Si è concluso il week end nell’Arberia cosentina che ha ospitato la missione di RIDA la Rete Italiana Degli imprenditori Albanesi che ha visto la partecipazione di esponenti provenienti da diverse regioni italiane. Dopo l’ufficializzazione del coordinamento del Lazio tenutasi a Roma lo scorso 10 giugno, questa volta è toccato alla Calabria. L’evento organizzato da UDA Unione Democratica Arbereshe rientra nel progetto di espansione della rete, che con il club Italico Business rafforza l’alleanza con Rida proprio nella regione con il più alto numero di comuni albanesi in Italia. A Spezzano Albanese nella provincia di Cosenza dove oltre 20 comuni arberesh conservano miracolosamente, speriamo ancora per molto, la propria identità con lingua, usi e costumi. Una serata all’insegna della cooperazione e dell’amicizia, che ha visto un gruppo di imprenditori conoscersi e confrontarsi su varie tematiche economiche e culturali, condividendo idee e pensieri, in una splendida cornice e deliziata dalla degustazione di piatti tipici della cucina arbereshe e di prodotti locali tipici del territorio.
Cataldo Pugliese promotore dell’evento, con oltre 20 anni di esperienza nell’ambito dello sviluppo locale e delle relazioni pubbliche ci tiene a sottolineare l’importanza di questo gruppo di associazioni, che rappresenta una comunità di persone prima che di imprenditori. Stiamo girando l’Italia in lungo e in largo per promuovere una grande alleanza dallo spirito collaborativo e di reciprocità, per lo sviluppo dei territori e di lavoro. In questo territorio ci sono nato continua a dire Pugliese, qui ci sono le mie radici che custodisco preziosamente, e quella degli arberesh è una memoria storica che ha il diritto di esser messa in luce.
Il presidente di RIDA il Dott. Vat Marashi accompagnato da una delegazione di dirigenti e imprenditori, con profonda emozione racconta la propria esperienza trentennale in Italia ed il percorso di Rida dalla sua nascita ad oggi e gli obiettivi futuri. Siamo il sindacato degli imprenditori albanesi in Italia e il patto stipulato con UDA ci lega da radici antiche e insieme dobbiamo fare di questo popolo un corpo solo con al centro il mare Jonio “deti jon”. Porta i saluti Gentian Musta imprenditore e coordinatore della Toscana che si dichiara favorevole alla costituzione di un grande consorzio di imprese edili chiamando a raccolta colleghi da tutta Italia.
Coordinatore per la Calabria viene nominato l’instancabile Francesco Pellicori, imprenditore e uomo saggio dalla spiritualità tipica delle genti della Magna Grecia. Saluta gli amici raccontando loro una serie di iniziative che sempre lo hanno contraddistinto per l’impegno profuso in attività di cooperazione internazionale nei balcani, passando per i paesi africani. Pellicori pone l’attenzione nell’ambito dell’energia legato a quello dell’agricoltura che è la principale risorsa economica del territorio e della Calabria, ma che necessita di un apporto di innovazione al fine di intraprendere un percorso di crescita e sviluppo. Su questo punto trova l’appoggio di Renato Tramontana imprenditore nel settore della tecnologia e digitalizzazione, promotore e fondatore in Italia dei Dornick Digital Innovation HUB che condivide la sfida di Pellicori nel pensare alla realizzazione proprio in questo territorio ricco di storia e di terra fertile, di un Polo tecnologico di ricerca e innovazione nel campo agricoltura e del turismo dei borghi. Nominato coordinatore per la provincia di Cosenza l’avvocato Ivan Riggio di origini arberesh e attivista da sempre del movimento arberesh e della tutela della memoria storica e minoranza etnico linguistica più longeva d’Europa. Sposo a pieno il progetto di unificazione del popolo albanese dichiara il professionista di Falconara Albanese.
Armando Madormo coordinatore in Calabria del Business Club Italico, coglie l’occasione nell’annunciare la programmazione di un imminente incontro in provincia di Cosenza sul tema delle Comunità Energetiche Rinnovabili e sui benefici economici e ambientali che ne derivano a vantaggio di cittadini imprese e comuni. Si conclude la serata nell’attesa del prossimo incontro di Rida programmato in Sicilia, regione che ospita diversi comuni arberesh e conclude Cataldo Pugliese invitando i partecipanti a farsi portavoce dello spirito che accomuna questo gruppo, al fine di contribuire all’unione della diaspora del grande popolo albanese con la madre patria, perché le radici sono importanti.