(ANSA) Comincia stasera alle 21 lo sciopero dei treni di 24 ore, fino alle 21 di domenica 26, indetto per il rinnovo del contratto dai sindacati autonomi Cub Trasporti, Usb ed Sgb, e riguardante il personale del gruppo Ferrovie dello Stato. Per Trenitalia, lo sciopero potrebbe avere un impatto “significativo” sulla circolazione ferroviaria, e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del Regionale. “Gli effetti in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dell’agitazione sindacale”, ha spiegato la società ferroviaria in una nota e, tenendo conto delle “possibili importanti ripercussioni sul servizio”, ha invitato i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione e, se possibile, a riprogrammare il viaggio. Informazioni su collegamenti e servizi attivi sono disponibili consultando l’App di Trenitalia, la sezione Infomobilità di trenitalia.com, i canali social e web del Gruppo Fs, il numero verde gratuito 800892021, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, attraverso le biglietterie self-service e le agenzie di viaggio convenzionate. Sulle motivazioni dello sciopero, Usb dichiara che “evidentemente non sono bastate otto azioni di sciopero, con un’adesione senza precedenti. Nonostante l’incontestabile successo di queste proteste, le orecchie delle aziende e del ministro Salvini sono rimaste ben chiuse. Per questo motivo, Usb Lavoro Privato, insieme a Cub Trasporti e Sgb e all’assemblea nazionale macchinisti e capitreno, è pronta a scendere di nuovo in lotta”. Lo sciopero, spiega il sindacato, “è l’unico strumento che i lavoratori hanno di fronte all’ostinazione a escludere chi sta rappresentando davvero le istanze di lavoratori, mentre scarica sull’utenza la sua incapacità di gestire il sistema ferroviario italiano. Rivendichiamo i contenuti di una piattaforma contrattuale che cambi marcia davvero: per rinnovi salariali che tutelino dal costo della vita, condizioni di lavoro più umane, maggiore sicurezza per gli equipaggi e vera democrazia nelle ferrovie italiane. Vogliamo maggiori tutele per il lavoro, anche per offrire un servizio migliore ai viaggiatori”. (ANSA).
redazione
Rada San Francesco, i Carabinieri arrestano un corriere della droga
(ANSA) Un uomo è stato arrestato all’arrivo con un traghetto a Messina da militari della Guardia di finanza perché trasportava su un’auto presa a noleggio un chilogrammo di cocaina. Durante i consuetudinari controlli ai passeggeri ed ai veicoli alla Rada S. Francesco, i militari hanno sottoposto a controllo l’utilitaria, risultata noleggiata il giorno stesso, il cui conducente, un calabrese, ha detto di dover far visita ad un amico ricoverato in un ospedale di Messina, senza essere in grado di fornire ulteriori elementi. Insospettiti dalle dichiarazioni, i militari hanno deciso di approfondire il controllo con l’ausilio del cane antidroga Urban, che ha segnalato la presenza della droga nel bagagliaio dell’auto. (ANSA).
EuroBasket 2025: al Palacalafiore il 23 febbraio si gioca Italia-Ungheria
Grandi emozioni in arrivo per gli appassionati della palla a spicchi: il PalaCalafiore infatti ospiterà il prossimo 23 febbraio una delle qualifiche di EuroBasket 2025, campionato Europeo di pallacanestro, che vedrà impegnate in campo la Nazionale degli Azzurri contro l’Ungheria. Ad annunciarne l’ufficialità è stato il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà con un post sulla propria pagina Facebook.
In riva allo Stretto, i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco chiuderanno il ciclo di qualificazione in vista del campionato Europeo 2025 che si giocherà dal 27 agosto al 14 settembre tra Lettonia, Polonia, Finlandia e Cipro. La partita sarà trasmessa in diretta su DAZN e Sky Sport, mentre i biglietti sono già in vendita su Vivaticket.g
Il post del sindaco Giuseppe Falcomatà
“Vi avevo detto che al PalaCalafiore stavamo preparando una sorpresa.. Ecco adesso è ufficiale: il prossimo 23 febbraio ospiteremo la Nazionale italiana di Basket nella gara ufficiale contro l’Ungheria per le qualificazioni all’Europeo 2025.
Grazie all’accordo con il nostro Comune, per quattro giorni i ragazzi di Coach Gianmarco Pozzecco e del Capodelegazione Gigi Datome, insieme ai vertici del basket italiano, saranno a Reggio Calabria. E sarà anche l’occasione per incontrare studenti, società sportive e appassionati della palla a spicchi. Non accadeva da 20 anni. E noi dobbiamo esserne, ancora una volta, orgogliosi.” Così il sindaco Giuseppe Falcomatà sulla propria pagina Facebook.
Reggio: FdI organizza una raccolta firme a sostegno delle Forze dell’Ordine
Taurianova interagisce con i racconti, emozioni e l’Alter Ego dell’autore Roberto Emanuelli
Quinta giornata del girone di ritorno ed ultima gara del 2024 per la REDEL di coach Cadeo che chiude l’anno solare a Milazzo nel big match fra la prima e la terza della classe.
La sfida termina con una splendida vittoria dei ragazzi del presidente Laganà che sbancano, dopo un over time, il parquet dei siciliani con il punteggio di 74 a 81, dopo un match che definire emozionante e’ un autentico eufemismo.
Si comincia con un primo quarto pieno di errori, ma con tanto equilibrio come testimonia il 16 pari finale.
Continuano i botta e risposta nel secondo periodo; Ani prova a mandare in fuga la Viola ma i padroni di casa rispondono colpo su colpo e si va all’intervallo lungo con il punteggio in perfetta parità.
La REDEL rientra mettendo in campo la sua miglior difesa e scappa sul più nove, ma nel finale di quarto i ragazzi di coach Cadeo commettono qualche errore di troppo e fanno rientrare in gioco gli avversari che rientrano sul meno due a dieci minuti dalla fine.
Gli Svincolati prendono in mano l’inerzia e scappano sul più dieci, ma Idiariu prova a riaprirla con cinque punti consecutivi.
A quel punto, Ani ricomincia a segnare e mette i tre liberi della nuova parità; l’ultimo tiro è per i siciliani che sbagliano e si va ai tempi supplementari.
Si ricomincia ed Ani mette due triple regali; un canestrone di Fernandez ed una stoppatona di Donati suggellano una prestazione che rimarrà nella storia.
Si chiude nel modo migliore possibile un 2024 che definire intenso e’ un eufemismo per la società del presidente Laganà con la squadra che adesso si fermerà qualche giorno per le festività natalizie prima di ricominciare la preparazione.
Il primo impegno post sosta è previsto per domenica 5 gennaio quando al Palacalafiore sarà di scena il Piazza Armerina dei tanti ex.
Crotone: proiettato “Sono Nessuno”, il docufilm dedicato a Gerardo Sacco
Crotone celebra uno dei suoi cittadini più importanti, Gerardo Sacco con una serata ricca di emozioni.
Si è svolta infatti, il 16 dicembre, al Teatro Apollo, la prima assoluta di “Sono Nessuno”, proiezione di un docufilm che narra della vita e la carriera dell’orafo. Un’opera diretta dal giovane talento crotonese Gianmaria Gaetano, prodotta da Video Calabria, che ha trasformato una storia personale in una favola.
Il docufilm, “Sono Nessuno”, è un tributo alla straordinaria umiltà di Gerardo Sacco, un uomo che ha saputo coniugare genialità artistica e semplicità d’animo. Un artigiano lungimirante che, partendo dalla sua terra natia, ha conquistato il mondo, creando gioielli per le più grandi vip di cinema e del teatro, ma sempre in Calabria.
“Gianmaria mi ha commosso”, ha detto il maestro Sacco con voce emozionata, dopo aver visto il docufilm. “Ha enfatizzato l’uomo, non solo l’artista. È riuscito a tirare fuori ricordi intimi e dimenticati, cose che avevo persino rimosso”. Parole che raccontano il profondo rispetto e la sensibilità con cui il giovane regista ha affrontato questa narrazione.
Dietro ogni fotogramma di “Sono Nessuno” c’è il lavoro di un’intera squadra, comprendente: nove mesi di produzione, 25 professionisti da tutta Italia, un dettagliato studio tra archivi storici, interviste e ricostruzioni emozionanti. Ogni dettaglio è stato curato per restituire l’essenza di un uomo che ha trasformato la sua passione in un messaggio eterno.
Le scene girate nei luoghi simbolici di Crotone, come il Museo Archeologico di Capocolonna, non sono solo cornici, ma ponti che legano passato e presente. Qui, tra la storia della Magna Grecia e la visione creativa di Sacco, si respira l’identità di un popolo, fiero e capace di sognare. Gli attori, tutti calabresi, hanno saputo dare corpo a una vicenda che non è solo individuale, ma collettiva: quella di una Calabria che si riscatta attraverso l’arte.
La serata, condotta dal giornalista Pietro Comito, è stata più di una semplice proiezione: è stata una celebrazione di valori, con la presenza di numerose personalità istituzionali. Tra queste, il Prefetto di Crotone Franca Ferraro, il neo Questore Renato Panvino, il Comandante della Capitaneria di Porto Domenico Morello, il Presidente di Confindustria Calabria Aldo Ferrara e il sindaco Vincenzo Voce, l’Amministratore delegato di FinCalabra Alessandro Zanfia, il project manager di Calabria Film Commission Giampaolo Calabrese e del direttore generale del Dipartimento Sviluppo della Regione Calabria Paolo Praticò.
Il prefetto Ferraro, rivolgendosi ai giovani, ha lanciato un messaggio profondo: “Quando si ha un sogno e si fa ciò che piace, è meraviglioso. Auspico che molti ragazzi possano trovare ispirazione da storie come quella di Gerardo Sacco”.
Aldo Ferrara ha sottolineato come “il connubio tra tradizione e giovani generazioni sia la chiave per fermare l’emorragia di talenti. La Calabria può essere un luogo dove fare impresa e dove le storie di successo diventano messaggi di speranza”.
Quella di Gerardo Sacco è la storia di un uomo che, partendo dal nulla, ha saputo riscrivere il suo destino con talento e coraggio. “La mia vita è stata un viaggio, duro ma meraviglioso”, racconta il maestro, con quella luce negli occhi di chi ancora non ha smesso di sognare.
Il regista Gianmaria Gaetano, con delicatezza di un vero artista, è riuscito a cogliere l’anima di un percorso umano e professionale. “Questo docufilm non è solo la storia di Sacco, ma un inno alla possibilità di sognare. Ce la possiamo fare tutti, se crediamo nei nostri sogni e nelle nostre radici”.
“Sono Nessuno” è un’opera che ridà dignità e bellezza a una terra spesso raccontata solo nelle sue fragilità. È la dimostrazione che, con passione e dedizione, anche dalle difficoltà possono nascere storie di successo.
Crotone, in questa occasione, ha riscoperto il valore della propria identità, l’orgoglio di essere la terra che ha dato i natali a un artista come Gerardo Sacco. E nel volto sorridente di Gianmaria Gaetano, la città ha visto la speranza del futuro, una generazione che sa raccontare il passato per guardare avanti.
Una fiaba moderna che ci ricorda quanto sia prezioso rimanere attaccati alle proprie radici. Perché, come insegna il maestro Sacco, la vera grandezza sta nell’umiltà di chi non dimentica mai da dove viene.
Non c’è sosta per il campionato di serie B interregionale che manda in scena il terzo turno di ritorno con una giornata infrasettimanale.
La Redel del presidente Laganà torna al Palacalafiore dopo due giornate di squalifica con i match con Matera e Margiliano giocati a porte chiuse.
L’avversario di turno sono i cugini calabresi del Rende, formazione di talento che fino a questo momento ha avuto una stagione altalenante.
4 vittorie e 9 sconfitte: questo è il ruolino di marcia dei ragazzi allenati dall’istituzione Pierpaolo Carbone che hanno conquistato vittorie importanti ma hanno gettato anche al vento occasioni per migliorare la classifica.
Eppure, come detto, il potenziale c’è: l’esperto Baquero è il miglior marcatore con 18 punti a gara, Segue il giovane Ballati con oltre 15, mentre è in doppia cifra Tartamella con 13 punti ad allacciata di scarpa.
Gatta e Gomez sono altri due uomini chiave della rotazione insieme al matusa Ginefra ed al giovane Svhets.
All’andata la Viola soffre ma vince sul difficile parquet dei rendesi con il punteggio di 85 a 72 con il primo ventello stagionale di capitan Fernandez.
I reggini ritrovano il proprio pubblico e vogliono continuare la striscia vincente fatta di tredici vittorie su tredici gare.
La classifica dice che i padroni di casa sono favoriti ma coach Cadeo e la sua scatenata banda sanno che non dovranno sottovalutare la sfida contro una realtà che può far male a chiunque.
Inaugurazione Strada “Gallico-Gambarie”, Minasi (Lega): “Giornata storica”
INAUGURAZIONE GALLICO-GAMBARIE, SENATRICE MINASI: “UNA GIORNATA STORICA E UNA GRANDE EMOZIONE VEDER FINALMENTE REALIZZATO UN PROGETTO PARTITO DA NOI!”
“Una giornata storica per Reggio e la sua provincia, che chiude un’epoca durata quarant’anni e ne apre un’altra, per un nuovo futuro.
“Una giornata storica per Reggio e la sua provincia, che chiude un’epoca durata quarant’anni e ne apre un’altra, per un nuovo futuro. Un evento emozionante che ci riempie di gioia, nella certezza che sarà il punto di partenza per una crescita attesa da lunghissimo tempo!”
La Senatrice della Lega Tilde Minasi commenta così l’inaugurazione della Gallico-Gambarie, alla cui cerimonia non ha potuto prender parte a causa di impegni fuori sede.
“Sono molto dispiaciuta di non aver potuto presenziare a un momento così importante – dice la Senatrice – che non solo ha segnato la fine di una storia appunto quarantennale, segnando una vera svolta nei collegamenti tra la città di Reggio e l’Aspromonte, ma rappresenta la realizzazione di un progetto in cui l’Amministrazione di centrodestra ha creduto sempre fermamente e che l’aveva infatti finanziato.
Abbiamo sempre ritenuto che quest’opera sia un’infrastruttura fondamentale per la vallata del Gallico – aggiunge Minasi – poter percorrere in una ventina di minuti il tragitto dal mare alla montagna significa creare un’offerta anche turistica unica al mondo, oltre che facilitare la vita delle persone che abitano su quei territori e avvicinarle alla città. Un’opera quindi grandiosa di cui non possiamo che essere fieri e felici.
Mi congratulo – prosegue – con il Sindaco Falcomatà, che ha dunque portato finalmente a compimento l’arteria che avevamo iniziato noi, comprendendo quanto siano necessarie, soprattutto in certi contesti, le grandi opere.
Tutti i governi – sottolinea ancora Minasi – finora si sono concentrati sugli investimenti al nord, adesso invece, il ministro Salvini ha capito l’importanza di investire anche al Sud, sul quale sta veicolando enormi flussi di finanziamenti, perché, come ha detto il Sindaco, è vero che “le strade e le infrastrutture uniscono“ ed è proprio ciò che con Salvini questo governo sta facendo.
Dunque – conclude la Senatrice – accogliamo con grande gioia l’apertura dell’ultimo lotto della strada, che io stessa voglio percorrere al più presto, al mio ritorno a Reggio. Soprattutto in questi giorni, con le prime nevicate che hanno imbiancato la bellissima Gambarie, sarà l’occasione per una magnifica sciata in compagnia e guardando il mare”.
Vincenzo Leotta (ANIA) su apertura della “Gallico – Gambarie” “Infrastruttura stradale importante e strategica”
Due giornate di squalifica possono fermare una tifoseria follemente innamorata di una squadra che sta facendo sognare una città? La risposta è no.
Le foto, su gentile concessione dei presenti, fanno vedere l’accoglienza riservata ai giocatori neroarancio subito dopo il suono della sirena della vittoriosa gara con il Matera, l’undicesima di fila, la prima delle due giornate a porte chiuse da scontare che si completeranno domenica prossima con il match interno contro la Pallacanestro Antoniana.
Ma non è stato solo questo che abbiamo appena visto: come detto durante la sua presenza a Momenti Neroarancio dal presidente del supporter Trust Maurizio Marino, è stata organizzata una vendita di biglietti virtuali per recuperare il danno economico che questi due mancati incassi hanno procurato alla società del presidente Laganà, giustamente deluso ed amareggiato dai fatti post-Messina, ed il suo striscione esposto in mezzo al vuoto del PAlacalafiore contro ogni forma di razzismo testimonia il malcontento dell’uomo che ha permesso alla Viola di sopravvivere cinque anni fa.
Infine, tanti tifosi si sono radunati al Circolo Polimeni per vedere in diretta social la gara e creare una sorta di curva a distanza con il risultato di tanto divertimento ed unione, ennesima conferma di come questa squadra ha unito la città come non succedeva da tantissimo tempo.
Ancora un pò di pazienza ed il Palacalafiore riaprirà con il pubblico che comunque si fa sentire con grande forza nonostante l’allontanamento forzato.