Alla conclusione del match Cremonese-Reggina, finito in pareggio con un goal a testa per le due squadre, il mister amaranto Roberto Stellone in conferenza stampa ha commentato così le prestazioni odierne della sua rosa:
“Quello di oggi, dopo un’ottima prestazione, è un buon punto. Il rammarico per non essere riusciti a vincere ci fa capire la mentalità che avevamo, che abbiamo in questo momento, perché ancora nulla è compromesso. Ci abbiamo provato, non ci siamo riusciti, davanti a una grandissima squadra. Ma faccio veramente i complimenti ai ragazzi, perché ce l’hanno messa tutta. Non siamo riusciti a vincere, pazienza. Lo spirito è quello giusto, la mentalità è giusta, adesso pensiamo a martedì per recuperare punti, sperando in un qualcosa di impensabile fino a uno-due mesi fa. Ancora ci sono sei partite a disposizione, dove puoi, vincendole tutte e sei (e sperando nei risultati negativi delle altre negativi), raggiungere un obiettivo incredibile” e conclude, riguardo l’attribuzione dei punti di penalizzazione: “In caso, invece di 5 vittorie e un pareggio, serviranno 6 vittorie“.
Poi, Mister Stellone passa ad analizzare più nel dettaglio occasioni avute e prestazioni della squadra: “Nel primo tempo si sono verificate delle situazioni dove abbiamo giocato bene, rischiato poco, forse niente. C’è stata qualche conclusione, c’è stata la nostra possibilità di segnare e l’occasione più clamorosa l’abbiamo avuta con Amione, ma Carnesecchi ha fatto una grandissima parata. Avevamo la sensazione che potevamo vincerla. Nel secondo tempo, durante i primi quattro minuti abbiamo preso quel goal che devo un attimo rivedere, perché è stato anche un po’ fortuito: era un cross messo in mezzo su una ribattuta… Ma non abbiamo mollato, abbiamo reagito, abbiamo lottato e dopo il pareggio mi è piaciuto lo spirito della squadra, di andare a prendere la palla in porta per provare a vincere. Quindi è una mentalità giusta che mi piace”.
E sugli avversari, mister Roberto Stellone ha ribadito in conferenza stampa la grande stima per la squadra e per il suo allenatore: “La Cremonese è un’ottima squadra, allenata benissimo: faccio i complimenti a Fabio (Pecchia, ndr) che è un ottimo allenatore, preparatissimo, e da quando è subentrato l’anno scorso sta facendo veramente bene. La Cremonese è una squadra importante; noi abbiamo la mente sgombra dal discorso salvezza e quindi “non avevamo nulla da perdere” in questa gara, che abbiamo interpretato benissimo. A volte, la “non tensione” di una gara può sfociare in poca concentrazione, in poca determinazione… cosa che non c’è stata. Non ho avuto paura di quello, assolutamente, perché avevo visto in settimana come si erano allenati i ragazzi. Diciamo che oggi la squadra ha fatto bene in tutte e due le fasi. Nel momento in cui ha preso il goal, la Cremonese, che aveva anche un’ottima difesa, ha cercato di giocare di ripartenza. La sensazione era che potevamo pareggiarla, al di là del fatto che la Cremonese era rimasta in dieci”.
Mister Stellone si sta rivelando una vera e propria medicina per la mentalità della Reggina, e quando gli viene fatto notare in chiusura di conferenza stampa, commenta così: “Ho detto ai ragazzi, e in sala stampa ieri, di provarci, provarci per non avere poi rimorsi per non averlo fatto. La squadra aveva grandissime qualità, come ce le ha adesso, come ce l’aveva all’inizio dell’anno, come ce le aveva in quel periodo di non risultati, dove in dieci partite si è raccolto solo un punto.
Era un discorso mentale, perché oggi vedi una squadra totalmente diversa, perché mentalmente i ragazzi sono entrati in fiducia. Merito loro, perché fin dal primo giorno che sono arrivato ho visto grande impegno, grande applicazione, perché tutti i ragazzi volevano uscire da quel periodo. Oggi è difficile il discorso playoff, ma come detto prima, ci proveremo fino alla fine“.