Sebastiano Plutino
Redel Viola: 5° vittoria consecutiva. Battuta Svincolati Milazzo 88 a 79
Quinta partita e quinta vittoria per la REDEL Reggio Calabria che sabato sera batte al Palacalafiore la temibile Svincolati Milazzo.
I ragazzi del presidente Lagana soffrono, ma alla fine chiudono con il punteggio di 88 a 79, dopo un match in cui c’è stato tanto equilibrio.
Ed è così dal primo quarto che finisce 18-20 per i siciliani: coach Cadeo prova un quintetto diverso ed ha ottime risposte da parte di Cessell ma i siciliani rispondono colpo su colpo anche nel secondo periodo quando i reggini trascinati da Paulinus provano l’allungo.
Il primo tempo si chiude sempre con un leggero vantaggio di due punti per il Milazzo.
Stesso copione nel terzo periodo che vede un allungo degli ospiti che vanno sul più sei ma vengono ripresi da qualche bella giocata di Ani. 69 pari dopo tre quarti e si decide tutto negli ultimi dieci minuti. La Viola si affida ancora a Paulinus che segna i canestri della definitiva fuga supportato da Fernandez ed il miglior Cessell della stagione per una vittoria che consente ai ragazzi del presidente Laganà di conservare il primo posto.
Adesso, Simonetti e compagni sono attesi da due sfide molto importanti: Piazza Armerina in trasferta e successivamente Angri.
Due rivali per i posti alti della classifica ma la Viola non si vuole fermare.
Laureana di Borrello (RC): incendiò l’auto della compagna, chiuse indagini a carico di un uomo
Si è giunti a una prima conclusione della vicenda giudiziaria che ha coinvolto un cittadino di Laureana di Borrello, con la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari. L’indagato è accusato di una serie di atti persecutori e violenti nei confronti della sua ex compagna, con la quale aveva interrotto la relazione poco tempo prima degli eventi in questione.
Le indagini sono iniziate in seguito a un grave episodio avvenuto nell’aprile 2023, quando, pochi giorni dopo la fine della relazione, l’uomo avrebbe incendiato l’autovettura dell’ex compagna. Tale atto, che ha provocato non solo danni materiali ma anche un forte stato di paura e insicurezza nella vittima, ha segnato l’inizio di un periodo di vessazioni continue. Le azioni persecutorie sono proseguite senza sosta, con l’indagato che ha molestato la donna attraverso numerose telefonate, messaggi minatori e atteggiamenti intimidatori.
Grazie alle attente e scrupolose indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Galatro, è stato possibile ricostruire la dinamica degli eventi e raccogliere prove rilevanti a carico dell’indagato. Le indagini hanno evidenziato come, nonostante il primo grave atto incendiario, l’uomo non sospettasse di essere oggetto di monitoraggio da parte delle forze dell’ordine e abbia continuato nel suo comportamento persecutorio. Questo atteggiamento lo ha condotto, tra l’altro, a tentare di appiccare nuovamente il fuoco alla vettura dell’ex compagna, aggravando ulteriormente il quadro delle accuse a suo carico.
L’indagato è attualmente accusato di incendio doloso e atti persecutori, reati per i quali è prevista una severa pena nel nostro ordinamento giuridico.
Tuttavia, è importante sottolineare che il procedimento penale scaturito da questi eventi è ancora in corso e, come stabilito dalla legge italiana, l’imputato deve essere considerato innocente fino a quando non sarà emessa una sentenza definitiva. Questo principio fondamentale del nostro ordinamento giuridico garantisce che ogni individuo accusato di un reato abbia il diritto di difendersi nelle sedi opportune e che la sua colpevolezza venga eventualmente accertata solo al termine di un processo equo e trasparente.
L’IMPEGNO DELL’ARMA DEI CARABINIERI CONTRO LA VIOLENZA E I REATI PERSECUTORI
L’Arma dei Carabinieri, sempre in prima linea nella lotta contro i reati di stalking, violenza di genere e atti persecutori, svolge un ruolo essenziale nella prevenzione e repressione di questo tipo di crimini. Attraverso una presenza capillare sul territorio, le Stazioni dei Carabinieri, come quella di Galatro, rappresentano un presidio fondamentale per la sicurezza dei cittadini, intervenendo prontamente per proteggere le vittime e assicurare i responsabili alla giustizia.
In particolare, negli ultimi anni, l’Arma ha intensificato le attività di sensibilizzazione, assistenza e supporto alle vittime di violenza, collaborando con le istituzioni e le associazioni del territorio. L’obiettivo è quello di promuovere una cultura del rispetto e di garantire una risposta tempestiva ed efficace a chi si trova in situazioni di rischio o minaccia. Inoltre, grazie a corsi di formazione specializzati per il personale, i Carabinieri sono preparati a gestire con la dovuta sensibilità e professionalità i casi di violenza domestica e stalking, tutelando in modo attento e discreto chi è vittima di abusi.
L’Arma dei Carabinieri invita tutti coloro che si trovano in situazioni di pericolo o minaccia a rivolgersi senza esitazione alle forze dell’ordine, garantendo un intervento rapido e risolutivo. La collaborazione tra cittadini e istituzioni è fondamentale per contrastare efficacemente ogni forma di violenza e abuso.
La Procura generale di Reggio Calabria ha chiesto 24 anni di carcere per l’infermiere Antonio De Pace, il giovane del vibonese che il 21 marzo 2020 a Furci Siculo (Messina) ha ucciso la sua fidanzata, Lorena Quaranta che stava per laurearsi in medicina.
Al termine delle discussioni dell’udienza che si è tenuta ieri, il processo è stato rinviato al 28 novembre quando la Corte d’Assise d’Appello si ritirerà in camera di consiglio per la sentenza.
Reggio: 3 imprenditori denunciati per gravi irregolarità nella gestione dei cantieri
Un lavoratore impiegato in nero è stato scoperto in un cantiere edile nell’ambito di una serie di controlli congiunti svolti dai carabinieri delle Stazioni di Bagnara Calabra e Campo Calabro insieme ai colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Reggio Calabria.
Le verifiche, condotte in diversi cantieri della zona, hanno portato alla scoperta di numerose irregolarità, tra cui gravi carenze nelle misure di sicurezza a tutela dei lavoratori.
Le violazioni accertate nel corso delle attività hanno portato alla denuncia in stato di libertà dei titolari di tre imprese edili, mentre le sanzioni amministrative comminate ammontano a circa 25 mila euro.
In uno dei cantieri controllati, a causa delle irregolarità rilevate, è stata disposta l’immediata sospensione dei lavori fino alla risoluzione delle problematiche riscontrate.
Domani e domenica 20 ottobre si svolgerà a Reggio Calabria la penultima tappa dell’edizione 2024 del Tour della Salute, l’iniziativa itinerante che offre ai cittadini l’opportunità di sottoporsi a consulti gratuiti e di partecipare ad attività sportive nelle piazze.
Il Tour della Salute, giunto alla sesta edizione, è promosso da Asc – Attività Sportive Confederate, con il contributo incondizionato di Eg Stada e il patrocinio del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
“Dallo Stada Health Report 2023 è emerso che oltre 4 italiani su 10 non si sottopongono a controlli di prevenzione per mancanza di consapevolezza e sensibilità sul tema o per limitate disponibilità economiche”, ha affermato Salvatore Butti, managing director di EG STADA Group. L’iniziativa punta a fornire una risposta questo problema.
Il Tour ha già toccato Anzio, Pescara, Terni, Senigallia, Viareggio, Trento, Torino, Como, Mestre, Isernia, Cervia, Benevento e Taranto.
Nel prossimo fine settimana, a Reggio Calabria, via Marina alta si trasformerà in un vero e proprio villaggio della salute e dello sport. Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 di sabato e domenica, saranno allestiti 6 ambulatori in cui sarà possibile sottoporsi a controlli gratuiti di tipo cardiologico, dermatologico, nutrizionale, reumatologico, psicologico e veterinario. Sarà inoltre presente uno sportello dedicato alle apnee notturne e una stazione di check-up che consentirà ai cittadini di sottoporsi alla misurazione di diversi parametri vitali che saranno analizzati dall’intelligenza artificiale.
Oltre ai consulti medici saranno proposte attività motorie, ludiche e aggregative, curate da istruttori e operatori aderenti alla rete Asc, che coinvolgeranno il pubblico nelle rispettive discipline e offriranno dimostrazioni delle proprie abilità. In particolare, ci sarà spazio per fitness, spinning, pugilato, kick boxing, funzionale, calcio e soft air, ma anche tango, balli contemporanei, di gruppo e latini, e attività ludico ricreative assistite con gli animali. Il tutto grazie alle collaborazioni con Asd Pretty Woman, Asd Bailando, Asd Dekaju, Asd Sag, Asd Settore calcio, Asd Royal Dance, Asd Swell, Asd Area 51, Asd Attiva e Asd Amata Luna Nuova.
Durante la due giorni sarà inoltre presente il progetto ‘La salute al centro’, che punta a promuovere l’attività sportiva supportando un cambiamento dei propri stili di vita.
“Questa sesta edizione del Tour della Salute è la più completa di sempre, poiché contempera tutti gli aspetti fondamentali nell’ottica di salvaguardare, non soltanto la propria salute fisica, ma anche quella psichica e finanche il benessere dei propri animali da affezione“, ha affermato Giuliano Lombardi, presidente del comitato scientifico del Tour della Salute.
“Il Tour della Salute è ormai una solida realtà e un punto di riferimento per tanti cittadini che attendono il nostro arrivo per passare una giornata nel segno della prevenzione, del divertimento e della pratica sportiva”, ha concluso il direttore generale di Asc, Valter Vieri.
Reggio, Procuratore Nazionale Antimafia, Melillo: “‘Ndrangheta ha ruolo in dinamiche legate al terrorismo
“Le organizzazioni criminali, originariamente chiuse nei confini del loro dominio, sono andate progressivamente ad integrarsi su scala globale. pianeta e questo, ormai, è sotto gli occhi di tutti”. Lo ha detto il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo, parlando con i giornalisti a Reggio Calabria a margine della conferenza dei “Focal point del progetto I-Can (Interpol cooperation against ‘ndrangheta).
“É sufficiente farsi in giro nella rete – ha aggiunto Melillo – per rendersene conto. La ‘ndrangheta è un’organizzazione criminale che persegue stabilmente i suoi fini complessi e ambiziosi. E l’arresto di affiliati in città come Rio de Janeiro lo rende evidente: la ‘ndrangheta gioca un ruolo cruciale in dinamiche criminali che fino a poco tempo fa consideravamo quasi esotiche e che hanno a che fare profondamente con fenomeni di finanziamento del terrorismo. Così come il traffico internazionale degli stupefacenti ha profondamente a che fare con i processi di destabilizzazione dell’Africa occidentale, del nord Africa e con l’espansione delle reti jihadiste che traggono linfa finanziaria dall’attraversamento in quelle regioni degli stupefacenti che arrivano nel golfo di Guinea. E la ‘ndrangheta svolge un ruolo importante in questo colossale sistema integrato. La scelta di tenere quest’incontro a Reggio Calabria ha un valore importante perché la ‘ndrangheta è al centro di programmi e progetti di collaborazione giudiziaria e di polizia a livello globale. Oggi non ristabiliamo contatti perché questi contatti non si sono mai interrotti. Anzi, hanno consentito di raggiungere risultati importanti e confidiamo che ce ne saranno altri ancora più importanti nel prossimo futuro”.
Secondo il Procuratore nazionale antimafia “occorre, però, fare un ulteriore passo in avanti. La collaborazione fra Stati, in particolare quella che si realizza attraverso le forme più avanzate di cooperazione giudiziaria come le squadre investigative comuni, deve trasferirsi in progetti sempre più ampi e diventare permanente. È questa la sfida che si pone immediatamente davanti a noi: trasformare le forme più avanzate di cooperazione giudiziaria in stabili strutture di condivisione informativa e di concertazione operativa”.
Voleva costringere un avvocato a rinunciare al mandato difensivo dell’uomo che, nel maggio 2023, ha ucciso suo fratello nel rione Marconi a Reggio Calabria.
Con l’accusa di tentata estorsione, la squadra mobile ha arrestato uno dei due fratelli di Antonio Morelli, il ventinovenne ferito gravemente nel quartiere popolare nella zona sud di Reggio Calabria e morto poco dopo al pronto soccorso.
Secondo quanto è emerso dalle indagini, l’omicidio a colpi di pistola è avvenuto nel corso di una lite scatenatasi dopo un diverbio, scoppiato prima tra la sorella di Antonio Morelli e il marito, Damiano Bevilacqua, arrestato a Catanzaro dopo diversi giorni in cui si era dato irreperibile.
Per come ricostruito dagli investigatori, quindi, l’omicidio era maturato in un contesto di forti attriti familiari. La tentata estorsione contestata oggi a uno dei due fratelli di Morelli si sarebbe consumata dopo il delitto ai danni del difensore di Bevilacqua.
Il legale ha subito anche l’incendio dell’autovettura messo in atto dall’arrestato che lo voleva costringere a rinunciare al mandato difensivo, sia penale che civile, in favore dell’esecutore materiale dell’omicidio, oltretutto cognato della vittima. Lo scopo era quello di fare ottenere alla sorella l’ingiusto profitto dell’affidamento esclusivo dei figli nati dalla relazione con l’omicida. Allo stesso tempo l’avvocato avrebbe perso il diritto al compenso per l’attività svolta.
Tuttavia il legale non ha ceduto alle richieste estorsive e non ha rinunciato al mandato. Nel frattempo le indagini della squadra mobile, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, sono riuscite a fare luce sulla tentata estorsione individuando nell’arrestato il responsabile dell’incendio dell’auto dell’avvocato.
Il sindaco di Riace Mimmo Lucano proporrà la cittadinanza onoraria per Maysoon Majidi, l’attivista curda iraniana di 28 anni arrestata a gennaio dalla Guardia di finanza con l’accusa di essere la scafista di una imbarcazione con 77 migranti arrivati nel porto della città calabrese il 31 dicembre 2023.
“Oggi mi trovo a Catanzaro – afferma Lucano in un video pubblicato su facebook – per esprimere solidarietà per Mayson Majidi. Non perdiamo mai la speranza perché ridiventi ad essere una persona libera, una militante politica. Come sindaco di Riace, ho intenzione di proporre al Consiglio comunale di conferirle la cittadinanza onoraria perché è una combattente per la libertà, per il rispetto dei diritti umani. Di questo si tratta: ha pagato un prezzo molto alto – aggiunge Lucano – perché è privata dalla libertà dal 31 dicembre 2023 fino ad oggi. Però non perdiamo mai la speranza che il senso della giustizia si affermerà”.
Maysoon Majidi è stata costretta a lasciare l’Iran nel 2019, dopo aver partecipato alle proteste contro il regime dove sono morte oltre 1.500 persone. È scappata nel Kurdistan iracheno continuando il suo attivismo per le donne curde e iraniane ma ha dovuto lasciare anche l’Iraq perché anche lì perseguitata e per questo si è imbarcata per raggiungere l’Europa. A Crotone l’arresto in seguito alle testimonianze di due migranti.
L’attivista ha sempre respinto le accuse mentre i due testimoni, oggi all’estero, intervistati da una trasmissione televisiva, hanno affermato di non aver mai accusato Maysoon Majidi.
L’istanza di scarcerazione, presentata dall’avvocato Giancarlo Liberati, è stata respinta nelle settimane scorse.
Ieri, invece, si è celebrata l’udienza davanti al Tribunale del Riesame di Catanzaro. Fuori dal palazzo di giustizia c’era il sindaco di Riace ed europarlamentare Mimmo Lucano dietro uno striscione con scritto: “Maysoon libera. Migrare non è reato”.
Dopo il successo della prima dello scorso anno al Teatro Rendano di Cosenza, tornerà a marzo 2025 in Calabria e per la prima volta in Sicilia “Van Gogh Café Opera Musical”, l’affascinante spettacolo scritto e diretto da Andrea Ortis, che trae ispirazione dalle opere e dalla vita del celebre pittore olandese. Prodotto dalla Mic International Company, nota per la produzione della grande Opera sulla Divina Commedia con musiche di Marco Frisina, il tour 2025 di “Van Gogh Cafè Opera Musical” sarà nei giorni 1 marzo alle ore 21 e 2 marzo alle ore 17 al Teatro Metropolitan di Catania, 4 e 5 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria e, infine, 7 e 8 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro, con l’organizzazione della Show Net di Ruggero Pegna. I biglietti sono già in vendita online su ticketone.it e nei punti autorizzati. Previste anche repliche integrali mattutine per le scuole, con inizio alle ore 10, per le quali è possibile prenotare esclusivamente telefonando allo 0968441888 oppure scrivendo alla mail info@ruggeropegna.it.
La straordinaria e spettacolare Opera Musical mette insieme la musica di un’orchestra dal vivo, il canto di un cast d’eccezione, la danza del corpo di ballo, emozionanti proiezioni ed effetti immersivi 3D, che rendono le opere di Van Gogh vive e meravigliosamente coinvolgenti. In un’effervescente Parigi, artisti, letterati, studiosi, s’incontrano all’interno dei Café, che si trasformano in centri di grande fermento culturale frequentati da grandi intellettuali ed artisti dell’epoca. Sono i celebri Café Chantant.
“Van Gogh Café Opera Musical” è ambientato, appunto, all’interno di un Café Chantant, in cui si può anche assistere a spettacoli di musica, canto e ballo dal vivo e racconta la vita di Vincent Van Gogh secondo uno schema originalissimo e coinvolgente. Si basa sull’intensa corrispondenza tra lui e il fratello Theo Van Gogh: oltre 903 lettere, raccolte in un unico volume. Questo libro fa il suo ingresso nel café grazie all’antiquario M. Louis Philippe ed è proprio questo testo che contagia le anime dei protagonisti. L’antiquario racconta la vita di Vincent grazie alla curiosità e alla sottile insistenza del cameriere del locale, Luc, che desidera conoscere la storia del pittore Olandese, simile alla sua. Pian piano tutti i protagonisti se ne innamorano, riconoscendo in quel libro il racconto delle proprie esistenze. La vita di Vincent contagia ogni abitante del cafè che trova in lui se stesso. Le loro vite si intrecciano a quella del pittore Olandese tanto da sfumare i sottili confini tra realtà e immaginazione. Il linguaggio si sviluppa su diversi binari che, in maniera distinta e connessa, portano alla luce l’animo di Van Gogh, la sua fiducia, i suoi tormenti, ma anche la sua smisurata capacità di amare e sognare. La presenza dell’orchestra dal vivo (chitarre, violino, pianoforte, musette, percussioni e contrabbasso) accompagna con mille colori musicali tutto il racconto e la danza si muove tra le corde suadenti del flamenco ed i ritmi espressivi della danza contemporanea. L’allestimento visivo, grazie ad animazioni 3d, fa vivere le opere di Vincent Van Gogh, che immergono il pubblico e gli interpreti in un ambiente incredibile dal forte impatto emozionale. “Van Gogh Café Opera Musical” è la storia di uomini e donne, parallele a quella del grande pittore olandese, narrata tra fiducia e cadute, malinconie profonde e gioie debordanti, tra stimolanti amicizie e solitudini feroci. Lo sfondo musicale attraversa il racconto con la raffinatezza e la personalità dei più grandi parolieri e cantanti francesi, Edith Piaf, Charles Aznavour, Mireille Mathieu, Yves Montand. Prestigiose tutte le firme: testi e regia di Andrea Ortis, che è anche magnifico protagonista sulla scena, arrangiamento musicale di Antonello Capuano, orchestrazioni di Francesco Coia, libretto e adattamento testi di Andrea Ortis, Franco Travaglio. Le coreografie sono di Marco Bebbu, le scene di Gabriele Moreschi, sound designer è Francesco Iannotta, light-video Designer è Virginio Levrio, infine i costumi sono di Marisa Vecchiarelli.
Per informazioni tel. 0968441888, www.ticketone.it, pagine ufficiali e social dell’Opera.