Il Consiglio regionale della Calabria, prima di procedere con i punti in discussione della seduta, ha ricordato la capotreno Maria Pansini e il giovanissimo Hannoui Said che hanno perso la vita nel tragico incidente ferroviario sulla Linea Sibari Catanzaro (a Thurio, località di Corigliano-Rossano). “Nell’esprimere il cordoglio e la vicinanza del Consiglio regionale alle famiglie, auspichiamo – ha detto il presidente Filippo Mancuso – che agli impegni di fermare le stragi bianche, seguano azioni e provvedimenti incisivi, per interrompere l’ingiustizia delle tante vite spezzate sul lavoro. Un doloroso elenco di nomi, purtroppo sempre più lungo, che rappresenta un’offesa ai valori su cui è fondata la nostra convivenza”.
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Reggio Calabria: iniziate le attività di incorporamento dei vincitori di concorso del 142° corso formativo
Lunedì 4 dicembre 2023, all’interno della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, sono iniziate le attività di incorporamento dei vincitori di concorso del 142° corso formativo (3° ciclo) Allievi Carabinieri. Alla Scuola di Reggio Calabria sono stati destinati circa 700 vincitori di concorso. Le attività di incorporamento, tuttora in corso, dureranno una settimana, al fine di garantire un afflusso contingentato ed un ottimale completamento delle operazioni. Il corso, intitolato al Carabiniere Andrea MARCHINI, Medaglia d’Oro al Valor Militare ed eroe della Resistenza, avrà la durata di sei mesi e si concluderà a metà di giugno 2024.
Nei sei mesi di addestramento gli Allievi Carabinieri saranno impegnati in un ciclo di studi organizzato secondo un’alternanza interdisciplinare tra materie tecnico-professionali e moduli didattici, concepiti per sviluppare e rafforzare la loro spinta motivazionale e per dotarli delle conoscenze di natura teorica e pratica, necessarie per renderli affidabili operatori di sicurezza votati al servizio di prossimità. Particolare attenzione sarà data all’etica, al fine di trasmettere agli Allievi i migliori valori della figura del Carabiniere e le tradizioni militari dell’Arma. Ad accoglierli per il percorso di formazione, che si concluderà con la consegna degli “alamari” e con il giuramento, saranno i loro istruttori, i comandanti ed il personale del quadro permanente della Scuola, pronti da subito a guidarli e sostenerli nel serrato percorso formativo multidisciplinare.
Confermata per il 4 marzo al Teatro Rendano di Cosenza l’unica tappa in Calabria del nuovo spettacolo di Stefano De Martino dal titolo Meglio Stasera, un “quasi one man show”, come recita la locandina, scritto dallo stesso De Martino con il regista Marco Cassini. L’evento, prodotto dalla ITC2000 e distribuito da Terry Chegia, farà parte della trentottesima edizione di Fatti di Musica, il Festival-premio del live d’autore diretto da Ruggero Pegna. Ballerino e conduttore televisivo, tra i più noti, poliedrici e amati personaggi televisivi italiani, in questo show di due ore si presenta al suo pubblico con tutto il suo ricco bagaglio artistico.
C’è lo Stefano che si racconta: dall’infanzia in un paese affascinante e difficile, al susseguirsi dei tanti episodi legati al semplice lavoro di fruttivendolo prima, ballerino poi, infine intrattenitore a tutto campo. C’è il ‘crooner’ che, insieme agli 8 orchestrali della Disperata Erotica Band, sospesa fra Carosone e Sanremo, metterà in scena giochi musicali, mash up e virtuosismi canori con una sola regola: “Non è mai una sola canzone per volta”. Insomma, un’offerta speciale armonica, elegante e intrigante. C’è il danzatore, che si rimette in gioco accompagnato nelle coreografie da alcuni ballerini professionisti, colleghi di qualche stagione addietro. C’è poi il De Martino imprevedibile, quello dell’allegria e dei giochi in tv, quello che dialoga ed empatizza con gag, monologhi umoristici, riferimenti insospettabilmente colti, improvvisazioni e scherzi col pubblico. Non mancheranno le soprese che renderanno unico e sorprendente il suo primo spettacolo live.
Il trentaquattrenne artista di Torre Annunziata, nonostante la giovane età, ha già un curriculum ricco di prestigiose esperienze. All’età di dieci anni muove i primi passi nel settore della danza. Nel 2007 riesce ad aggiudicarsi una borsa di studio a New York, presso il Broadway Dance Center, grazie alla quale ha l’opportunità di entrare in contatto con la danza moderna e contemporanea. Dopo aver lavorato nella “Oltre Dance Company” con la coreografa Macia Del Prete, nel 2009 partecipa come concorrente alla nona edizione del talent show Amici di Maria De Filippi su Canale 5, classificandosi primo tra i ballerini. A seguire, vince un contratto con il Complexions Contemporary Ballet che gli permette di prendere parte a un tour che lo porta in Nuova Zelanda, Australia e Hawaii. Dal 2010 è di nuovo ad Amici di Maria De Filippi, questa volta in qualità di ballerino professionista. Nel frattempo lavora come insegnante di danza e coreografo. Nel 2011, nel balletto Cassandra di Luciano Cannito interpreta il ruolo di Enea accanto a Rossella Brescia. Nel 2015 De Martino diventa supporter e conduttore del daytime di Amici di Maria De Filippi. Nello stesso anno è uno dei protagonisti di “Pequeños gigantes”, programma condotto da Belén Rodríguez andato in onda all’inizio del 2016 su Canale 5, capitanando la squadra “Gli incredibili”.
A partire dal 2016 entra nel cast di “Selfie – Le cose cambiano”, condotto da Simona Ventura su Canale 5, in cui è uno dei mentori. Nel 2018 è l’inviato del reality show di Canale 5 “L’isola dei famosi”, condotto da Alessia Marcuzzi. Dal 2019 conduce su Rai 2 il programma comico “Made in Sud”, affiancato da Fatima Trotta, con la partecipazione di Elisabetta Gregoraci e Biagio Izzo. Nel medesimo anno conduce sempre su Rai 2 con Belén Rodríguez la “Notte della Taranta”, la finale del Festival di Castrocaro 2019 e, in sostituzione di Amadeus, presenta “Stasera tutto è possibile”. Nel 2021 ritorna ad Amici di Maria De Filippi, con il ruolo di giudice, insieme a Stash e a Emanuele Filiberto. Da dicembre 2021 conduce in seconda serata su Rai 2 il suo varietà intitolato Bar Stella. I biglietti per assistere allo spettacolo in programma al Teatro Rendano di Cosenza sono disponibili online su Ticketone (a Cosenza: Inprimafila, via Marconi, 140). Per informazioni 0968441888, www.ruggeropegna.it.
“Allarma il quadro delineato dal Rapporto Svimez 2022. Nel 2023 il Mezzogiorno rischia la recessione con un Pil che potrebbe ridursi fino a -0,4%. Pesano gli effetti territorialmente asimmetrici della crisi energetica che gravano maggiormente sulle famiglie e le imprese meridionali ampliando il gap economico Nord-Sud. Si stimano 500mila nuovi poveri a causa dell’aumento dell’inflazione, mentre quasi un lavoratore su quattro è precario. Numeri impressionanti che impongono interventi nel medio e lungo periodo. E’ fondamentale stanziare risorse al fine di contrastare i rincari delle bollette e combattere il fenomeno della povertà energetica, al contempo servono investimenti ad alto moltiplicatore del Pil in politiche industriali e occupazionali. In tal senso, gli 82 miliardi di euro del Pnrr destinati al Sud rappresentano un’opportunità senza precedenti per favorire lo sviluppo infrastrutturale del Mezzogiorno e garantire la coesione sociale e territoriale”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito al Rapporto Svimez 2022.
Emergenza idrica a Isola di Capo Rizzuto: Maria Grazia Vittimberga convocata dal Prefetto
La situazione critica legata alla carenza d’acqua che sta vivendo Isola di Capo Rizzuto ha spinto il Sindaco Maria Grazia Vittimberga a lanciare un appello accorato alle istituzioni nazionali e regionali, nonché alle forze di polizia, inviato personalmente per mezzo PEC nei giorni scorsi. L’appello, reso pubblico in giornata, ha portato poi alla convocazione d’urgenza presso la Prefettura, per affrontare questo problema urgente, che si è tenuto nella giornata di ieri, lunedì 4 dicembre.
La crisi idrica va oltre la semplice scarsità d’acqua: ciò che raggiunge le abitazioni è tanto esiguo quanto torbido e maleodorante, mettendo a rischio la salute pubblica con l’insorgere di un’emergenza sanitaria imminente. Il Sindaco, forte di prove fotografiche che testimoniano la gravità della situazione, ha espresso la necessità di soluzioni immediate e di un supporto più incisivo, specialmente alla luce della chiusura incombente del Lago di Sant’Anna, evento che potrebbe aggravare ulteriormente la crisi idrica. All’incontro di ieri presso la Prefettura, insieme al Sindaco, hanno preso parte rappresentanti della Regione Calabria con i relativi dipartimenti, il Consorzio di Bonifica e Sorical. Durante la discussione, Sorical si è impegnata a incrementare la portata di acqua destinata al potabilizzatore cittadino, mentre la Regione si è poi interfacciata con a2a per un rilascio aggiuntivo necessario per fronteggiare l’attuale emergenza e che dovrebbe portare un miglioramento già a partire da questa sera. Inoltre, nello stesso incontro, è stata chiesta alla Regione Calabria l’autorizzazione all’estrazione di acqua da alcuni pozzi che sono stati individuati dall’ufficio tecnico sul territorio e si procederà poi con l’estrazione solo in situazioni emergenziali.
L’assunzione di questi impegni è considerata un primo passo cruciale per mitigare la situazione nei prossimi giorni, con la prospettiva di un netto miglioramento della qualità dell’acqua distribuita alla comunità e la scongiurazione dell’emergenza sanitaria imminente. Il Sindaco rimane costantemente vigile sulla situazione e continuerà a monitorare la situazione per garantire il benessere e la sicurezza dei cittadini di Isola di Capo Rizzuto, nella speranza di risolvere definitivamente questa crisi.
Villa San Giovanni: Occhiuto ringrazia Tajani per il G7 del commercio internazionale
“Ringraziamo il ministro degli Esteri Antonio Tajani per aver deciso di portare il G7 del commercio internazionale a Villa San Giovanni, in Calabria. E’ una scelta importante per il nostro territorio nonché un riconoscimento per l’impegno quotidiano che la nostra Regione sta mettendo per rilanciare la sua immagine in Italia e nel mondo”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Mario Occhiuto. “L’evento che ospiterà i Paesi economicamente più influenti del mondo sarà per la Calabria una fondamentale vetrina e una grande opportunità per far conoscere le proprie straordinarie ricchezze. La nostra regione – aggiunge Occhiuto – ha una storia e un patrimonio artistico, culturale e paesaggistico che non sono secondi a nessuno. L’attenzione che il ministro Tajani e il governo stanno dimostrando nei confronti della Calabria e di tutto il Mezzogiorno, con progetti infrastrutturali ed economici importanti e risorse consistenti, ci permette di guardare con ottimismo al futuro, per un’Italia che non dovrà più essere a due velocità” conclude.
Catanzaro: svolto il seminario del Progetto inerente alla Legge regionale 17/2019
“Con entusiasmo e determinazione occorre proseguire questo grande lavoro, cercando, con il sostegno della Regione Calabria, di fare ancora di più e sempre meglio”: queste le parole che si sono udite più di una volta nella Sala Oro della Cittadella Regionale di Germaneto, ove nella mattinata di ieri s’è svolto il Seminario conclusivo del Progetto per lo sviluppo dei servizi a favore dei ciechi pluriminorati, inerente alla Legge della Regione Calabria n.17 del 31 maggio 2019. Un appuntamento relativo a un progetto, giunto alla quarta annualità, volto a illustrare risultati e delineare prospettive sulla base di una legge, frutto dell’interazione tra l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Calabria e la Regione, che costituisce un primato a livello nazionale: un primato di civiltà, una conquista di umanità, un presidio di progresso per il consesso sociale nel suo complesso.
Moderato dalla dottoressa Annamaria Palummo, Consigliere Nazionale dell’UICI, e promosso dall’UICI Calabria, presieduta da Pietro Testa, il simposio, a cui hanno partecipato i presidenti territoriali UICI della Calabria, ha offerto l’opportunità di stilare un bilancio dell’annualità 2023: “dagli interventi – ha affermato Annamaria Palummo – dei presidenti e dirigenti territoriali di Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia, Crotone e Reggio Calabria, dalle osservazioni del Presidente UICI Calabria Pietro Testa e della collega Consigliere Nazionale Luciana Loprete, dalla relazione del consulente giuridico UICI Calabria, avvocato Annunziato Denisi, dalle parole degli esperti e degli operatori sono emerse tre esigenze importanti, ovvero la continuità da dare al progetto, l’accesso ai finanziamenti in tempi utili in modo da rendere effettiva questa continuità durante tutto l’anno, la strutturazione dei gruppi di lavoro multidisciplinari sui territori. Dobbiamo, su tali basi, continuare a lavorare per rendere sempre più integrato il progetto, confidando nella vicinanza della Regione Calabria, confermata dalla presenza, stamattina, qui con noi, del Presidente della Regione Roberto Occhiuto e della vicepresidente Giusy Princi, le cui considerazioni ci fanno ben sperare per il futuro, per la quotidianità, per l’esistenza di tante persone … È stato fatto tanto: occorre proseguire, con determinazione e sempre maggiore entusiasmo!”
Crotone: due divieti di avvicinamento per maltrattamenti ad ex compagne
Due provvedimenti di divieto di avvicinamento – in un caso con braccialetto elettronico – sono stati eseguiti dalla Polizia a Crotone e Cosenza nei confronti di due uomini ritenuti responsabili di maltrattamenti alle rispettive compagne.
A Crotone, personale della Squadra mobile ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico disposta dal Gip nei confronti di un uomo indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni, commessi in danno della ex compagna.
Il provvedimento, chiesto dalla Procura, è stato preso all’esito di indagini effettuate dalla Squadra mobile dopo che la donna era andata al pronto soccorso per le percosse ricevute dall’ex compagno al culmine di una lite.
Dagli accertamenti è emerso che da diverso tempo l’uomo aveva messo in pratica una serie di episodi minatori e offensivi nei confronti della donna che lo aveva lasciato da alcuni mesi, arrivando a minacciarla e a percuoterla, anche davanti al loro figlio minore.
Un caso analogo si è verificato a Cosenza, dove personale della Polizia ha eseguito un’ordinanza cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti di un 31enne indagato per maltrattamenti e stalking nei confronti della ex compagna convivente.
Commercio: Tripodi (FI) “G7 in Calabria pagina di storia e futuro per Regione”.
Due uomini sono stati arrestati dai militari dei Nuclei Carabinieri Parco di Zagarise, Cotronei, Monaco e Mezzocampo Savelli, per furto aggravato di materiale legnoso.
Nei giorni scorsi i militari del Nucleo Parco di Zagarise, durante un servizio finalizzato a identificare gli autori di furti di legna all’interno del demanio pubblico nel comune di Petronà, hanno sorpreso i due, uno di Petilia Policastro e uno di Mesoraca, mentre con l’ausilio di motoseghe sezionavano una grossa pianta di faggio del diametro di 80 centimetri, la cui legna era in parte già stata caricata su due automezzi cassonati.
Uno dei due uomini era già stato sorpreso la settimana precedente assieme ad un altro soggetto non identificato perché riuscito a fuggire, e per i quali i militari del nucleo avevano proceduto al sequestro dell’autocarro, dell’ascia e della legna.
Anche in questo caso, durante l’identificazione, i due soggetti hanno prima scaricato il materiale già posto su uno dei due automezzi, poi minacciato il comandante del Nucleo di Zagarise ed infine si sono dati alla fuga.
A questo punto i militari di Zagarise, con il supporto delle pattuglie dei nuclei Parco, di Cotronei, Mezzocampo-Savelli e Monaco, nonché della pattuglia di servizio 112 della Compagnia di Petilia Policastro si sono messi alla ricerca dei fuggitivi. Il primo è stato trovato in un terreno nella sua disponibilità e il secondo a casa.
I due sono stati quindi posti agli arresti domiciliari per furto aggravato continuato di materiale legnoso di proprietà del comune di Marcedusa posto all’interno del territorio del Comune di Petronà, nonché al sequestro delle motoseghe e degli autocarri, così come disposto dal magistrato di turno. Nel terreno del primo indagato sono stati anche ritrovati e posti sotto sequestro circa 50 quintali di materiale legnoso di cui lo stesso non è stato in grado di giustificarne la provenienza ed esibire documentazione che ne giustificasse la detenzione.
Nel corso della direttissima in Tribunale, è stato convalidato l’arresto e disposto l’ordine di presentazione giornaliero alla polizia giudiziaria.