“Non c’è un giorno – affermano – in cui Anna Briante non incontri o recepisca le istanze di dirigenti scolastici, docenti, membri dei consigli d’istituto ragionando su questioni che interessano ogni comunità scolastica. Anche il giorno dell’ultima commissione, l’assessora all’Istruzione era impegnata sul campo a risolvere problemi, accanto agli operatori dell’istituto Larizza ed agli operai di Castore chiamati a ripristinare i bagni devastati dall’ennesimo atto vandalico contro i beni pubblici della nostra città”.
“E’ una vergogna – incalzano dai banchi del Pd – che i colleghi della minoranza facciano finta di non sapere nulla sulle decisioni che avrebbero interessato le scuole. Proprio in una riunione di commissione antecedente l’inizio dell’anno scolastico, l’assessora Brinate aveva puntualmente e dettagliatamente informato i consiglieri comunali rispetto alle attività che si sarebbero adottate per consentire un avvio delle lezioni meno traumatico possibile. Quindi, sapevano benissimo quale fosse l’indirizzo e che gli edifici sarebbero stati chiusi. Adesso, però, fanno come il “meravigliato della grotta” manifestando un comportamento patetico e infantile”.
“Dichiarazioni – concludono gli esponenti del Pd – che assumono contorni patetici quando tirano in ballo i problemi e le difficoltà dei ragazzi speciali. Non c’è davvero rossore in un’opposizione che, pur di testimoniare la propria esistenza, specula su tutto e su tutti”.