Anche quest’anno, dal 12 al 17 settembre, nell’ambito di ReggioFest24: cultura diffusa, Reggio Calabria ospita la rassegna EPIC (Esperienze Performative di Impegno Civile), a cura di Mana Chuma Teatro. Un programma di altissimo livello che coinvolgerà alcuni degli attori e delle compagnie teatrali più importanti e innovative del panorama italiano.
A testimonianza della missione di Mana Chuma Teatro di essere parte attiva nella costruzione di reti sociali e culturali sul territorio, questa edizione è organizzata in stretta collaborazione con il Parco Diffuso della Conoscenza e del Benessere di Pellaro, che ospiterà tutti gli spettacoli, con l’UEPE Ufficio Esecuzione Penale Esterna – Ministero della Giustizia, in partenariato con il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria MArRC, l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria e l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Provincia di Reggio Calabria.
A inaugurare l’edizione 2024 di EPIC Reggio, giovedì 12 settembre (ore 21:30), sarà il primo studio de “Il Monte Aspro”, una performance con il celebre attore di cinema e TV Fabrizio Ferracane (già vincitore di un Nastro d’argento) e con l’attore teatrale e co-direttore di Mana Chuma Teatro Salvatore Arena per la regia di Massimo Barilla e dello stesso Arena, con musiche originali dal vivo di Luigi Polimeni. Lo spettacolo, che si avvale della consulenza drammaturgica dello scrittore Gioacchino Criaco (autore del best seller “Anime nere”), pesca a piene mani nella migliore letteratura calabrese, da Saverio Strati allo stesso Criaco passando per Umberto Zanotti Bianco, e vuole essere un percorso di ricerca e rilettura critica dei processi storico-sociali e antropologici che hanno segnato le vicende della gente d’Aspromonte.
Il giorno dopo, sempre alle 21:30, Ciro Masella sarà protagonista di un reading tratto da “Novecento”, il fortunato monologo teatrale di Alessandro Baricco. Una storia, che pur parlando di altri uomini, in particolare di Novecento, il più grande pianista che abbia mai solcato l’oceano esibendosi sul transatlantico “Virginian”, in realtà racconta di ognuno di noi, del nostro tempo, entrandoci sotto pelle e nelle pieghe dell’anima. Un’occasione imperdibile per immergersi nelle pagine di Baricco e lasciarsi cullare dalle parole.
Domenica 15 (ore 21:30) il celebre scrittore e conduttore di Radio 3 Pietro Del Soldà salirà sul palco per “Apologia dell’avventura” (regia di Manfredi Rutelli). Si tratta dell’adattamento teatrale dell’ultimo libro dello stesso Del Soldà, La vita fuori di sé. Una filosofia dell’avventura (Marsilio Editore), con musiche originali dal vivo del duo Interiors, i musicisti Valerio Corzani ed Erica Scherl. Uno spettacolo che, con audacia e leggerezza, porta in scena una profonda riflessione sull’essere umano, offrendo al pubblico la chiave giusta per riscoprire la spinta all’avventura come esperienza decisiva per conoscere noi stessi in un periodo storico dominato da un individualismo sfrenato, dalla paura dell’altro, dal bisogno di sicurezza, dall’ossessione per l’identità e per le frontiere chiuse, da un conformismo che ci rende schiavi delle aspettative.