A fine aprile inizieranno le riprese di Sandokan, serie evento internazionale, prodotta da Lux Vide, società del gruppo Fremantle. La serie, adattamento della storica saga scritta da Emilio Salgari, sarà interpretata da Can Yaman nel ruolo del protagonista. Le riprese si terranno anche nella suggestiva Calabria, dove è da poco iniziata la costruzione della colonia inglese di Labuan nell’area industriale di Lamezia Terme, e che farà da scenografia per parte delle riprese. Proprio nell’area degli Studios cinematografici, il cui cantiere è stato inaugurato alcune settimane addietro, presso l’ex Sir. Lux “approda” per la prima volta in questa regione, con il sostegno della Film Commission e della Regione Calabria che sono stati partner cruciali per l’operazione. Luca Bernabei, Amministratore Delegato di Lux Vide, ha dichiarato: “Sandokan è un progetto di
grande intrattenimento che farà sognare gli spettatori conducendoli in mondi lontani e incontaminati, raccogliendo tutta la famiglia davanti alla tv! La serie ha attraversato un lungo processo di sviluppo che ci ha permesso di adattare l’iconica saga di Sandokan in una serie tv internazionale con un approccio fortemente contemporaneo”.
Così Luciano Vigna, Direttore Generale della Calabria Film Commission. “Si tratta di un importante progetto che la Fondazione Film Commission ha deciso di sviluppare, sia dal punto di vista industriale quanto promozionale, con un partner di primo livello nel settore dell’audiovisivo.
Con il backlot della Lux, che ospiterà le scenografie della prestigiosa serie, si inaugura una prima fase di costruzione degli Studios cinematografici nella zona industriale ex Sir di Lamezia Terme, che parallelamente in questi giorni hanno dato via alla cantierizzazione dei teatri di posa e degli studi di post produzione. Le riprese della serie interesseranno anche altre località della regione, lungo le coste e nelle aree interne, così da consentire una più ampia promozione dell’immagine e del paesaggio della nostra bellissima Calabria”.
Sebastiano Plutino
Realizzazione di un catasto strade con centralizzazione dei dati e creazione di una banca dati attraverso il rilevamento della rete stradale di competenza comunale. È quanto prevede il progetto del Comune di Reggio Calabria nell’ambito del CRISC (Centro regionale per il Governo dell’incidentalità stradale in Calabria).
La Giunta comunale, nella seduta del 18 marzo scorso, ha approvato la proposta di deliberazione con cui è stato dato indirizzo di acquisire, in comodato d’uso temporaneo e gratuito, un’autovettura concessa dalla Città metropolitana di Reggio Calabria, per poi concederla, a sua volta, in sub-comodato d’uso, anche in questo caso temporaneo e gratuito, alla società in house “Hermes – servizi Metropolitani srl”. L’autovettura in questione, infatti, dispone di idonea strumentazione installata e finalizzata alla realizzazione degli obiettivi fissati.
Va ricordato come il CRISC rappresenti un esempio di collaborazione interistituzionale che rafforza le competenze ordinarie degli enti che vi collaborano per interessi comuni, quali la realizzazione di un sistema che permetta di ridurre l’incidentalità sulla rete viaria della regione Calabria, lo sviluppo del centro di monitoraggio e governo della sicurezza stradale a livello regionale in raccordo con i centri provinciali e comunali.
Villa S.G: domani l’evento su diffusione della cultura delle sicurezze nelle scuole
Domani, a partire dalle ore 9.30, la Città Metropolitana di Reggio Calabria, ANMIL territoriale insieme alla Fondazione ANMIL ‘Sosteniamoli subito’ hanno organizzato l’evento “Progettare nel sociale. La cultura della sicurezza come contributo essenziale della modernizzazione intellettuale, culturale e civile dei giovani” nell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica di Villa San Giovanni (RC).
I lavori – incentrati sulla diffusione della cultura delle sicurezze nelle scuole – saranno aperti dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Graziella Ramondino e per l’ANMIL parteciperà il Presidente territoriale di Reggio Calabria, nonché Presidente della Fondazione ANMIL ‘Sosteniamoli subito’, Francesco Costantino.
Interverranno inoltre: la Presidente del Consiglio Comunale di Villa San Giovanni con delega a Rapporti con le Istituzioni, Istruzione, Cultura, Politiche educative, Dott.ssa Caterina Trecroci; per l’Asp Sede di Reggio Calabria, Dott.ssa Lucia Di Furia; il Presidente del Co.co. pro Sede di Reggio Calabria, Dott. Fabio Giubilo; il Direttore INAIL di Reggio Calabria, Dott. Luca Pantusa; per la Protezione Civile di Reggio Calabria, il Dott. Luigi Mollica e per il Comando dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria, Ing. Antonio Casella.
Chiuderà i lavori il Responsabile Sicurezza, Prof. Maurizio Monteleone.
Hanno collaborato all’iniziativa: il Comune di Villa San Giovanni; l’Istituto Professionale Industria Artigianato di Villa San Giovanni; la Protezione Civile; il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; INAIL; ANMIL Pro; il Servizio Sanitario Regionale e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro.
Lo ha detto Laura Gorriahn, presidente di Sos Humanity, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a bordo della nave Humanity 1 per la quale il Tribunale di Crotone, ieri, ha sospeso il decreto di fermo emesso il 4 marzo dalle autorità italiane.
“Siamo contenti della decisione del giudice di Crotone – ha aggiunto – con la speranza che sia un precedente per altri casi. La stortura in questa vicenda è non poter provare le nostre ragioni in tempi più rapidi per tornare a salvare le persone in mare.
I fermi amministrativi voluti dal governo italiano per la nostra nave e per quelle delle altre Ong hanno fermato l’attività di soccorso per un totale di 100 giorni ed abbiamo visto, proprio negli ultimi giorni, il caso denunciato dalla Ocean Viking con i 60 morti perché non c’era alcuno a prestare soccorso. Anche il giudice di Crotone ha riconosciuto che a causa del nostro fermo c’è stata la compromissione dello svolgimento di indifferibili attività di carattere umanitario. Speriamo che decisioni come quella del Tribunale di Crotone possano spingere a dichiarare illegittimo decreto Piantedosi perché prestare assistenza non è un crimine ma un dovere”
La presidente di Sos Humanity ha esposto una serie di richieste ai governi europei: “Chiediamo di smettere di finanziare la cosiddetta Guardia costiera libica che che non segue la legge dei soccorso in mare. Il loro centro di coordinamento non si occupa di soccorso ma mette in pericolo le vite. Chiediamo al governo italiano di smettere di fornire attrezzature e navi alla Guardia costiera libica visto che, proprio da una motovedetta che l’estate scorsa l’Italia ha donato alla Libia sono arrivati gli uomini che hanno sparato contro di noi il 2 marzo mentre soccorrevamo 77 persone”.
A proposito del decreto Piantedosi, Laura Gorriahn ha affermato che “c’è una petizione in corso contro questo decreto presentata con altre Ong alla Commissione europea per chiedere di renderlo illegale. Abbiamo avuto molta solidarietà dai partiti politici nel Parlamento europeo ma nessun endorsement chiaro. Noi proponiamo un programma comunitario soccorso in mare come fu Mare Nostrum”.
La nave Humanity 1 dopo la sospensione del fermo riprenderà il mare domani.
Anassilaos: domani l’incontro “Penelope, Alcesti e le altre. Paradigmi mitici del coraggio dell’amore”
L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria comunica che, a causa di lavori nella condotta idrica comunale, nella giornata del 21/03/2024 si potrebbero verificare disservizi idrici in località Pellaro, nelle zone di Macellari, San Giovanni, Grottello e via Feudo.
Vizzari (FI): “Le iniziative intraprese dall’ On. Cannizzaro una sfida per il nostro territorio: la rinascita parte dal lavoro di squadra”
“Il finanziamento di due milioni di euro per la riqualificazione del borgo di Pentedattilo, sancito con decreto legge derivante dall’ennesimo emendamento dell’ On. Cannizzaro, rappresenta un’ opportunità di grande rilievo turistico-culturale e che va ben oltre il singolo finanziamento”.
Con queste parole il consigliere comunale di Forza Italia, Roberto Vizzari, commenta la rinascita del borgo di Pentedattilo, all’indomani dalla presentazione del progetto di fattibilità per la riqualificazione dell’antico borgo grecanico, grazie ai fondi previsti dalla legge di bilancio 2023, il cui emendamento porta la firma del deputato reggino On. Francesco Cannizzaro.
“Pentedattilo, insieme ad altre località come Scilla, Gambarie, Gerace ed altre ancora, rappresenta un punto cardinale nel piano di sviluppo turistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria – afferma Vizzari – Essersi adoperato per ottenere un’ importante finanziamento per la riqualificazione di questo borgo vuol dire avere una visione ed un programma coordinato di quello che potrà e dovrà essere il nostro territorio ai fini dello sviluppo turistico”.
“Dopo il rilancio dell’ aeroporto reggino con l’arrivo dei nuovi voli RyanAir, certamente tante cose dovranno essere messe a sistema, a cominciare dal sistema dei trasporti locali per i collegamenti turistici di queste splendide località , ai posti letto e tanto altro ancora: serve una forte sinergia pubblico- privato per soddisfare e garantire una buona offerta turistica” dichiara il consigliere nella nota.
“Abbiamo tutti il dovere di raccogliere la sfida che l’ On. Cannizzaro, con la sua innovativa interpretazione del ruolo di Deputato della Repubblica, che gli sta consentendo di portare sul territorio numerose risorse ed opportunità (vedi risorse per il Porto, l’ Aeroporto, il Lido Comunale, ed altre iniziative che credo a breve troveranno la luce) sta lanciando a tutti gli amministratori per il rilancio dei nostri territori”.
“Un rilancio che deve produrre un freno all’emigrazione dei nostri giovani ed all’abbandono dei nostri borghi che potranno trasformarsi da punti di debolezza a punti di vera e propria forza” conclude Vizzari.
Caso Arghillà, Forza Italia: “Il presidente della commissione parlamentare sulle periferie Battilocchio ha toccato con mano le criticità di questo quartiere”
“Lo scenario presentato ieri ad Arghillà, in occasione della visita del presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie, On. Alessandro Battilocchio, è quanto mai drammatico, ma siamo certi che attenzionare alla commissione questo quartiere sia stato un primo passo fondamentale per programmare un intervento che sia finalmente risolutivo”.
I consiglieri di Forza Italia in consiglio comunale Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari affidano ad una nota le riflessioni sul caso Arghillà.
“Su invito del deputato reggino On. Francesco Cannizzaro, l’On. Battilocchio ha potuto toccare con mano la situazione di uno dei quartieri più problematici della città, con un primo sopralluogo da cui sono emerse tutte le situazioni di disagio che caratterizzano questa zona periferica” dichiarano i consiglieri.
“Uno scenario certamente costituito da un contesto urbano disagiato e ad alto indice di illegalità, che necessita di un’azione forte e una risposta decisa da parte dello Stato: siamo certi che, su impulso dell’ On. Cannizzaro in Parlamento, la priorità della commissione d’inchiesta sarà ora quella di programmare una visita ufficiale per determinare un report dello stato di degrado del quartiere e, successivamente, un piano che consenta la restituzione del decoro e della legalità che Arghillà, e i reggini tutti, meritano” concludono i consiglieri.
Castore Spl: nominato il nuovo Cda. Falcomatà augura buon lavoro al neo Presidente Mallamaci
Si è svolta a palazzo San Giorgio l’assemblea ordinaria della società Castore Spl. All’ordine del giorno le determinazioni inerenti e conseguenti al bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022; la nomina del Consiglio di Amministrazione e designazione del suo presidente; la nomina del collegio sindacale e designazione del suo presidente.
Alla riunione erano presenti l’assessore comunale al Bilancio e Società partecipate, Domenico Battaglia, il direttore generale Demetrio Barreca, per la Città metropolitana il vicesindaco Carmelo Versace, per il cda di Castore Stefano Sofi, Letterio Donato e Michela Panetta; il collegio dei revisori Vincenzo Lombardo, Giuseppe Gatto e Silvia Totino.
Il nuovo cda sarà costituito da Domenico Mallamaci, con la carica di presidente, Valentina Sapone e Giuseppe Letterio Visicaro.
Dopo l’approvazione del bilancio d’esercizio, nel corso dell’assemblea è stata recepita la ratifica dei criteri di attribuzione premio di risultato dirigenza tecnica e si è discusso sulle determinazioni in merito al passaggio di ramo d’azienda del settore idrico al gestore unico Sorical.
«L’assemblea dei soci ha determinato l’approvazione del bilancio della società Castore per il 2022 – ha poi commentato Battaglia – questo ci consente di superare il blocco che c’era stato finora. Si va avanti con la nomina del nuovo Cda a cui facciamo gli auguri di buon lavoro. Non possiamo dimenticare chi, in questi quattro anni, ha condotto Castore in maniera egregia Sofi, Panetta e Donato che oggi escono, ma che hanno avuto la fiducia fino a questo momento: a loro va un grandissimo ringraziamento».
«Ringraziamo il vecchio cda per il ruolo svolto a sostegno della società – ha aggiunto Versace – non solo per la crescita della stessa ma anche per l’abnegazione che hanno avuto nei confronti di un settore molto complicato, alla guida di una società che ha visto alti e bassi ma che ha messo davanti sempre il bene dei suoi lavoratori e dei nostri concittadini. Un rinnovato in bocca al lupo a chi oggi finisce il suo lavoro e un augurio di buon inizio al nuovo cda».
Il gip di Cosenza ha confermato l’ordinanza che era stata emessa il 9 marzo scorso dal gip di Catanzaro, in sede di convalida, nei confronti degli 11 tifosi del Catanzaro arrestati, in flagranza differita, quattro giorni prima per gli incidenti avvenuti prima e dopo il derby col Cosenza, giocatosi il 3 marzo.
Il giudice, in particolare, ha confermato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte al giorno, anche la domenica ed i giorni festivi, ed il divieto di dimora a Cosenza per due dei tifosi, Antonio Trapasso e Danilo Barbagallo, e non ha adottato alcun provvedimento nei confronti degli altri nove che erano stati già rimessi in libertà dal Gip di Catanzaro.
Gli episodi di resistenza aggravata e danneggiamento che venivano contestati ai tifosi del Catanzaro sono 3.
Il primo é avvenuto durante l’ingresso nello stadio “San Vito-Marulla”, dove é stato divelto un cancello.
Altri disordini sono avvenuti subito dopo la partita nei parcheggi del settore otto. L’ultimo episodio è quello accaduto davanti ad un fast-food di “Quattromiglia” di Rende, a breve distanza dallo svincolo autostradale.
I tifosi coinvolti negli incidenti sono difesi dagli avvocati Antonella Canino, Giovanni Merante, Alessio Spadafora e Francesco Iacopino.