redazione
Sanità, Fp Cgil Calabria: “Servizio di emergenza-urgenza da rivedere”
“I parametri di tempo che indicano l’efficacia degli interventi in emergenza-urgenza non sono fissati a caso, otto minuti per un intervento su territorio urbano e venti minuti su territorio extraurbano dovrebbero garantire la sicurezza del soccorso. Certo, non bastano ad assicurare l’esito positivo, ma sono individuati in relazione anche al tipo di patologia della persona da soccorrere”, afferma la Segretaria Generale Fp Cgil Calabria Alessandra Baldari che spiega che “tale premessa non esime dall’insorgere di dubbi inquietanti, quando i tempi si dilatano più che proporzionalmente e gli esiti sono drammatici, come nel caso della piccola Carlotta i cui genitori giustamente si interrogano sulle due ore trascorse in attesa di un’ambulanza per un trasferimento che forse avrebbe potuto salvare la vita della loro figlia”.
“Da Soverato a Catanzaro la distanza chilometrica è di 24,2 km e il tempo di percorrenza è di 22 minuti, da Maida a Soverato la distanza chilometrica è di 39,1 km e il tempo di percorrenza è di 44 minuti; la somma dei due percorsi è di 63,3 km e il tempo necessario è di 66 minuti, quindi molto maggiore del tempo previsto per un soccorso in emergenza urgenza. Ma forse – afferma Baldari – l’intervento richiesto per la piccola Carlotta La Croce, deceduta drammaticamente a soli 12 anni, è stato considerato un trasferimento verso altra struttura per esami di approfondimento, con un mezzo di soccorso munito di equipaggio al completo, autista, infermiere e medico e ipotizziamo, non essendoci a Soverato, l’unico disponibile era quello di stanza a Maida e quello bisognava aspettare, secondo quanto indicato dalle linee guida di organizzazione del nuovo sistema di emergenza urgenza”.
“Gli accertamenti da parte della magistratura potranno dare indicazioni sulla possibilità che la piccola Carlotta, se trasportata per tempo all’Azienda Dulbecco, si sarebbe potuta salvare o meno, data la gravità della patologia. E forse neanche su questo potremo avere certezze assolute”, dice la sindacalista che aggiunge: “Tanto premesso, però, non essendo purtroppo il primo caso, ma l’ennesimo in cui il maggior tempo necessario al soccorso abbia determinato il fondato dubbio che lo stesso abbia contribuito all’esito tragico di chi ha perso la vita, si impone un imperativo a chi ha organizzato il servizio di emergenza urgenza in Calabria, quello di ripensarlo e di correggere tutte criticità che si sono appalesate”.
“L’efficienza dell’Emergenza Urgenza non è un elemento secondario nel Servizio Sanitario Regionale, è la porta d’ingresso per i casi più gravi, quelli in cui spesso il gioco è tra la vita e la morte e i minuti contano quanto le cure e ogni persona dovrebbe sapere di poter contare su una macchina perfetta. Così non è perché, com’è noto, non tutte le postazioni di emergenza territoriale sono coperte, oltre una trentina ancora mancano dei mezzi e uomini necessari; non solo, tra queste quelle sguarnite insistono su importanti località turistiche e aree interne; solo il 24 luglio sono stati pubblicati gli esiti della gara di affidamento ai privati del terzo settore del servizio ambulanza per la copertura delle postazioni territoriali sguarnite e pare che non siano sufficienti, oltre che si tratta di postazioni di base di supporto al 118. Com’è noto, dato che le postazioni esistenti con equipaggio al completo non sono la maggioranza, spesso gli interventi di soccorso vengono eseguiti da ambulanze demedicalizzate o da auto mediche e questo è possibile e previsto, ma non può andare bene se i casi con esito negativo si ripetono, è necessaria una valutazione certa della complessità del caso o dei rischi possibili perché il prezzo da pagare è troppo alto per chi ha bisogno di soccorso e quindi il servizio andrebbe implementato, considerando anche le caratteristiche territoriali della regione”.
“Inoltre – afferma Baldari – mancano medici, infermieri, autisti, i mezzi ci sono ma restano fermi per rafforzare il sistema pubblico in cui il personale è insufficiente e spesso costretto ad effettuare maggiore orario di lavoro che viene remunerato con straordinario, in mancanza dell’ accordo regionale tra Dipartimento e OO.SS. sulle prestazioni aggiuntive le cui risorse destinate alla regione Calabria sono ferme da due anni”.
“Infine, è necessario implementare il servizio anche in relazione ai trasferimenti da un’Azienda all’altra per esami diagnostici dato che ad oggi secondo le direttive i pazienti devono essere accompagnati da un infermiere e, se necessario, anche da un medico del reparto che li ha in cura, creando così non solo un disservizio alla struttura, data l’accertata carenza di personale sanitario, ma anche un disagio a quel personale che nell’accompagnare con l’ambulanza i pazienti deve esercitare un ruolo improprio che è specifico, per formazione, del personale del 118”.
“Le cittadine e i cittadini calabresi – conclude – non possono più sopportare l’inefficienza di un servizio sanitario che deve essere risanato dalle basi: emergenza urgenza, pronto soccorso, continuità assistenziale, liste d’attesa sono in peggioramento e, soprattutto in estate quando la popolazione aumenta ed il personale ha diritto ad andare in ferie, colmare le lacune di organizzazione e di carenza di medici, infermieri e operatori sociosanitari è prioritario, altrimenti, mentre si sperimenta la cura, il SSR muore e con lui chi ha bisogno di assistenza immediata”.
Taurianova: Giunta Comunale approva la delibera per la stabilizzazione di 11 Tirocinanti precari
Disponibilità a stabilizzare gli 11 tirocinanti di inclusione sociale in forza al Comune e, al contempo, l’indicazione di due precise prescrizioni affinché Stato e Regione formalizzino nuovi atti che autorizzano gli enti locali a procedere, alleviando il peso economico sopportato dalle amministrazioni utilizzatrici e garantendo la futura tenuta dei bilanci.
È quanto esprime la delibera della Giunta Comunale approvata, entro i termini previsti del 31 luglio, per far partecipare anche l’Amministrazione Comunale a quest’altra grande stagione di contrasto al lavoro precario negli enti locali calabresi. L’esecutivo guidato dal sindaco Roy Biasi, all’esito di un lungo lavoro di approfondimento da lui stesso condotto in prima persona – tramite una serrata interlocuzione con altri colleghi, con gli uffici regionali e con il segretario generale Francesco Minniti – ha in tal modo dato seguito a quanto annunciato agli stessi lavoratori nel corso di una recente riunione voluta dall’assessore al Personale, Simona Monteleone, proprio per evitare disinformazione e speculazioni politiche.
La Giunta, volendo azzerare l’intero bacino di Tis under 60 – ovvero garantendo un futuro impiego a tempo indeterminato e parziale (18 ore settimanali) a favore di coloro per i quali la Regione prevede la futura elargizione di un contributo – però ha sottoposto la procedura a due condizioni sottolineate nella delibera approvata: in primis che la Regione formalizzi in un atto concessorio il finanziamento per ora annunciato in «una mera dichiarazione d’intenti» e, in secondo luogo, che il governo nazionale e quello regionale «devono farsi carico di storicizzare la spesa corrispondente alla quota necessaria rimanente».
In buona sostanza la Giunta, preso atto della rimodulazione varata dalla Regione – che porta il contributo per ogni lavoratore da stabilizzare a 54.000 euro da spalmare su più annualità e fino al 2029 – chiede che siano salvaguardate le nuove uscite di bilancio che occorreranno per coprire le spese che si renderanno necessarie per pagare la stabilizzazione, ovvero che la difficile condizione in cui versano gli enti locali non peggiori a seguito di quest’altro carico prodotto dalla decisione di agevolare lavoratori precari che Taurianova ha in carico da diversi anni.
«Anche in questo caso – commenta il sindaco Biasi – non abbiamo voluto alimentare false aspettative parlando con chiarezza ai lavoratori e dichiarandoci pronti, così come in passato abbiamo fatto con gli Lsu Lpu, a riconoscere il contributo che hanno dato in questi anni. Abbiamo agito come è richiesto al buon padre di famiglia, ovvero pensando ai conti e al merito prima di ogni doverosa considerazione che pure ci sentiamo di fare rispetto all’insana condizione di chi è precario e presta servizio negli enti senza che questa prestazione venga riconosciuta alla stregua di un lavoro con tutte le tutele che ciò comporta. Crediamo – conclude il sindaco Biasi – di aver fornito l’unica risposta possibile e credibile che i lavoratori attendevano, senza scaricare le responsabilità su altre istituzioni ma chiedendo conto ad esse, Regione in testa, di quella necessaria collaborazione che ci consente di completare al meglio quello sforzo corale il cui merito va riconosciuto alla Giunta Occhiuto che non solo non ha alimentato altro precariato in Calabria ma ha interrotto anni e anni di incertezza con un ottimo gioco di squadra fatto con Roma».
Improntata al realismo e al senso di responsabilità anche la dichiarazione dell’assessore Monteleone.
«Abbiamo riconosciuto il lavoro fatto da questi preziosi collaboratori – sostiene la delegata al Personale – tenendo con loro un dialogo sempre vivo, nell’ambito di una politica di potenziamento e valorizzazione dell’organico comunale i cui benefici in fatto di tranquillità e resa degli addetti è sotto gli occhi di tutti. Dopo i concorsi fatti, e quando mancano pochi mesi per effettuare altre assunzioni a tempo indeterminato che la Giunta ha già programmato, per i Tis siamo pronti a completare quell’iter che loro stessi hanno caldeggiato e che noi vogliamo ultimare sempre in stretta armonia, così come è stato in questi anni quando di buon grado abbiamo mantenuto di volta in volta un progetto che non era affatto certo che portasse alla loro tutto sommato veloce stabilizzazione».
Mediterranea: Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e Diritto dello Sport una ulteriore risposta alla didattica innovativa
Corigliano Rossano: presentata la X edizione di “Moda sotto le Stelle – Eccellenze in Passerella”
Si è tenuta nei giorni scorsi presso l’insediamento ricettivo “La Piana degli Ulivi” di Contrada Amica a Corigliano Rossano, la conferenza stampa di presentazione della VI edizione di Moda sotto le Stelle – Eccellenze in Passerella, in programma giovedì 31 luglio alle ore 21, nella cornice della Torre Sant’Angelo a Rossano.
All’incontro con la stampa, moderato da Deborah Ferraina (Informazione & Comunicazione), sono intervenuti la direttrice artistica Alessia Attadia e il conduttore Michele Conversano. Al centro dell’appuntamento: i contenuti e la visione di un evento che, giunto al decennale, si conferma evento identitario dell’estate calabrese.
La manifestazione, ideata da Odesa Fashion Srl, celebra quest’anno dieci anni di storia e ritorna dopo il rilancio post-pandemico del 2024, coinciso con i cinquant’anni dell’azienda. Come da tradizione, l’appuntamento unisce moda, imprese e memoria, attraverso una narrazione collettiva che intreccia storie familiari, immagini d’archivio e musica.
La serata si articolerà in tre momenti principali: la presentazione delle nuove collezioni Odesa, la consegna delle targhe d’onore alle imprese storiche e uno storytelling visivo che, partendo da materiali d’epoca, ricostruisce legami e passaggi generazionali.
«Nel 2024 ho sentito forte l’urgenza di fare qualcosa che andasse oltre la celebrazione aziendale – racconta Alessia Attadia – e ho scelto di condividerla con altre realtà che, come la nostra, continuano a investire e a creare valore, nonostante le difficoltà. Questo evento è il nostro modo per dire grazie».
Dal 2025 il riconoscimento si concentra su realtà che hanno raggiunto i trent’anni di attività, un traguardo che spesso coincide con un passaggio di testimone. «È un ciclo completo – spiega Michele Conversano – che racconta non solo il passato ma soprattutto la prospettiva. Abbiamo costruito una narrazione capace di alternare emozione e contenuto, con una scaletta pensata per dare voce a ogni componente della serata».
Il progetto prende forma come un format originale, che fonde il linguaggio estetico della moda con il racconto del lavoro e dell’appartenenza. Il titolo “Eccellenze in Passerella”esprime con immediatezza l’intento: la passerella non è solo lo spazio della sfilata, ma un segno di visione, una proiezione verso il futuro. «La vedrete: è orientata verso l’infinito, un messaggio chiaro per chi resta e continua a creare – aggiunge Attadia –. Non basta esserci: bisogna farlo con iniziativa, innovazione e spirito generazionale».
Il premio è pensato per valorizzare chi, nel tempo, ha saputo coniugare qualità, responsabilità e continuità. Tra i criteri di selezione, oltre all’anzianità aziendale, c’è anche l’impatto umano e relazionale. «Oggi più che mai è importante creare legami veri. In un’epoca dominata dal digitale, il contatto autentico resta la nostra forza».
Anche la solidarietà avrà un ruolo importante durante la serata. Protagonista sarà la collaborazione con la Fondazione THUN, attiva nei reparti oncologici pediatrici. Grazie al supporto dell’azienda Odesa THUN Shop di Rossano è stato possibile realizzare un laboratorio di ceramico-terapia all’interno del reparto pediatrico dell’ospedale di Cosenza: uno spazio dove i piccoli pazienti modellano, dipingono e costruiscono momenti di bellezza e leggerezza.
Durante l’evento sarà possibile contribuire alla causa ricevendo, con una donazione simbolica, un filo d’amore: un piccolo braccialetto che porta l’icona della THUN, un cuore con le ali di un angelo: «Ogni spettatore potrà indossarlo e diventare parte attiva di questo progetto. Anche un gesto semplice può fare la differenza», aggiunge Attadia.
È la donna, con il suo universo di sensibilità e determinazione, a essere il cuore pulsante di questo evento. Le virtù femminili non sono lette secondo schemi classici o religiosi, ma reinterpretate in chiave contemporanea: non solo qualità, ma stati d’animo, tratti autentici, capacità di affrontare la vita anche attraverso la propria vulnerabilità. Perché è nella fragilità che spesso nasce la forza più vera. Alessia Attadia ha immaginato un filo conduttore capace di fondere due mondi apparentemente distanti: la passerella della moda e quella delle eccellenze storiche del territorio. Il risultato? Un unico percorso emozionale, dove ogni virtù viene incarnata da un outfit e da un’impresa, in un gioco di richiami visivi, colori e suggestioni che esaltano l’identità femminile e il valore delle radici. A rendere ancora più speciale questa edizione, la collezione “Mediterrané Chic” firmata Odesa Fashion: un omaggio alla donna mediterranea, alle sue forme, alla sua intensità, alla bellezza di una femminilità vissuta con fierezza. Un racconto sensoriale dove ogni uscita è una storia, ogni virtù una luce. E dove moda e memoria si intrecciano per dare vita a qualcosa di più: un’esperienza che resta.
La manifestazione è aperta al pubblico, con inviti simbolici distribuiti nei giorni precedenti. Sul palco si alterneranno moda, testimonianze, storie di impresa e di generazioni che si passano il testimone, unite da un filo narrativo coerente, capace di fondere estetica e sostanza. E mentre si accenderanno le luci sulla Torre Sant’Angelo, sarà proprio la passerella a indicare la direzione: guardare avanti, insieme.
Le aziende premiate 2025
Riceveranno il riconoscimento come realtà storiche del territorio le seguenti sei imprese:
- Edil Parrilla
- F.lli Miele Giuseppe
- Pescheria in Cottura – Mineke
- Autodemolizione Otranto
- Farmacia Romano
- Studio Commerciale Pacenza
Premi speciali
Inoltre, verranno consegnati tre riconoscimenti speciali:
- Mariassunta Vanità – Essenza di Donna
- Pastificio Otranto – Tradizioni Antiche
- Capani La Gelateria – Follower Award
SPONSOR E PARTNER
Main sponsor
- Gruppo Edil Ruffo
Sponsor eccellenti
- Celestino Maison
- Amaro Bizantino – Azienda La Pietra
Sponsor gold e sostenitori
- Odissea 2000
- PAN di Campagna
- Montagna
- Bar Primavera
- Sae Costruzioni
- Edilproject
- Tecnopaludi
- Palopoli Enzo – Glassdrive Rossano
- Reale Mutua Assicurazioni – Polino Vincenzo
- Indico Srl
- Multi Brand Mezza Festa
- Farmacia Noto
- Luigi Rizzo Srl
- Frantoio Donato Parisi
Partner tecnici
- Mariassunta Vanità – Hair Stylist
- Make Over – Make Up Artist
- Anna Scalise Wedding – Scenografia
- DJ Antoine – DJ Set
Reggio: alla Scalinata di Via Giudecca lo spettacolo “Fumo. Charles Bukowski e Alda Merini”
Charles Bukowski e Alda Merini, entrambi iconici e fuori dagli schemi, hanno saputo dare voce all’inquietudine, all’eccesso e alla fragilità umana attraverso una scrittura intensa, cruda e profondamente autentica. Le loro opere continuano a scuotere e ispirare, raccontando l’emarginazione, l’amore e la follia con uno stile personale e inconfondibile. Queste due voci “fuori dalle regole” della letteratura del Novecento saranno protagoniste dello spettacolo teatrale “Fumo” che andrà in scena martedì 5 agosto, alle ore 21:00 presso la suggestiva scalinata della Giudecca nel cuore di Reggio Calabria.
Poesia e teatro nella cornice della Giudecca
L’evento è promosso dal circolo ARCI Samarcanda, in collaborazione con l’associazione Scalinata Monumentale di via Giudecca.
Lo spettacolo è prodotto da Akkademia Lab, scuola di teatro e incubatore di giovani talenti diretti da Antonio Malaspina.
Voci e interpretazioni
In scena prenderanno vita le potenti e controverse figure di Charles Bukowski e Alda Merini, attraverso la voce degli attori Eleonora Lombardo e Federico Vadalà (in foto), che interpreteranno con intensità e delicatezza i testi e le suggestioni tratte dalle opere dei due autori.
Cultura e valorizzazione del territorio
Un evento che intreccia arte, cultura e promozione del territorio, in un luogo simbolico che torna a splendere attraverso la sinergia del Circolo Samarcanda e l’associazione della Scalinata Monumentale di via Giudecca.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Taurianova: Maria Grazia Cucinotta apre gli eventi dell’Estate 2025
Sono Maria Grazia Cucinotta, Riccardo Fogli, Enzo Gragnaniello, Michele Zarrillo e gli Zero Assoluto i big scelti direttamente dall’Amministrazione Comunale per il programma dell’estate Taurianovese 2025, che si aggiungono a Mimmo Cavallaro che sarà ospite di una delle serate del Concorso Internazionale dei Madonnari-Città di Taurianova.
A partire dall’avviso pubblico con cui il 12 giugno scorso la Giunta comunale invitava le associazioni a presentare proposte da inserire nel Cartellone, l’assessorato al Turismo-Eventi-Spettacolo ha potuto perfezionare un programma ricco e variegato, imperniato sulla musica e il teatro soprattutto.
Le serate di spettacolo, scaturite dalla collaborazione con l’assessorato comunale alla Cultura e con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, anche quest’anno vanno oltre il consueto supporto civile ai festeggiamenti religiosi – che culminerà con il Galà dei Miracoli il 9 settembre e il concerto degli Zero Assoluto programmato per il giorno successivo – e sono inserite anche nei contenitori annuali organizzati dal Comune, come le produzioni conosciute con il nome di ‘Mbitu Festival dal 26 al 29 agosto e Note d’Autore (giunte alla 4° edizione) o nelle kermesse organizzate dalle associazioni Amici del Palco, Risorse e Mammalucco, che tradizionalmente si aggiungono all’Infiorata organizzata dalla Proloco Taurianova nel Cuore.
Diverse le date da appuntare, quindi, in un programma che dalle Piazze Macrì e Italia, fino alla Villa Fava e passando per il Viale XXIV maggio, consentirà anche di fare il solito tuffo nel gusto grazie alle preparazioni degli artigiani dolciari taurianovesi e allo street food, solita imperdibile occasione per conservare un ricordo anche “dolce e saporito” dell’ospitalità taurianovese.
Si comincia giovedì 31 luglio con lo spettacolo di Maria Grazia Cucinotta dedicato a Malena e al Tango, nella cornice del teatro all’aperto di Villa Fava resa ancora più accogliente dai primi recenti lavori di abbellimento. Riccardo Fogli si esibirà l’8 agosto, primo appuntamento del festival Note d’Autore che proseguirà il 25 agosto con Enzo Gragnaniello introdotto dall’orchestra Nuova Verdi e dal cantautore Domenico Barreca. Michele Zarrillo invece chiuderà ‘Mbitu Festival, il 29 agosto.
Diverse le collaborazioni offerte dall’Amministrazione Comunale, in primis alla Parrocchia di Maria SS delle Grazie impegnata quest’anno non solo con i solenni festeggiamenti in onore della Madonna Patrona di Taurianova ma anche con le celebrazioni inerenti l’elevazione del Duomo a Chiesa Giubilare, ma poi anche con l’associazione Aniac per la Fiera Du ‘MBitu a ridosso del rito tradizionale che si terrà il 29 agosto.
«Offriamo un programma come al solito ricco e pensato per i gusti di ogni età – commenta l’assessore Massimo Grimaldi – e come sempre nato da una stretta collaborazione con le associazioni cittadine, di ogni orientamento e funzione sociale, proprio perché per noi l’offerta turistica deve essere anche occasione di inclusione e partecipazione. Ringrazio per questo oltre che la Città Metropolitana per il contributo garantito e l’artista Domenico Barreca per il paziente lavoro di limatura del Cartellone, anche l’assessore Maria Fedele che pure quest’anno ha voluto mantenere vivo il fervore culturale, lascito dell’anno di Capitale del Libro, inserendo nel programma serate dedicate anche al teatro, una fra tutte quella dedicata all’opera di Pier Paolo Pasolini».
Ad augurare una buona estate a Taurianova, anche il sindaco Roy Biasi che ha voluto ringraziare le associazioni e gli uffici comunali – che hanno saputo contemperare le diverse esigenze in modo da soddisfare il più possibile tutti – ma soprattutto ha sottolineato «la scelta fatta quando ci siamo insediati di creare ex novo appuntamenti di spettacolo e di qualità, che sono diventate tradizioni ormai immancabili, da affiancare a quanto di originale hanno saputo inventare negli anni le nostre associazioni nel campo dell’arte e dell’intrattenimento».
«Chi pensava che l’anno di Capitale del Libro avesse lasciato il Comune privo di idee, risorse e voglia di continuare ad offrire il meglio a residenti e ospiti evidentemente si deve ricredere – aggiunge il sindaco Roy Biasi – Taurianova, pur non essendo una città di mare, anche quest’estate offre ugualmente proposte culturali e di spettacolo di grande attrattiva, che pensiamo anche come una grande occasione per mettere al sicuro il saldo positivo di un bilancio che in questi anni è stato straordinario per quella nuova reputazione della città che tutti assieme abbiamo costruito. Quando lavoriamo alle stagioni estive lo facciamo non solo approntando cartelloni di rilievo, ma lo facciamo anche potenziando al massimo l’abbellimento della città, accelerando con i cantieri aperti e offrendo il migliore biglietto da visita possibile anche per garantire il mantenimento di quella notevole ricaduta economica che i nostri commercianti, i nostri maestri del food, i nostri artigiani del dolce hanno potuto in questi anni verificare».
La società bianco-blu è lieta di comunicare il rinnovo dell’accordo con il cestista, classe 2002 Fabio Fazzari.
Terzo anno consecutivo per lui alla Dierre, un percorso importante, fatto di crescita e conferme giornaliere.
La sua prima annata alla corte del Presidente Roberto Filianoti, fù impattante, la seconda, ancora meglio, complice una maturità decisiva specialmente nei momenti caldi e nelle partite che contano.
Giocatore elegante, può ricoprire tutti e tre i ruoli “esterni”, play, guardia ed ala piccola sul rettangolo di gioco e, negli anni, dopo una lunga trafila giovanile ha perfezionato un tiro dalla linea dei sei e settantacinque impattante ed assolutamente da non sottovalutare.
1.90 cm, longilineo e con grande impatto sulle sfide.
Ha giocato per la Vis Reggio, la Fortitudo Messina e non solo prima di vestire la maglia bianco-blu.
1 90 punti segnati nella scorsa stagione con l’obiettivo di crescere ancora e competere, azione dopo azione, giornata dopo giornata.
Reggio: tutto pronto per la serata d’apertura de “I Tesori del Mediterraneo” con lo special guest Andrea Casta
Una grande novità inaugura la XX edizione de I Tesori del Mediterraneo: questa sera si parte alle ore 21 con una serata interamente dedicata ai giovani nella spettacolare cornice dell’Arena dello Stretto “Ciccio Franco”.
Sotto le stelle del Lungomare Falcomatà, andrà in scena il Madiscool Music Festival, format musicale ideato e diretto da Gaetano Massara, rivisitato dalla direzione artistica della kermesse, Natalia Spanò, che porterà sul palco un mix travolgente di musica, spettacolo e creatività giovanile.
In consolle si alterneranno i DJ Nino D’Amico, Antonio Paso, Pako Cucè, Claudio Polimeni e Klood, accompagnati dalle voci di Tony Voice e Robbiez, che coinvolgeranno il pubblico di ogni età.
Momento Clou della serata l’esibizione di Andrea Casta, violinista elettrico di fama internazionale, con il suo inconfondibile archetto luminoso che darà vita ad una straordinaria performance tra innovazione e tradizione.
Casta ha conquistato il pubblico internazionale con un linguaggio musicale innovativo. È autore di musiche originali e vanta esibizioni in oltre 30 paesi. Ha partecipato a trasmissioni televisive su Rai, Mediaset e Sky, affermandosi come artista completo e visionario. La sua performance porterà il pubblico in un viaggio emozionante nella musica elettronica, regalando suggestioni in perfetto equilibrio tra tecnologia e arte.
Sul palco dell’Arena anche i ballerini dell’Asd Studio Danza di Danila e Andrea Crisafi.
Non solo musica però. La serata sarà arricchita dalla partecipazione dell’Associazione Geo Reghium, promotrice del Reggio Calabria Comics, che è sostenuta dall’università Mediterranea di Reggio Calabria, e vedrà lo svolgimento di un originale Cosplay Contest, curato dall’Associazione Role&Roll- La Gilda.
Un evento tutto nuovo, dunque, pensato per coinvolgere e valorizzare i linguaggi e le passioni delle nuove generazioni.
Con la serata giovani, I Tesori del Mediterraneo confermano la capacità di reinventarsi e di dialogare con un pubblico eterogeneo, aprendo la rassegna con uno sguardo rivolto al futuro e alla cultura contemporanea.
Lega Calabria: Pier Vincenzo Gigliotti nuovo responsabile Dipartimento Sport
Il Commissario regionale della Lega Calabria Filippo Mancuso ha nominato l’avvocato Pier Vincenzo Gigliotti responsabile dipartimento sport Lega Calabria per Salvini Premier.