “Io qui sottoscritto, testamenti di grandi italiani”, l’esposizione itinerante promossa dal Consiglio Nazionale del Notariato e dalla Fondazione Italiana del Notariato, che sta toccando importanti tappe in tutta Italia.
La mostra, inaugurata nel 2022 in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, rappresenta un vero e proprio patrimonio culturale, curato in un allestimento prestigioso. Grazie al Comitato Regionale Notarile della Calabria, presieduto da Maria Tripodi e al Consiglio Notarile distrettuale di Reggio Calabria, presieduto da Achille Giannitti, l’esposizione, unica e preziosa, toccherà anche la nostra città.
La mostra raccoglie le ultime volontà di illustri italiani che hanno segnato la storia culturale e sociale del nostro Paese ma, in occasione della permanenza nella città dello Stretto, è stata arricchita ed impreziosita dai testamenti di quattro grandi calabresi.
Ed è proprio attraverso le volontà testamentarie che questi pregevoli personaggi si svelano al mondo nel modo più autentico, esprimendo appieno se stessi nelle proprie volontà, le più intime, che spesso vanno oltre la sfera materiale per toccare quella inconfessata, spirituale e profonda, che ci racconta ben più di quanto scritto nero su bianco. Attraverso i loro testamenti, dunque, si rivelano in modo autentico, esprimendo pensieri e desideri per un emozionante viaggio tra parole che raccontano storie di vita, valori e legami.
La mostra, che giungerà a Reggio Calabria il 9 maggio, oltre ad essere un allestimento unico, grazie all’arricchimento di ulteriori documenti, sarà affiancata all’esito di un altro importante percorso intrapreso dal Comitato Regionale Notarile della Calabria che ha un valore aggiunto di notevole spessore: il progetto formativo “Notai a scuola per la legalità”.
Quest’ultimo si è reso possibile grazie all’impegno di numerosi notai della regione e ha coinvolto gli istituti scolastici del territorio con l’obiettivo precipuo di trasmettere ai giovani l’importanza del legame profondo tra la professione notarile, la legalità e quei valori etici e morali che costituiscono il fondamento imprescindibile della vita di ciascun individuo.
L’apertura della mostra, il 9 maggio, sarà sancita da una giornata inaugurale che si svolgerà tra Palazzo San Giorgio, con un momento di incontro e conversazione, e proseguirà presso la Pinacoteca civica per il classico taglio del nastro alla presenza di autorità e istituzioni.
A partire dal 10 maggio, l’esposizione sarà aperta al pubblico e alle scuole, offrendo un’occasione imperdibile per scoprire un pezzo significativo della nostra storia.
“Street Food Fest”, Gruppo RED: “Reggio attrattiva, ma attenzione su decoro e pulizia urbana”
“L’importante kermesse, che per quattro giorni ha coinvolto un tratto della Via Marina, presa d’assalto da cittadini e turisti provenienti da ogni parte della regione e non solo, ha mostrato una Reggio Calabria attrattiva, turistica e pronta per la stagione estiva”. Queste le dichiarazioni del Gruppo Consiliare R.E.D.
“Trentacinque casette del gusto, in un mix di sapori nostrani e non solo, presenti anche eccellenze di altre regioni d’Italia, musica e tanta energia veicolano in tutta la regione l’immagine di una città in crescita, con importanti idee da realizzare” dichiarano i consiglieri comunali Carmelo Versace e Antonino Castorina.
“Se da un lato si lavora in modo sinergico per offrire momenti di aggregazione e sviluppo alla nostra città, coinvolgendo vari settori economici e produttivi del territorio, dall’altro è fondamentale il lavoro che si sta portando avanti con l’assessore Filippo Burrone nel settore ambiente”.
“La nostra idea di città — spiegano Carmelo Versace e Antonino Castorina — condivisa con l’indirizzo politico che l’assessore Filippo Burrone sta rilanciando, è quella di evitare fenomeni di abbandono dei rifiuti, attraverso un maggiore controllo del territorio. Sono già in campo droni e fototrappole, e parallelamente si punta a garantire una raccolta ordinata e puntuale, tanto in periferia quanto nel centro città. In questo modo vogliamo prepararci a una stagione estiva in cui le criticità riscontrate in passato possano essere definitivamente superate
Cardeto (RC): la Cigl organizza per il 1 Maggio una giornata di mobilitazione per la Sicurezza ed il Lavoro dignitoso
“Anche quest’anno, in occasione del Primo Maggio – Festa dei Lavoratori – la CGIL organizza una giornata di mobilitazione, riflessione e festa dedicata al lavoro, ai diritti e alla sicurezza. L’evento sarà a Cardeto; lo slogan scelto per il 2025, “Uniti per un lavoro sicuro”, richiama con forza – afferma il Segretario Generale CGIL Area Metropolitana Gregorio Pititto – l’urgenza di costruire condizioni di lavoro dignitose, sicure e inclusive per tutte e tutti.”
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
- Ore 11.00: Concentramento in Piazza Riacello.
- Ore 11.30: Corteo per le vie della città, Un momento di presenza collettiva, per far sentire la voce di chi chiede giustizia, diritti e rispetto.
- Ore 15.00: Spettacolo musicale con Ciccio Nucera che accompagnerà la giornata con il ritmo e l’energia della tradizione calabrese.
- Ore 16.30: presso Palazzo Margiotta si terrà un importante dibattito dal titolo “Tutela, Dignità, Sicurezza e Cittadinanza”, con la partecipazione di esponenti del mondo sindacale, istituzionale e sociale. Un’occasione per confrontarci su temi cruciali e attuali: dal contrasto al lavoro nero alla sicurezza nei cantieri, dalla precarietà alla parità di diritti per tutte e tutti.
- Ore 18.00: Concerto conclusivo con Ciccio Nucera per salutare insieme questa festa che è anche lotta, memoria e speranza.
“L’evento rappresenta un’occasione per rafforzare la partecipazione collettiva e costruire alleanze tra lavoratrici e lavoratori. La CGIL Reggio Calabria Area Metropolitana – chiosa Gregorio Pititto – invita tutte e tutti a prendere parte a questa giornata per riaffermare insieme i valori fondanti del lavoro e della giustizia sociale.”
Reggio: si chiude oggi la votazione per l’Opera monumentale “Al Carabiniere”
Sino al oggi, tramite la piattaforma web “iopartecipo.reggiocal.it”, è possibile partecipare per la scelta del bozzetto del monumento “Al Carabiniere”, votando una delle seguenti tre proposte creative:
- I – “Per la gente, tra la gente”
- II – “Protezione e servizio”
- III – “Un racconto senza tempo”
Al momento sono oltre 1.200 i voti digitali complessivamente ricevuti dalle tre proposte in confronto che, con differente inventiva, raffigurano e commemorano i caduti dell’Arma.
I voti rilasciati su “iopartecipo.reggiocal.it” confluiranno negli esiti dell’analogo processo partecipativo che la Benemerita sta conducendo negli istituti scolastici della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
L’opera così scelta, realizzata dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, verrà quindi collocata nell’area del Waterfront cittadino adiacente al Museo dello Strumento Musicale che, nell’occasione, sarà intitolata “Largo Caduti di Nassiriya”.
Un Protocollo per valorizzare al meglio i beni che vengono sequestrati e confiscati nel Distretto di Reggio Calabria, anche per una loro assegnazione immediata per finalità istituzionali o sociali.
Questo l’obiettivo dell’accordo, raggiunto il 7 febbraio e operativo da circa un mese, tra il Tribunale di Reggio Calabria (in particolare la Sezione Misure di Prevenzione), la Procura della Repubblica presso il medesimo Tribunale e l’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati (A.N.B.S.C.).
Tra le previsioni più significative figurano quelle finalizzate a perfezionare la gestione e la destinazione dei beni immobili e mobili in vincolo di prevenzione o penale, per favorirne in tempi rapidi una destinazione sociale virtuosa e al contempo evitarne perdite di valore.
In particolare è stato incentivato l’istituto dell’assegnazione provvisoria da parte del Tribunale dei beni immobili sin dal momento del sequestro, previsto dall’art. 40, comma 3-ter, del Codice antimafia, per scopi istituzionali o sociali. È stata così introdotta la previsione di una procedura ad evidenza pubblica, mediante la pubblicazione sul sito internet dell’A.N.B.S.C., all’interno della “Piattaforma Unica delle Destinazioni”, delle schede descrittive dei singoli beni in sequestro/confisca, al fine di consentire ai soggetti interessati di presentare entro un determinato termine le istanze di assegnazione. Le schede, già selezionate e catalogate dalla Sezione Misure di Prevenzione nell’ultimo anno, saranno a breve riversate sulla Piattaforma dell’A.N.B.S.C.
È stata poi prevista una prima relazione da parte degli Amministratori giudiziari, già al momento della loro immissione in possesso dei beni, anche per una verifica immediata degli eventuali profili di abusività degli immobili. Viene rafforzata, infine, l’interazione tra Tribunale e A.N.B.S.C., con la richiesta a quest’ultima di un parere in merito alle scelte gestionali operate dal Tribunale che possono avere riflessi sull’amministrazione che sarà condotta dall’Agenzia a partire dalla confisca di secondo grado in poi.
In questo senso va letta l’introduzione di un Tavolo Tecnico permanente che si terrà con un incontro su base almeno semestrale tra il Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione, la Procura di Reggio Calabria e l’A.N.B.S.C., al fine di verificare l’effettiva realizzazione dell’accordo e discutere in concreto dei principali casi applicativi, per giungere all’utilizzo e alla destinazione dei beni confiscati in tempi veloci e con prospettive condivise.
Il Protocollo resterà in vigore fino al 6 febbraio 2027 e si intenderà rinnovato tacitamente, salva comunicazione contraria, fino al 6 febbraio 2029.
GOM: eseguiti, all’U.O.C Otorinolaringoiatria, 2 complessi interventi Neoplasia faringo-laringea
Nella settimana tra il 14 e il 20 di aprile, presso la U.O.C. di Otorinolaringoiatria del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, sono stati eseguiti due complessi interventi di laringectomia totale, in pazienti affetti da neoplasie faringo-laringee in stato avanzato.
Ad eseguire i delicati interventi, coadiuvato dalla sua preziosa équipe, è stato il dr. Pasquale Giancarlo Cannizzaro, Direttore f. f. della stessa Unità Operativa.
Il decorso post-operatorio dei due pazienti è proceduto regolarmente e senza complicazioni, anche grazie alla preziosa sinergia con la U.O.S.D. di Terapia intensiva post operatoria (T.I.P.O.), coordinata dal dr. Massimo Caracciolo.
Nelle prossime settimane gli stessi pazienti, che al momento sono impossibilitati a parlare, verranno sottoposti al posizionamento di protesi fonatorie che consentiranno loro di ripristinare il processo della fonazione e, quindi, di ritornare ad una vita assolutamente normale.
La UOC di Otorinolaringoiatria prosegue con costanza l’attività clinica, diagnostica e chirurgica, impegnandosi attivamente nella riduzione della migrazione sanitaria in linea con le scelte del Commissario Straordinario, che ha dotato il reparto di una nuova strumentazione ad ultrasuoni – cosiddetto “Piezosurgery” – che consentirà di produrre prestazioni medico/chirurgiche sempre più efficienti e di qualità.
Londra: Versace e Mantegna ricevuti dall’Ambasciatore italiano Inigo Lambertini
La Città Metropolitana di Reggio Calabria, le sue bellezze e le sue peculiarità entrano dalla porta principale anche a Palazzo Grosvenor, sede dell’Ambasciata italiana a Londra. In un grande evento propedeutico alla fiera “Real italian Food&Wine”, in corso nella capitale britannica, il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace ed il consigliere delegato alle Attività Produttive, Domenico Mantegna, sono stati ricevuti nella sede dell’ambasciatore Inigo Lambertini, insieme ai referenti delle dieci aziende del territorio coinvolte in quello che rappresenta uno degli appuntamenti internazionali più importanti per la promozione dei prodotti enogastronomici italiani. Nell’occasione, gli amministratori di Palazzo Alvaro hanno consegnato un volume dedicato ai Bronzi di Riace, emblema e simbolo della città e della cultura magnogreca.
«E’ stato un momento molto importante – hanno sostenuto Versace e Mantegna – perché utile a rinsaldare rapporti commerciali e a far conoscere le nostre eccellenze in un contesto di altissimo livello e, soprattutto, in una fase storica particolarmente delicata per l’export. La sfida dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, resta sempre improntata a promuovere lo straordinario gusto calabrese, supportando e sostenendo le specialità della nostra terra nel comparto fondamentale dell’agroalimentare».
«Nella prestigiosa sede di Palazzo Grosvenor – hanno spiegato – è stato possibile condividere esperienze con i vertici dell’ambasciata e, in particolar modo, con le tantissime realtà coinvolte nell’expo del “Real italian Food&Wine”, un’occasione più unica che rara per gli imprenditori reggini selezionati dall’egregio lavoro degli uffici di Palazzo Alvaro. Corre l’obbligo, quindi, ringraziare l’ambasciatore Lambertini, il suo staff e l’organizzazione dell’evento per aver costruito un’ulteriore mirabile e preziosa opportunità di crescita e confronto all’interno del più vasto programma della fiera internazionale».
«Nell’ambito della promozione e del marketing territoriale – hanno concluso Carmelo Versace e Domenico Mantegna – stiamo facendo davvero un ottimo lavoro, supportati dal comparto dello Sviluppo economico dell’Ente e spinti da una visione lungimirante del sindaco Falcomatà. I partner che, di volta in volta, ci accompagnano in giro per le più importanti rassegne italiane e continentali stanno raccogliendo i frutti di un’attività e di una programmazione lungimirante e di spessore. L’incontro in ambasciata, a Londra, è un altro tassello che si aggiunge all’impegno messo in campo dalla Città Metropolitana».
Terapie ABA per bambini autistici, Marra: “ASP e Occhiuto battano un colpo”
“E’ una battaglia di civiltà, quella intrapresa dall’Associazione Il Volo delle Farfalle, ed io sono al loro fianco per affermare il diritto alla terapia e alla continuità per bambini con disturbo dello spettro autistico” – è una presa di posizione netta quella del Presidente del Consiglio comunale Enzo Marra, che ribadisce: “Siamo di fronte ad una richiesta legittima, fondata su sentenze definitive dei tribunali, che tuttavia continuano a non essere prese in considerazione dall’azienda sanitaria locale, e soprattutto dal Presidente Roberto Occhiuto, in qualità di Commissario straordinario della sanità calabrese.
L’autismo è incluso nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) come previsto dall’art. 60 della Legge 134/2015, eppure, l’inerzia dell’ASP, non garantisce la metodologia ABA come strumento assistenziale riconosciuto, dimostrando le insufficienze della nostra sanità pubblica, presentando un conto salatissimo, sotto tutti i punti di vista, ai bambini e agli adolescenti più vulnerabili”.
“Il metodo ABA – continua la nota – è un modello applicativo dell’approccio cognitivo-comportamentale per persone nello spettro autistico, riconosciuto a livello internazionale, ritenuto fondamentale per garantire un percorso abilitativo efficace e personalizzato e, soprattutto, al quale fanno riferimento tante famiglie della nostra città. Dietro l’appello dell’associazione
‘Il Volo delle Farfalle – Evoluzione Autismo’, ci sono storie di disperazione e sconforto che quasi sempre sbattono nel muro di una realtà pubblica come la nostra, che non riesce a garantire quelli che sono diritti costituzionali, alla cura e all’accompagnamento di questi bambini, costretti spesso con le famiglie a spostarsi in altre città per ottenere percorsi riabilitativi che invece, avrebbero dovuto essere garantiti dall’azienda provinciale sanitaria”.
“L’auspicio – conclude Marra – è che possano giungere già nelle prossime ore delle notizie positive, affinché la vicepresidente dell’associazione, Angela Villani, eviti il gesto di protesta dello sciopero della fame e della sete, onde evitare che questa situazione degeneri oltre misura”
È scattato il blitz dei Carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra che, con il supporto delle Compagnie Carabinieri di Palmi e Vibo Valentia, ha portato all’esecuzione di sei misure cautelari — quattro arresti domiciliari e due obblighi di dimora — nei confronti di soggetti residenti tra Rosarno e la provincia di Vibo Valentia.
Le indagini, avviate nel giugno 2024, hanno preso le mosse da un tentato furto di un’autovettura in pieno centro a Bagnara Calabra: una Fiat Panda danneggiata e abbandonata sul posto dopo il fallimento del colpo. Da quell’episodio è scaturita un’attività investigativa complessa e articolata, protrattasi per oltre sei mesi, che ha permesso di ricostruire un quadro indiziario relativo ad almeno dieci episodi di furto e tentato furto di auto, consumati tra Bagnara Calabra, Scilla e Pizzo Calabro durante i mesi estivi.
Secondo quanto emerso dalle indagini poste in essere dai militari dell’Arma, gli indagati si sarebbero mossi adottando un modus operandi ben collaudato: infatti avrebbero agito prevalentemente nelle ore serali, utilizzando veicoli a noleggio per ridurre i rischi di identificazione, selezionando perlopiù Fiat Panda come obiettivo. Una volta individuato il veicolo da rubare, in pochi minuti sarebbero riusciti a forzare serrature e cilindri di accensione tramite l’utilizzo di centraline elettroniche modificate, strumenti ormai noti nei furti d’auto.
Le autovetture sottratte venivano successivamente trasferite nella Piana di Gioia Tauro, dove venivano smontate per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio, oppure cedute intere a terzi a fronte di somme di denaro inferiori rispetto al reale valore di mercato.
Un ruolo decisivo per lo sviluppo dell’indagine lo ha avuto anche il coraggio di un cittadino che, armato solo del proprio cellulare, è riuscito a riprendere i momenti cruciali di un tentato furto. Le immagini, fornite ai Carabinieri, si sono rivelate determinanti per avviare un lavoro di riconoscimento e riscontro.
Le ipotesi di reato formulate a carico degli indagati, tra cui anche alcuni giovani, molti dei quali già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici, sono a vario titolo furto aggravato, tentato furto aggravato in concorso e ricettazione. Il valore stimato della refurtiva trafugata ammonta a diverse decine di migliaia di euro, tra veicoli interi e parti meccaniche immesse illecitamente sul mercato parallelo.
Inoltre, all’esito della perquisizione posta in essere nell’abitazione di uno degli arrestati, lo stesso è stato trovato nella disponibilità di circa 600 grammi di marijuana e circa 1000 euro in contanti. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato dichiarato nuovamente in stato d’arresto unitamente alla compagna e sottoposti entrambi agli arresti domiciliari.
Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della locale Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore della Repubblica f.f. dott. Giuseppe Lombardo, si inserisce nell’ambito di un procedimento penale che si trova ancora nella fase delle indagini preliminari. In questa fase, si sottolinea, per tutti gli indagati vige il principio di non colpevolezza sino a sentenza definitiva.