La serata di ieri è stata un’esperienza straordinaria, grazie all’intramontabile Edoardo Bennato.
Un evento memorabile che ha regalato emozioni autentiche e indimenticabili.
Occhiali da sole, armonica, chitarra e T-Shirt a tema…si presenta così il Rocker campano sul palco di Piazza del Popolo, un palco che lo ha visto protagonista di uno straordinario concerto. Un perfetto mix di rock, blues e folk, toccando anche il reggae con la straordinaria “Nisida”. Un meraviglioso viaggio attraverso quarant’anni di successi. Una performance carica di energia e passione, ma anche di tanta tecnica musicale regalataci dalla sua talentuosa band.
Bennato, ha deliziato il numeroso pubblico alternando brani storici a pezzi più recenti. “L’isola che non c’è”, “Sono solo canzonette” “Il Rock di Capitan Uncino” che hanno fatto cantare il pubblico, ma non sono mancati momenti di commozione con il brano “La calunnia è un venticello” dedicato ad Enzo Tortora e Mia Martini… o momenti di riflessione con il brano “Asia” un brano scritto nel 1985 con testi profondi, pieni di significato e purtroppo sempre attuali. Momenti di pura goduria si sono vissuti con il brano “A Napoli 55 è ‘a musica” grazie agli straordinari virtuosismi di Giuseppe Scarpato e Gennaro Porcelli i 2 fantastici chitarristi che hanno arricchito il pezzo con prodigiosi assoli di Jazz, rock psichedelico e blues.
Edoardo Bennato ancora una volta si è confermato un artista eclettico e innovativo, capace di regalare ad un pubblico di tutte le età, momenti di grande musica; una platea che è stata prima rapita e poi coinvolta dalla straordinaria perfomance del cantautore campano.
La serata si è conclusa con un richiestissimo bis ed un sincero ringraziamento da parte di Bennato che ha salutato e ringraziato tutti per aver condiviso con lui una straordinaria serata.
Un plauso per tutto questo lo si deve a Teresa Timpano ed alla sua “Scena Nuda” compagnia teatrale che ha voluto fortemente l’artista a Reggio.