Quello del dimensionamento scolastico è un argomento che torna e ritorna ogni anno portando con se incertezze, paure e dubbi, tra dirigenti scolastici e il mondo della scuola. Oggi apprendo che la riorganizzazione del sistema prevista nel PNRR, prevede che a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025, per la Regione Calabria, assisteremo ad un ridimensionamento del contingente organico, nonché alla chiusura di alcuni plessi laddove il parametro della popolazione scolastica regionale e degli sviluppi demografici, nel prossimo triennio, non rispecchi i criteri di sussistenza del plesso stesso.
Il Consiglio regionale, in data 03 agosto 2023, ha deliberato gli “Indirizzi regionali per la programmazione e la definizione del dimensionamento della rete scolastica e dell’ offerta formativa – Linee Guida per il triennio 2024/2025 – 2026/2027”,
nonché’ le modalità’ procedimentali per perseguirla.
Nelle Linee Guida della Regione Calabria il numero delle autonomie riconosciute alla Regione Calabria per l’ a.s. 2024/25 (Schema di Decreto interministeriale del MIM del 24/05/2023) è pari a 281, contro le 360 dell’ anno precedente. Sono,
pertanto, 79 le autonomie, di cui 29 nella Provincia di Cosenza”.
Graziano Di Natale già Consigliere provinciale con delega alla pubblica istruzione, dimensionamento scolastico, politiche sociali, sanità, rapporti con gli enti locali e relazioni interistituzionali, denuncia l’ulteriore scelta scellerata di un governo che vede ledere il diritto all’istruzione, questa volta, a tanti ragazzi Calabresi che si vedranno costretti a fare veri e propri viaggi della speranza per avere la possibilità di andare a scuola. Un ulteriore problematica che vede coinvolta la Regione Calabria e più nello specifico la Provincia di Cosenza. Problema che, sappiamo bene, Graziano Di Natale ha sempre posto
al centro della sua agenda politica perché ‘il futuro di questa terra è la cultura da infondere alle nuove generazioni’.
Proprio in relazione al Piano di Dimensionamento Scolastico, infatti, ricordiamo che il Consiglio Provinciale, nel dicembre 2018, approvó all’unanimità la proposta avanzata dal Consigliere Graziano Di Natale di accogliere la richiesta dell’Istituto Alberghiero di Paola (IPSEOA San Francesco), di istituzione dell’indirizzo formativo “Istituto Tecnico
Settore Tecnologico Agraria Agroalimentare e Agroindustria”. Da qui il suo continuo interesse a promuovere ed incrementare gli indirizzi scolastici nella nostra regione, dando la possibilità a tutti i ragazzi, anche chi abita in zone più limitrofe, di scegliere tra ciò che più è affine alle proprie attitudini. Di Natale concludendo attenziona un dettaglio, facendo riferimento alla sua Città :” Considerata l’imminente scadenza del 15 settembre 2023, entro la quale l’ Ente Locale dovrà effettuare la trasmissione della Delibera di Giunta Comunale per la proposta di dimensionamento scolastico alla Provincia/Città Metropolitana deve essere priorità del comune di Paola non far sopprimere nessuna scuola
provincia di Cosenza
E’ stata presentata ufficialmente con una conferenza stampa presso la Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza la commedia musicale 𝐕𝐚𝐧 𝐆𝐨𝐠𝐡 𝐂𝐚𝐟𝐞́, uno degli spettacoli più belli e preziosi dell’anno, in scena i prossimi venerdì 24 e sabato 25 febbraio 2023 nello storico Teatro Rendano.
Sono intervenuti il Presidente della Provincia Rosaria Succurro, il promoter Ruggero Pegna e in collegamento video anche Andrea Ortis, regista e protagonista dell’opera, mentre Antonietta Cozza, consigliere del Comune di Cosenza delegata alla Cultura, impossibilitata a partecipare per impegni istituzionali, ha inviato il suo saluto esprimendo al promoter “grande e sentito apprezzamento per lo straordinario evento nel 170° Anniversario della nascita di Vincent Van Gogh e per l’impegno, la raffinatezza culturale, la sensibilità e la modernità delle sue proposte artistiche”. Sullo stesso tenore l’intervento della Presidente Succurro, che ha sottolineato “oltre allo spessore artistico-culturale, anche l’eccezionalità dell’evento in prima e unica tappa in Calabria”. Inoltre, ha rimarcato “l’importanza di aver programmato anche due repliche mattutine per le scuole, che porteranno a Cosenza circa 2000 ragazzi di tutta la Calabria, facendo conoscere le bellezze di un Teatro splendido posto in uno dei centri storici più belli dell’intero Sud; un’operazione di spettacolo, divertimento, cultura, ma anche di marketing territoriale!”.
Da parte sua Ruggero Pegna, ringraziando per il Patrocinio e l’alta considerazione istituzionale data a questo evento, ha sottolineato con sorpresa come tra le numerose scuole che parteciperanno non ci siano scuole di Cosenza. Questi gli istituti, infatti, che hanno confermato la presenza: I.T.C. La Palma di Corigliano Rossano, I.C. Rogliano di Cosenza, I.C. Fagnano/Mongrassano di Fagnano C., I.C. Perri-Pitagora di Lamezia Terme, I.O. Polo Arbresh di Lungro, I.C. Rogliano di Marzi, I.C. Corrado Alvaro di Melito Porto Salvo, I.S. Pizzini/Pisani di Paola, Liceo Galilei di Paola, I.C. Rende Centro, I.C. Rende Commenda “De Coubertin”, I.C. Rende Quattromiglia, I.C. Parenti di Rogliano, I.C. Marvasi-Vizzone di Rosarno, I.I.S. LC-ITCG di San Marco Argentano, I.C. Rodari di Soveria Mannelli, I.C. Montalcini di Spezzano Albanese, I.I.S. di Tropea.
Van Gogh Cafè aprirà la 37° edizione di Fatti di Musica, il Festival-Premio del Live d’Autore diretto da Pegna e il suo nuovo format “Opere d’Arte”. Quattro gli spettacoli in programma: 2 matinée per le scuole alle ore 10:00 vicine al tutto esaurito e 2 serali per tutti alle ore 21:00, per i quali sono disponibili i biglietti sia online su ticketone.it e sia nei punti Ticketone.
Lo spettacolo realizzato dalla Mic – Musical International Company, con la produzione esecutiva di Lara Carissimi, già produttrice della straordinaria Opera “La Divina Commedia”, è scritto e diretto da Andrea Ortis, firma eclettica nel panorama del musical italiano, con la consulenza artistica di Gianni Musacchio e, come ha ribadito lo stesso Ortis, “racconta alcuni momenti della vita del celeberrimo pittore olandese e della sua arte pittorica, avvalendosi dell’ Orchestra dal Vivo diretta dal Maestro Antonello Capuano (chitarra), con Matteo Iannaccio al violino, Angelo Miele al pianoforte, Marco Molino alle percussioni, Lorenzo Mastrogiuseppe al contrabbasso; inoltre, del corpo di ballo del coreografo Marco Bebbu, di uno spazio scenico allargato alla platea progettato da Gabriele Moreschi, di atmosfere luminose e visive di Virginio Levrio, con grandi proiezioni animate 3D che avvolgono spettatore e scena, trasformandola in una “Notte Stellata” o in un “Campo di grano”, altre volte coinvolgendo l’habitat scenico in una vera e propria trasformazione in giallo “Girasole” o in lilla “Iris”, immergendo gli spettatori nella Parigi di metà ‘800, nelle lande desolate del Borinage o nei parchi parigini dell’en plein air, nelle assolate campagne di Arles o tra i vicoli di una formicolante Montmartre”.
L’utilizzo di proiezioni animate 3D su diversi livelli “immerge tutti, infatti, all’interno di paesaggi multimediali e delle atmosfere pittoriche, portandoli dentro i quadri di Van Gogh, toccandone la filosofia, il costrutto, l’anima, le sue manie e le sue paure”. Oltre ad alcuni dei più famosi dipinti, le proiezioni riguardano anche molti schizzi e bozzetti presenti in alcune sue lettere; inoltre, favoriscono il cambio di paesaggi e la trasposizione in immagini degli stati d’animo dei protagonisti. Il viaggio nel tempo è scandito in tre macro-periodi della vita del pittore: quello Olandese, culminato con il dipinto “I mangiatori di patate”, quello Parigino e l’ultimo, quello dell’esplosione del colore ad Arles e della sua prematura scomparsa. “Van Gogh Cafè” ha lo sfondo musicale dei più grandi parolieri e cantanti francesi, tra cui Edith Piaf, Charles Aznavour, Mireille Mathieu, Yves Montand. Nel cast, lo stesso Andrea Ortis (M. Luise Philippe), Floriana Monici (Madame Odille), Chiara Di Loreto (Mademoiselle Aline), Giulio Maroncelli (Luc); nel corpo di ballo, Lavinia Scott (Eugenie), Serena Origgi (Vanille), Rebecca Erroi (Juliette), Lucrezia Zizzo (Camille).
Circa 20mila cassette, quasi 500mila reperti, per la maggior parte ancora inediti. provenienti dall’area jonica della Calabria del Nord e da tutta la provincia di Cosenza sono conservati nei magazzini del Parco Archeologico di Sibari. Dopo quasi un anno di studi preliminari, condotti in collaborazione con i ricercatori dell’Imt Scuola Alti Studi di Lucca e dell’Università della Campania Vanvitelli, è entrato nel vivo il progetto di sistemazione dei depositi della struttura. A sette anni dalla sua costruzione, il “nuovo” magazzino E14 posto alle spalle del Museo, si sta popolando e il suo laboratorio, dotato di postazioni per la pulizia e la classificazione dei reperti, inizia a svolgere la propria funzione. Il progetto, sotto la direzione scientifica del direttore del Parco di Sibari, Filippo Demma e dei professori Maria Luisa Catoni (IMT) e Carlo Rescigno (UniCampania), è coordinato da Camilla Brivio, direttrice del Laboratorio di Restauro e responsabile dell’area Valorizzazione del Parco, e Serena Guidone, ricercatrice Imt. Il lavoro di progettazione del database, che rende possibili le movimentazioni, è stato svolto in gran parte col supporto fondamentale della squadra che si occupa di progettare il sistema digitale del Parco. “Un’innovazione – è detto in una nota – che è anche collaborazione: circa l’11% dei reperti, infatti, non proviene dalla Sibaritide ed è di pertinenza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Cosenza, che disporrà nelle riserve sibarite di uno spazio attrezzato e funzionale per lo studio e la catalogazione, e che continuerà a utilizzarne i magazzini come punto di riferimento per i reperti provenienti dagli scavi preventivi e dalle operazioni di tutela di tutta la provincia settentrionale di Cosenza. A disposizione della Soprintendenza ci sarà anche il laboratorio di restauro del Parco e la collaborazione dello staff del Parco di Sibari per tutte le iniziative di valorizzazione che la Soprintendenza intenderà intraprendere. La chiusura della prima fase delle operazioni vedrà, a breve, l’apertura al pubblico del magazzino E14.