Svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo Parco Urbano al Rione Marconi con area verde, area giochi, area fitness e una piazza, proprio nel posto in cui in questi anni si è visto accumulare costantemente ferro vecchio e rifiuti.
Alla cerimonia erano presenti il Sindaco Falcomatà che ha consegnato lo spazio ai cittadini, residenti, associazioni e piccoli alunni della scuola primaria Ciraolo dell’istituto comprensivo Telesio Montalbetti che, da ieri, potranno contare su uno spazio verde attrezzato, completamente riqualificato.
Inaugurazione avvenuta davanti alla prefetta Clara Vaccaro e ai vertici di polizia, carabinieri e Guardia di finanza con tantissimi i bambini presenti con i loro cartelloni colorati e la voglia di poter iniziare a vivere e frequentare un nuovo luogo.
«Affidiamo a voi questo parco affinchè lo viviate e lo proteggiate con la vostra presenza, la vostra attenzione e con la vostra cura. Vi propongo di innestare delle piantine e di darci un appuntamento per vedere insieme come cresceranno. Sono certa che il sindaco sarà d’accordo“, ha dichiarato il Prefetto Vaccaro
Il primo cittadino della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, consegnando l’area riqualificata, ha chiesto un patto di corresponsabilità con la Cittadinanza:“La consegna di questo parco significa rigenerare speranza perché sorge in un quartiere popolare, popoloso, in una zona spesso passata agli onori della cronaca per fatti di delinquenza, criminalità o degrado. Dove sorgeva una discarica abusiva e dove hanno dato fuoco ad un terminal dei bus Atam adesso c’è un posto per le famiglie, i bambini, gli anziani e per chiunque voglia vivere questo rione nel migliore dei modi Al Marconi ci sono tante associazioni che, da anni, operano e lavorano per rigenerare speranza e, questo di oggi, è un piccolo seme che sta pian piano iniziando a germogliare La presenza di tutte le istituzioni è la dimostrazione di come la squadra Stato sia presente non solo se si tratta di reprimere fenomeni legati alla criminalità, ma anche quando è in gioco la crescita culturale, economica e sociale del territorio. Questo parco genera speranza perché fa capire che i quartieri si possono vivere ed abitare nel migliore dei modi. L’impegno dell’amministrazione comunale, ovviamente, continua ma serve uno sforzo congiunto. Il nuovo parco, infatti, diventa anche presidio di sicurezza se i cittadini e le associazioni lo abitano e lo frequentano come stanno vivendo altri luoghi divenuti simbolo della città”, ha dichiarato Falcomatà.
“Un giorno di festa che deve portare alla costruzione di relazioni fra cittadini. E’ un luogo in cui i giovani potranno interagire con i coetanei o con le persone più anziane realizzando un vero e proprio spirito di comunità. Questo parco rappresenta un’occasione per il territorio che può iniziare a tramandare una narrazione diversa del rione, come se i cittadini fossero considerati in funzione del posto in cui vivono. I cittadini, invece, hanno tutti la stessa dignità e noi abbiamo tentato di ricostruirla con il massimo impegno messo in campo”, ha dichiarato l’assessore Francesco Costantino.
“Un sogno che si realizza. Al degrado rispondiamo con un’opera pubblica meravigliosa messa a disposizione di una comunità partecipe e attiva. Restituiamo la città alla città ed ai cittadini. La presenza delle istituzioni si unisce al lavoro delle tante associazioni che, in questo quartiere, hanno sempre cercato di dare una mano affinché tornasse la normalità in un luogo che ha significato e continua a significare molto per Reggio e per i reggini”, ha dichiarato invece il Consigliere Merenda.
«L’importanza di questo segno tangibile di attenzione da parte dell’Amministrazione verso il quartiere spesso dimenticato», ha dichiarato infine la dirigente dell’Istituto scolastico “Telesio”, Giusy Ieracitano,