«Questi eventi – ha detto Versace – ci aiutano a consegnare un racconto diverso dei nostri territori che, troppo spesso, sono stati messi ai margini per colpa di una narrazione esasperata della realtà. Vedere una sala così piena e tanta gente impegnata a parlare di cultura non è soltanto bello, ma indica un cambiamento nel modo di fare politica che, finalmente, riesce a superare ogni steccato ideologico e di partito ritrovandosi sotto l’unico cartello della cultura. Ringrazio, per questo, il sindaco e l’assessora alla cultura per aver voluto coinvolgere la Città Metropolitana in questa conferenza stampa che vede impegnata la loro amministrazione e la Regione Calabria».
«Le persone più attente – ha ricordato Versace – non avranno di certo scordato gli attacchi che ho ricevuto in consiglio metropolitano quando ho deciso di destinare circa 1,5 milioni al settore della cultura. Per me era una cosa necessaria, soprattutto nell’anno del 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. E se quella polemica non ha lasciato nulla, diversa è l’analisi se si guarda ai dati certificati dalla Camera di Commercio sul +8,5% di presenze registrate sul territorio. Un merito che va certamente ascritto non soltanto alla Città metropolitana, ma a tutte le amministrazioni, le associazioni ed al mondo del volontariato che hanno fatto sistema ed hanno deciso di correre provando a dare qualcosa in più».
Nel rimarcare «l’ottica positiva che rappresenta il rilancio di ogni iniziativa capace di promuovere il territorio e le comunità», il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, si è soffermato sull’importanza di eventi recenti come il Giro ciclistico della Città Metropolitana, passato anche da Taurianova dopo un stop lungo più di dieci anni: «Sport e cultura si muovono di pari passo. Interventi di questa natura, dunque, sono serviti a rilanciare l’immagine dei nostri centri ed a risolvere anche qualche criticità strutturale. L’evento sportivo, in questo caso, è servito a migliorare la manutenzione stradale ed a stringere rapporti istituzionali significativi, come nel caso del vicesindaco di Taurianova, Nino Caridi, che è stato molto presente nell’affiancare la Città Metropolitana intorni a problemi altrimenti difficili da risolvere con il solo bilancio comunale».
«Il Giro ciclistico – ha aggiunto – ha rappresentato un vero e proprio biglietto da visita, considerata la sua diffusione in eurovisione su 56 paesi del mondo. Taurianova, come tutti i centri coinvolti, ha avuto modo di presentarsi nel migliore dei modi. Per noi, infatti, l’obbligo della Città Metropolitana e di un qualsiasi amministratore è quello di stare accanto ai Comuni per rilanciare un turismo culturale e familiare. L’impegno, in sostanza, è rivolto ad accogliere ogni visitatore facendolo sentire parte di un nuovo modo di intendere le nostre realtà che sono pregne di cultura, storia, tradizione e potenzialità da mettere a frutto. Fare rete è, sicuramente, l’elemento essenziale per raggiungere questo fondamentale obiettivo».