redazione
Lions Club Città del Mediterraneo e Città Metropolitana insieme per riflettere sul post-pandemia
Martina Guida è Miss Egea e vincitrice della prima selezione di Miss Italia Calabria 2022, ha 19 anni e viene da Reggio Calabria.Si piazza invece al secondo posto con la fascia Miss Rocchetta Bellezza Aurora Sanso, terza classificata con la fascia Miss Be Much Angelina De Seta, Miss Quarta classificata Antonia Sottile, Miss Quinta classificata Alessia Ripoli, chiude la fila invece Marika Sotero, con la fascia Miss Sesta classificata.
Martina Guida ha conquistato così la giuria di esperti e professionisti presenti composta da: Mafalda Loffredo, Velia Vitaro, Ivano Amato, Roberto Smeriglio, Mario Mileto, Carmela Formoso, Antonio Arnoni, Rosa Bianchi, Francesco Altamura, Maria Rosaria Serravalle, Porco Aleandro, Elio Capalbo e Francesco De Filippo.
“Sono emozionatissima perché non me lo aspettavo.” Dichiara Martina, Miss Egea 2022 – “Ho iniziato questo percorso senza aspettative cercando solo di divertirmi. Sono una studentessa universitaria e frequento la facoltà TNPEE (riabilitazione con i bambini) a Messina. Continuerò ad affrontare questo percorso con spensieratezza. Alle ragazze che vogliono iscriversi a Miss Italia dico: provateci, tentate ogni occasione perché può diventare preziosa”.
La CarliFashionAgency di Linda Suriano e Carmelo Ambrogio, agenzia esclusivista per il concorso di bellezza per la Regione Calabria al suo ottavo anno consecutivo, ha dunque ufficialmente acceso i riflettori del concorso.
“E’ sempre un’emozione iniziare una nuova edizione. Ringraziamo nuovamente Michele Covello per l’opportunità volendo fortemente anche quest’anno che si svolgesse Miss Egea.Siamo molto felici di aver ripreso con le selezioni nelle piazzecalabresi. Ringraziamo il Comune di Rose per il patrocinio dell’evento. Ringraziamo tutte le ragazze che hanno partecipato questa sera e che si alterneranno nel corso dell’estate. Un grazie speciale alla nostra fantastica squadra che lavora duramente per la riuscita di queste bellissime serate. Un appello particolare è rivolto alla politica, affinché stia vicina alla nostra Calabria. Il cantante Jovanotti è venuto nella nostra terra per registrare il videoclip di “alla salute” apprezzandone ogni particolare. Il nostro obiettivo rimane quello di organizzare eventi di intrattenimento ma tenendo sempre a mente la mission che è quella di dare un’immagine di una Calabria “originale” attraverso il suo patrimonio, la valorizzazione dei territori, dei tanti talenti e delle nostre bellissime Miss.”
Presente alla serata anche Francesca Carolei, Miss Calabria 2021. A condurre l’evento Andrea De Iacovo e Larissa Volpentestainsieme a Linda Suriano che è anche il Direttore Artistico del concorso, impreziosito dal corpo di ballo coreografato da Lia Molinaro sui temi della pace e della solidarietà in riferimento a ciò che sta accadendo in Ucraina, al fine di ripudiare la guerra in tutte le sue forme; e dalla voce di Andrea Sanzo che si è esibito sulle note di “Fai Rumore”, “Ovunque sarai” e “Come nelle favole”.
L’evento a Rose si è svolto nel suggestivo Anfiteatro comunale sito in Piazza della Rinascita, contrada Petraro. Sul territoriorosetano è ancora presente l’attività artigianale: nel campo edilizio, del ferro battuto e del legno. L’artigiano ligneo, infatti, ha sempre rappresentato il punto di forza della creatività della città, testimonianze di ciò restano nelle Chiese e nelle abitazioni. Sul resto del territorio vi sono diversi insediamenti produttivi di olio, vino, castagne e fichi.
“L’avventura di Egea con Miss Italia Calabria è ormai giunta alla sua terza edizione. Per me e la mia azienda è un grandissimo vanto, poiché è una manifestazione che può essere vista in tutta Italia.” – commenta Michele Covello, titolare di Egea Global Services srl. “A livello di valorizzazione del territorio questo evento può dare tanto, soprattutto se si pensa che l’organizzazione gestita dalla CarliFashionAgency è veramente impeccabile ed importante per un progetto a livello regionale.”
“Questa importante serata è stata l’inizio di una lunga estate rosetana all’insegna della ripartenza dopo due anni difficili. Miss Italia in Calabria è un evento importante non solo a livello regionale ma anche nazionale. Poter valorizzare le bellezze della nostra terra è molto importante e questa rappresenta una preziosa opportunità.” Dichiara il vicesindaco di Rose, Mariarosaria Serravalle.
Modena, inaugurato il centro di aggregazione “Noi, Ragazzi di oggi” – Video
Un nuovo centro di aggregazione giovanile è sorto in città, in uno dei quartieri più importanti del centro cittadino: “Noi, ragazzi di oggi” apre le sue porte sul viale Laboccetta.
Ai nostri microfoni, il Presidente della Cooperativa Sociale Libero Nocera, Gaetano Nocera, ha raccontato: “Giornata importante, l’avevamo promesso e ce l’abbiamo fatta. Il centro di aggregazione sarà di supporto anche alle famiglie e vi troveranno spazio una serie di laboratori dove i ragazzi “di oggi” potranno sperimentare le loro abilità“.
“Il centro sarà attivo nei mesi di giugno e luglio“, aggiunge la responsabile Giovanna Catalano, “dal lunedì al venerdì dalle 17:00 alle 20:00 tutti i giorni. Siamo a disposizione di chiunque voglia anche solo ricevere informazioni sul centro o sul calendario delle attività. I laboratori sono gratuiti ed è aperto ai ragazzi dai 10 ai 17 anni”.
Una bella realtà che ci auguriamo possa diventare un punto di riferimento per i ragazzi della zona che, come è noto, vivono in condizioni sociali molto particolari e spesso delicate.
Anniversario Centro Trapianti e Ail, Versace e Brunetti: “Realtà di straordinario valore, il sistema sanitario va riformato”
Grande successo per il corto “La biodiversità in Aspromonte. Un’eredità da custodire”
L’Aspromonte è un patrimonio naturale di enorme valenza, narrato da viaggiatori e scrittori rimasti affascinati, fonte di ricerche, studi e monitoraggi che ne esaltano le meraviglie e le peculiarità: “a noi il compito id preservarle”.
È stato presentato venerdì 3 giugno al centro visite di Bova, il nuovo documentario “La biodiversità in Aspromonte. Un’eredità da custodire”, realizzato dall’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte e dal regista Antonio Melasi. Un prodotto realizzato dopo un’accurata pianificazione, di concerto con gli esperti dell’Ente che servirà come punto di riferimento per la divulgazione e la sensibilizzazione, rivolto principalmente alle scuole ed ai fruitori delle strutture di accoglienza del Parco, inserito nei numerosi progetti di educazione ambientale e di promozione.
Il documentario è stato mostrato in anteprima nel corso di un evento particolarmente partecipato con la presenza del Presidente dell’Ente Parco Leo Autelitano, del deputato Giuseppe D’Ippolito componente della commissione Ambiente della Camera dei Deputati, del Senatore Giuseppe Auddino componente della commissione Difesa del Senato e dal consigliere regionale Giacomo Crinò, del funzionario delegato dell’Ente Parco Silvia Lottero, del sindaco di Bova Santo Casile e di numerosi rappresentanti dei comuni del Parco, dell’associazionismo e del volontariato.
“Le componenti principali utilizzate per girare questo documentario sono gambe e cuore. – ha spiegato il regista Antonio Melasi. Gambe perché abbiamo camminato a lungo senza risparmiarci, cuore perché mi sono approcciato a questa esperienza con gli occhi di un bambino che ogni giorno scopriva nuovi aspetti e ne restava stupito, meravigliato ed emozionato. Ho capito che alcuni elementi possono sembrare dettagli, ma invece sono fondamentali per garantire gli equilibri dell’ecosistema e la tutela della biodiversità”.
Il documentario “si inserisce nel programma di attività di promozione e valorizzazione del nostro territorio poste in essere dall’Ente Parco – ha spiegato il funzionario delegato Silvia Lottero– i contenuti del video hanno caratteristiche che si sposano con le azioni di educazione ambientale e conoscenza del nostro patrimonio naturalistico”.
Il deputato Giuseppe D’ippolito, componente della commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha evidenziato come il documentario confermi “la convinzione che i Parchi italiani, e l’Aspromonte tra gli altri, siano oggi dei veri e propri laboratori sulle ipotesi di sviluppo sostenibile e di tutela dell’ambiente che noi dobbiamo ricercare e valorizzare”. Il senatore Giuseppe Auddino complimentandosi per il lavoro realizzato “frutto di passione e competenza” ha rimarcato la necessità che la Calabria “debba puntare su questi elementi, facendo ricorso alle forze e alle potenzialità che possiede, pretendendo che tutti i Governi, anche quelli futuri, si impegnino affinché questi patrimoni naturalistici vengano custoditi e al contempo promossi”.
Per il consigliere regionale Giacomo Crinò il rapporto con l’Aspromonte è il segno di un percorso di crescita, che mi spinge giorno dopo giorno ad appassionarmi ed a seguire il Parco con attenzione, amore ed impegno”.
Il Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Leo Autelitano, ha spiegato che “la presentazione del documentario giunge nell’ambito dei programmai che l’Ente sta attuando per “strutturare i poli d’accoglienza sul territorio con attività di tipo laboratoriali, scientifiche e di promozione turistica. Il nostro intento è creare una rete delle strutture id accoglienza che sia collegato, un circuito che “interagisca” attraverso il contributo delle persone e grazie alla cooperazione del mondo del volontariato che si sta rivelando importantissimo per i nostri progetti. Il nostro intento è quello di lavorare per ripristinare la storia dei centri visita del Parco, con l’ambizione di riaprire tutti i punti dislocati sul territorio affinché si costituisca una rete di accoglienza e di visibilità del Parco capillare ed operativa. Dopo le inaugurazioni dei Centri visita dello Zomaro e di San Giorgio Morgeto, ormai operativi, ci concentreremo adesso sulle altre sedi ad iniziare da Gerace”.
In riferimento alla biodiversità, tema centrale del documentario, il Presidente del Parco Leo Autelitano ha ribadito quanto espresso nell’audizione delle Commissioni al Consiglio regionale, suggerendo una “mappatura delle foreste calabresi da effettuare non solo in termini di dimensioni ma soprattutto di composizione ed elementi. La conoscenza della qualità dei boschi della nostra regione – ha detto ancora Autelitano- diviene un aspetto centrale dal quale poi declinare i progetti di tutela e mettere sotto controllo la realtà delle foreste calabresi. Bisogna guardare allo sviluppo sostenibile del nostro territorio, consapevoli che può essere realizzato solo attraverso una convergenza istituzionale, coinvolgendo i comuni e costruendo un nuovo modello di intervento sul territorio, agendo attraverso esigenze collettive e non singole. Dobbiamo – ha concluso Leo Autelitano– approcciarci in maniera innovativa, attraverso una strategia nazionale e locale che introduca proposte di intervento concrete applicate alle nuove realtà e alle nuove necessità”.
Anche gli stand della Polizia Locale alla Giornata nazionale dello Sport
La Polizia Locale di Reggio Calabria si apre al territorio. In occasione della Giornata nazionale dello Sport che si celebrerà domani domenica 5 giugno sul Lungomare Italo Falcomatà, la Polizia Locale di Reggio Calabria in collaborazione con il Gruppo Sportivo del Corpo, allestirà uno stand informativo dimostrativo rivolto alla popolazione. A darne notizia in una nota l’Assessora alla Sicurezza e alla Polizia Locale Giuggi Palmenta insieme al Comandante del Corpo Salvatore Zucco.
Il Lungomare cittadino, che per l’occasione di domenica sarà trasformato in un’area interamente dedicata alle attività sportive, ospiterà quindi uno spazio gestito dalla Polizia Locale: un punto informativo aperto, diretto a curiosi e appassionati, all’interno del quale sarà esposta ed illustrata la strumentazione in dotazione alla Polizia Urbana cittadina. Nella mattinata sarà allestito anche un mini circuito, all’interno del quale ai più piccini saranno spiegate e dimostrate le regole basilari della circolazione veicolare. Gli adulti potranno invece osservare e provare i precursori etilometrici ed il drug test salivare. Previsto nella mattinata anche un sorvolo dimostrativo del drone in dotazione. Lo stand della Polizia Locale – si legge infine nella nota – fungerà anche da punto di ascolto dell’utenza cittadina che potrà segnalare ogni necessità o bisogno che intenda veicolare all’ente civico. “Siamo da sempre convinti che la funzione della Polizia Locale non sia semplicemente quella di reprimere l’illegalità – hanno dichiarato l’Assessora Palmenta ed il Comandante Zucco – ciò che è necessario è instaurare un canale di dialogo con la popolazione, affinchè sia condivisa l’importanza del rispetto delle regole e della legalità come presupposto per la convivenza civile e per la crescita civile e sociale dell’intera comunità. In questo senso – hanno aggiunto – abbiamo voluto garantire la nostra presenza, attraverso il Gruppo Sportivo del Corpo, in una manifestazione bella e gioiosa come la Giornata nazionale dello Sport che allieterà la domenica di cittadini e turisti nello splendido scenario del Lungomare Falcomatà”.
ANPI dona 600€ di buoni spesa a 100 ragazzi ucraini della Comunità Luigi Monti di Polistena
La costituenda sezione ANPI di Polistena ha organizzato, nelle scorse settimane, una raccolta fondi al fine di donare dei buoni spesa alla Comunità Luigi Monti di Polistena. Tale comunità sta accogliendo, da alcune settimane, 100 ragazzi ucraini. La Comunità Luigi Monti non ha chiesto di accedere ai contributi pubblici previsti per questo tipo di accoglienza: partecipare a tali contributi avrebbe avuto come conseguenza la disgregazione del gruppo dei ragazzi ucraini, già ospitati tutti insieme in una Comunità Ucraina. La Comunità ha deciso di non far subire un ulteriore trauma a questi ragazzi e quindi ha gestito la loro accoglienza con l’aiuto di associazioni private e dei cittadini. L’ANPI, con il coordinamento della sezione di Polistena ed insieme alle sezioni di Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Cinquefrondi e Taurianova, ha da subito mostrato la propria vicinanza ed il proprio sostegno a questi ragazzi, già afflitti dal trauma della guerra. La sezione ANPI cittadina ha donato un gazebo, un tavolo e delle sedie per attrezzare uno spazio giochi all’aperto. Inoltre, sono stati consegnati 600€ di buoni spesa a Fratel Stefano da spendere in diversi market della piana.
L’ottimo risultato è stato possibile grazie a tanti compagni che si sono impegnati materialmente nell’organizzazione dell’iniziativa.
I cittadini della piana hanno dimostrato grande empatia ed umanità verso questi ragazzi. Non possiamo fermarci qui, ma dobbiamo continuare la nostra opera di solidarietà, mostrando tutta la nostra vicinanza alla Comunità Luigi Monti con fatti concreti e reali per dare un segnale di pace e di solidarietà tra i popoli.
Locri candidata a Capitale della Cultura 2025, Luzzi: “Straordinaria occasione”
“La candidatura della Locride a Capitale italiana della Cultura per il 2025 è una straordinaria opportunità per il nostro territorio. Un obiettivo che vogliamo raggiungere tutti insieme, concertando un percorso condiviso che consenta alle istituzioni, alle associazioni ed in generale all’intera comunità della Locride, di remare nella stessa direzione per raggiungere l’ambizioso traguardo”. Cosi in una nota il consigliere delegato della Città Metropolitana e vicesindaco del Comune di Gerace Rudi Lizzi torna a parlare della candidatura che riguarda il territorio del litorale jonico della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Nelle scorse settimane il Consiglio della Città Metropolitana ha deliberato all’unanimità la candidatura della Locride, raccogliendo l’input promosso da più di trenta Comuni dell’area, che hanno già assicurato il loro sostegno all’iniziativa, e dal Gal “Terre Locridee”. La proposta, adesso, passerà al vaglio del Ministero della Cultura e della Commissione di esperti che hanno già designato Bergamo-Brescia per il 2023 e Pesaro per il 2024. “Si tratta di una sfida ambiziosa – ha dichiarato ancora il Consigliere Lizzi – un obiettivo che rende onore ad un territorio come quello della Locride che rappresenta da sempre, fin dai tempi della Magna Grecia, una straordinaria culla di cultura, di arte e di scienza, e che deve essere supportato anche dalle tante ricchezze culturali presenti su tutto il nostro territorio metropolitano e che riguardano l’area grecanica, l’area dello Stretto, l’Aspromonte e la piana di Gioia Tauro. In questo senso, pensiamo sia strategico proporre la candidatura del nostro territorio a questo ambìto traguardo, anche con l’obiettivo di scrollarci di dosso definitivamente tutte le negatività che provengono dalla macchia della criminalità organizzata che purtroppo negli ultimi decenni ha sporcato l’immagine della nostra comunità”.
“Ciò che è certo – ha affermato ancora Lizzi – è che la candidatura della Locride sarà un’occasione unica e irripetibile per il nostro territorio, un obiettivo per il quale lavoreremo insieme alla comunità e che ci consentirà, già in questa prima fase, di mettere a sistema e mostrare a livello nazionale ed internazionale, le tante bellezze di uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di storia e cultura dell’intero territorio nazionale. In questo senso ci tengo a ringraziare tutti i colleghi consiglieri metropolitani e naturalmente il sindaco facente funzioni Carmelo Versace, per aver dimostrato piena sensibilità e messo a disposizione tutto l’impegno necessario per consentirci di avviare quest’ambiziosa sfida. Una partita certamente difficile e complicata, che richiede il massimo sforzo da parte della comunità, nel percorso di crescita culturale che deve investire il nostro territorio. Ma sono certo che attraverso il necessario lavoro di squadra, il territorio della Locride ha la possibilità di giocarsi le sue chances”.