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Autorità Gioia Tauro: “Sì a variazione assestamento e Pot”

Approvata, da Comitato gestione dell'Autorità portuale di Gioia Tauro, la variazione ed assestamento bilancio 2023 dell'Ente

di Sebastiano Plutino

Il Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidato dal presidente Andrea Agostinelli si è riunito e con il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti ha approvato all’unanimità la 3e la collegata variazione al Piano operativo triennale 2023-2025, relativo alla programmazione infrastrutturale dell’Ente. Lo riferisce un comunicato dell’Autorità. “Nel corso della seduta, l’attenzione – è detto nel comunicato – è stata concentrata sulle specifiche variazioni di Bilancio ritenute indispensabili per dare risposte alla politica dell’Ente, finalizzata a determinare lo sviluppo dei porti interni alla propria circoscrizione, e per definire, così, la copertura finanziaria per la rimodulazione del Piano triennale delle opere 2023-2025. Considerata strategica ed essenziale all’ulteriore sviluppo del porto di Gioia Tauro, tra le misure in variazione, l’acquisizione del finanziamento di 18.370.000 euro, ottenuto dallo Stato tramite fondi Pnrr, per l’elettrificazione del primo lotto della banchina di levante. Nel contempo, a seguito della rimodulazione del progetto dei lavori di sopraelevazione e ristrutturazione dell’edificio dell’Ente, necessaria in conseguenza all’aggiornamento del nuovo preziario regionale e del caro prezzi, sono stati destinati all’opera ulteriori di 1,1 milioni di euro. È stata, inoltre, definita la dotazione di 1.000.000 di euro, ad incremento di 2 milioni già stanziati, per interventi di manutenzione straordinaria di un immobile da destinare ad ulteriori uffici dell’Autorità di Sistema portuale, necessari a seguito dell’aumento del personale dell’Ente a conclusione delle procedure concorsuali in corso. A sostegno dello sviluppo del porto di Crotone sono stati destinati 500.000 euro per i lavori di adeguamento strutturale della via di corsa dei binari della banchina 13 e del rifacimento dell’asfalto dello scalo portuale crotonese”. “Complessivamente, l’assestamento e la variazione inseriti nel Bilancio 2023 – è detto nel comunicato – hanno determinato un aumento delle entrate di oltre 19 milioni di euro, mentre le Uscite si attestano a circa 21 milioni di euro, e un rispettivo assestamento di 122 milioni di euro per le Entrate e di 161 milioni per le uscite, con un disavanzo di circa 39 milioni di euro, coperto mediante l’utilizzo di un avanzo di amministrazione di oltre 136 milioni di euro. A conclusione della riunione del Comitato di gestione, il presidente Andrea Agostinelli ha voluto aggiornare i presenti sulla questione relativa all’investimento di dieci milioni di euro del Pnrr, destinato alla realizzazione di opere di viabilità nell’area ex Enel, di cui è proprietario il Corap a seguito della recente sentenza del Consiglio di Stato, per le quali i lavori dovranno essere aggiudicati entro il 31 dicembre prossimo, pena la perdita del finanziamento. A tale proposito, Agostinelli ha illustrato la conclusione positiva di una recente riunione con la Regione nel corso della quale si è raggiunto l’accordo che vede l’Autorità di sistema portuale disponibile ad essere Ente attuatore dell’opera, avendone già definito e approvato il progetto, e la Regione disponibile a coprire i costi dell’Iva ed eventualmente gli extra costi che si determineranno dal caro prezzi. “Un accordo che dovrà – ha concluso Agostinelli – essere perfezionato attraverso il relativo aggiornamento del protocollo d’intesa da sottoscrivere tra Regione, Adsp dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, commissario Zes Calabria e Corap”. (ANSA).

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