- UNICAL (26 ottobre): Presentazione alle ore 10:00 presso l’anfiteatro TAU del complesso polifunzionale Vermicelli, a seguire clean-up dalle 10:45.
- UMG (29 ottobre): Presentazione alle ore 09:00 presso l’Aula G del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia (DiGES), a seguire clean-up dalle 10:15.
- UNIRC (29 ottobre): Presentazione alle ore 09:30 presso la Residenza Universitaria di via Roma, a seguire clean-up dalle 10:45.
università mediterranea
Reggio: siglata intesa Guardia di Finanza – Mediterranea a tutela diritto allo studio
Un protocollo d’intesa per potenziare il sistema di prevenzione e contrasto di condotte illecite sulle misure di sostegno e incentivo riguardanti il “diritto allo studio universitario“, con particolare riferimento alle borse di studio e agli alloggi per studenti universitari, è stato siglato ieri tra la Guardia di finanza e l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
A firmare il documento, nella sede del Comando provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria, il comandante provinciale, colonnello Agostino Tortora, e il Rettore dell’Ateno Giuseppe Zimbalatti.
L’iniziativa, è scritto in una nota, si fonda su un modello di protocollo predisposto e condiviso a livello centrale il 5 giugno scorso, con la firma dell’Accordo nazionale tra il ministro dell’Università e della ricerca e il comandante generale della Guardia di finanza.
L’intesa, che avrà la durata di 36 mesi rinnovabili, definisce la reciproca collaborazione tra le due istituzioni, nell’ambito dei rispettivi compiti, con lo scopo di rafforzare e intensificare i controlli sulle certificazioni presentate dai beneficiari, assicurando che le provvidenze e i sussidi siano destinati agli studenti che ne abbiano effettivamente diritto.
Pertanto, prosegue la nota, “in un contesto caratterizzato da risorse economiche e alloggiative limitate, l’iniziativa mira a prevenire che comportamenti elusivi o fraudolenti possano privare gli studenti meritevoli dell’opportunità di accedere ai benefici destinati ai medesimi”.
Più in particolare, nell’ambito dei rispettivi compiti istituzionali e in attuazione del quadro normativo vigente, le parti s’impegnano a uno scambio di informazioni utili a individuare situazioni di irregolarità nello specifico settore, garantendo una maggiore trasparenza ed efficienza nella gestione dei fondi. Nel medesimo ambito, è prevista anche la possibilità di organizzare e promuovere incontri, seminari, nonché interventi formativi rivolti ai dipendenti e corsi di aggiornamento professionale riservati al personale preposto allo svolgimento delle rispettive attività d’istituto.
Si tratta, conclude la nota, “di un ‘ulteriore iniziativa attraverso la quale la Guardia di finanza e l’Università degli Studi Mediterrranea di Reggio Calabria intendono tutelare la spesa pubblica, salvaguardando l’effettivo esercizio del diritto allo studio universitario mediante la corretta destinazione dei correlati sussidi e provvidenze”.
Reggio: conferita Laurea ad Honorem in “Scienze forestali ed ambientali” ad Alberto Angela
Alberto Angela dottore in “Scienze forestali ed ambientali”. A conferire la laurea “honoris causa” al paleontologo e divulgatore scientifico, noto al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive, è stata l’Università degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria nel corso della cerimonia d’inaugurazione dell’Anno accademico, presieduta dal rettore, Giuseppe Zimbalatti.
Prima della cerimonia Angela, insieme al rettore Zimbalatti, ha incontrato i giornalisti. “Credo molto nei giovani. Il futuro incombe – ha detto – e solo le giovani menti, quelle più preparate, saranno in grado di affrontarlo. Chi fa ricerca non smette mai di studiare. La presenza a questa cerimonia di tanti studenti mi rende felice. A loro consiglio di considerare l’Università come un punto di partenza ed un trampolino verso il futuro. Anche la tesi non deve rappresentare l’atto finale del percorso universitario, bensì la proiezione verso il mondo del lavoro”.
Alberto Angela ha parlato anche del Mediterraneo, definendolo “una grande piazza dove si sono incontrati tutti, egiziani, fenici, greci, romani e tanti altri. Ma il Mediterraneo è stato e deve rimanere soprattutto un luogo di incontro, oltre che un catalizzatore dello sviluppo umano”.
Il rettore Zimbalatti, nel suo intervento, ha ringraziato Alberto Angela “per avere accolto il nostro invito – ha detto – con straordinaria disponibilità e gentilezza. Due qualità non comuni in personaggi del suo calibro”.
LAUREA HONORIS CAUSA ALBERTO ANGELA, CANNIZZARO: “OTTIMO MODO PER PORRE IL MEDITERRANEO AL CENTRO DEL DIBATTITO. IL SUO PARLARE INCANTA.”
“Sembra di avere davanti a sé un pifferaio magico, che incanta col suono delle sue parole, dal vivo ancor di più che in televisione. È stato davvero un piacere conoscere ed ascoltare di persona Alberto Angela. Meritatissima la laurea honoris causa in Scienze forestali ed ambientali conferita dall’Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria al ricercatore e divulgatore scientifico che, da anni, incolla le più diverse generazioni di italiani davanti alla tv. Il suo modo di fare comunicazione, nonostante il cambio dei tempi, è sempre vincente.” A dirlo è l’On. Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e Coordinatore della Calabria, presente stamane alla cerimonia di conferimento della laurea ed alla lectio magistralis del noto personaggio, che ha di fatto avviato l’anno accademico 2024-25.
“Azzeccatissima la scelta da parte dell’Ateneo reggino brillantemente guidato dal Rettore Giuseppe Zimbalatti che, con Alberto Angela e quella tematica, ha posto l’attenzione su un Mediterraneo sempre più crocevia di equilibri internazionali e baricentrico negli interessi dell’evoluzione di Europa, Africa e Asia occidentale. Del resto, in tempi non sospetti – aggiunge il parlamentare reggino – facendo un po’ da pionieri, col Presidente della Regione Roberto Occhiuto abbiamo fortemente voluto che il Mediterraneo fosse centrale anche in altri istituti e importanti strategie formative sul territorio calabrese: prima portando una sede nazionale della SNA a Reggio Calabria, grazie al Ministro per la P.A. Paolo Zangrillo, e dandole come impronta di formazione la questione migranti, attraverso lo studio di forme di semplificazione improntata ad una progressiva tecnologizzazione mutuata sulla cultura dei diritti sociali; e poi istituendo, attraverso una robusta sinergia istituzionale, il Master universitario ONE HEALTH (valorizzazione di modelli sostenibili di salvaguardia e sviluppo dell’Area dello Stretto), pensato e realizzato mettendoci a tavolino con Università Mediterranea, SNA, Regione Calabria e Arma dei Carabinieri, col patrocinio del Ministero degli Esteri, che abbiamo inaugurato durante i lavori del G7-Commercio a Villa San Giovanni, insieme al Vice Premier Antonio Tajani, al Comandante Provinciale, Generale di brigata Cesario Totaro ed all’allora Comandante di Legione, Generale Pietro Salsano.
Mediterraneo cuore dello sviluppo passato e moderno; radici ben piantate nella storia e sguardi determinati rivolti al futuro. Questo deve essere per noi – conclude Cannizzaro – Un grande ‘cortile’, come lo ha definito appunto Alberto Angela, dove confrontarsi con culture diverse, traendone collettivamente benefici e non scontri, come bene ha detto Winner Ozekhome, lo studente africano, ormai reggino d’adozione, intervenuto ad apertura di cerimonia commovendo tutti con la sua storia colma di tenacia e sacrificio.
Il mio personale augurio di buon anno accademico a tutti gli studenti della Mediterranea, certo che, primo o ultimo anno di corsi che sia per loro, sarà comunque patrimonio indissolubile del loro bagaglio di vita.”
Reggio: svolta cerimonia d’intitolazione d’una via all’ingegnere Zehender con l’Università Mediterranea
Il sindaco Giuseppe Falcomatà è intervenuto alla cerimonia di intitolazione, a Rodolfo Zehender, della via d’accesso alla facoltà di Ingegneria dell’UniRc. Presso l’aula magna “Italo Falcomatà” del dipartimento di Feo di Vito dell’Università “Mediterranea”, Giuseppe Falcomatà ha ricordato l’ingegnere che, dopo il catastrofico terremoto del 1908, contribuì a ridisegnare l’assetto urbanistico della città.
Nel salutare gli eredi del professor Zehnder presenti in sala, il sindaco di Reggio Calabria ha celebrato la figura di “un tecnico capace, illuminato, che, prima di chiunque altro, ha saputo puntare su due elementi in grado di assicurare sviluppo e crescita sul territorio”. “Zehender – ha ricordato il sindaco – ha portato in città l’energia elettrica ed il tram, ovvero la luce e il mobilità. Su questi due pilastri disegnati dall’esimio professore, Reggio Calabria si è potuta rimettere in piedi”.
“L’ingegnere – ha proseguito Falcomatà – ha intuito quanto la luce ed il movimento fossero elementi essenziali per connettere il tessuto urbano e renderlo vivo così da assicurarne condizioni di sviluppo e progresso. Siamo, dunque, onorati ed orgogliosi della giornata di oggi e che sia proprio la via d’accesso alla facoltà d’Ingegneria a portare il nome di Rodolfo Zehender cosicché i ragazzi e le ragazze che, quotidianamente, la percorreranno avranno modo di trarne ispirazione per il loro percorso di studi ed il loro futuro professionale”.
Per il sindaco Falcomatà, quindi, l’iniziativa d’intitolazione della via a Rodolfo Zehender “suggella un percorso avviato, ormai qualche anno fa, dall’amministrazione comunale”. “Per questo – ha affermato – ringrazio l’attuale presidente della Commissione comunale per la Toponomastica, Domenico Cappellano, così come il suo predecessore Giuseppe Cantarella”. Ringraziamenti che il sindaco ha rivolto anche al rettore dell’UniRc, Giuseppe Zimbalatti, e ai Direttori dei diversi dipartimenti coinvolti per “l’eccellente organizzazione della “Notte dei ricercatori” e per il loro lavoro che, ogni giorno, porta lustro, cultura e competenza in città”. Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Franco Costantino, ed i consiglieri comunali Giuseppe Marino e Franco Barreca.
Mediterranea: il Prof. Finocchiaro Castro nuovo Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza
- n° 39 preferenze al candidato Prof. Massimo Finocchiaro Castro
- n° 16 preferenze al candidato Prof. Attilio Gorassini
- n° 2 schede bianche
- n° 0 schede nulle.
Si torna ad indagare in modo critico e propositivo il tema del territorio e del Mediterraneo attraverso talk, dibattiti e mostre.